s_ricc Inserito: 12 aprile Segnala Inserito: 12 aprile (modificato) Ciao a tutti, da una vecchia stampante ormai non più funzionante ho conservato un piccolo LCD a colori che mi piacerebbe riutilizzare per qualche progetto con Arduino. Il modulo ha una interfaccia a 7 fili, di cui 2 di GND, 1 di VCC, 1 SDATA, 1 SCE, 1 XRST e 1 SCLK (dal manuale di servizio della stampante). Il modulo in questione è Epson ed è marcato con sigla L4F00204. Ho provato a cercare il datasheet del chip driver (sanyo LC15018) ma non ho trovato nulla. Qualcuno sa come utilizzarlo ? L'unica cosa che ho dedotto è che ovviamente è una interfaccia seriale con una linea dati, una di clock e un chip select, oltre a un segnale di reset, ma non so altro (frequenza del clock, numero di bit di dati, codifica dei comandi, ecc... grazie Modificato: 12 aprile da s_ricc Allegata foto main chip
Livio Orsini Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Sono chip che Epson si costruisce direttamente e di cui non ci sono datasheet e specifiche. Dai dati che riporti sui piedini sempbra trattarsi di un chip con Bus seriale I2C, però solo questo non basta per poter costruire un driver.
camp1 Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Vedo che avevi chiesto anche nel 2019 lumi sulla stessa scheda! Purtroppo concordo con Livio, sono chip custom su cui si può fare ben poco in assenza di documentazione e, soprattutto, con apparati non più funzionanti. Se la stampante funzionasse si potrebbe almeno guardare cosa passa su quei fili con un analizzatore di stati, dedurne il protocollo e poi giocarci fino a capire come funziona, ma così la vedo dura! Essendoci un pin di abilitazione potrebbe trattarsi di uno SPI piuttosto che I2C, magari proprietario, qualcosa ho trovato qui, ma è poca roba, mi spiace
Livio Orsini Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Il 13/04/2025 alle 12:00 , camp1 ha scritto: Essendoci un pin di abilitazione potrebbe trattarsi di uno SPI piuttosto che I2C, Expand Se fosse SPI necessita di due pin di dati e non di uno solo; infatti nello SPI i dati si scambiano tramite MISO e MOSI, oltre al serial clok
camp1 Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Il 13/04/2025 alle 13:00 , Livio Orsini ha scritto: Se fosse SPI necessita di due pin di dati e non di uno solo; infatti nello SPI i dati si scambiano tramite MISO e MOSI, oltre al serial clok Expand In generale si, ma non è raro trovare periferiche di output SPI che non danno nulla in uscita, talvolta mancano proprio del relativo pin. E' il caso di alcuni DAC come ad esempio il LTC1595 che viene dichiarato esplicitamente come 3-wire SPI, oppure questo display LCD, giusto per fare qualche esempio. In ogni caso si discute sul quasi nulla, trattandosi presumibilmente di un protocollo proprietario. La presenza di un chip-select mi faceva solo propendere per un SPI-iike piuttosto che per un derivato da I2C, nel qual caso il CS sarebbe stato difficilmente spiegabile mentre, magari, avrebbero potuto esserci 1/2 bit di indirizzo, piuttosto
s_ricc Inserita: 13 aprile Autore Segnala Inserita: 13 aprile Se posso dare una info utile, nonostante ci sia un pin che nel manuale di servizio è chiamato SCE (anche io l'ho pensato come chip select) le linee SDATA, SCE, XRST e SCLK collegano il display unicamente al chip principale della mainboard della stampante, non ci sono altri chip che condividono le linee SDATA e SCLK, quindi più che un chip select, il segnale SCE potrebbe essere per discriminare se verrà inviato un comando o un dato? Conoscete protocolli seriali con questa caratteristica?
Livio Orsini Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Il 13/04/2025 alle 14:37 , camp1 ha scritto: In ogni caso si discute sul quasi nulla, Expand Io toglierei il quasi.😀 Anche nei casi che hai citato non si tratta di vero SPI, anche perchè questo bus risponde ad un preciso standard ed ad un preciso protocollo hardware, che prevede 4 fili: Serial Clock , Serial data in, Serial data out e Chip Selector. Nei casi che manchi MISO o MOSi si tratta di una variante simil SPI ma non SPI; una sorta di "dialetto" e, formalmente, non possono definirsi SPI. Lo stesso ragionamento vale per RS232, RS485, RS422, etc. Però concordo che son solo disquisizioni puramente colloquiali, così tanto per disquisire. Inoltre qui rimane la questione di fondo: che si tratti di I2C o di SPI, se non si può risalire al protocollo software è praticamnete inutile. Anche le velocità, i tempi di latenza etc, sono tutti codificati nello standard
camp1 Inserita: 13 aprile Segnala Inserita: 13 aprile Il 13/04/2025 alle 14:46 , s_ricc ha scritto: Se posso dare una info utile, nonostante ci sia un pin che nel manuale di servizio è chiamato SCE (anche io l'ho pensato come chip select) le linee SDATA, SCE, XRST e SCLK collegano il display unicamente al chip principale della mainboard della stampante, non ci sono altri chip che condividono le linee SDATA e SCLK, quindi più che un chip select, il segnale SCE potrebbe essere per discriminare se verrà inviato un comando o un dato? Conoscete protocolli seriali con questa caratteristica? Expand Alcuni LCD hanno un pin per discriminare dato/comando, ma anche se così fosse non ci faresti nulla senza conoscere le giuste temporizzazioni, anzi mandando segnali a caso potresti danneggiare il chip senza ricavarne nulla. Comunque il CS nel protocollo SPI è normalmente pilotato direttamente dal micro, così come la non condivisione di dato e clock non sarebbe anomala, quindi questa informazione non aggiunge nulla. Poichè però quel display non è proprio rarissimo, se per caso ne trovassi uno collegato e funzionante allora potresti monitorarne i pin con un analizzatore e cominciare a capirne qlc. Sembrerebbe un driver usato anche da Sanyo, di cui questo fornitore dice di poterlo fornire e, su richiesta anche dare il datasheet
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