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Comportamento anomalo caldaia Cosmogas Novadens 24B


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Inserito:

salve a Tutti, scrivo per suggerimenti circa comportamenti anomali della caldaia Cosmogas Novadens 24B (oltre otto anni di funzionamento) abbinata a sistema solare per riscadalmento ACS con accumulo, comportamenti ai quali diversi CAT interpellati non forniscono spiegazioni.
L'impianto è composto da accumulatore 200+ litri per ACS, pannelli radianti connessi alla caldaia tramite uno scambiatore marcato "Caleffi" e una pompa di mandata Grundfos. Casa di 200 mq.

Riscaldamento:
da diversi inverni, la caldaia non pare funzionare correttamente con temperatura di mandata sotto 29 gradi (quest'anno, in realità, anche a 30 e 31). Avviene questo: la temperatura del circuito scende sotto il livello trigger di intervento (circa 24°), la caldaia parte e la temperatura indicata sul visore raggiunge dopo pochi istanti 33-34 gradi, situazione che manda nuovamente la caldaia in stand-by. Ovviamente l'operazione ha effetto nullo, infatti la temperatura riscende sotto il trigger dopo qualche secondo, e il processo va avanti ogni volta che si supera l'intervallo minimo tra due accensioni bruciatore (a memoria, circa tre minuti). Per ottenere il riscaldamento, occorre alzare la mandata ad almeno 33, quindi attendere la stabilizzazione del riscaldamento a display (es 27°), abbassare manualmente il valore di mandata a 28° che ora viene mantenuto regolarmente fino al raggiungimento della temperatura. Sopra 27/28 gradi di mandata in casa è troppo caldo, e comunque a caldaia appena montata non si era mai verificata questa situazione. Ho già provato a intervenire riducendo la potenza caldaia in riscaldamento, anche sotto il valore 10, ma la cosa non risolve.

 

Sanitario:

l'impianto è con accumulo, da manuale suggerisce di tenere la temperatura a 50°, mentre mi è stato indicato di tenerla più bassa dai tecnici, perché "più è bassa più funziona la condensazione". L'acqua calda c'è sempre, tuttavia si nota che quando la caldaia parte in modalità ACS la stessa si accende, si spegne un attimo e si riaccende, per poi stare accesa un po' di tempo, cosa che manda l'accumulo (almeno la parte alta) ben sopra al valore impostato. Siccome in uscita dell'accumulo è presente un miscelatore (che miscela la parte più alta con la parte più bassa dell'accumulo), mi confermereste il valore di temperatura più consono per far funzionare la caldaia in maniera ottimale, con uno spreco di gas minimo?
Perché si nota che la temperatura in doccia e ai rubinetti non sempre è costante, e - mentre questa situazione è perlomeno comprensibile d'estate per via della differente temperatura acqua proveniente dai pannelli - lo è un po' meno d'inverno dato che, da quanto ho capito, l'accumulo dovrebbe evitare le escursioni termiche dell'acqua che, invece, sarebbero presenti con caldaia a produzione ACS istantanea.

Ringrazio anticipatamente.

 

 


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