energy09 Inserito: 23 marzo 2010 Segnala Inserito: 23 marzo 2010 (modificato) Salve,devo realizzare un impianto di protezione contro le scariche atmosferiche di Classe 2, per un edificio in cui già sono state effettuate tutte le opere esterne, per cui ho la necessità di effettuare il minor numero possibile di "scavi", evitando di dover predisporre il dispersore di tipo B lungo tutto il perimetro dell'edificio.Vorrei quindi collegare ciascuna calata (dovrebbero essere 10) con un dispersore di tipo A di opportuna lunghezza, infisso nel terreno.Arrivo alla domanda: I vari picchetti devono essere, per garantire l'equipotenzialità del terreno ed una ripartizione uniforme della corrente, collegati tra di loro? In che modo posso farlo limitando al minimo gli scavi?Grazie a tutti per le risposte Modificato: 23 marzo 2010 da energy09
ale13 Inserita: 23 marzo 2010 Segnala Inserita: 23 marzo 2010 In teoria no, sono infissi singolarmente nel suolo e devono essere ben distanziati tra loro per ridurre gli effetti dell'accoppiamento elettrico con il suolo. Però può esserci un conduttore ad anello che collega le calate a livello del suolo e in questo caso il dispersore è ancora di tipo A se l'anello è in contatto con il terreno per meno dell'80% della sua lunghezza, sennò diventa di tipo B. Aspettiamo conferme o smentite però..
energy09 Inserita: 23 marzo 2010 Autore Segnala Inserita: 23 marzo 2010 Quindi se installo, sul perimetro del fabbricato, una bandella opportunamente protetta che mi colleghi tutti i dispersori verticali, dovrei ottenere il duplice vantaggio di una migliore ripartizione della corrente di una maggiore lunghezza dei dispersori di tipo A, giusto?Beh, per ora ti ringrazio, ma, come dici tu, aspettiamo conferme o smentite...
ale13 Inserita: 24 marzo 2010 Segnala Inserita: 24 marzo 2010 Il dispersore di tipo B è più "completo" se vogliamo, perchè ha le funzioni di disperdere le correnti di fulmine nel terreno, assicura l'equipotenzializzazione delle calate e controlla il potenziale delle parti conduttrici dell'edificio.Diversamente quello di tipo A ha solo la funzione di dispersione della corrente di fulmine nel terreno perchè gli elementi radiali a contatto con il terreno non sono collegati con l'anello come nel tipo B.
energy09 Inserita: 25 marzo 2010 Autore Segnala Inserita: 25 marzo 2010 Grazie, ma mi è rimasto un dubbio:è giusto collegare i dispersori verticali tra di loro tramite una bandella sul perimetro del fabbricato, ad esempio a 3mt di altezza?Lo devo fare oppure è preferibile lasciare le puntazze non interconnesse tra loro?Grazie
ale13 Inserita: 26 marzo 2010 Segnala Inserita: 26 marzo 2010 bandella sul perimetro del fabbricato, ad esempio a 3mt di altezzaperchè?
ale13 Inserita: 26 marzo 2010 Segnala Inserita: 26 marzo 2010 (modificato) Ricordo l'obbligo di progetto da parte di professionista iscritto all'albo per gli impianti di protzione da scariche atmosferiche con volume struttura>200m^3 secondo il dm 37/08 art. 5 c.2 lettera c.. Modificato: 26 marzo 2010 da ale13
energy09 Inserita: 26 marzo 2010 Autore Segnala Inserita: 26 marzo 2010 Leggo su un opuscolo della DEHN che i singoli dispersori di tipo A devono essere connessi tra di loro per ottenere una ripartizione uniforme della corrente; credo (correggimi se sbaglio) che inoltre il collegare i vari dispersori garantisca un maggiore equipotenzialità. Il collegamento dei dispersori può essere effettuato sia entro terra (ma è quello che vorrei evitare)che in aria, oppure anche all'interno della struttura se si tratta di una modifica di un impianto già esistente.Per questo avevo pensato alla bandella per collegare i dispersori, ma sarei lieto di recepire altre soluzioni.Per qunato riguarda il progetto, tutto ok
ale13 Inserita: 26 marzo 2010 Segnala Inserita: 26 marzo 2010 Eh forse mi sono spiegato male io..il fatto di collegare con un anello le calare è comunque buona norma, il fatto che dicevo di non collegare a anello gli elementi radiali che vanno ai dispersori (per il tipo A) è riferito all'anello interrato (che se è interrato per più dell'80 % diventa di tipo B...).Spero di essere stato chiaro adesso
energy09 Inserita: 14 aprile 2010 Autore Segnala Inserita: 14 aprile 2010 Ciao, riprendo dopo qualche tempo questa discussione...il fatto di collegare con un anello le calate è comunque buona norma,ok, ma praticamente come lo vai a fare (a che altezza? materiale?)di non collegare a anello gli elementi radiali che vanno ai dispersori (per il tipo A) è riferito all'anello interratoscusa, non riesco a seguirti in pieno...per elementi radiali cosa intendi? Se ho capito bene tu l'impianto lo struttureresti così:- Maglia con bandella in acciaio in copertura;- Calate in numero di 10 interconnesse tra di loro, ad una certa altezza, lungo il perimetro dell'edificio;- Ciascuna calata termina in un pozzetto con il dispersore verticale, e non c'è interconnessione tra i pozzetti, nè interrata nè fuori terra.Grazie ancora
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