francesco9368 Inserito: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserito: 20 giugno 2010 (modificato) Salve, ho l'urgenza di mettere in sicurezza nell'immediato una villetta risalente ai primi anni 90 che a sua volta è stata suddivisa in quattro appartamentini autonomi.Ho la seguente situazione:1) Esiste impianto di messa a terra autonomo, con un paletto infisso nel sottosuolo del giardino. I fili di messa a terra giallo/verdi hanno una sezione netta di rame di 2 mm misurata col calibro. 2) Il contatore principale monofase Enel fornisce 5 Kw come massimo ed ha incorporato il solito magnetotermico economico del tipo:INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI CHINT BIPOLARIPOTERE D'INTERRUZIONE 6,0 kA CURVA D'INTERVENTO -C-TAGLIA 63A C63 COD.CHINT DZ47S-63 - INGOMBRO 3 MODULITra il contatore e la villetta intercorrono circa 10 metri di tubo corrugato interrato contenente 2 fili aventi una sezione netta di rame pari a 3 mm di diametro.3) In una cassetta ricavata nella parete della villetta arrivano i 2 fili grossi dal contatore e da qui sdoppiano 2 settori con semplici giunzioni a morsetto. I due rami indipendenti di sezione 2,5 mm alimentano 2 appartamentini uno e due appartamentini l'altro. Quindi scollegando un ramo si avranno 2 appartamentini al buio e gli altri due con la corrente elettrica e viceversa.3) Negli appartamentini non ci sono salvavita. In 3 appartamentini ho trovato installati dei vecchi magnetotermici della bticino (minitiker da 25 A) bTicino 810 1N N28( 25A) U 220V. In un solo appartamnetino non vi è nulla che possa staccare la corrente, praticamente è a presa diretta.4) i fili degli appartamentini sono di buon diametro avendo il rame un diametro di 2 mm. le prese murali sono bTicino da 16A. per i fili delle lampadine al momento non saprei come è strutturato l'impianto ma credo sia tutto unico.Ora chiedo cortesemente di darmi un consiglio su come tamponare nell'immediato questa situazione visto che tra pochi giorni arriveranno dei parenti di mia moglie e non vorrei avere problemi. Vorrei fare installare un salvavita per tutta la villetta, ma non so in quale posizione e di che tipo. Lo scopo è di avere un certo grado di sicurezza nell'immediato per poi far vedere tutto a una ditta seria quando ci sarà il tempo. Mi potete dare un consiglio? Modificato: 20 giugno 2010 da francesco9368 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tittu82 Inserita: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 Mamma mia che disastro.... Da quello che scrivi tutte le sezioni risultano inadeguate per le utenze che devono alimentare. Mi preoccuperei di sostituire almeno i montanti e la cordina che va al dispersore di terra. Poi suddividere i vari appartamenti con dei sezionatori e dei differenziali. Ma ti consiglio di chiamare un tecnico elettricista che valuterà le condizioni e ti consiglierà la soluzione ideale per risolvere la situazione (che mi sembra alquanto catastrofica...).Ciao! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 Dunque per 4,5 kW di fornitura mi sembri al limite con le sezioni, specie per un impianto abbastanza esteso come quello che sembra dalla descrizione, se poi consideri che tutti questi parenti che arriveranno possano divertirsi a sverginare e sovraccaricare coma mai capitato l'impianto... la vedo dura!Per intanto, potresti subitamente fare installare un protezione generale d'impianto, subito a valle del contatore da max. 20A, e visto che la linea sembra andare diretta alla scatola che descrivi al punto 3, è lì che farei il lavoro provvisorio, ovvero suddividere le quattro linee separatamente, proteggendone ciascuna col suo interruttore magnetotermico differenziale da 10 o da 16A Idn=30mA. Questo è solo un parere a distanza, ovvio che ogni considerazione e decisione sarà a discrezione dell' elettricista che chiamerai per eseguire il lavoro, e che diversamente da me/noi potrà rendersi meglio conto della situazione effettiva.saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
francesco9368 Inserita: 20 giugno 2010 Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 Quindi Attilio, se ho capito bene, i fili che escono dal contatore di diametro 3mm e 7 mm quadri di sezione sono il collo di bottiglia? Allora se ho capito bene ci vuole un magnetotermico da 20 A subito a valle del contatore, e poi per ciascun appartamentino un magnetotermico differenziale da 16A e 30mA ? Oppure in uscita del contatore bisogna mettere un magnetotermico differenziale? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarangeli Inserita: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 ... una sezione netta di rame di 2 mm misurata col calibro. ... Tra il contatore e la villetta intercorrono circa 10 metri di tubo corrugato interrato contenente 2 fili aventi una sezione netta di rame pari a 3 mm di diametro. ... due rami indipendenti di sezione 2,5 mm ...Le misure sono riferite alla sezione o al diametro dei conduttori? Il diametro si può misurare col calibro e si esprime in mm. La sezione si ricava dal diametro S=(d/2)^2*3.14 e si esprime in mmq. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
francesco9368 Inserita: 20 giugno 2010 Autore Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 chiedo scusa per la scarsa dimestichezza col gergo tecnico ma ho espresso tutto in diametro netto del rame in quanto ho misurato col calibro degli spezzoncini di cavo.quindi 3mm = 7 mm quadri2,5 mm = 4,9 mm quadri2 mm = 3,14 mm quadri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 Se dal contatore si dipartono due cavi da 6 mm2 fino alla scatola di derivazione verso le quattro unità, a questo punto andrebbe bene anche un 32A o un 25A, se tra i morsetti di uscita del contatore e la scatola di derivazione, la conduttura viene a contatto con delle masse (o vi sono nell' intermezzo delle derivazioni) sarebbe auspicabile proteggerla con un interruttore che sia anche differenziale, con Idn coordinata col valore della resistenza di terra, se la conduttura fosse fatta con cavi provvisti di guaina assimilabili al doppio isolamento, questo non sarebbe tuttavia necessario, ma mi pare di capire che parliamo di due cordine N07V-K. Se dalla scatola di derivazione si diramano linee da 2,5 mm2 per ogni singola sottounità abitativa, si può come già detto mettere a protezione di ogni linea un interruttore magnetotermico-differenziale da 10/16A con Idn=30mA con propensione per il 10A, tra l'altro va considerata la tipologia di carichi presenti e va detto che anche un assorbimento di 9-10A per unità contemporaneamente, non farebbe intervenire il magnetotermico di zona (anche parlando di un 10A), ma interverrebbe sempre prima il limitatore del contatore.saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tittu82 Inserita: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 Dette così le sezioni sembrano abbastanza adeguate allora. Fai installare le protezioni che ti hanno consigliato gli amici del forum, ma in seguito fai intervenire un buon tecnico che metterà bene a posto tutto quanto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
oscarangeli Inserita: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 Una soluzione più economica, senza che questo vada a scapito della sicurezza, data la natura "temporanea" della modifica, potrebbe essere quella di far installare un magnetotermico C25 (o C32) più blocco differenziale con Idn=30mA subito a valle del contatore e proteggere gli appartamenti con dei semplici magnetotermici C16 per la linea FM e C10 per la linea LUCE. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 20 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 20 giugno 2010 (modificato) oscarangeli,francesco9368 parla di impianto vecchiotto, con probabilmente una sola linea indifferenziata,vero, che la soluzione con unico differenziale da 30mA è più economica (in considerazione dello stato provvisorio), soprattutto se per ogni locale si installa un magnetotermico unico, c'è da sperare che l'impianto e i carichi collegati non risentano già di correnti disperse importanti, a tal proposito con una spesa non di molto superiore, e con la possibilità che gli ritornino utili nel successivo rifacimento di tutto l'impianto, anche per creare un minimo di selettività differenziale, io opterei per la tesi già espressa precedentemente.Dimenticavo, ovvio che con dette modifiche, viene meno l'utilità dei vecchi interruttori dove installati, che possono tuttavia essere lasciati collegati. Modificato: 20 giugno 2010 da Attilio Fiocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 21 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2010 ciao, attilio come stai ?. per quanto riguarda i mtd da 10 amper per l'unita abitativa scatta prima questo in caso di sovraccarico e non il mt del contatore enel .c'e lo ho montato a casa mia in caso di sovraccarico scatta sempre il mtd da 10 amper. se si mette da 16 amper hai ragione tu scatta il contatore enel in caso di sovraccarico ,perche il contatore enel lo sgancio avviene per via elettronica e piu veloce rispetto ad un mtd Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 21 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 21 giugno 2010 mrandrea,si parla di una fornitura da 5 kW (contratto da 4,5 kW) sulle quali ho ipotizzato 4 derivazioni con protezione da 10A l'una, ora anche prelevando 10A nominali da ciascun locale si ha un assorbimento totale di 40A, ovvero quasi 8 kW, che di certo il limitatore non ti permette di prelevare.Ma in queste condizioni nessun interruttore interverrà! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2010 ciao, attilio scusa mi era sfugito che la fornitura era 5 kwatt al posto dei magnetotermici puo installare 4 mtd da 10 amper 30 ma. seondo me interverra il mtd interessato al guasto ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2010 quale guasto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
casa74 Inserita: 22 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 22 giugno 2010 ciao, attilio volevo dire se c'e un sovraccarico interviene il mtd da 10 amper del singolo appartamento interessato ,e non il contatore enel con fornitura 5kwatt .buona serata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
power-nrg Inserita: 23 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2010 Già che ci sono, dico la mia. Senza offendere nessuno, ho come l'impressione che non abbiamo risposto granché al nostro amico.Allora, innanzitutto egli dovrebbe mettere subito a valle del contatore un MT da 25A se la sezione del cavo è da 6mmq. Si è detto centinaia di volte che il magnetotermico ENEL non va usato come protezione.Dopodiché, in corrispondenza della cassetta dove la linea si sdoppia in due (un ramo per ogni due appartamenti senza possibilità di separarli), mettere un quadro con il sezionatore generale, e i magnetotermici relativi a queste due linee, non superiori a 20A ciascuno (se queste due linee, da come ho capito, hanno una sezione di 4mmq). A tale quadro può aggiungere tutti gli altri magnetotermici-differenziali per le utenze comuni.Poi all'interno di ciascun appartamentino metterei un MGT+DIFF C16 30mA. A volte alcuni impianti di inizio anni '90 presentano ancora i circuiti luce e forza collegati assieme pur essendo il circuito luce realizzato con cavi di sezione inferiore. Dubito che nel caso del nostro amico anche l'illuminazione sia realizzata con cavi da 2,5mmq, ma se forsse realizzata con cavi da 1,5mmq a rigor di logica ci vorrebbe un MGT+DIFF C10 30mA per ogni appartamento, il che mi sembra un po' restrittivo, poi tutto dipende dalle utenze. Se le prese dell'abitazione sono tutte collegate con cavi da 2,5mmq lascerei il C16, ma se c'è almeno una presa con cavo di sezione inferiore, metterei subito un C10 anche qualora fosse la presa dello specchio del bagno.Per quanto riguarda il discorso dell'impianto di terra, ci sarebbe da vedere meglio, ma se intanto prendi le precauzioni riportate sopra, non sei proprio messo male.Valuta, qualora avessi intenzione di far fare seriamente nuovamente tutto quanto, se gli appartamenti un giorno andranno ad essere abitati da diversi nuclei familiari o se vorrete fare un aumento di potenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 23 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2010 ho come l'impressione che non abbiamo risposto granché al nostro amico.Permettimi di dissentire da questa tua affermazione tu scrivi:power-nrg+-->CITAZIONE(power-nrg)io scrissi al #3 (prima che il nostro amico chiarisse meglio le sezioni dei conduttori)e poi al #7 (dopo aver capito meglio le sezioni)il che risponde anche a quanto scrivi successivamente Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FASMONTSRL Inserita: 23 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2010 (modificato) SalveBeh mi contatti dicendomi di dov' è poi magari se è vicino facciamo un sopralluogo oppure mi manda i dati via mail..*********************** specifichi ristorante Modificato: 23 giugno 2010 da Attilio Fiocco non è consentito inserire indirizzi e-mail, per farlo puoi usare i MP Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
francesco9368 Inserita: 23 giugno 2010 Autore Segnala Share Inserita: 23 giugno 2010 Cari amici del forum, vi ringrazio di esistere. Mi avete schiarito le idee alquanto confuse che avevo.Intanto vorrei fare alcune precisazioni dopo aver visto meglio col mio rivenditore di fiducia i cavi elettrici in questione.1) I cavi uscenti dal contatore sono certamente due da 6 mm2 ciascuno. Essi sono interrati entro un tubo corrugato in plastica e distano circa 10-15 metri dal fabbricato.2) I cavi degli appartamenti sono da 2,5 mmq ma per quelli delle lampadine non saprei se sono più piccoli.3) Dopo aver visto l'ultima bolletta pagata ieri mi accorgo che la fornitura è in realtà di 6,00 kw di potenza impegnata e 6,60 kW di potenza disponibile. Tale contratto è del tipo : Usi domestici residenziali oltre 3 kW - maggior tutela. La società erogante è la SMEDE Pantelleria Spa con sede a Palermo che producono l'energia in loco con l'uso di motori alimentati a gasolio. So che durante questi anni non pochi sono stati i problemi. Addirittura in rari casi alcuni proprietari di casa hanno visto danneggiare elettrodomestici e apparecchiature varie per "busonate" di corrente provenienti dalla rete. Un rivenditore locale mi diceva che contro tali eventi c'era poco da fare.Quindi avendo 6,6 kW mi ricavo una corrente massima di circa 33 A e perciò vorrei montare un magnetotermico da 32A subito in uscita dal contatore elettronico da poco instalalto (che come ho letto nel forum è un contatore poco sicuro).A questo punto però interviene il mio rivenditore di fiducia che mi dice di abbondare nell'amperaggio del magnetotermico in quanto col caldo d'estate scattano spesso prima del dovuto creando fastidi.Comunque io vorrei montare il 32A associato con un differenziale.Sempre che sia corretto il 32A con 6mm2 di sezione (la normativa prevede 4A a mm2!) ho dato un'occhiata al catalogo on line della bTicino e ho visto che esistono tanti modelli e soprattutto tanti prezzi. Per i magnetotermici vedo che esistono diverse serie : 45-60-100-250 che differiscono per potere d'interruzione. Si inzia col più economico da 45 Lcn con circo 17 euro + iva per arrivare al 32 A F81NS/32 da 58 euro + iva.Quale scegliere? io propenderei per il 250 F81NS da 32 A , 1P+N , 2 moduli, 230 v, curva C.Fatto questo vorrei prendere un modulo differenziale associabile per BTDIN 45/60/100/250 di tipo A oppure di tipo AC da 30 mA. Vorrei scegliere entro la serie G23 bTicino. Ce ne sono fino a 32 A e fino a 63 A. Con resistenza ai disturbi (AH) e non.I prezzi variano da 74 a 150 + iva.Per i settori più piccoli dei appartamenti a gruppi di due non ho ancora le idee chiare ma credo suddividerò in due gruppi da 16A ciascuno con magnetotermici serie 45 bticino.Che ne pensate? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 23 giugno 2010 Segnala Share Inserita: 23 giugno 2010 (modificato) che come ho letto nel forum è un contatore poco sicuro poco sicuro? Nessuno ha scritto questo, il gruppo di misura serve per il 99.9% a misurare l'energia prelevata dai suoi morsetti di uscita, l'interruttore che viene montato sullo stesso può essere un magnetotermico (63A curva C o D) oppure un semplice sezionatore, vale la regola di tralasciare tale dispositivo facendo finta che non esista e quindi dimensionare subito una protezione da sovracorrente (ed eventualmente anche differenziale se necessario) a valle del contatore.il mio rivenditore di fiducia che mi dice di abbondare nell'amperaggio del magnetotermico in quanto col caldo d'estate scattano spesso prima del dovuto creando fastidi.Lascia perdere quello che dice il tuo rivenditore, gli interruttori automatici si dimensionano in amperaggio in rapporto alla sezione dei conduttori da proteggere, spesso si crea l'abbinamento in maniera spannometrica, ma quando si fanno calcoli progettuali vengono verificati diversi parametri elettrici e fisici e propri della conduttura in esame prima di determinare il giusto interruttore da abbinare alla stessa.Data la lunghezza della linea (15 mt) col 6 mmq, generalmente un automatico da 32A assolve ai compiti richiestigli.Quale scegliere? io propenderei per il 250 F81NS da 32 A , 1P+N , 2 moduli, 230 v, curva C.Vuoi comprare tu il materiale? A che pro?Generalmente per la tua tipologia di impianto un 6 kA (potere di interruzione) va più che bene, anche 1P+N curva C, però io lascerei libero l'installatore di scegliere anche tra marche diverse, visto che sarà lui ad eseguirne il montaggio.Fatto questo vorrei prendere un modulo differenziale associabile per BTDIN 45/60/100/250 di tipo A oppure di tipo AC da 30 mA. Vorrei scegliere entro la serie G23 bTicino. Ce ne sono fino a 32 A e fino a 63 A. Con resistenza ai disturbi (AH) e non.Mettere un differenziale da 30mA a monte di un impianto da 6 kW non è una soluzione molto furba, intanto come ti dicevo, va valutata la reale necessità di utilizzare un differenziale alla partenza della linea, e se questo va fatto si può verificare di cordinarle il valore della soglia di intervento con la resistenza di terra... come vedi, sono tutte cose che un installatore professionista sa (dovrebbe sapere) per questo continuo a invitarti di farti seguire ed al limite dare solo dei consigli per il tipo di sezionamenti richiesti in funzione delle tue esigenze e delle tue disponibilità economiche.Per i settori più piccoli dei appartamenti a gruppi di due non ho ancora le idee chiare ma credo suddividerò in due gruppi da 16A ciascuno con magnetotermici serie 45 bticino.Be, questo dipende da come vuoi dividere gli ambienti, considerata l'estensione dei locali e la potenza contrattuale, io (non mettendo differenziali da 30mA a monte) cercherei di creare una buona selettività orizzontale differenziale (per le dispersioni), in modo da non disalimentare più ambienti per un guasto di questo tipo.saluti Modificato: 23 giugno 2010 da Attilio Fiocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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