Tommaso Uva Inserito: 20 settembre 2010 Segnala Share Inserito: 20 settembre 2010 Salve a tutti, il mio confinante e amico si è imbattuto nella più grande impresa della sua vita, farsi una casa .è già molto avanti con i lavori e in questi giorni dovrebbe installare l'impianto elettrico, mi chiedeva cosigli su marche ed altro, siccome la nostra zona ha avuto trascorsi e li ha tutt ora di sbalzi repentini di tensione sulla rete elettrica, si voleva installare un qualche tipo di dispositivo che controllasse questi picchi.Ovviamente io ho pensato al classico stabilizzatore-gruppo di continuità, ma in questo oltgre all'ingombro non indifferente, dovrebbe anche predisporre una linea dedicata su cui collegarci le cose più delicate come tv-frigo-kappa-termocamino ecc ecc.....Mi chiedevo se esiste qualche dispositivo di non accessivo ingombro che svolge la mansione solo di stabilizzatore senza pacco batterie per la continuità.L'impianto è un normale 3kWat domestico 220V. Grazie a tutti colore che mi daranno info Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 20 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 20 settembre 2010 Così di botto......mi è venuto in mente AROSe amico si è imbattuto nella più grande impresa della sua vita, farsi una casaFai di tutto per fargli cambiare idea!!!!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 20 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 20 settembre 2010 (modificato) Dà un'occhiata a questo link, in particolare alle caratteristiche della Parte 2, siamo a ingombri e pesi ridottiSe non prevede futuri aumenti di potenza (a 6 kW) il Voltronic 4 5000 è perfetto, altrimenti deve prendere il 10 kVA.3kWatTu quoque, Tommy, fili mi.... SI SCRIVE: 3 kWOPPS...Maurizio mi ha anticipato, ma ha optato per lo stesso prodotto...significherà qualcosa.... Modificato: 20 settembre 2010 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tommaso Uva Inserita: 20 settembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 20 settembre 2010 (modificato) Quale dei 6 della gamma andrebbe bene per un impianto di casa da 3kWatt???Sai darmi qualche info indicativa anche sui prezzi????? Modificato: 20 settembre 2010 da Tommaso Uva Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 20 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 20 settembre 2010 Alla prima ho già risposto....Per quanto riguarda il listino, eccoteloConsidera uno sconto intorno al 30% sul prezzo di listino.Ti basta così o vuoi che te lo vada anche a comprare.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tommaso Uva Inserita: 20 settembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 20 settembre 2010 Azz, scusa hai ragione Benny mi è scappato, ma adesso approfitto per farti una domanda di didattica..3kW = 3.75 kVA Giusto???? Stavo provando a fare la conversione per darmi una risposta a solo......Se è cosi andrebbe bene anche il modello 4 400Non farmi fare brutta figura se ho sbagliato Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 21 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 3kW = 3.75 kVA Giusto? Se per uguale intendi 3 kW a cosfi=0,8 corrispondono ad una potenza apparente di 3,75 kVA.... Stavo provando a fare la conversionePer i motivi precedenti non è una conversione.... andrebbe bene anche il modello 4 400Sicuramente no....ci vuole il 4 4000.... Non farmi fare brutta figura se ho sbagliatoNon chiedermi troppo, già è tanto che non ho alzato la voce.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tommaso Uva Inserita: 21 settembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 Quindi in definitva un impianti di tre kW potrebbe essere supportato anche da un modello 4 4000 (stavolta l'ho scritto bene), oppure è molto meglio optare per il 4 5000????Scusa ma il cosfi della rete elettrica è sempre 0,8 oppure può variare????Illuminami, in questo argomento sono poco ferrato, ma voglio imparare! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 21 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 (modificato) Tommy tra il 4000 e il 5000 ci sono solo 250 euro di differenza di prezzo di listino, quindi, non avrei alcun dubbio a scegliere il secondo, con il vantaggio di farlo lavorare non a pieno carico, come invece farebbe il 4000.Normalmente negli impianti domestici si considera un cosfi=0,9....è difficile che ci si discosti tanto da tale valore, ma in futuro le cose potrebbero cambiare....ad esempio se fai un uso a tappeto di lampade a risparmio energetico, il cosfi si può abbassare drammaticamente, anche al di sotto di 0,8. C'è una discussione di Livio O., nella quale Mirko, che a quel tempo si chiamava ASMO, inserì delle evidenze sperimentali, che confermano quanto ho appena detto....vedi se riesci a trovarla....l'ho trovata io....eccola Modificato: 21 settembre 2010 da Benny Pascucci Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tommaso Uva Inserita: 21 settembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 Benny sto per scrivere una cavolata, però io so fatto cosi, chiedo a chi sa più di me e non ho paura a farlo,anche se a volte toppo forte .Ma prima o poi devo imparare.Scusa se devio un pò dalla discussione di partenza, ma la tecnica del rifasamento serve proprio per far tendere il cosfi quanto più possibile a valori inferiori, si applica perlopiù su reti trifase?????? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 21 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 la tecnica del rifasamento serve proprio per far tendere il cosfi quanto più possibile a valori inferioriA valori superiori, volevi dire....Quanto più alto è il cosfi, tanto più basso è lo sfasamento tra la tensione e la corrente... si applica perlopiù su reti trifase?Già, non ha senso farlo su reti monofase....non ha alcun ritorno economico...nè in termini di riduzioni sul costo della fornitura, nè sulle caratteristiche dell'impianto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tommaso Uva Inserita: 21 settembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 Cacchio hai ragione, deve tendere quanto più possibile ad 1 per far si che tensione e corrente si sovrappogono e non ci sia sfasamento......Ultima domanda, promesso:Se per curiosità vorrei misura il cosfi dell'impianto di casa mia come posso fare??? è possibile??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Benny Pascucci Inserita: 21 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 Se per curiosità vorrei misura il cosfi dell'impianto di casa mia come posso fare??? è possibile???Certo....il modo più semplice e meno costoso è utilizzare uno strumento multifunzione su guida DIN che vendono anche da LINDL a poche decine di euro.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tommaso Uva Inserita: 21 settembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 Benny mi linkeresti uno di questi strumenti, mi hai fatto venire la curiosità di comprarlo , sempre se costa poco poco Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 21 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 (modificato) sempre se costa pocoPoco o molto, sono aggettivi soggettivi (scusa il gioco di parole),Non so per te, quanto sia poco e quanto molto Non so il grado di precisione, la tolleranza e la ripetibilità delle misure di un cosfimetro o di un mutlifunzione del "LINDL" (forse LIDL???) Non so quanto possa servire sapere il fattore di potenza in un' abitazione con un monofase da 3 kW Premesso che a questo punto se volessi consigliare qualcosa al tuo amico, io andrei su qualcosa di più completo, ci sono molti prodotti e produttoriche commerciano strumenti di misura da pannello e da guida din (Lovato, Ime, ecc..)Ti allego due link, il primo va su una categoria di prodotti affidabili, diciamo di buona fascia, nello specifico però non ho trovato il solo cosfimetro, ma questo integrato in strumenti multifunzione (i nemo) per reti monofasi/trifasi (poi leggendo i data sheet, va verificata l'eventuale necessità di collegare un apposito TA), questo è il link. In alternativa il solo cosfimetro (personalmente però non lo acquisterei) sempre digitale e sempre da guida dina, quì.Giusto per la cronaca, il primo senza dubbio, il secondo si ci avvicina parecchio, hanno prezzi > 100€.Teoricamente però (non conosco i prodotti Lidl) dovrebbero garantire maggiore precisione/stabilità.Ciaoops!!sempre se costa poco poco...non avevo letto il secondo poco... in questo caso, mi sa che ho perso solo tempo, vai al Lidl, e vedi cosa trovi! Modificato: 21 settembre 2010 da Attilio Fiocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Tommaso Uva Inserita: 21 settembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 Grazie Attilio di tutte le info e dei link, ho capito benissimo che non c'è necessità di un cosfimetro in un impianto monofase, io cercavo infatti uno strumento o un modo per misurare il cosfi a casa mia giusto cosi a scopo didattico, senza mettere un componente fisso all'interno del quadro generale dell'impianto e meglio ancora senza spendere cifre esagerate, altrimenti non lo voglio conoscere il cosfi di casa mia Spero di essere stato chiaro, grazie di tutto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
acarrua Inserita: 21 settembre 2010 Segnala Share Inserita: 21 settembre 2010 .ad esempio se fai un uso a tappeto di lampade a risparmio energetico, il cosfi si può abbassare drammaticamentequesto succede perchè le lampadine non sono rifasate,o è dovuto all'elettronica.?(e chiediamole ste cose al prof ) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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