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Portare Impianto Elettrico Da Appartamento In Cantina - alcune domande


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Inserito:

Ciao a tutti.

Sono appena entrato nella mia nuova casa e finalmente dispongo di un'ampia cantina da attrezzare a laboratorio per piccoli lavori hobbystici.

Tuttavia nella cantina è presente solo l'elettricità per la luce condominiale e vorrei portare una linea elettrica (una volta chiesto il consenso al condominio) dal contatore del mio appartamento.

Questo per due motivi:

1) C'è sempre il condomino che dice "ma non può usare la luce condominiale"!

2) L'impianto luci non mi piace per niente (cassette aperte, etc..) e io dovrei collegarci macchinari (niente di chè, trapani, seghetti, etc..)

Quindi pensavo di tirare due fili da 2,5mm2 fin sotto la mia cantina e mettere un piccolo quadro elettrico protetto da un magnetotermico.

I cavi sarebbero piuttosto lunghi (40-45m) e li farei passare in canaline di pvc a vista da esterni.

Ora mi sorgono dei dubbi:

1) Il magnetotermico è meglio metterlo nel quadro elettrico dell'appartamento o in cantina?

2) Ho un dispersore di terra vicino alla mia cantina, potrei attaccarmi lì per la messa a terra o devo portare la terra dal mio appartamento e tirare quindi tre fili?

3) Posso "rientrare" nella traccia che porta la tensione di rete al mio contatore (sono al primo piano) per scendere al piano cantine e poi da lì partire con le canalizzazioni, o le tracce che arrivano ai contatori sono di esclusivo dominio dell'enel?

Ciao, Dario


Inserita:

ciao ,lordberisha . ti consiglio di portare un linea elettrica da 6 mm dall 'uscita del contatore alla tua cantina .nella cantina metterei un quadro con relativo differenziale magnetotermico da 10A, 10 milliamper essendo che la tua cantina diventa un laboratorio .nella cantina hai un dispersore a piccheto oppure un collettore di terra e una morsettiera dovè ci sono tanti cavi ?secondo me devi proteggere il montante dal contatore alla cantina con un magnetotermico da 32A 1+n icc 6000 .aspetta altri utenti piu preparati di me

Inserita:

il contatore enel è al pt?

se si porta da li una linea nel box e poi ci metti un diferenziale magnetotermico..

Inserita:

Prima di fare qualsiasi cosa chiedi l' autorizzazione all' assemblea condominiale.

Trattandosi inoltre di mettere le mani su parti condominiali, ti consiglio CALDAMENTE di affidarti ad un professionista.

A meno che non voglia sentirti dire (ed anche con una certa insistenza ossessiva) da un condomino qualsiasi cose del tipo: "Prima che tu mettessi le mani sull' impianto elettrico funzionava tutto, dopo mi si è guaststa la lavatrice".

Inserita:

Il contatore si trova nel mio appartamento che da sul ballatoio all'aperto al primo piano.

Altri appartamenti hanno il contatore in un locale al pian terreno, assieme al contatore generale del condominio. Circa 3 metri sotto la mia porta.

Mi sa che mi toccherebbe spostare il mio contatore in quel locale contatori in modo da avere poi l'accesso tramite la canalina che va in cantina per le luci delle cantine.

Faro' un disegno per essere piu' chiaro.

Inserita:

Questo non è un lavoro da FAI DA TE ma un intervento che deve realizzare un professionista abilitato che poi ti rilascia regolare dichiarazione di conformità, sopratutto se devi posare nuove tubazioni nelle parti condominiali!!

Vedrai che sarà l'amministratore stesso a vietarti di eseguire questo impianto da te, ma reclamerà l'intervento di un elettricista, sempre che il condominio ti dia il consenso..

Inserita: (modificato)

riprendendo il discorso di magoxax , vorrei aggiungere che in caso di guasto o danni a te addebitati da qualunque condomino ,

sarai sempre nel torto , in quanto per far cio' che vuoi occorre tutta la certificazione richiesta dalla vigente legge.

secondo me' dovresti far portare da persona abilitata un cavo e una presa e certificare cio'.

POI lo modifichi a tuo piacimento.

ivano65

Modificato: da ivano65
Inserita:

Ricordo che tempo fa, avendo la stessa esigenza feci la stessa cosa e cioè portare un cavo dal mio contatore alla mia cantina. Tuttavia durante una ispezione dell'ENEL notando il cavo che andava verso la cantina mi obbligarono a staccare tutto e non per normative di installazione ma semplicemente perchè è vietato cedere la alimentazione elettrica ad altre unità abitative non contigue sia pure se di pertinenza.

Se le regole ENEL non sono cambiate è all'ENEL che devi chiedere di portarti alimentazione alla cantina e lo faranno con un nuovo contatore dedicato.

Maurizio Colombi
Inserita:
è all'ENEL che devi chiedere di portarti alimentazione alla cantina e lo faranno con un nuovo contatore dedicato

....ma per favore !!!!!!!!

Inserita:

:superlol::superlol:

è all'ENEL che devi chiedere di portarti alimentazione alla cantina e lo faranno con un nuovo contatore dedicato.

ma non diciamo c......!!! :superlol::superlol:

Inserita:
ma semplicemente perchè è vietato cedere la alimentazione elettrica ad altre unità abitative non contigue sia pure se di pertinenza

se la cantina è di pertinenza dell'appartamento, può essere allacciata allo stesso contatore. In caso contrario, anche se abitazione e cantina appartengono allo stesso proprietario e si trovano nello stesso edificio, sono separate a livello catastale e quindi è necessario un contatore indipendente.

Tuttavia nella cantina è presente solo l'elettricità per la luce condominiale e vorrei portare una linea elettrica (una volta chiesto il consenso al condominio) dal contatore del mio appartamento.

se ho capito bene, la cantina è alimentata dal contatore condominiale ed i consumi sono ripartiti in base alle solite tabelle millesimali. In tal caso ti conviene restare allacciato al contatore condominiale, consumi quel che ti pare e paghi meno (finchè altri condomini consumano meno di te) :rolleyes:

L'unico limite è la potenza a disposizione, se insufficiente sei costretto a portare una nuova linea collegata al tuo contatore.

1) C'è sempre il condomino che dice "ma non può usare la luce condominiale"!

E quindi? se era stato deciso di allacciare le cantine al contatore condominiale, nessuno può impedirti di prelevare energia, salvo presenza di limitazioni d'uso per sola illuminazione. Se la maggioranza si lamenta può far modificare il regolamento condominiale e imporre l'allacciamento di tutte le cantine ai contatori dei rispettivi proprietari, ma questo è un altro discorso.

2) L'impianto luci non mi piace per niente (cassette aperte, etc..) e io dovrei collegarci macchinari (niente di chè, trapani, seghetti, etc..)

L'impianto è condominiale, il condominio è obbligato a provvedere alla risoluzione di tutti i problemi di sicurezza ed adeguamenti obbligatori. Se decidi di portare la nuova linea, la realizzazione è a tuo carico e devi solo chiedere l'autorizzazione per il passaggio di tubi, il distacco del vecchio impianto dal contatore condominiale dovrà essere eseguito da un elettricista incaricato dal condominio.

Inserita: (modificato)

Credo che prima del problema fisico dell'impianto, occorra leggere il regolamento di comdominio.

Che cosa si può fare nelle cantine e cosa non si può fare?

Se l'impianto è stato creato solo x=(Per) illuminazione, credo che un motivo ci sia.

Di che entità e frequenza sono i lavori di hobbystica?

Un contatore a Defalco sull'entrata della linea alla tua cantina potrebbe essere un buon segno di trasparenza sull'ordine di grandezza del consumo.

Magari c'è ad oggi qualcuno che non fa lavoretti ma ha attaccato 24 ore al giorno un pozzo x esempio... e nessuno lo sa <_<

Credo che in questi casi, ci debba essere un pò di buon senso, ed illustrare la richiesta in fase di assemblea può essere che raccolga consensi anche da parte di altre persone, nel senso che a quel punto si può far preventivare a livello di condominio l'adeguameto della linea cantine e l'iserimento di un contatore a defalco per ciascuna cantina, così che il totale dell'attuale contatore possa essere ripartito adeguatamente.

Quanti condomini siete?

Ciao

Modificato: da Luca Bettinelli
Evitare di utilizzare abbreviazioni da SMS Grazie
  • 1 month later...
Inserita:

Innanzitutto grazie a tutti per le risposte.

Il fatto di convincere l'assemblea di condominio non dovrebbe essere molto difficile.

Non siamo in molti e sono in buoni rapporti con tutti quelli che vengono abitualmente alle assemblee.

Diciamo che prima di proporlo in assemblea sonderei il terreno parlandone preventivamente ai vicini.

La cantina inoltre è di pertinenza (stessa planimetria catastale).

Il motivo per cui vorrei fare l'impianto non è certo quello del consumo, adesso in cantina ho una presa volante realizzata dal precedente inquilino, con cavo ad occhio di 1mm2 di sezione, derivata "abusivamente" da una cassetta di derivazione della luce condominiale senza neanche la terra. E ci attaccavano una stufetta elettrica!

Io non mi fido ad usare un allacciamento del genere! A me interessa lavorare in sicurezza.

Considerando gli altri aspetti del problema.

1) CONFORMITA'

Non ho neanche la dichiarazione di conformità per l'impianto del mio appartamento e non so neanche se è conforme.

Nel senso che è fatto tutto con cavi da 2,5 e ha la messa a terra, ma ha luci e prese mischiate e usa spesso le prese come cassette di derivazione per le luci.

Rifarlo mi sembra impossibile perchè le canaline sono da 16mm e sono ingombre.

Ad esempio in una canalina ho tre fili (FNT) da 2,5 che servono due prese e un punto luce e due fili del termostato della caldaia (che hanno anche una giuntura con nastro isolante all'interno di una presa!!). E alla prima cassetta di derivazione ci arriva direttamente con il 2,5 mm2! E quella cassetta serve 4 prese!

Pensate che potrei anche redarre io il progetto (sono ingegnere, mi basta iscrivermi all'albo), ma dovrei fare i lavori ad un elettricista abilitato.

2) A CHI FAR FARE IL LAVORO

Beh posso sempre passare io i cavi, posare 30 m di tubo in pvc a parete e tre cavi senza derivazioni o giunture in mezzo è un lavoro che so fare da solo e direi in sicurezza

Poi l'elettricista controlla e allaccia le prese e l'impianto al contatore. In questo modo risparmio diverse ore di manodopera e niente viene allacciato senza l'intervento di un professionista abilitato.

3) COLLEGAMENTO FISICO

Si tratterebbe di un paio di metri di tubo in pvc a vista in un angolo sotto la scala (su fondo grigio) e il resto nel locale cantine di cui non gliene frega niente a nessuno se si vede.

La mia domanda iniziale era sulla modalità del collegamento tra queste soluzioni:

A- mio contatore--> differenziale 25A (quello dell'appartamento) --> magnetotermico 16A --> 40 m cavo 2,5mm2 FNT in canalina pvc 16mm --> quadro prese

B- mio contatore--> differenziale 25A --> 40 m cavo 2,5mm2 FNT in canalina pvc 16mm--> magnetotermico 16A --> quadro prese (ma il magnetotermico non protegge i 40m di cavo!)

C- mio contatore--> differenziale 25A (quello dell'appartamento) --> magnetotermico 16A --> 40 m cavo 2,5mm2 FNT in canalina pvc 16mm -->magnetotermico 16A (così se salta non devo risalire in casa) --> quadro prese

Alla fine con i carichi che attaccherei la caduta di tensione non dovrebbe essere un problema...

Stando con margine di sicurezza (sia sulla lunghezza che sul carico) 1200W su 50m sezione 2,5mm2 dovrebbe essere una caduta di 5V

Che ne pensate?

Ciao, Dario

Inserita:

Ciao,

provo a rispondere io a qualcosa, con la premessa che concordo che andando comunque a interagire con spazi comuni condominiali devi ottenere l'autorizzazione, e forse meglio che il tutto sia fatto da un elettricista qualificato.

3) Posso "rientrare" nella traccia che porta la tensione di rete al mio contatore (sono al primo piano) per scendere al piano cantine e poi da lì partire con le canalizzazioni, o le tracce che arrivano ai contatori sono di esclusivo dominio dell'enel?

No; e' di proprieta' dell'ente distributore in quanto a monte del tuo contatore.

2) Ho un dispersore di terra vicino alla mia cantina, potrei attaccarmi lì per la messa a terra o devo portare la terra dal mio appartamento e tirare quindi tre fili?

Questo interesserebbe anche a me saperlo. Dal punto di vista tecnico, ovvero efficienza del collegamento a terra, mi sembrerebbe una ottima soluzione, ma non so' se si possa fare e se occorre comunque prendere degli accorgimenti tecnici.

1) Il magnetotermico è meglio metterlo nel quadro elettrico dell'appartamento o in cantina?

La mia domanda iniziale era sulla modalità del collegamento tra queste soluzioni:

A- mio contatore--> differenziale 25A (quello dell'appartamento) --> magnetotermico 16A --> 40 m cavo 2,5mm2 FNT in canalina pvc 16mm --> quadro prese

B- mio contatore--> differenziale 25A --> 40 m cavo 2,5mm2 FNT in canalina pvc 16mm--> magnetotermico 16A --> quadro prese (ma il magnetotermico non protegge i 40m di cavo!)

C- mio contatore--> differenziale 25A (quello dell'appartamento) --> magnetotermico 16A --> 40 m cavo 2,5mm2 FNT in canalina pvc 16mm -->magnetotermico 16A (così se salta non devo risalire in casa) --> quadro prese

Io, per avere la scelta migliore in termini di sicurezza, metterei la linea di 40m sotto un suo Differenziale-Magnetotermico nel centralino (ci sta' ?), cosi eviti che il differenziale di casa possa scattare per problemi sull'impianto cantina, e poi installerei un secondo Magnetotermico "locale" in cantina. Non tanto per comodita' in caso di sgancio, ma perche' ricordo che potrebbero esserci problemi o complicazioni nel rilevamento di un corto circuito su grandi distanze da parte del magnetotermico dell'appartamento.

Ciao.

Inserita:
Mi sa che mi toccherebbe spostare il mio contatore in quel locale contatori in modo da avere poi l'accesso tramite la canalina che va in cantina per le luci delle cantine

è comunque consigliabile spostare il contatore nel locale condominiale, in futuro Enel potrebbe obbligarti (se lo fai subito ottieni numerosi vantaggi). Ti dico come procederei al tuo posto:

1) Contattare Enel per un sopralluogo, ti indicheranno la spesa per spostare il contatore (non dovrebbe essere alta) e l'esatta posizione nella quale sarà spostato il gruppo di misura.

2) Contattare l'elettricista per predisporre un quadro già cablato in prossimità della nuova posizione del contatore. Il quadro conterrà due protezioni indipendenti per la linea dell'appartamento e quella della cantina, sarà predisposto il montante per l'appartamento (dovrà arrivare nel centralino d'appartamento, pronto per essere collegato).

3) Enel sposta il contatore e rimuove (o distacca dall'esterno) la linea che lo alimentava. Nello stesso momento l'elettricista collega il nuovo montante all'ingresso del centralino e allaccia l'impianto al contatore.

4) A questo punto si può realizzare la linea della cantina, partendo direttamente dal nuovo quadro generale.

Beh posso sempre passare io i cavi, posare 30 m di tubo in pvc a parete e tre cavi senza derivazioni o giunture in mezzo è un lavoro che so fare da solo e direi in sicurezza

Poi l'elettricista controlla e allaccia le prese e l'impianto al contatore. In questo modo risparmio diverse ore di manodopera e niente viene allacciato senza l'intervento di un professionista abilitato.

Se l'elettricista è disposto a rilasciare la dichiarazione di conformità, ben venga. Risparmi qualche soldo e, dal punto di vista legale, l'impianto risulta eseguito da lui.

Il conduttore di protezione dovrà essere allacciato al più vicino collettore di terra, che dovrebbe trovarsi in cantina. Se non c'è, devi richiedere al condominio di adeguare l'impianto di terra e predisporre un punto di allacciamento per la linea della cantina, il condominio è obbligato a provvedere.

Alla fine con i carichi che attaccherei la caduta di tensione non dovrebbe essere un problema...

Stando con margine di sicurezza (sia sulla lunghezza che sul carico) 1200W su 50m sezione 2,5mm2 dovrebbe essere una caduta di 5V

La linea deve essere dimensionata per la massima potenza prelevabile, anche per l'aspetto della c.d.t., 2,5 mmq non sono sufficienti se la protezione è da 16A.

La lunghezza si riduce se fai spostare il contatore in cantina, e questo è già un dato positivo, potrebbe bastare una sezione di 4 mmq.

Ciao :)

  • 3 weeks later...
Inserita:

Forse c'è una soluzione più semplice.

I condomini sono piuttosto accomodanti e mi permetterebbero di allacciarmi al contatore generale.

Per quei pochi euro di corrente poi pagherei un forfait.

La linea che arriva alla mia cantina per le luci (non quella attaccata al temporizzatore dei corridoi ma per le luci private delle cantine ) non ha però una gran sezione. Così a occhio sembra 1,5mm2 ma devo misurare.

Appena fuori dalla porta c'è un dispersore di terra.

Se metto un differenziale in cantina e mi allaccio direttamente al dispersore per la terra funzionerebbe?

Il filo che c'è dentro è di sezione grossa (6mm2?) dovrei quindi tagliarlo, mettere uno di quei morsetti a vite che si usano per le derivazioni della terra e poi allacciare un cavo che va nella mia cantina.

Potrei poi mettere un magnetotermico da 10A.

Secondo voi si può fare o è una porcata?

Ciao, Dario

Inserita:
Secondo voi si può fare o è una porcata?
Ti sei risposto da solo...
Inserita:

Ciao mi chaimo Guido e avevo lo stesso problema

Un mio conoscente elettricista mi ha detto che la soluzione migliore e meno costosa visto che abiti ad un piano alto e chiedere al condominio di collegarti alla corrente elettrica della cantina dove preleverai la corrente attraverso un contatore personale e salderai perriodicamente all'amministrazione

Per l'impiano non sono esperto ma un differenziali dovrebbe bastare

Anche se sembrano accomodanti succederà che prima o poi diranno che si consuma troppa corrente in cantina!!

Con il contatore pagherai il giusto

Ciao

Inserita:
dentro è di sezione grossa (6mm2?) dovrei quindi tagliarlo, mettere uno di quei morsetti a vite che si usano per le derivazioni della terra

FERMO!!!!!

non puoi tagliare il cavo di terra! piuttosto attacca al morsetto che c'è - dovrebbe esserci - sul dispersore un bel cavo da 4mm2 (ovviamente gialloverde) che arriverà dal pozzetto alla tua cantina, per scendere dall'appartamento con la nuova linea la cosa migliore sarebbero 2 cavi da 6mm2, se proprio vuoi risparmiare 4mm2 (sicuramnte non 2,5).

Ache se, a mio parere, ti conviene allacciarti alla linea luci che già ti arriva in cantina, come tutti fanno e condannano, e "fregarti" tranquillamente la corrente, in fondo la paghi anche tu, se mai un giorno il condomineo dovesse lamentarsi proponi di portare alle cantine ognuno la sua linea; in questo modo risparmi 3 volte:

1) risparmi i soldi per portare la linea in cantina

2) risparmi sul consumo di corrente

3) (ciò che più conta) ti risparmi le lamentele di tutto il condominio, i condomini sanno essere molto rognosi all'occorenza, e dai rumuri notturni alle lampadine fulminate passando per la fogna ingorgata daranno sempre la colpa a te perchè "hai messo mano e fatto danni"

perchè la cosa sia sicura basta che inserisci sulla linea luci che derivi un MTD da 10A con Id=10mA; in caso di gualsto l'MTD nella tua cantina staccherà corrente senza lasciare al buio tutto il condominio

Inserita:

Il fatto è che la mia cantina è oltre l'ultimo pozzetto! Quindi il cavo di terra nella cassetta vicino a me non ha il morsetto ma "curva" e va al dispersore.

Io senza messa a terra non mi allaccio!

Inserita:
Quindi il cavo di terra nella cassetta vicino a me non ha il morsetto ma "curva" e va al dispersore.

Io senza messa a terra non mi allaccio!

se "curva" arriverà da qualche parte, dove arriverà ci sarà un morsetto, in entrambi i sensi (sia nel pozzetto dove c'è la palina sia nella scatola di derivazione dove viene derivato)lì ti collegherai, senza tagliare niente... :thumb_yello:

Inserita:
Quindi il cavo di terra nella cassetta vicino a me non ha il morsetto ma "curva" e va al dispersore.

Io senza messa a terra non mi allaccio!

non c'è bisogno di tagliarlo, usa un morsetto a mantello :thumb_yello:

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