shondave Inserito: 6 dicembre 2010 Segnala Share Inserito: 6 dicembre 2010 Ciao a tutti!vi posto un disegno in allegato .. (non sono un artista..sorry) che esemplifica meglio di tante parole come è realizzato l'impianto di casa mia (casa singola anni 70').Ho cercato nel forum ma non so se si può definire distribuzione passo passo.. o scatola in scatola..o ditemi voi..in foto di nuovi impianti c'è una supercassettona di derivazione dalla quale partono tanti corrugati quanti punti luce-prese-scatoledi altre stanze ci sono in casa.il mio invece ha due linee principali 1FORZA DA 6MM2 E UNA LUCE DA 2.5 MM2 che arrivano dal centralino (ognuno dal suo mgt ma nello stesso corrugato con anche il terra) e passando di cassetta di dervazione in cassetta di derivazione (piccole.mi pare 12cmx15cm ) fanno il giro di tutta la casa.in ogni casssetta oltre a continuare verso la successiva, partono le derivazioni per ogni punto luce o prese di quella stanza.è corretto o almeno sicuro questo metodo di distribuzione dell'energia in casa oppure è totalmente sbagliato? il motivo? a parte la non sezionabilità se non quella luci+prese piccole e prese grandi???grazie delle vostre opinioni.in caso di rinfilaggio di un impianto cosi impostato, per metterlo a norma, un elettricista può seguire ancora questo metodo o per forza bisognerebbe tracciare obbligatoriamente per passare corrugati e scatole in maniera "moderna"??buona serata e a presto! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
simo891 Inserita: 6 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 6 dicembre 2010 tecnicamente credo che si possa fare dipende da dimensioni tubo e sezioni che ci devi far passare e se ti stanno le giunte nelle scatole, l'unico dubbio può venire se i tubi o le scatole sono di metallo, ma credo che basti soltanto metterli a terra. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shondave Inserita: 6 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 6 dicembre 2010 fortunatamente rispetto a tanti casi che ho letto sul forum l'impianto è stato fatto con cassette di derivazione in plastica della ARNO CANALI (adesso mi pare non le facciano piu quelle da incasso) e corrugato da 25 per la dorsale passante, 20 e 16 solo per gli interruttori quindi non è proprio malissimo.quello che volevo sapere è se è normale trovarsi con un impianto così e se .. in caso come dicevo di farlo rifare all'elettricista viene fuori un lavoro sicuro oppure no! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 6 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 6 dicembre 2010 è normale trovarsi con un impianto cosìCertamente, era la tecnica di realizzazione in uso quegli anni; la quasi tatalità degli impianti elettrici erano realizzati in quel modo.viene fuori un lavoro sicuro oppure no!Allora: già il fatto che l'impianto sia suddiviso in due linee distinte, che abbia una distribuzione con sezioni di tutto rispetto.......potrebbe anche renderne superfluo il rifacimento; se poi vogliamo fare i pignoli, e valutare che: le colorazioni dei condutturi non rispettano di certo le attuali "tendenze", che il rivestimento dei conduttori non sarà certamente "non propagante l'incendio", che gli apparecchi di comando e prelievo dimostrano tutta l'età che hanno, ma soprattutto se abbiamo "bisogno" della conformità......non ci resta altro da fare che...."rifilare" l'impianto! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shondave Inserita: 6 dicembre 2010 Autore Segnala Share Inserita: 6 dicembre 2010 perfetto-- era per valutare se fosse stato obbligatoriamente necessario spaccare mezza casa per portare nuovi corrugati o era possibile far rinfilare nei corrugati esistenti per volere un impianto a norma.per quanto riguarda i putni di comando e prelievo sono marchiati proprio con incisione su ferro 1970 e alcuni 1969 sono della serie PIUMA bticino.. non se ne trovano immagini o traccia in rete.. è un peccato.. alla fine ha un design sobrio per l'epoca poi con le placche in alluminio sembrava piu seria.beh.. se ne ho voglia faro un po di foto e postero un topic in apposita sezione.riguardo invece all'impianto adesso nelle scatole di derivazione le giunzioni sono fatte con nastro isolante di quello telato. in alcune dove è probabilmente intervenuto qualcuno più di recente ci sono i morsetti trasparenti. questi ultimi mi pare che sarebbero diciamo a norma giusto?beh se qualcuno ha altre opinioni in merito a questo tipo di impianto è benvenuto.. il riinfilaggio e sostituzione frutti lo rimanderò a non appena avrò messo da parte un po di finanze.. grazie a tutti.. a presto per il post sulla serie piuma! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 6 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 6 dicembre 2010 perfetto-- era per valutare se fosse stato obbligatoriamente necessario spaccare mezza casa per portare nuovi corrugati o era possibile far rinfilare nei corrugati esistenti per volere un impianto a normaSe guardiamo la nuova edizione della 64-8 che è in inchiesta pubblica, non sarà più possibile fare gli impianti così.L'entra-esci dai morsetti sarà ammesso solo fra due scatole successive.Tuttavia questo, come tutti i nuovi requisiti, sarà richiesto per gli impianti nuovi. Le norme non sono retroattive! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MarkRoma Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 L'entra-esci dai morsetti sarà ammesso solo fra due scatole successive.In che senso?Domanda che esula dal topic, le prese, possono essere installate in entra e esci? se si quante al max?Ciao grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 In che senso?Nel senso che non sarà più possibile, partire con un solo tubo dal centralino e collegare tra loro tutte le scatole di derivazione in entra ed esci.Sarà preferita la suddivisione iniziale subito a valle del centralino, e la partenza di più linee verso le varie zone dell' impianto (la cosiddetta distribuzione radiale) Tuttavia sarà ancora possibile collegare in entra ed esci fino a due scatole (esclusa quella di partenza presumo)Domanda che esula dal topic, le prese, possono essere installate in entra e esci? se si quante al max?Per frutti inseriti nella stessa scatola, non credo ci siano limiti, viene invece assunto a 2 scatole porta frutti il limite massimo per il collegamento entra ed esci per le prese.saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
MarkRoma Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 Accidenti, rischia di diventare molto restrittiva la cosa, soprattutto se parliamo di utenze domestiche e appartamenti...Grazie delle news Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Volutamente Anonimo Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 L'entra-esci .....Scusate, ma dove lo leggete il passaggio della norma (in inchiesta pubblica) a cui date questa interpretazione qui? (per cui non si possono piu' fare entra ed esci tra le scatole di derivazione??)Io leggo al punto A.3.3"L'entra-esci sui morsetti delle apparecchiature è ammesso soltanto all'interno della stessa scatola o cassetta di derivazione, oppure tra due cassette o scatole successive".Se e' questo per me si stà parlando di apparecchiature (quindi interruttori, pulsanti, prese ecc ecc ) quindi non dei morsetti di derivazione delle linee (nelle opportunee scatole di derviazione)Mi sbaglio? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ivano65 Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 anchio l'ho interpretata allo stesso modo.ivano65 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 In effetti rileggendo il paragrafo mi è venuto lo stesso dubbio, sebbene prima ho risposto di getto convinto del contrario.Tento un ragionamento,il termine "Apparecchiatura" viene anche indicato come:(tecnologia) dispositivo o insieme di dispositivi o strumenti che assolvono ad un compito prestabilitofonte: WikipediaIn questo caso, anche i comuni morsetti di cablaggio (cappucci/forbox o mammut) possono rientrare nella categoria "Apparecchiature" il loro compito e assicurare le connessioni di derivazione.Quello che forse mi ha tratto in inganno però, è che si parla non solo di scatole porta frutti, ma anche di"L'entra-esci sui morsetti delle apparecchiature è ammesso soltanto all'interno della stessa scatola o cassetta di derivazione, oppure tra due cassette o scatole successive".Nelle scatole di derivazione ci trovi al massimo dei relè o dei TA, ma entrambi gli "apparecchi" normalmente non vengono collegati in cascata a loro volta con altri medesimi apparecchi, da quì la mia interpretazione.Ciò non togliè che potrei avere interpretato male... saluti Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 (modificato) In questo caso, anche i comuni morsetti di cablaggio (cappucci/forbox o mammut) possono rientrare nella categoria "Apparecchiature" il loro compito e assicurare le connessioni di derivazione.Per apparecchiature si intendono prese, interruttori, deviatori, relè etc. Non i semplici morsetti.Accidenti, rischia di diventare molto restrittiva la cosa, soprattutto se parliamo di utenze domestiche e appartamenti...Si applica a impianti in case nuove, che nascono così sin dall'inizio. Modificato: 7 dicembre 2010 da Carlo Albinoni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Volutamente Anonimo Inserita: 7 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 7 dicembre 2010 Mi sbaglio?si mi sbagliavo.Da una lettura restrittiva se si prende come riferimento il 27.4 delle 64-8 27.4 ApparecchiaturaInsieme di componenti dell’impianto destinati ad essere inseriti in un circuito elettrico perrealizzare una o più delle seguenti funzioni: protezione, comando, sezionamento econnessione.quindi. . ci rientrano anche i morsetti . . Mi sembra esageratamente restrittiva come indicazione. . con (secondo me) poco miglioramento della sicurezza ma un discreto aumento dei costi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 8 dicembre 2010 Segnala Share Inserita: 8 dicembre 2010 Volutamente anonimo, concordo in pieno !Per fare chiarezza, e/o per valutazioni a riguardo, si può comunque inoltrare il proprio personale commento (come venuto fuori da questa discussione infatti, la cosa potrebbe diventare interpretabile soggettivamente) direttamente al CT 64, del resto, l'inchiesta pubblica serve a questo. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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