La Protezione Magnetotermica...

[cagiva88]

Salve vi posto questo documento ..quando secondo voi e' attendibile...ricordate io sono un appassionato non professionista e comunque molte volte si opera meglio negli hobby che nel lavoro.......

quindi secondo voi un cavo da 4 mm per proteggerlo va bene un magnetotermico da 16 .??o è a limite??che succede se l'amperaggio dei cavi e minore del magnetotermico??per collegare il contatore al salvavita si usano cavi da 6?....e dal salvavita ai vari magnetotermici da 16 va bene cavi da 4??

grazie tante........come un utente nuovo mi sto comportando bene?? ahahha ciao

[stefano_]

ciao cagiva88,

provo a risponderti io anche se come te sono solamente un appassionato,

in maniera mooolto semplicistica si potrebbe dire che nei "soliti" impianti elettrici civili fornitura base ( 3 Kw ) spesso e volentieri si opera nel modo "standard"

nel senso che si utilizzano mt da 10 per linea luci ( cordina da 1,5 )

mt da 16 per linea prese (cordina da 2,5 )

montante da 6mm con relativo mtdiff generale da 25A

Ripeto che questo è un comportamento moooolto semplicistico, non me ne vogliano i professionisti del settore

In realtà non c'è una regola ma ogni impianto ovviamente va progettato e calibrato secondo innumerevoli varianti.

Un mt da 16A potrebbe essere troppo o troppo poco per una cordina da 4mm

I fattori da considerare sono moltemplici, tipologia del carico, lunghezza linea, tipo di posa, se il conduttore è posato da solo o insieme ad altri conduttori, tipologia di isolante del cavo / cordina ecc... ecc....

Per esempio un cavo fror ha una portata inferiore rispetto ad un FG7

come una cordina posata da sola ha una portata maggiore rispetto ad una cordina posata in una canala insieme ad altre 10 cordine.

che succede se l'amperaggio dei cavi e minore del magnetotermico

non dimenticare che i magnetotermici servono per proteggere l'impianto e non le persone per l'esattezza i MT servono per proteggere i cavi, quindi un errato dimensionamento di un mt può portare alla fusione del cavo con i possibili danni ( surriscaldamento )

per collegare il contatore al salvavita si usano cavi da 6

ho già risposto sopra, se il salvavita è a 5 metri potrebbe essere addirittura troppo se è a 100mt troppo poco ( il contratto con enel è da 3 Kw ? o da 6 Kw? o addirittura maggiore ? )

comunque per iniziare cerca info nel forum visto che questi argomenti sono stati ampliamente trattati, poi pui dare un'occhiata a queste tabbelle

spero di aver detto ma ripeto sono solo un appassionato........

ciao.

[Carlo Albinoni]

in maniera mooolto semplicistica si potrebbe dire che nei "soliti" impianti elettrici civili fornitura base ( 3 Kw ) spesso e volentieri si opera nel modo "standard"

nel senso che si utilizzano mt da 10 per linea luci ( cordina da 1,5 )

mt da 16 per linea prese (cordina da 2,5 )

montante da 6mm con relativo mtdiff generale da 25A

Ripeto che questo è un comportamento moooolto semplicistico, non me ne vogliano i professionisti del settore

La nuova 64-8 (che è attualmente in inchiesta pubblica sul sito del CEI) fisserò qualche regola in più per gli impianti nuovi (se verrà emessa come è adesso).

Per esempio noon si potrà avere un unico differenziale generale, e il numero di circuiti è in funzione della superficie dell'abitazione.

Fissati questi nuovi vincoli, resta comunque la possibilità di interpretarli in innumerevoli modi diversi.

[cagiva88]

grazie tante comunque il contratto enel e' da 3 kw e il contatore si torva a 4 metri circa....

[ivano65]

c'e' da dire che anche se con qualche anno di ritardo al cei si sono accorti che un unico differenziale e' inopportuno.

poi ben venga far fare l'impianto dimensionato per 6KW.

ce ne sono troppi da 3 kw i cui proprietari sono passati al 6 senza far controllare la portata dell'impianto.

cosi' il problema e' risolto alla fonte.

ivano65