Collegamento Quadretto

[Caipi]

Buongiorno, avendo rifatto l'impianto elettrico di casa mi sono trovato a dover smontare il quadretto, e qui, guardando bene mi è sorto il leggerissimo sospetto che l'elettricista che me lo montò una quindicina di anni fa non avesse le idee ben chiare.

In pratica c'è un differenziale ABB F362 e 3 magnetotermici ABB S241na, ora guardando nella parte di sotto dei magnetotermici su un lato non c'è scritto nulla, sull'altro c'è la "N", ora io da inesperto penso che la "N" stia per neutro, o mi sbaglio?

Il particolare è che sulle 3 "N" sono state montate le fasi...

A questo punto la domanda è questa:

Partendo dai 2 fili che arrivano dal contatore, come andrebbe collegato il tutto?

Devo passare prima dal differenziale? Nel differenziale non è indicato ne Fase ne neutro, è ininfluente come li collego?

Grazie a chi vorrà darmi qualche delucidazione

[Del_user_127832]

L' F362 è un differenziale puro, in mancanza di indicazioni del costruttore è ininfluente la posizione del neutro (il tuo è un monofase 2P).

Sui magnetotermici che hai citato invece, devi fare in modo di rispettare la polarità indicata sul dispositivo, quinidi i neutri devono stare sul morsetto contraddistinto dalla lettera N.

Il differenziale puro andrà posizionato gioco forza a monte dei tre magnetotermici (come faresti infatti a metterlo a valle?) ma va bene così, verifica però di avere una protezione da cto-cto a monte del differenziale stesso, magari posta subito a valle del contatore.

PS: hai verificato in maniera "sperimentale" che le posizioni dei conduttori sono sbagliate? I colori rispettano le funzionalità? Scrivo questo perchè i cablaggi potrebbero essere corretti, e l'errore potrebbe stare nell' inversione di fase e neutro ai morsetti d'uscita del contatore (problema frequente negli anni in cui venivano sostituiti i vecchi misuratori elettromeccanici)

saluti

Modificato: 4 gennaio 2011 da Attilio Fiocco
corretto riferimento commerciale errato

[Caipi]

Ciao e grazie per la risposta, ho verificato con il cercafase, sulla "N" c'è il cavo nero ed è proprio una fase.

Quindi ricapitolando, i 2 fili dal contatore li faccio entrare ed uscire dal differenziale (cosi come già sono messi), da li semplicemente mi cavallotto le 3 fasi e 3 neutri facendo ovviamente in modo che sulla "N" ci sia il neutro (ossia non come è adesso).

La messa a terra non era mai stata collegata, immagino di doverla "capicordare" con tutti i gialloverdi del mio impianto e fissarla alla barra Din con sopra i magnetotermici ed il differenziale giusto?

Mi sono perso però un punto fondamentale del tuo discorso, cosa è una protezione cto-cto? Al momento i fili escono dal contatore e vanno diretti sul differenziale...

[Del_user_127832]

Hai capito perfettamente!

La messa a terra non era mai stata collegata, immagino di doverla "capicordare" con tutti i gialloverdi del mio impianto e fissarla alla barra Din

Il PE, il cavo g/v (conduttore di protezione) in arrivo al tuo appartamento, proveniente dalla barra di terra condominiale (o direttamente dal dispersore, in questo caso chiamato CT) va collegato in apposita scatola (o nel centralino stesso) alla dorsale dei vari PE distribuiti nell' appartamento stesso.

Nel caso disponessi già di un collettore di terra d'appartamento, il suddetto cavo, dovresti attestarlo in quel punto; Ma dalle indicazioni che dai, dubito che il vecchio installatore l'abbia presisposto.

Non è necessario comunque capicordare il conduttore di protezione sulla barra din.

Mi sono perso però un punto fondamentale del tuo discorso, cosa è una protezione cto-cto?

E' la protezione dal corto-circuito, è auspicabile proteggere la linea a monte del differenziale puro contro i corto circuiti dello stesso dispositivo, questo indipendentemente dal fatto che il montante stesso va protetto a sua volta contro le sovracorrenti.

saluti

[gimma]

E' la protezione dal corto-circuito, è auspicabile proteggere la linea a monte del differenziale puro contro i corto circuiti dello stesso dispositivo, questo indipendentemente dal fatto che il montante stesso va protetto a sua volta contro le sovracorrenti.

Inoltre la somma delle correnti nominali dei magnetotermici a valle del differenziale non deve superare quella del differenziale, a meno che essa non sia limitata a monte del differenziale stesso da un magnetotermico che tu pero' non hai.

Questo per evitare che nel differnziale possa passare una corrente maggiore della sua portata massima.

Controlla che questa condizione sia verificata.

Ciao.

[Caipi]

Ok, non capisco perchè il fantomatico elettricista ai tempi mi avesse fissato tutti i g/v alla barra din, è vero che non c'era ancora l'impianto di terra condominiale, ma mi ricordo ancora che mi disse che cosi, una volta collegata anche la terra condominiale sarei stato apposto, a questo punto me li avrebbe potuti capicordare nella scatola raccomandandomi di far mettere assieme anche la terra condominiale uno volta predisposta...o sbaglio?

Altra cosa, ormai l'impianto è fatto ma...se alla fine le terre vanno tutte assieme avrei forse potuto evitare di farmi tutte le forze 3 x 2,5 e tutte le luci 3 x 1,5, forse sarebbe bastato passare separatamente 3 x 2,5 e 2 x 1,5 e portare la terra alle luci dalla terra della forza...sarebbe stato corretto, sarebbe stato a norma?

Ormai ho passato tutto come "impianti separati" e di sicuro non lo tocco più, è solo una curiosità

Gimma, probabilmente farò la verifica, in ogni caso quel quadro è stato predisposto x 6 kW (il contratto che ancora ho), ma ora potrei stimare un consumo massimo simultaneo di 2 kW (ed è grasso che cola), quindi spero che siano abbondantemente dimensionati.