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Promiscuità Nuovo Impianto Elettrico


ginux

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Ciao a tutti, sono nuovo e complimentandovi per la Vs competenza e professionalità vorrei porvi alcuni quesiti sull'impianto elettrico in esecuzione sulla mia nuova casa.

In questi giorni stanno posando i cavi elettrici e ho notato alcune situazioni di promiscuità.

In particolare:

- In mansarda nella scatola di derivazione dedicata per l'antenna tv/sat è presente anche l'alimentazione per il lucernario e cavi di alimentazione denominati TV (forse per il centralino di amplificazione?)

- In più punti della casa è stato fatto passare un cavo UTP cat. 6 per i comandi del cancello carraio, tale cavo viaggia in corrugati con cavi 220v e attraversa scatole di derivazione FM.

- Il cavo citofonico a 11 conduttori proveniente dalla mansarda attraversa una scatola di derivazione FM e in una tratta è all'interno di un corrugato con cavi di linea 220v.

- Lo stesso cavo del piano primo e quello citofonico+coax del piano terra sebbene viaggiano in corrugato dedicato arrivano al centralino attraversando una scatola di derivazione FM.

- Per le linee a 12v vale lo stesso discorso però è stato previsto un cavo NO7V-K come per le linee 220v.

- Relativamente all'allarme, il cavo per l'inseritore esterno posto nella stessa scatola 504 del pulsante targa corre per circa 1 mt nello stesso corrugato del pulsante targa e attraversa una 503 con presa di alimentazione.

- Infine tutte le linee d'ingresso e quindi presumo anche quella Telecom sono attestate nella scatola di derivazione FM sotto al centralino.

Da precisare che in tutti i piani sono state previste nr° 3 scatole di derivazione dedicate FM, TV-Tel/dati, Allarme-TVCC interconnesse tra loro.

L'elettricista dice di non preoccuparmi, che tutti i cavi sono isolati per la massima tensione... mah..

A me ad esempio non torna che un cavo UTP cat 6 soddisfi questo prerequisito... e forse anche per il cavo d'antenna e citofonico..

Dalle sigle sui cavi è possibile stabilirlo oppure serve la scheda tecnica del cavo?

Io ho pensato anche ai setti separatori ma è tecnicamente impossibile installarli sulle scatole di derivazione FM.

Inoltre non oso pensare all'ingresso del doppino telecom nella scatola di derivazione FM con attraversamento della stessa per raggiungere quella telefonica, magari ipotizzando di avere la famigerata banda larga ADSL...

Secondo Voi è a norma un impianto del genere? e cosa posso dire e pretendere a questo punto dall'elettricista?

Scusatemi per la prolissità del messaggio.

Grazie in anticipo a chiunque saprà essermi d'aiuto.

Ciao.

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  • ginux

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Ma la posa dei corrugati l'ha fatta lo stesso elettrico che ti sta facendo l'impianto?

Certo, è la stessa ditta...

Ed è questa la cosa che più mi fa imbestialire..

Hanno posato km di corrugato, ogni presa fm arriva in scatola di derivazione con corrugato dedicato come pure per tv, tel, allarme, tvcc, ta, etc

Eccetto ahime i casi citati...

Tieni presente che ho parecchi corrugati, sopratutto nella calate ai piani completamente vuoti...

Cosa ne pensi?

grazie 1000, ciao.

**

inserita correttamente la citazione:

come inserire una citazione nel forum blu

quando vuoi inserire una citazione, basta copiare e incollare la frase che ti interessa,

evidenziarla e premere il tag "fumetto" nel pannello di editor messaggio rtequotebutton.png(il penultimo simbolino),

oppure la copi (Ctrl+c) e la incolli (Crl+v) tra i due tag:

[xxx]frase che hai copiato e incollato[/xxx]

xxx=quote

Modificato: da Livio Migliaresi
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Hanno posato km di corrugato, ogni presa fm arriva in scatola di derivazione con corrugato dedicato come pure per tv, tel, allarme, tvcc, ta, etc Ed è questa la cosa che più mi fa imbestialire..
Questo è giusto, ogni corrugato di scatola frutto deve andare in scatola di derivazione, molti “assistenti contrari” preposti al controllo vietano il passaggio entra esci nelle scatole frutto (503/504) a me è successo con I.A.C.P. case popolari negli anni 1986. Secondo me ti dovresti preoccupare se il corrugato si riducesse a pochi.
Io ho pensato anche ai setti separatori ma è tecnicamente impossibile installarli sulle scatole di derivazione FM.
Penso che non ci sia bisogno, perché sembra che stia usando scatole separate assiemabili per i vari servizi, vedi sotto:

Da precisare che in tutti i piani sono state previste nr° 3 scatole di derivazione dedicate FM, TV-Tel/dati, Allarme-TVCC interconnesse tra loro.
Tieni presente che ho parecchi corrugati, sopratutto nella calate ai piani completamente vuoti...
Devi essere contento, così hai anche le scorte, per futuri ampliamenti.
Secondo Voi è a norma un impianto del genere? E cosa posso dire e pretendere a questo punto dall'elettricista?
Secondo me è a norma. Non devi pretendere, lo devi lasciar fare, e ringraziare.
Il cavo citofonico a 11 conduttori proveniente dalla mansarda attraversa una scatola di derivazione FM e in una tratta è all'interno di un corrugato con cavi di linea 220v.
Questo non mi piace, il cavo citofonico andrebbe con un suo corrugato, però se è isolato non c’è nessuna norma che lo vieta.
L'elettricista dice di non preoccuparmi, che tutti i cavi sono isolati per la massima tensione... mah..
Lo dico anch’io – Fidati. :thumb_yello:

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Mah.

Relativamente all'allarme, il cavo per l'inseritore esterno posto nella stessa scatola 504 del pulsante targa corre per circa 1 mt nello stesso corrugato del pulsante targa e attraversa una 503 con presa di alimentazione.

Questo non si dovrebbe fare a meno di usare cavi d'allarme con isolamento superiore a quelli... normali

- In più punti della casa è stato fatto passare un cavo UTP cat. 6 per i comandi del cancello carraio, tale cavo viaggia in corrugati con cavi 220v e attraversa scatole di derivazione FM.

E nemmeno questo.

Per la maggior parte degli elettricisti "tanto nun succede un c....o nun te proccupà".

A mio modestissimo parere è difficile che accada qualche inconveniente, ma se uno vuole un impianto perfettamente a norma, corredato da DICO, queste leggerezze non dovrebbero farle.

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Relativamente all'allarme, il cavo per l'inseritore esterno posto nella stessa scatola 504 del pulsante targa corre per circa 1 Mt nello stesso corrugato del pulsante targa e attraversa una 503 con presa di alimentazione.
Se il cavo è del tipo per impianti d’allarme, va bene. Se tu hai impianto finito, e vorresti mettere l’impianto d’allarme, dove credi che mettano i cavi , naturalmente dentro tubi dove passa anche il 220 V o no, a meno che non voglia mettere delle canaline.
In più punti della casa è stato fatto passare un cavo UTP cat. 6 per i comandi del cancello carraio, tale cavo viaggia in corrugati con cavi 220v e attraversa scatole di derivazione FM.
Dove lo vuoi far viaggiare nello scomparto cassetta TV? – Io mi preoccuperei se passasse fili unipolari, ma è cavo, e riconoscibile. :)

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Se tu hai impianto finito, e vorresti mettere l’impianto d’allarme, dove credi che mettano i cavi , naturalmente dentro tubi dove passa anche il 220 V o no, a meno che non voglia mettere delle canaline.

Questa è proprio simpatica. Me la segno...

è cavo, e riconoscibile.

Anche questa non è male.

Buon lavoro a tutti.

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Hanno posato km di corrugato, ogni presa fm arriva in scatola di derivazione con corrugato dedicato come pure per tv, tel, allarme, tvcc, ta, etc Ed è questa la cosa che più mi fa imbestialire..

ma questi che caspita li hanno passati allora a fare.se tutto o quasi l'intero impianto e impasticciato.

Da precisare che in tutti i piani sono state previste nr° 3 scatole di derivazione dedicate FM, TV-Tel/dati, Allarme-TVCC interconnesse tra loro.

forse li hanno messi al posto di usare dei quadri d'autore :lol:

stefano secondo me no

Secondo me è a norma. Non devi pretendere, lo devi lasciar fare, e ringraziare.

addirittura ringraziare,magari gli da qualche euro in piu' del pattuito.ma stiamo scherzando.

ma che senso ha usare tanti tubi(che è la cosa giusta da fare)in un impianto,per fare tutto separato,e poi utilizzare solo i tubi della 220. :senzasperanza: non ha senso

tranne se l'omino non ha sbagliato,oppure i tubi li ha passati qualcun'altro al posto suo,e dover infilare l'impianto,è toccato a lui.

In più punti della casa è stato fatto passare un cavo UTP cat. 6 per i comandi del cancello carraio

poi usare il cavo UTP per il citofono,non puo usare il cavo citofonico e comandare tutto dalla cornetta.

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Io concepisco l’impianto in questo modo, e mi sembra che l’elettricista, la stia facendo: Cassette da incasso componibile, scomparto 220 V separato dagli altri scomparti dei servizi a bassa tensione. Ogni derivazione presa 220 V deve partire dalla cassetta smistamento 220 V - ogni derivazione dei servizi TV, citof, e altro devono avere corrugato a se, quindi è chiaro che c’è una marea di corrugati; a qualcuno sembra che l’impianto è impasticciato, invece è complesso. Quello del cavo per apertura cancello non l’avevo capito. Buon lavoro a tutti. :thumb_yello:

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Del_user_127832
Ogni derivazione presa 220 V deve partire dalla cassetta smistamento 220 V

Io non sarei così drastico!

Esempio pratico:

Prese testaletto, ho sempre collegato tra loro le due 503, non ci vedo niente di strano ne di contorto, inoltre, anche la nuova edizione della CEI 64-8 in prossima uscita, consente il collegamento fino a due cassette portafrutto (per alimentazione prese), quando precedentemente, non era stabilito tale limite, era facile tuttavia, vedere anche più di 4 o 5 scatole portafrutto collegate in cascata con unica tubazione in entra ed esci.

ogni corrugato di scatola frutto deve andare in scatola di derivazione, molti “assistenti contrari” preposti al controllo vietano il passaggio entra esci nelle scatole frutto (503/504) a me è successo con I.A.C.P. case popolari negli anni 1986

Hanno poco da vietare, ancora di meno potevano farlo 25 anni fa, non c'è (e non c'era) alcun vincolo a riguardo che io sappia, almeno fichè parliamo di 2 o 3 scatole porta apparecchi collegate in quel modo, andando oltre il tutto diventa una ciofeca impiantistica e non credo ci sia bisogno che sia una norma a farlo presente. Ti hanno spiegato in maniera tecnica, perchè quel collegamento non sarebbe a regola d'arte? Hanno mostrato una perizia a riguardo?

Un conto è dire "Sarebbe preferibile, se possibile, portare l'alimentazione a ciascuna scatola dalla rispettiva cassetta di derivazione?.... grazie!" un'altro è dire che sia obbligatorio... Poi ovviamente, se il committente ha espresso questa richiesta nel capitolato specifico dell' installazione, allora è un'altro paio di maniche, ma in questo senso rientra anche il colore dei corrugati, c'è chi li vuole neri, chi li vuole viola... ma non si dica che in un corrugato blu non si possa passare una linea FM 230V...

è chiaro che c’è una marea di corrugati; a qualcuno sembra che l’impianto è impasticciato, invece è complesso.

C'è una marea di corrugati.... vuoti!!!! E questo va bene, però se poi si passa la linea segnali insieme a quella energia allora c'è qualcosa che non torna...

(fermo restando, che alla fine quel che conta è che il cavo segnali sia isolato per la tensione superiore presente nelle tratta condivisa)

saluti

Modificato: da Attilio Fiocco
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Un conto è dire "Sarebbe preferibile, se possibile, portare l'alimentazione a ciascuna scatola dalla rispettiva cassetta di derivazione?.... grazie!" un'altro è dire che sia obbligatorio... Poi ovviamente, se il committente ha espresso questa richiesta nel capitolato specifico dell' installazione, allora è un'altro paio di maniche
O bellino cantando non ho detto che è obbligatorio. Non mi vorrai dire che come ti ho descritto un impianto nel post precedente vada male. Sono d'accordo per la camera da letto passare il corrugato nelle scatole frutto entra esce. Caro amico bello me lo sai dire che ci stanno a fare le cassette di smistamento. Si vede che impianti non ne hai mai visto (fatti come dio comanda); ora che un bravo elettricista mi sembra che stia operando bene, tutti contro. Troppo facile fare impianti così, alla vecchia maniera, così sono buoni tutti. Un bravo elettrico lo vede da se un impianto ben fatto non c'è bisogno di guardare le norme; poi se mi dici. "ma un impianto così quanto va a costare"... allora... mi cascano le bracia. Attilio aprovo i rimproveri di cose consigliate male, non consigliate bene. Ci siamo capiti. Bye. :thumb_yello:p Modificato: da stefano.sunda
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Del_user_127832
O bellino cantando non ho detto che è obbligatorio. Non mi vorrai dire che come ti ho descritto un impianto nel post precedente vada male.

Stefano,

quando scrivi:

Questo è giusto, ogni corrugato di scatola frutto deve andare in scatola di derivazione

quel "deve" fa la differenza :rolleyes: di fatto non è vero, il che non sottointende che sia sbagliato o che non vada bene, ci mancherebbe!

Caro amico bello me lo sai dire che ci stanno a fare le cassette di smistamento.

Intendi le cassette di derivazione (dalla linea dorsale)? Non vedo cosa c'entra, in una cassetta di adeguata dimensione, che si incontrino linee energia e linee segnale (opportunamente isolate) non è un dramma, il vero problema è un' altro! -e ora ci arriviamo-

Si vede che impianti non ne hai mai visto (fatti come dio comanda); ora che un bravo elettricista mi sembra che stia operando bene, tutti contro. Troppo facile fare impianti così, alla vecchia maniera

Se per operare bene, intendi aver lasciato molti corrugati vuoti per far circolare aria, e avere poi ammassato linee energia mischiate a cavo SAT, cavo citofonico e UTP, allora devo dirti che sono dispiaciuto, ma purtroppo ne ho visti parecchi di impianti fatti come tu mi pare li concepisca :(

Un bravo elettrico lo vede da se un impianto ben fatto non c'è bisogno di guardare le norme

Su questo sono daccordo, e aggiungo, che per poterla dire tutta, bisognerebbe vedere l'impianto in questione, e le tratte incriminate.

Attilio aprovo i rimproveri di cose consigliate male, non consigliate bene.

Quì nessuno rimprovera nessun' altro, solo bisogna far passare concetti quanto più vicini alla realtà, io contestavo i personaggi da te citati che ritenevano vietato il collegamento tra due cassette portafrutto... cosa che nella realtà non lo è, niente di più!

Ci siamo capiti. Bye.

Io per dire il vero non ho capito nulla, ho risposto punto a punto alla tua ultima replica, sarei ben lieto se volessi "illuminarmi" :)

saluti

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Caro amico bello me lo sai dire che ci stanno a fare le cassette di smistamento

appunto è quello che mi chiedo io e tanti altri,compreso il proprietario,che ci STANNO A FARE?? se non le si usano.se poi l'elettricista mi fa passare il cavo tv ed allarme insieme ai tubi con la 220,mi sa tanto che non stia operando troppo bene,e qui non si parla solo di regola d'arte..

per il prezzo,mi sa che chieda quanto un impianto fatto come dio comanda.quindi perchè non farlo bene??

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remo williams

...ginux,perchè non posti qualche foto?Non è torppo simpatico cercare di giudicare il lavoro degli altri,senza nè anche dare un occhiata all impianto...

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Ragazzi e colleghi, innanzitutto vi spiego la situazione; non ho cambiato personalità solo per il semplice fatto di poter dire stupidaggini a destra e a manca, ma solamente per non ricevere messaggi personali in cui si dice....i moderatori non dovrebbero dire queste cose.

Torniamo a noi, ma soprattutto alla discussione a cui stiamo cercando di dare un senso:

L'unica situazione a cui sto tentando di non rabbrividire è:

un cavo UTP cat. 6 per i comandi del cancello carraio

un cavo cat. 6 per i comandi del cancello???? Ma da quando in qua si usa un cat. 6 per comandare un contatto di un cancancello, nemmeno un cat. 5 o inferiore.....proprio un cat. 6, l'ultimo ritrovato "tecnologico" per diminuire i disturbi, per aumentare la velocità ti trasferimento per....per.... per LE RETI!!!!!!! Utilizzato per un volgarissimo contatto ....... Brrrrrr!

Per quanto mi riguarda, posso, ma soprattutto devo precisare alcune piccole varianti: nessuno di voi ha visto lavorare o o ha lavorato al seguito di grandi imprese del settore elettrico che installano impianti in grandi realizzazioni urbane? Da quanto vedo direi proprio di no! In questi casi uno a caso intuba l'impianto, poi sparisce e lascia il campo a muratori sottofondisti, intonacatori, gessisti......che staccano, riattaccano, sfilano e reinfilano a loro piacimento i tubi.....

Dopo di che arriva il secondo elettricista (sempre uno a caso) che infila....a suo piacimento linee e comandi.

Siccome ci si rivolge a terzisti, arriva la ditta "A" che fa l'impianto di ricezione TV, poi arriva la ditta "B" che fa l'impianto di allarme, poi arriva la ditta "C" che monta il condizionatore (e si porta il suo elettricista......quando non lo fa direttamente l'idraulico).

Poi arriva.....anzi, poi tocca al titolare della ditta di lavori, o ancora meglio al suo assitente, che si stampa una serie di Dichiarazione di Conformità dell'impianto elettrico (comprese di timbro e firma) e le consegna all'Impresario Edile. STOP.

Così è, ragazzi miei....così si viaggia ai giorni nostri, questo è riferito a grandi insediamenti urbani, a strutture residenziali con caratteristiche superiori, dove ci sono: ditta aggiudicatrice, ditta appaltatrice e ditta realizzatrice dei lavori.......che sono tutte e tre diverse!!!!!!!

Volevo chiedere, inoltre, al nostro amico ginux: la tua nuova casa è una villetta indipendente di cui hai seguito la progettazione, la realizzazione della struttura in CA, la disposizione delle stanze? Hai scelto personalmente, in base alla valutazione di vari preventivi, la scelta della ditta installatrice dell'impianto idraulico, dell'impianto elettrico......il posatore del pavimento ecc. ecc.?

Io penso proprio di no!

Scusate il mio sfogo e soprattutto la prolissità di questo mio intervento, ma ci sono altri motivi al mondo per cui indignarsi tanto......ma prossimamente parleremo anche di impianti elettrici in locali......particolari.

Alla prossima,

Maurizio (detto Maurì) :o

P.S. ho visto solo alla fine l'intervento di remo........

Non è torppo simpatico cercare di giudicare il lavoro degli altri

a cui aggiungerei......aspettiamoci che qualcuno critichi il nostro, non si sa mai! :thumb_yello:

Modificato: da mzara
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Ringrazio tutti delle risposte, sinceramente non credevo di muovere un "vespaio" del genere...

Cercherò di rispondere un pò a tutti.

Incomincio dall'ultima risposta.

La casa è una bivilla in costruzione e ho seguito scupolosamente tutto dall'acquisto del terreno, alla progettazione fino al SAL attuale che prevede la stesura dell'impianto elettrico prima della posa del riscaldamento a pavimento.

Tenete presente che la casa rientrerà in classe A e che fino ad adesso non ho speculato su nulla.

Relativamente alla scelta della ditta per gli impianti elettrici è stata dettata da conoscenze, da opere già fatte e dalla buona impressione tecnica ricavata in fase di trattativa.

Tenete presente che erano tra i più cari e che il preventivo si aggira sui 15k comprensivo di impianto elettrico con prodotti Bticino Axolute, impianto videocitofonico Elvox 6600 e 2 citofoni ad incasso, predisposizione allarme, tvcc, fotovoltaico, rete dati, etc, ma su questo se volete posso essere più dettagliato.

Chiaramente nel contratto è citata la Dichiarazione di conformità.

Ed è proprio questo che mi lascia perplesso... come potrà essere a norma un impianto con i vizi elencati?

Riepilogo comunque le anomalie riscontrate cercando di essere più preciso.

- In mansarda nella scatola di derivazione dedicata all'antenna/sat è presente un cavo 220v di alimentazione del Velux e un cavo 220v siglato TV.

- Al piano primo sono presenti 3 scatole di derivazione, 1 x Antenna/tel-dati, 1 x FM, 1 x allarme, tutte tra loro sono comunicanti tramite spezzoni di corrugato.

Ebbene nella scatola FM arriva il cavo citofonico dalla mansarda per poi ripartire per il piano terra ed arrivare in quadro elettrico in un corrugato da 0,32 insieme a cavi 220v.

Sempre in questa scatola è presente un cavo UTP cat 6 per i comandi del cancello carraio e cavi bassa tensione 12v utilizzando cavo N0V7K.

Il cavo utp cat 6 arriva in una 503 in corridoio correndo in un corrugato con cavi 220v.

- Al piano terra sempre nella scatola FM viaggiano i cavi video/citofonici per poi risalire in quadro elettrico, i cavi utp cat 6 del cancello carraio.

- Tutte le linee d'ingresso ( 4 x 0,40, 1x0,32 e 1x0,25) sono attestate nella scatola di derivazione FM.

- Il cavo d'allarme per l'inseritore esterno corre in un corrugato dedicato fino ad una 503 per poi attraversarla e correre in un corrugato comune ai cavi per la targa d'ingresso ospitata in unica 504.

Ripeto inoltre che in ogni piano ci sono 3 scatole di derivazione come sopra menzionato, che quasi tutte le scatole 503 arrivano nelle scatole di derivazione con uno o più corrugati dedicati, che sono stati usati corrugati a iosa di diametro in maggioranza 0,25 , che ogni 503 tel/dati ha il proprio corrugato azzurro, la 503 tv il verde,le 503 per l'allarme il viola etc.

Vi chiedo:

Premesso che secondo me hanno sbagliato qualcosa in fase di attestazione dei corrugati.

Come posso capire se il cavo video/citofonico è isolato per la massima tensione?

Relativamente al cavo utp cat 6 per il cancello carraio, lo faccio cambiare e gli dico che non è a norma?

E' ammissibile che nella scatola di derivazione TV insieme al cavo d'antenna siano presenti cavi 220v e che in tale scatola tecnicamente non si possano usare i setti separatori?

E' corretto e a norma che la linea d'ingresso Telecom sia attestata nella scatola FM? Per forza dovrò attraversarla per raggiungere quella Tel.

Relativamente all'inseritore d'allarme chiederò alla ditta che seguirà l'impianto d'allarme di stendere cavo grado 3 o 4 e poi dovrò prevedere il setto separatore nella 504 esterna?

Quali altri interventi devono essere fatti perchè l'impianto sia a norma?

Scusatemi ancora per la prolissità, ma sono molto deluso...

P.S. Vista l'ora domani scarico le foto e vi allego quante foto volete...

Grazie 1000 a tutti.

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La casa è una bivilla in costruzione e ho seguito scupolosamente tutto dall'acquisto del terreno, alla progettazione fino al SAL attuale che prevede la stesura dell'impianto elettrico prima della posa del riscaldamento a pavimento.

Tenete presente che la casa rientrerà in classe A e che fino ad adesso non ho speculato su nulla.

Relativamente alla scelta della ditta per gli impianti elettrici è stata dettata da conoscenze, da opere già fatte e dalla buona impressione tecnica ricavata in fase di trattativa.

quindi mi sembre di capire che non si tratti di appartamenti in serie,eseguiti in fretta e furia.ma di scelte personalizzate,e in base a dei consigli dei conoscenti..

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remo williams

...Ma,a giudicare dalle foto della tubazione,sembra che ci siano state due paia di mani ad aver lavorato.C è molta precisione in alcuni punti,ma sotto il quadro generale,molta di meno,ad esempio.Vedo anche un giunto da 25,se non erro,fatto alla carlona...Effetivamente l infilaggio,sembra essere meno ordinato,rispetto alla tub.

Modificato: da remo williams
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quindi mi sembre di capire che non si tratti di appartamenti in serie,eseguiti in fretta e furia.ma di scelte personalizzate,e in base a dei consigli dei conoscenti..

Bravissimo, non si è speculato fino ad adesso su nulla, ho cercato di seguire e di informarmi su tutto in maniera scrupolosa purtroppo con gli elettricisti sono rimasto un pò deluso.

Ripeto che le referenze su questa ditta erano ottime, che in fase di trattativa mi sembravano competenti, le sorprese purtroppo le ho scoperte sul campo...

Qualcuno mi dice che sono troppo pignolo, ma sinceramente in questo caso c'è qualcosa che non va..

Mi piacerebbe capire a parere Vostro cosa posso riferire/pretendere dll'elettricista, naturalmene con i toni morbidi.. per adesso..

Grazie.

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..Ma,a giudicare dalle foto della tubazione,sembra che ci siano state due paia di mani ad aver lavorato.C è molta precisione in alcuni punti,ma sotto il quadro generale,molta di meno,ad esempio.Vedo anche un giunto da 25,se non erro,fatto alla carlona...Effetivamente l infilaggio,sembra essere meno ordinato,rispetto alla tub.

Si chi ha posato il cavo è personale diverso, ma mi era stato assicurato che l'infilaggio sarebbe stato curato dalle persone più competenti della ditta...

Quindi si evince che chi ha posato il cavo non lo ha fatto a regola d'arte?

Quale giunto da 25 ritieni fatto alla carlona?

Ma relativamente ai vizi che ho evidenziato sono da far presenti e rimediabili a parer tuo ?

Grazie ancora.

Ciao.

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giunto alla carlona? :rolleyes: anzi ne ho visti di peggio!

bisogna vedere se nell'infilaggio non si poteva passare da nessuna altra parte :unsure:

a me non piace il sistema per tenere i tubi sottointonaco con le bacchette di ferro :angry:

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remo williams
giunto alla carlona? anzi ne ho visti di peggio!
...ed ho usato un eufemismo...
a me non piace il sistema per tenere i tubi sottointonaco con le bacchette di ferro
...o fai così, o fai un massetto di cemento,sicuramente una cosa più appropiata.Penso comunque ,che nello specifico,l elettricista volesse tenere bloccati i tubi,in modo da effettuare eventuali modifiche,dell impianto.Prima di cementare il tutto... Modificato: da Attilio Fiocco
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Maurizio Colombi

In ogni modo, dando uno sguardo alle immagini dell'album, posso "sentenziare" queste cose.

Ce ne fossero di impianti fatti in quel modo, soprattutto la posa dei corrugati.

L'infilaggio è nella norma ed eventuali passaggi "comuni" pure. Chi non è mai passato in cassetta con un cito o con un tel. scagli la prima pietra...........

Giunte nei corrugati??????? Chi non le ha mai fatte con un corrugato di taglia superiore, scagli la prima pietra.......

Tubi vuoti???? Meglio vuoti che troppo pieni, non si sa mai un domani; chi non ha mai lasciato un tubo vuoto, scagli la prima pietra..........

chi ha posato il cavo non lo ha fatto a regola d'arte?........Ma relativamente ai vizi che ho evidenziato........in questo caso c'è qualcosa che non va.......

Caro ginux, sono felicissimo che tu abbia chiesto un consulto sul nostro Forum, sono ancora più felice che si sia creata una discussione abbastanza animata e frequentata, ma i pareri sono tanti ed è molto facile sparare sulla folla, ci sono molti colleghi che ritengono che le loro opere siano da conservare in un museo, ritengono che siano solamente gli altri a sbagliare, credono che i prodotti e le realizzazioni migliori siano solamente le loro........ed invece non è così.......

Qualcuno mi dice che sono troppo pignolo

E tra quelli ci sono anch'io! :lol: Lascia fare all'installatore, ti sta facendo un'installazione come ce ne sono a migliaia, tutto nella norma......la stragrande maggioranza degli impianti (tranne quelli di alcuni colleghi) presentano i "vizi" che presenta il tuo.

Vai tranquillo e "sollevati" un po' dal collo dell'impiantista! :)

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