giabbarino Inserito: 27 febbraio 2011 Segnala Inserito: 27 febbraio 2011 Salve a tutti, espongo il mio problema sperando che qualcuno mi dia una soluzione. Da circa una settimana abbiamo notato che delle piccole scosse di corrente elettrica scarica sul corpo durante la doccia mentre tocchiamo a piedi scalzi sia il miscelatore che il flessiblile della doccia. Andando più a fondo, insieme con il tecnico abbiamo notato che disattivando quasi tutti gli elettrodomestici, arriva sempre corrente sui rubinetti della casa. Ancora più strano, staccando completamente la luce dal contatore dell'enel, incredibilmente segnala ancora la presenza di corrente nei rubinetti. Staccando il filo della massa del paletto a terra (giallo-verde), la corrente scompare. Da premettere che l'impianto è nuovo, istallato da circa 8 anni, con tutti i relativi salvavita ecc. ecc.. Attualmente il tecnico ha disattivato il filo di terra del paletto, lasciando collegati tutte le masse sulla centrale idraulica. Mettendo un cerca fase nella presa elettrica nella parte centrale, la lucina si accende. Sono molto preoccupato, Spero che il problema si risolva in poco tempo. Ancora grazie a tutti.
tesla88 Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 E' un appartamento indipendente o vi son più inquilini? Potrebbe dipendere da una dispersione di un altro inquilino.....Attualmente il tecnico ha disattivato il filo di terra del paletto, lasciando collegati tutte le masse sulla centrale idraulica.Non credo che un tecnico agirebbe in questo modo.....mi pare molto rischioso! E nemmeno che userebbe un cercafase!
giabbarino Inserita: 27 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Intanto grazie Tesla per avermi risposto. L'immobile e autonomo e singolo, su due elevazioni, per quanto riguarda il cerca fase l'ho usato io dopo che il tecnico era andato via. Cercavo di darmi una spiegazione a tutto questo.
fabioverywell Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Sicuramente l'impianti di terra non è a norma di legge,avete verificato che la resistenza sia minore di 20 Ohm?è comunque strano che non intervenga il differenziale,il fatto di staccare il conduttore di terra non è molto professionale
NoNickName Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Ma che tecnico hai chiamato? Topogigio?
Del_user_127832 Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Sicuramente l'impianti di terra non è a norma di legge,avete verificato che la resistenza sia minore di 20 Ohm?Non esiste una legge che impone che la Rt sia inferiore ad un limite prefissato! L'unica richiesta è che sia cordinata con la protezione differenziale.Va da se che ovviamente, più si riesce ad ottenere un valore basso di Rt... meglio è!è comunque strano che non intervenga il differenziale,il fatto di staccare il conduttore di terra non è molto professionaleSe l'origine del guasto è esterna all' utenza, il differenziale non può rilevarla, potrebbe rilevarla un differenziale che asserva all' utenza guasta, ma non possiamo sapere come stiano effettivamente le cose.saluti
hylanto Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Inanzitutto buonasera a tutti, sono nuovo del forum. Se dici che staccando l'impianto dalla palina non prendi più la scossa sicuramenbte il problema starà nel fatto che la palina non è a potenziale 0. Un problema simile è capitato anche a me, in un azienda dove effetuiamo la manutenzione gli inverter di alcune macchine andavano in tilt. il problema era dovuto all'impianto di terra che aveva un potenziale alto. la causa era nella linea dell'enel, a poca distanza dall'utenza a causa di un guasto dentro una vecchia scatola in alluminio una fase scaricava a terra. " Piccola premessa non ho escluso l'impianto di terra per risolvere il problema, ma avvertito l'enel e nel giro di qualche ora è stato risolto il problema"
ivano65 Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 (modificato) a mio parere la corrente arriva dai tubi esterni dell'acqua.e' una cosa difficile da verificare , in quanto occorre tagliare il tubo in entrata.secondo me' se a contatore enel staccato persiste il problema la prima cosa da fare e' far interporre un tratto di tubo isolante( almeno 2 metri ) tra il contatore dell'acqua e l'impianto.AVVISA l'idraulico del pericolo che corre.NON capisco come un elettricista che possa definirsi tale possa staccare il filo dai dispersori per eliminare il problema ( semmai aumentando RT il problema aumenta.) Modificato: 27 febbraio 2011 da ivano65
hylanto Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 però se la corrente arrivasse dal tubo dell'acqua quando ha scollegato il dispersore il problema sarebbe dovuto rimanere
Cipone Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 (modificato) non è che allora è stato intaccato un cavo interrato nel piantare il dispersore? Magari quello Enel? Se anche aprendo l'interruttore sul tuo gruppo di misura hai comunque tensione sulle masse, il problema va cercato a monte.a mio parere la corrente arriva dai tubi esterni dell'acqua.quoto !!!Mettendo un cerca fase nella presa elettrica nella parte centrale, la lucina si accendeL'accensione del cercafase inserito nell'alveolo centrale delle prese, dopo aver scollegato il dispersore, può essere dovuto ai vari filtri installati negli elettrodomestici che non avendo più il riferimento a terra, distribuiscono del potenziale sull'impianto di terra.Rischi comunque ad ogni doccia che fai!!! :o Modificato: 27 febbraio 2011 da Cipone
ivano65 Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 (modificato) evidentemente staccando il dispersore e' venuto a mancare il potenziale 0 da qualche parte .per cui il problema sembra diminuito MA e ripeto MA:se il cercafase si accende ancora vuol dire che il problema e' vivo e vegetoanche perche' con le dispersioni a terra dei tubi idrici eventuali piccole dispersioni verrebbero annullate ( cerscafase spento), anche con palina staccata.INVECE DA CIO' CHE DICI NON E' COSI' Modificato: 27 febbraio 2011 da ivano65
Cipone Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 bisogna anche vedere come è stato realizzato l'impianto di messa a terra, sopratutto verificare la presenza o meno dei collegamenti equipotenziali e se la rt è coordinata con il differenziale
ivano65 Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 (modificato) a mio parere :usare come riferimento 0volt il tubo del metano PRIMA DEL GIUNTO DIELETTRICO.qui il potenziale e' sicuramente a 0 VOLT in quanto e' tassativamente vietato qualsiasi tipo di collegamento elettrico in tale punto per tutta la rete di distribuzione.STACCARE IL CONTATORE ENEL.a questo punto misurare:1) tensione tea i tubi dell'acqua e il menzionato punto a 0 VOLT.quialsiasi tensione rilevata puo' solo arrivare dall'esterno.2) misura tra paline staccate e il punto a 0 VOLT certi.se misuri tensione la palina e' in contatto con qualche cavo esterno , come gia' detto sopra.solo cosi' potrai risalire alla provenienza della corrente in questione.se la provenienza e' certamente dalla rete idrica esterna:ciama subito ENEL , la quale individua e isola l'utenza perturbante , riallacciandola quando avra' gli impianti a norma.fai eseguire l'installazione del tronco isolante dopo il contatore idrico , mettendoti al sicuro da simili problemi in futuro.TIENI PRESENTE CHE SE NON RISOLTO IL PROBLEMA PUO' PORTARE ALLA MORTE DI QUALCUNO quindi agisci nel minor tempo possibileivano65 Modificato: 27 febbraio 2011 da ivano65
giabbarino Inserita: 27 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Grazie a tutti per le vostre tempestive risposte, vorrei precisare ancora di cosa è dotato l'impianto: al piano terra vicino al contatore enel vi si trova collegato un salvavita bticino C16, al primo piano all'interno del quadro elettrico vi si trovano collegati un salvavita bticino C16, un F40V da 1,2W, 2 interruttori C16 per disattivare prese e tutto ciò che si trova collegato alla cucina, ed un interruttore C10 per disattivare tutte le luci. Da premettere che da circa due anni, per mia negligenza, non ho bagnato con acqua e sale il paletto, come consigliato dal tecnico. Adesso vi chiedo cosa sarebbe meglio fare, attaccare nuovamente il filo del dispersore a tutti i fili giallo-verde o continuare a tenerlo staccato ed aspettare che venga di nuovo il tecnico, o meglio ancora contattare l'enel ed esporre il problema a loro?
Cipone Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 non ho bagnato con acqua e sale il paletto, come consigliato dal tecnicoGià da qui si capisce che la messa a terra presenta una resistenza elevata... un consiglio: fai sistemare tutto DA ALTRA PERSONA QUALIFICATA CHE SI POSSA VERAMENTE DEFINIRE TECNICO. Qui non c'è da scherzare!!!
giabbarino Inserita: 27 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Buona notte a tutti, speriamo che domani si risolve il problema.
Wolfy Inserita: 27 febbraio 2011 Segnala Inserita: 27 febbraio 2011 Se prendi le scosse toccando la doccia vuol dire che lo scarico in questo caso è correttamente collegato a terra e i due impianti sono isolati galvanicamente, altrimenti scosse non dovresti prenderne.Non so quando probabile sia che il picchetto di terra abbia "rotto" il cavo ENEL che arriva a casa tua, avresti dovuto riscontrare il problema da molto prima. Se il guasto sta in una qualche stazione dell' acquedotto mi sa che l' unica è rivolgersi all' ente distributore Certo che è un problema mica da poco.
ivano65 Inserita: 28 febbraio 2011 Segnala Inserita: 28 febbraio 2011 (non ho bagnato con acqua e sale il paletto, come consigliato dal tecnico)qui si batte ogni limite.ascolta il consiglio di cipone prima che sia troppo tardiivano65
giabbarino Inserita: 28 febbraio 2011 Autore Segnala Inserita: 28 febbraio 2011 Buona sera a tutti, questa mattina ho chiamato l'enel e verso le ore 13.00 e arrivato un "tecnico", se così si può definire, in quanto arrivato sul posto a solo visionato i cavi elettrici esterni dell'abitazione, insinuando che ci sarà una dispersione nel quartiere, consigliandomi di chiedere ai vicini di disattivare il contatore una alla volta per capire da dove proviene la dispersione e di riattaccare il paletto. Non ha nemmeno controllato ne cavi ne contatore, in poche parole non ha messo piede in casa, lasciandomi in sospeso e che se il problema sarebbe persistito, dovrei richiamare nuovamente l'enel.Il problema persiste ancora, tanto che il mio tecnico di fiducia, ha misurato con il tester il filo del paletto ed e venuta fuori una dispersione di circa 25,02 volts, insomma se riattacco il paletto, mi arriva la corrente sui rubinetti, che si avverte in doccia a piedi scalzi. Anche il tecnico mi ha consigliato di chiedere ai vicini, di disattivare il contatore per una verifica ed oggi stesso ho cominciato con tre vicini, senza risultati, perche la corrente dal paletto arriva sempre. Come dice sempre il mio tecnico, sarà un problema di dispersione da passo, percui non è detto che se istalliamo un'altro paletto poco distante non ci sarà nuovamente assorbimento. Ragazzi sto uscendo pazzo, ho la corrente che mi arriva da sotto terra e non la posso sfruttare. Scusatemi la battuta, volevo solo sdrammatizzare un pò, anche se la situazione è abbastanza seria.
hylanto Inserita: 28 febbraio 2011 Segnala Inserita: 28 febbraio 2011 anche a me i tecnici dell'enel hanno detto la stessa cosa ,ma alla fine il problema era nel loro impianto
ivano65 Inserita: 28 febbraio 2011 Segnala Inserita: 28 febbraio 2011 la tensione tra che punti e' stata misurata?
alexn8 Inserita: 28 febbraio 2011 Segnala Inserita: 28 febbraio 2011 (modificato) Ma quindi ha i tubi dell acqua collegati con la terra??Se appunto il dispersore di terra non è a potenziale zero ma bensì a 25 volt la corrente come ci arriva nel miscelatore della acqua? sarebbe pi semplice che tu la prendessi la corrente toccando le parti metalliche degli elettrodomestici....come mai la prendi nella acqua?che significa che il primo tecnico ha lasciato le masse collegate alla centrale idraulica? Modificato: 28 febbraio 2011 da alexn8
hylanto Inserita: 28 febbraio 2011 Segnala Inserita: 28 febbraio 2011 Sicuramente perchè quando tocca gli elettrodonestici non è scalzo
alexn8 Inserita: 28 febbraio 2011 Segnala Inserita: 28 febbraio 2011 Ma non ho detto che tocca gli elettrodomestico con i piedi scalzi, constatavo che ovviamente se la massa non è a potenziale zero, toccando la carcassa metallica di un elettrodomestico prende la scossa.Poi non capisco perchè ha collegato le masse ai tubi dell acqua.....forse perchè ha elimnato il dispersore di terra, la puntazza nel terreno?
hylanto Inserita: 1 marzo 2011 Segnala Inserita: 1 marzo 2011 dicevo che quando tocca il rubinetto della doccia sicuramente non è isolato da terra perche è scalzo invece quando tocca un elettrodonestico sicuramente non sarà scalzo e quindi e isolato da terra, l'impianto idrico se è realizzato con tubi in ferro o rame è collegato all'impianto di terra (collegamento equipotenziale)
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