Vai al contenuto
PLC Forum


Messa A Terra Con 2 Paline Indipendenti


gorello

Messaggi consigliati

A casa mia ho un impianto elettrico protetto da un dispersore ramato e il contatore enel si trova a 30m dall'abitazione , ora in prossimità della casa mi stanno finendo la piscina la corrente per alimentarne i motori l'ho presa direttamente dal contatore e vicino alla piscina in una parete della casa ho montato il quadro elettrico per la piscina . Il mio dubbio è questo ,dato che in prossimita del quadro elettrico della piscina non avevo la possibilità collegarmi allo scarico a terra della casa ho dovuto mettere un altra palinala ramata vicino al quadro della piscina che mi protegge solamente le pompe e luci della piscina ma non è collegato all'altra palina della casa, questo tipo di impianto a terra è regolare o no?

Link al commento
Condividi su altri siti


Benny Pascucci

Irregolarissimo..... :unsure:

Fatti assistere da un tecnico che ti saprà consigliare nel modo più opportuno....

Dal tuo gergo non si evince un grado di competenza sufficiente a compiere il lavoro nel rispetto delle norme di sicurezza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci
Almeno posso sapere il motivo per cui lo scarico a terra solo per la piscina non va bene

Certamente.... :rolleyes:

In uno stesso impianto elettrico non possono coesistere due o più impianti di terra, poichè in caso di guasto, se una persona tocca contemporaneamente una parte metallica connessa a tale impianto e una parte metallica connessa a una porzione di impianto non guasta, verrà sottoposto a una differenza di potenziale che può essere molto molto pericolosa.

Il trucco sarebbe equipotenzializzare i due impianti di terra differenti attraverso un conduttore di sufficiente sezione, di modo che, essendo allo stesso potenziale non diano luogo a differenza di potenziale in caso di guasto di uno dei due impianti, ma tanto vale lavorare con un solo impianto di terra.

Chiaro...dimmi di sì.... :P

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie della risposta sei stato chiaro e molto gentile .

Scusa se insisto ma io uso si un unico contatore ma gli impianti elettrici sono totalmente divisi , mi spiego meglio dal contatore parte um cavo fg7 2x10mm protetto da un diff.mag. da 0,3a che arriva diretto al quadro di casa , mentre per il quadro della piscina parte un altro cavo fg7 2x10mm protetto da un altro diff.mag. 0,3a .

Anche in questo caso il dispersore di terra deve essere unico?

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci

Sì. anche in tale caso è bene che l'impianto di terra sia unico, oppure due impianti equipotenzializzati.

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny sei stato molto chiaro però scusa se insisto ma delle volte mi è capitato di vedere due immobili (abitazione e spesso stalle per animali) distanti tra loro circa 300/400m. alimentati da lo stesso contatore ma con impianti totalmente separati (tipo come ho a casa io tra abitazione e piscina) secondo quello che dici te dovrebbero avere un impianto di scarico a terra unico e non possono averli indipendenti (come quasi sempre capita) pur essendo i due immobili molto distanti tra loro.

E invece in un condominio dove un unico fabbricato contiene varie abitazioni (ogniuna delle quali ha il proprio contatore enel ) gli impianti di terra devono essere indipendenti uno per fornitura enel o anche in questo caso ci vuoli un unico impianto di terra per tutti gli appartamenti ?

Scusa ancora per le tante domande e prometto di non scocciarti più

Link al commento
Condividi su altri siti

Visto che ci sono provo a risponderti io al posto di Benny ,nel caso della stalla distante 300-400 metri è pressochè impossibile che due masse facenti parte dello stesso impianto elettrico ma con impianti di terra

separati possano essere toccate simultaneamente,per cui andrebbe bene l'impianto di terra separato,anche se sarebbe preferibile equipotenzializzare i due impianti .

Nel caso del condominio l'impianto di terra deve essere tassativamente unico,a cui vanno collegate tutte le masse e masse estranee(tubazioni idriche riscaldamento ecc)al fine di scongiurare pericolose situazioni.

Nel tuo caso essendo la piscina in prossimita' della casa puo' capitare che magari utilizzando un apparecchio elettrico mobile o trasportabile attaccato all'impianto di casa o viceversa tu ti trova nella condizione di toccare contemporaneamente la masa dell'apparecchio in questione ,ed una massa dell'altro impianto.

Spero di essere stato chiaro e di non aver detto delle inesattezze,in questo caso Benny sapra' eventualmente correggermi .

CIao.

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny Pascucci
Spero di essere stato chiaro e di non aver detto delle inesattezze,in questo caso Benny sapra' eventualmente correggermi .

No Elio, nessuna inesattezza, avrei risposto nello stesso modo.

Sei stato chiarissimo... :thumb_yello:

Link al commento
Condividi su altri siti

Benny ,ti ringrazio per l'apprezzamento,volevo inoltre dire all'amico gorello che le piscine sono classificate

luoghi a maggior rischio elettrico,e percio' devono sottostare a delle regole piu' restrittive rispetto a luoghi ordinari ,particolare attenzione va nei collegamenti equipotenziali supplementari che devono comprendere

anche i trampolini in acciaio e le strutture in ferro del c.a. ,per cui un impianto di piscina non è cosi' banale come si possa credere,su tale argomento sul libro di Carrescia"fondamenti di sicurezza elettrica"sono dedicate tre pagine abbastanza chiare che vale la pena leggere, come del resto tutto il libro .

Ciao.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...