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Comandare Due Lampade Con Una Sola Linea Ed Un Solo Interruttore


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Inserita:

Eh, ho capito, ma mica si possono fare i miracoli per accendere 'sta benedetta lampadina.


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Inserita:

26 messaggi per una lampadina :(

Inserita:
26 messaggi per una lampadina
E così l'Hard-disk si riempie di cassate. Bisognerebbe far pagare tot a post - Gabriele pensaci. :superlol:

Inserita:

Credo che per una lampadina sia il massimo numero di post raggiunto.

Si puo' sempre fare un foro dal piano di sopra cosi' evitiamo una eventuale traccia per il nuovo filo che ci servirebbe

Inserita:

Di certo non si tratta di una lampada a RISPARMIO ENERGETICO considerando il numero di post che sta' richiamando

Mirko Ceronti
Inserita:

Dunque, sfruttando proprio l'idea che aveva avuto voyager19 del pulsante normalmente chiuso, si può realizzare un circuitino elettronico che sta nel taschino della camicia, e che una volta collegatolo ai 2 fili del portalampada del punto luce ora presente, realizza la sequenza, spento acceso, acceso spento, acceso acceso, spento-spento, in tandem con il secondo punto luce che Voyager vuole aggiungere !

Oh, poi come si suol dire : nessun dolore, nessun risultato, per cui l'unico inconveniente di questo archibugio, è che (giocoforza mancando il terzo filo) nell'attimo che si preme il pulsante N.C. qualunque sia la condizione di lampade accese in quel momento, queste (momentaneamente) si spengono.

Ma......vista la situazione, io penso che sia metabolizzabile anche perchè si tratta di un istante, quello (appunto) di durata della premuta.

(Quindi scordaTi le fluorescenti a basso consumo, altrimenti le cambi ogni 6 mesi)

Poi bisogna anche vedere se esiste il frutto N.C. della linea pulsanti in Tuo possesso, e valutare se c'è spazio per mettere il circuitino nella coppetta del punto luce.

Ricapitolando : elettricamente parlando la soluzione buona può essere quella di Magoxax, tenendo l'interruttore di adesso come interruttore generale, dato che se lo by/passi, dopo Ti tocca recarti al buio dentro la cucina e cercarti ogni volta la catenella da tirare.

Elettronicamente parlando invece, se te la scavicchi con l'elettronica "fai da Te", allora apri un Topic sul Forum Verde che ne riparliamo.

Inserita:

Di male in peggio - un elettricista in un'ora gli fa il lavoro, con 3 metri di filo e un interruttore. :)

Mirko Ceronti
Inserita:
un elettricista in un'ora gli fa il lavoro, con 3 metri di filo e un interruttore

Mah, da come la mette giù lui, sembra proprio di no, poichè se si trattasse di tirare un filo e si potesse fare, credo che questa discussione nel suo complesso non avrebbe alcun senso.

Quindi se non è praticabile l'aggiunta di un filo, a meno di dover chiamare un muratore, i casi possibili sono 2 !

1) Quello di Magoxax

2) Il mio

Chiaro che ho dato per scontato che il filo non si potesse aggiungere, (mi fido di quello che dice il richiedente, poichè là io non ci sono) altrimenti non avrei manco preso in considerazione una soluzione "elettronica" :)

Saluti

Mirko

Maurizio Colombi
Inserita:
per una lampadina

...no Livio, sono due le lampadine......magari fosse una sola! :superlol:

Inserita:

35 post per 2 LAMPADINE

a quest'ora avremmo fatto una traccia con un pezzo di tubo

Inserita: (modificato)

Visto che per un problema che normalmente andrebbe risolto in maniera semplice (aggiungendo 1 filo) ci siamo arrovellati per trovare le soluzioni più disparate (o disperate?), oramai, caxata più caxata meno ne aggiungo un altra:

Funzionerebbe con lampade a incandescenza (montare lampade di potenza maggiore rispetto a una applicazione normale).

Modificato: da JumpMan
Inserita:

I diodi funzionano solo in corrente continua, quindi con lampade in alternata otterresti solo metà della luminosità

Del_user_127832
Inserita: (modificato)
quindi con lampade in alternata otterresti solo metà della luminosità

Penso che proprio per questo JumpMan avesse precistato:

Funzionerebbe con lampade a incandescenza (montare lampade di potenza maggiore rispetto a una applicazione normale).

No?

Modificato: da Attilio Fiocco
Mirko Ceronti
Inserita:

Beh, nel caso il richiedente abbia la possibilità di sdoppiare il comando aggiungendo un frutto nella placchetta (se non è già piena, :senzasperanza: cosa che potrà dirci solo Lui) allora quella di Giampiero è sicuramente la soluzione migliore, ed anche qui vale il principio :

Nessun dolore nessun risultato; il fatto che l'applicazione sia limitativa alle sole alogene o incandescenza, va metabolizzato.

Per quel che riguarda la luminosità, o trova delle lampade a 160 Volt :lol: , oppure avrà un sistema che gli rende "Semi-ETERNE" le lampadine :) !

A Lui il verdetto !

Saluti

Mirko

Inserita:

No?

Proprio per niente. La quasi totalità delle lampade a incandescenza al mondo sono in alternata.

1712.jpg

Mirko Ceronti
Inserita:

NoNickName

Da quando Ti leggo, mi sono fatto tecnicamente di Te, un'ottima opinione.

Quindi, o ho letto od interpretato MALE io quello che hai scritto, oppure Ti prego salvami da quello che ho iniziato a pensare per aver (sicuramente) travisato le tue affermazioni

La quasi totalità delle lampade a incandescenza al mondo sono in alternata

Sicurissimo che fornirai una spiegazione, attendo con fermento :)

Saluti

Mirko

Inserita:

Ah, aspetta, forse ho capito cosa vuole fare. Allora il tipo vuole alimentare in continua una lampadina originariamente destinata ad essere collegata alla rete. Quindi potenza doppia per ottenere la stessa luminosità in corrente continua... (naturalmente essendo null'altro che una resistenza è ininfluente se alimentata in alternata o in continua) e poi invertendo la polarità di alimentazione, accende o una o l'altra. Non potrà accenderle entrambe.

Un po' arzigogolato... però dove lo mette il trasformatore ac/dc, se non ha lo spazio per un filo....

Mirko Ceronti
Inserita:
(naturalmente essendo null'altro che una resistenza è ininfluente se alimentata in alternata o in continua)

OOOhh ora Ti riconosco.... ;) !

Un po' arzigogolato... però dove lo mette il trasformatore ac/dc, se non ha lo spazio per un filo....

Il trasformatore NON serve, utilizza delle semplici lampade ad incandescenza 230 Volt (od alogene a goccia sostitutive) e le alimenta a corrente unidirezionale pulsante a 50Hz proprio per mezzo dei diodi, tutto qua :)

Saluti

Mirko

Inserita:

La soluzione dell' accensione tramite diodi mi puzzava di "già trattato".

Infatti c'è una bella discussione nel Bestiario degli impianti elettrici; qui

Inserita:

E che senso ha usare i diodi? Si accenderanno sempre comunque entrambe a metà della luminosità.

Mirko Ceronti
Inserita:
E che senso ha usare i diodi? Si accenderanno sempre comunque entrambe a metà della luminosità

NO !

Se ne accende una o l'altra (a metà potenza ovviamente) a seconda dell'interruttore selezionato.

Chiaro che dovrai rinunciare a lampade fluorescenti con reattore ferromagnetico, lampade fluorescenti con reattore elettronico, lampade fluorescenti a basso consumo, lampade a scarica (ma non mi pare il caso) ed usare solo filamenti a resistenza pura.

Col mio sistema o quello di Mago invece (ai fini del funzionamento) puoi montare il tipo di lampade che vuoi.

Saluti

Mirko

Inserita:

Siccome vorrei provare, mi sapreste dire che caratteristiche devono aver i diodi?

Mirko Ceronti
Inserita:

Per fare una prova al banco con 2 lampade da 60 Watt, ce la fai tranquillamente con 4 diodi 1n4007

Saluti

Mirko

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