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Sezione Da Usare Per Una Linea Trifase


pigi3

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Salve a tutti.

Avrei un piccolo dubbio su una sezione di filo da usare x (=per) un locale esposizione.

Per questo locale è stato previsto un contatore trifase (ancora non so l'esatta potenza).

In questo locale avrò due condizionatori di 5 kw cadauno, corredati di 4 gruppi di ventole, x (=per) la diffusione dell'aria, di 800w totali; per l'illuminazione verranno usati dei faretti che, detto dal rappresentante, il consumo totale sarà di circa 5 kw; è da considerare l'utilizzo di qualche presa di servizio; è previsto l'utilizzo di un scaldabagno.

Mi chiedevo se posso usare una sezione di 6mmq, considerato che la distanza dal contatore al locale esposizione è di max 35 metri.

Ora che ci sono, nel limite del possibile, vi chiederei un aiuto anche nella suddivisione dei carichi x (=per) le singole fasi.

Spero di avere una risposta il piu' presto possibile, dovrei alimentare il locale entro un giorno, per dare la possibilità di provare i condizionatori. Grazie in anticipo a chi mi sarà di aiuto.

Modificato: da Livio Migliaresi
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Del_user_127832

Data la potenza significativa, e la destinazione d'uso dell' impianto, direi che saprà toglierti tutti i dubbi... il progettista (dell' impianto elettrico) :)

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Grazie Attilio, ma un progettista non c'è. Dovrebbe esserci ma si è sorvolato. Il dubbio maggiore è se posso usare una sezione di 6 mmq. Morale della favola, una sezione di 6 mmq , passanto sotto traccia, quanti kw può sopportare. Grazie

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Benny Pascucci
ma un progettista non c'è
No progettista, no party...oppsss progetto.

Ma andiamo, come si fa a rispondere in modo serio a una richiesta del genere.....

una sezione di 6 mmq , passanto sotto traccia, quanti kw può sopportare.
.... :(

(Il progettista)....Dovrebbe esserci ma si è sorvolato.
Quasi quasi fondo la LIPP (lega italiana protezione progettisti).... :unsure:

Ricordo lo spirito del forum....si postano domande tecniche di interesse generale e si discute su esse amabilmente.....non si postano casi particolari per risparmiare sulla parcella del professionista!.... :angry:

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Allora, cancellando tutto quello che ho scritto, c'è una tabella (o qualcosa da consultare) dove è riportata la potenza x ogni sezione di filo.Oppure dove si calcola la sezione del filo per x potenza!!!!!

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Benny Pascucci
c'è una tabella (o qualcosa da consultare) dove è riportata la potenza x per ogni sezione di filo.Oppure dove si calcola la sezione del filo per x per potenza!!!!!
Spiacente, nè l'una, nè l'altra....la sezione della linea non dipende solo dalla corrente che l'attraverserà, ma anche dalla caduta di tensione che vuoi a fondo linea.

Senti a me, riconsidera l'idea del progettista.

A ognuno il suo ruolo. Io, ad esempio faccio l'ingegnere e non mi sognerei di improvvisarmi installatore.

Modificato: da Benny Pascucci
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Grazie tante di aver risposto, molto gentile.

La verità è questa, ho lavorato per otto anni con un elettricista, solo che quel c......e dell'ex capo alcune cose se le teneva per lui, forse perchè certe cose non le sapeva nemmeno lui, oppure aveva paura che gli fregavo il mestiere. Dal primo anno di lavoro gli dissi che volevo fare qualche corso, ma sono state parole perse.

Mi lasciava sempre alla preparazione degli impianti civili.

Per alcune cose mi faceva fare la predisposizione è poi i collegamenti voleva vederseli lui.

A qualcosa ho messo mano solo ora che sono andato via (citofoni; cancelli automatici).

Capisco che non è corretto preparare un impianto simile senza un progetto, altrimenti non ci sarebbe la categoria degli ingegneri.

Ma un piccolo aiutino niente? :rolleyes::rolleyes:

La mia domanda è: posso usare una sezione da 6 mmq trifase con contatore 15/18 kw che va dal piano terra all'ultimo piano (la distanza massima tra contatore e quadretto è di 35 metri). Oppure devo optare con una sezione di 10 mmq, non sarebbe sbagliato lo stesso. Il problema che in colonna montante hanno usato solo tubi con sezione 20, e tra tutto ho solo due tubi liberi, di cui uno devo usarlo per un cavo di rete che arriva dal primo piano.

Se potresti essermi un po di aiuto tene sarei grato.

Grazie di nuovo.

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Del_user_127832

Usando un programma di dimensionamento, e prendendo in esame i dati da te forniti (ma per un corretto dimensionamento ce ne mancano), imponendo un cdt del 3%, viene fuori una sezione di 10 mmq (cavo unipolare N07V-K), tra l'altro con Ib e Iz abbastanza vicine.

Saluti

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Come fai a non avvalerti di un progettista?

E per la dico come pensi di fare?

QUesto tipo di impianti richiede la progettazione da parte di un professionista iscritto all'albo dei progettisti.

Nella DICO dovrai dichiarare di aver rispettato il progetto e dovrai inserire i dati del progettista. Cosa farai? Dichiarerai il falso?

I progetti postumi sono molto rischiosi.

Una linea da 6 potrebbe andare bene, ma anche no; dipende da molti fattori. E se poi non va bene perchè non sono stati presi in considerazine alcuni aspetti specifici della tua installazione a chi darai la colpa? A un progettista che non c'è? A quelli del forum?

Comunque, i produttori di cavi elettrici mettono a disposizione delle tabelle di calcolo e Produttori come Bticino, ABB, Schneider Electric producono dei software di dimensionamento di reti elettriche disponibili gratuitamente anche se questo non vuol dire che puoi evitare il progetto di un progettista

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La verità è questa, ho lavorato per otto anni con un elettricista, solo che quel c......e dell'ex capo alcune cose se le teneva per lui

bhe a dire il vero,si dice...che il mestiere lo si deve rubare,devi essere furbo,informarti,essere curioso etc etc...solo cosi diventerai autonomo e di cavartela da solo.nessuno ti spiegherà mai le cose(o prechè non si sanno,o perchè non ne ha il tempo,o perchè non ne ha la voglia)quindi "rubare"rimane l'unica soluzione che si possa adottare.

poi si deve anche studiare un pochino (troppo dicono che fà male) comunque non è mai troppo tardi....basta avere un po' di volontà....

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bhe a dire il vero,si dice...che il mestiere lo si deve rubare,devi essere furbo,informarti,essere curioso etc etc

:clap: :clap: :clap:

Parole sante

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Del_user_127832

cofen86,

spiegati meglio... :) quali sarebbero queste certe volte?

di certo, un progettista (ing. elettrico) saprebbe bene quale sezione utilizzare per quel collegamento, dati in mano, senza bisogno di andare a chiedere aiuto in un forum, o almeno così dovrebbe essere.

Saluti

PS: lo specifico per te che sei un nuovo iscritto... non sono un progettista :lol:

Modificato: da Attilio Fiocco
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Beh, il progettista che non fa il suo lavoro andrebbe sostituito con un progettista + coscenzioso.

Ma spesso anche l'installatore andrebbe sostituito con un vero installatore

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Grazie tante a voi che mi avete risposto.

In effetti, visto che lui non ne voleva sapere di insegnarmi qualcosa, ho fatto come mi avete suggerito. In sua assenza (e anche dei colleghi) davo una sbirciata, se mi veniva per le mani uno schema elettrico di una qualsiasi cosa ne diventavo il proprietario. . Solo che tra la teoria e la pratica c'è una grossa differenza. La buona volontà non mi è mai mancata, ho sempre cercato di apprendere qualcosa.

A dirla tutta, questo cliente, ha adibito due appartamenti ad un locale esposizione che userà cinque mesi all'anno. Qualsiasi responsabilità sarà a suo carico, perchè è accorrente di tutte le regole che si dovrebbero rispettare. Certo che non gli devo mandare a fuoco tutto ............

Cercherò di fare del mio meglio. Lo dimostra il fatto che ho chiesto informazioni a questo forum.

Per fortuna che esistono, x informazioni; per consigli; per confrontare le idee.

Cmnq non saprei quale punti ho lasciato in sospeso, i consumi principali sono:

2 condizionatori di 5 kw ciascuno;

4 ventole per la diffusione dell'aria dei condizionatori;

circa 90 faretti per un consumo totale di circa 5 kw;

un scaldabagno;

come prese sene utilizzeranno il minimo possibile, 2 per le tv, massimo 3 per i pc;

Se potete darmi qualche consiglio in merito ve ne sarei grato.

Grazie di nuovo.

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Utente con >30 post

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Utente Nr.: 152296

Beh, il progettista che non fa il suo lavoro andrebbe sostituito con un progettista + coscenzioso.

Ma spesso anche l'installatore andrebbe sostituito con un vero installatore.

Allora, come ho già scritto, il progettista non c'è. E' comunque veri installatori non si nasce, lo si diventa con la pratica e la teoria. Resta sempre il fatto che tra la teoria e la pratica c'è una grossa differenza. Grazie.

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attilio, nel senso che anche l installatore senza fare calcoli su calcoli riesce a dimensionare a grandi linee la sezione di una linea !

io ho visto progettisti, fare il progetto, consegnarti il disegno per poi dirti: fai l impianto che poi passo a rilevare! grazie al ca**o riesce a farlo anche il mio apprendista cosi

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Utente con >30 post

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Iscritto il: 30/05/11

Utente Nr.: 152296

Complimenti per l'abbondanza di dettagli..... ma non facevi prima a scrivre "elab69"?

Per pigi3

Visto che concordi sul fatto che installatori si diventa, partendo da questa frase:

ha adibito due appartamenti ad un locale esposizione che userà cinque mesi all'anno.

Poniti almeno qualche domanda. (magari per te è scontata ma noi non abbiamo la sfera di cristallo)

Nei locali esporanno di lastre di marmo o di bidoni di nitroglicerina?

Il locale sarà aperto al pubblico? se si, spogliatoi e bagni per dipenti, bagno per pubblico e bagno handicap, sono previsti.

Per quanto riguarda l' illuminazione ordinaria e di emergenza ci sono dei valori da rispettare; per l' indicazione delle vie di fuga ci sono delle prescrizioni?

L' impianto antincendio serve? (metti il caso si voglano esporre bidoni di nitroglicerina) ed inoltre: servirà il nullaosta di un qualche ente visto la modifica alla destinazione d' uso? (da due appartamenti ad una mostra)

P.S.

Il vero problema che ti ritrovi non è tanto saper dimensionare una linea (basta aprire un post nella sezione didattica dal titolo "mi insegnate i trucchi per dimensionare correttamente una linea?" è... il cliente.

Qualsiasi responsabilità sarà a suo carico, perchè è accorrente di tutte le regole che si dovrebbero rispettare.

ATTENZIONE

Modificato: da magoxax
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Benny Pascucci
io ho visto progettisti, fare il progetto, consegnarti il disegno per poi dirti: fai l impianto che poi passo a rilevare!
Più che progettisti si tratta di banditi doppilavoristi.... :unsure: e ....concordo con la loro immediata eliminazione.....opps....sostituzione.... :rolleyes:
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io ho visto progettisti, fare il progetto, consegnarti il disegno per poi dirti: fai l impianto che poi passo a rilevare!

Ma sul disegno ci sarà pur scritto qualcosa; o no!?

Ci sarà disegnata la disposizione dei quadri (con il relativo schema elettrico e sezione delle linee in partenza), i canali, i punti luce le prese e quant' altro.

Ovvio che a fine lavori il progettista passa a fare i rilievi perchè:

- questa presa è stato meglio metterla qui invece che li.

- qui hanno voluto due plafoniere aggiuntive per fare più luce.

- nel corridoio hanno voluto tre pulsanti in più per le accensioni.

- su questa parete non vogliono il canale perchè ci va uno scaffale.

Insomma.... la normale routine di un lavoro, non ci vedo nulla strano.

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Buonasera a tutti.

Il locale sarà adibito per la dimostrazione di alcuni campioni di abbigliamento. L'accesso sarà riservato solo ha determinati clienti.

E' fornito di un solo bagno. L'uscita di emergenza da nelle scale. Come illuminazione di emergenza si useranno dei faretti odierni predisposti.

In pratica è un locale esposizione, ma sul cartaceo risultano due appartamenti. Capisco che può sembrare strano, ma sicuramente ci saranno dei casi simili :rolleyes:

I maggiori consumi sono quelli già citati.

I progetti non vengono mai seguiti alla lettera, ce da fare i conti con tante cose, oltre al cliente se vuole o meno la presa o una canalizzazione in una determinata locazione.

C'è da fare i conti con gli errori della muratura, con il modo di lavorare di quello che fa il contro soffitto, con quello che predispone la canalizzazione dell'aria e relative bocchette. Ecc ecc.

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I progetti non vengono mai seguiti alla lettera

e su questo sono d'accordo,ma in certi casi il progettista ci vuole,e nel tuo caso....ci vuole come il pane,

quindi il cliente secondo me ha due scelte.

1) vi appoggiate ad un progettista(quindi si paga)fa la sua consulenza,senza disegnare il progetto(tanto hai detto che non serve)

2) cambiare installatore(prenderne uno pratico con esperienza)non me ne volere,ma io sceglierei la prima,se fossi al tuo posto

poi non so la tua preparazione nel settore elettrico,non ti conosco,quindi non posso giudicare piu' di tanto.

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