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Rifacimento Impianto Elettrico: Primi Consigli


nordest

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Buongiorno a tutti,

dopo aver dato una letta agli argomenti trattati - decisamente interessanti - vorrei sottoporre un paio di quesiti.

L'immobile che ho acquistato ha un impianto elettrico disastroso che deve essere completamente riprogettato: è un mix di fili rigidi e flessibili, prese vecchi e nuove, nessun sezionamento e protezioni nulle. Insomma, la solita porcheria.

Si tratta di una villetta a due piani: al piano superiore (già ristrutturato, a parte l'impianto elettrico) c'è l'abitazione vera e propria, al piano terra lavanderia, garage, un secondo bagno e un locale di sgombero.

Il piano terra non è ristrutturato e verrà sistemato in un secondo tempo.

Avrei alcune questioni preliminari:

1) Il contatore ENEL è montato in una nicchia i muratura al piano terra, con un coperchio in legno malamente incernierato. Nella stessa nicchia è presente il MT (o MTD, adesso non ricordo), vecchio e danneggiato (il coperchio il plastica è scalfito).

Vorrei far montare il contatore ENEL e il nuovo MT in una cassetta dedicata. Consigli? Non ho trovato nulla di preciso nei manuali che ho consultato, solo in un libro si parlava di un generico contenitore classe II per il MT subito dopo il contatore.

Per far montare una cassetta è necessario avvertire l'ENEL affinchè facciano loro il cablaggio, giusto?

2) All'interno dello stesso contenitore del contatore posso far montare il trasformatore per il campanello? Al momento, la casa è sprovvista di campanello (ce n'è uno provvisorio wireless)

3) Il rifacimento dell'impianto implicherà ovviamente la sistemazione del cavo coassiale televisivo in un tubo corrugato dedicato (al momento, è in comune con i cavi AC). Posso usare lo stesso corrugato per il cavo TV ed Ethernet?

4) Dal contatore alla cucina/sala da pranzo ci sono pochi metri. Vorrei far installare in questo locale un quadretto dotato di interruttori differenziali per sezionare opportunamente l'impianto al piano di sopra. Pensavo di dividere prese e luci, è consigliabile sezionare ulteriormente? Lo stesso quadro andrebbe ad ospitare gli scaricatori per la protezione delle utenze al piano di sopra.

Un lavoro analogo lo vorrei fare per l'impianto al piano di sotto con un quadretto separato che mi consenta di sezionare la caldaia (montata in centrale termica) e le utenze della lavanderia.

Consigli a riguardo?

5) Dovendo predisporre il più possibile per l'antifurto, cosa mi consigliate di preparare? Gli infissi verranno dotati di sensori già di fabbrica, tubi corrugati che arrivano al cassonetto, qualche scatola di derivazione. Altro?

Grazie per aver avuto la pazienza di leggermi!

Nordest

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1) Puoi prendere una casseta omologata ENEL magari predisposta per 2 contatori, cosi nello spazio rimanente installi il dispositivo generale

La puoi trovare presso i fornitori per edilizia o i grossisti elettrici. Per spsotare il contatore devi chiamare l'Enel.

2) Sarebbe più razionale installare il trasformatore per il circuito del campanello in un centralino all'interno dell'abitazione

3) Si

4) la CEI 64-8/3 (che entrerà in vigore a settembre 2011) richiede, per un impianto di livello 1 (il più scarso), i seguenti circuiti in base alla superficie dell'abitazione:

A<= 50mq 2 circuiti

A = 50 - 75 mq 3 circuiti

A = 75 - 125 mq 4 circuiti

A>125 mq 5 circuiti

Puoi aggiungere un circuito per il condizionamento, uno per l'impianto antintrusione, uno per i punti presa dati (PC, stampante, router...) ed eventualmente uno per il congelatore (giusto per evitare di buttare 30kG di ciccia se ti salta la protezione al quale è collegato)

5) Chiamre un tecnico (non è il mio pane)

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1) Il contatore ENEL è montato in una nicchia i muratura al piano terra, con un coperchio in legno malamente incernierato. Nella stessa nicchia è presente il MT (o MTD, adesso non ricordo), vecchio e danneggiato (il coperchio il plastica è scalfito).

Vorrei far montare il contatore ENEL e il nuovo MT in una cassetta dedicata. Consigli? Non ho trovato nulla di preciso nei manuali che ho consultato, solo in un libro si parlava di un generico contenitore classe II per il MT subito dopo il contatore.

Per far montare una cassetta è necessario avvertire l'ENEL affinchè facciano loro il cablaggio, giusto?

se non ti da fastidio puoi lasciarlo dov'è sostituendo solo il coperchio e il MT

2) All'interno dello stesso contenitore del contatore posso far montare il trasformatore per il campanello? Al momento, la casa è sprovvista di campanello (ce n'è uno provvisorio wireless)
se intendi mettere un campanello il trasformatore non è necessario, de intendi mettere un citofono sta a te decidere dove mettere l'alimentatore

Posso usare lo stesso corrugato per il cavo TV ed Ethernet?
sì ma, potendo, è bene metterli in due tubi separati (così in caso di aggiunte future ci sarà più spazio)

Pensavo di dividere prese e luci, è consigliabile sezionare ulteriormente?
sì, prese e luci piano terra, prese e luci primo piano, esterno, lavatrice, cucina (poi in cucina metterai un altro quadro per meglio suddividere), boiler, condizionatore, caldaia .... se ti viene in mente altro aggiungi..

5) Dovendo predisporre il più possibile per l'antifurto, cosa mi consigliate di preparare? Gli infissi verranno dotati di sensori già di fabbrica, tubi corrugati che arrivano al cassonetto, qualche scatola di derivazione. Altro?
scatole tonde a 5cm dal foffito in angoli "panoramici" della casa per i sensori di movimento
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Buongiorno,

inannzitutto grazie delle risposte!

Ieri ho fatto il primo sopralluogo con l'elettricista con il quale ho concordato i primi lavori da fare (cioè: che effettuerò io): posa dei nuovi tubi corrugati dopo aver rimosso i cavi rigidi e di tutti i cavi posti sottotraccia in un muro che verrà parzialmente abbattuto.

L' ipotesi è di usare due quadri separati (uno per piano) contenenti tutti i sezionatori necessari.

Altre domande:

- E' proprio necessario inserire un secondo quadro in cucina? Non basta un sezionatore "dedicato" al congelatore nel quadro generale del primo piano? Per questa sezione dell'impianto pensavo di inserire un differenziale auto-riarmante.

- Scaricatori: voglio installarli assolutamente, anche se sono conscio che la protezione è relativa. Avete consigli su marche/modelli? Meglio inserire uno scaricatore unico prima di sezionare l'impianto oppure uno scaricatore per ogni sezione?

- Vano contatori: al momento nel vano contatori non è presente il conduttore di terra. Posto che l'impianto di messa a terra verrà rifatto, è necessario che sia presente il conduttore di terra nel vano? Lo chiedo perchè portare il cavo non è un lavoro rapidissimo...

Grazie ancora!

Nordest

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Puoi fare anche un quadro unico

tieni poi presente che le prese della cucina che non sono direttamente accessibili perchè nascoste da mobili o elettrodomestici, devono essere sezionabili o da un bipolare installato sul piano di lavoro o da in interruttore al quadro.

Gli scariatori vanno dimensionati correttamente (il tuo elettrico dovrebbe essere in grado di dimensionarli in quanto ha senz'altro tutte le informazioni necessarie).

il cavo che proviene dal dispersore di terra deve arrivare direttamente sul centralino dove è installato lo scaricatore (o il primo scaricatore, nel caso che ne avessi più di uno)

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E' proprio necessario inserire un secondo quadro in cucina? Non basta un sezionatore "dedicato" al congelatore nel quadro generale del primo piano? Per questa sezione dell'impianto pensavo di inserire un differenziale auto-riarmante

necessario no, utile sì, anzi utilissimo perchè

tieni poi presente che le prese della cucina che non sono direttamente accessibili perchè nascoste da mobili o elettrodomestici, devono essere sezionabili o da un bipolare installato sul piano di lavoro o da in interruttore al quadro.
ora, metti caso he un elettrodomestico, poniamo il forno va in corto per un cedimento dell'isolante, con un quadro che seziona la cucina lo stacchi ed il problema è risoloto, senza, per poter lavorare devi stacare corrente a tutta la cucina, anche al firo e al fizer...

Vano contatori: al momento nel vano contatori non è presente il conduttore di terra. Posto che l'impianto di messa a terra verrà rifatto, è necessario che sia presente il conduttore di terra nel vano? Lo chiedo perchè portare il cavo non è un lavoro rapidissimo...
anche qui, necessario no, utile sì. se poi intendi mettere lì gli scaritacotori diventa indispensabile

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Del_user_127832
metti caso he un elettrodomestico, poniamo il forno va in corto per un cedimento dell'isolante, con un quadro che seziona la cucina lo stacchi ed il problema è risoloto

Per sezionare le prese non accessibili, può bastare un semplice interruttore bipolare posto sul top o comunque in posizione comoda.

Questo torna utile anche in caso di pulizia degli elettrodomestici, quando togliere la spina non è operazione agevole.

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Grazie ancora dei consigli. A questo punto credo che al piano di sopra monterò un quadro principale sezionando così:

- Luci

- Prese studio (ho diversi PC, varie apparecchiature etc)

- Prese resto della casa

- Condizionatore

- Cucina

- Eventuale altro differenziale...

Poi in cucina posso montare un quadretto per frigo, forno e lavastoviglie.

Al piano di sotto, quando verrà ristrutturato, monterò un quadro analogo per sezionare garage, lavanderia etc. ma questo - ripeto - in un secondo tempo.

Altre domande:

- Avete consigli sugli scaricatori (marche / modelli)? So perfettamente che la protezione è limitata, ma credo sia meglio di niente...

- Cablaggio Ethernet: come posso montare il patch panel nello studio? Dai tubi corrugati usciranno i cavi Ethernet e vorrei montare un patch panel non troppo vistoso, senza ricorrere ad un armadio. Consigli? Anche se non è perfettamente a norma, potrei montare una serie di prese affiancate in modo da realizzarmi un patch panel a cui collegare poi le porte dello switch mediante cavi patch da 20-30 cm.

Ciao!

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Scaricatori: DEHN oppure Schneider Electric (questi ultimi sono comodi in quanto alcuni modelli hanno già la protezione associata)

Patch panel non vistoso: vada per le prese incasate vicino allo swich.

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Carlo Albinoni
questi ultimi sono comodi in quanto alcuni modelli hanno già la protezione associata

Be', tutti i grandi costruttori li hanno.

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OK, adesso vedo quali dispositivi hanno i rivenditori nella mia zona. Intanto ho guardato un po' di documentazione online delle due marche suuggerite.

Nei giorni scorsi ho smantellato l'impianto nella zona notte: risaliva a circa quarant'anni fa con fili rigidi e giunzioni con nastro telato. Senza terra, ovviamente!

Nella zona giorno l'impianto è stato rifatto utilizzando cavi nuovi (flessibili) però con una varietà di colori: dal rosa all'arancione con qualche spezzone marrone e blu.

Domande:

1) Gli spezzoni di cavi con colori diversi da marrone e blu vanno eliminati dall'impianto perchè questi sia conforme?

2) L'impianto ha anche scatole di derivazione vecchie (quelle con coperchio circolare con l'elastico, per intenderci). Queste scatole non sono più a norma, vero? Alcune vanno cambiate per forza (sono troppo piccole), altre potrebbero essere riutilizzate.

3) I frutti (prese e interruttori) mi sembrano recenti, anche nella zona notte. Ma erano montati in scatole cilindriche, vecchio stile. Vanno cambiate anche queste scatole? In verità, vorrei uniformare il tipo di frutti...

Grazie!

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1) Gli spezzoni di cavi con colori diversi da marrone e blu vanno eliminati dall'impianto perchè questi sia conforme?

Blu per il neutro e giallo/verde per la terra; questi sono gli unici vincoli del normatore.

2) L'impianto ha anche scatole di derivazione vecchie (quelle con coperchio circolare con l'elastico, per intenderci). Queste scatole non sono più a norma, vero?

Puoi mantenerle, sempre se se ti è pratico non sostituirle.

3) I frutti (prese e interruttori) mi sembrano recenti, anche nella zona notte. Ma erano montati in scatole cilindriche, vecchio stile. Vanno cambiate anche queste scatole?

Anche queste le puoi mantenere, considera però che ti limitano all'installazione di max 2 frutti per scatola

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per quanto riguarda i colori dei cavi, è meglio differenziare le le linee che usi ( es. blu/grigio montante linea luci, blu/nero linea prese etc.) e magari etichettarle, così in futuro ti riesce meglio fare qualche modifica;

le cassette di derivazione sono importanti in un impianto, soprattutto nelle abitazioni a più livelli. tra l'altro , visto la diversità degli impianti che hai intenzione di installare ( Ethernet, tv, forza motrice, allarme etc.) ti consiglio di dedicarne una per ciascuna, grandi quanto basta!

oggi i frutti sono la " bella faccia " del nostro impianto, io ti consiglerei di utilizzare minimo le classiche cassette 503 ad incasso ed eventualmente delle cassette 505 dietro la TV e sul top della cucina per avere più prese a disposizione;

oltre alle scatole tonde a 5cm dal foffito in angoli "panoramici" di MeM-93, ricordati di chiudere ad anello il circuito dei corrugati posti nei cassonetti e far arrivare le rispettive estremità nel punto delle casa più " insolito ed irrraggiungibile". lì poi facci arrivare un corrugato di derivazione della linea telefonica (per il compilatore telefonico) ,quello dell'impianto Ethernet per un futuro collegamento LaN e uno per l'alimentazione elettrica così potrai piazzarci la Tua centralina d'antifurto

:thumb_yello:

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Forse il consiglio è inutile ma se in futuro pensi di realizzare un impianto fotovoltaico ti suggerisco

di portare linee indipendenti direttamente dal contatore alle prese dei carichi più importanti (frigo/lavatrice/forno ecc..) con un interruttore dedicato

Io a casa mia ho realizzato un impianto da 6.5Kw nonostante il contratto standard da 3Kw separando le diverse linee

quando l'impianto produce a sufficienza posso tenere in funzione in contemporanea più carichi

Opzione molto apprezzata dalle mogli ....

Modificato: da accacca
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eventualmente delle cassette 505
:smilie_nono: :smilie_nono:

E' meglio le 506, delle 505 non si trovano supporti e placche di quasi nessuna serie, forse solo magic qualche rimanenza di magazzino.

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ricordati di chiudere ad anello il circuito dei corrugati posti nei cassonetti
fallo anche con le scatole portafrutto, e, se possibile, anche con i lamapadari, così se dovrai aggiungere qualcosa hai sempre una "starda alternativa", farlo in fase di costruzione non costa molto di più, farlo dopo è un casino (esperienza personale con antenne e climatizzatori)

poi, è brutto dirlo ma è così, non prevederai mai tutto, tra qualche anno ti accorgerai sicuramente di esserti dimenticato qualcosa. :o

PS: forse è superfluo dirlo, ma non si sa mai, tieni d'occhio i muratori perchè altrimenti ti faranno tante di quelle poracate (e anche porcatissime) che ti rendono impossibile lavorare tipo giuntare nel muro corrugati da 40 con vecchi corrugati del 12 già esistenti e tu poi ne ne accorgi quando devi infilare ed è troppo tardi :(

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Ancora grazie per i consigli.

Premesso che la casa è in ristrutturazione, anche se parziale, sto cercando di riutilizzare dei tubi corrugati da 20 (se ricordo bene) usato per le l'illuminazione, posandone poi degli altri per Ethernet, prese etc. L'impianto (parte vecchia e nuova) era stato cablato in larga parte con cavo da 1,5 mmq per cui è giocoforza che i corrugati attuali non bastino volendo usare cavo di sezione maggiore per le prese.

Per i cassonetti ho già previsto un corrugato "ad anello" che, come gli altri, sale nel sottotetto dove potrò passare agevolmente tutti i cavi.

Per quanto riguarda le cassette portafrutti, ho iniziato a posare delle 503 per gli interruttori a parete o prese "non dedicate" (quelle generiche, insomma dove si attacca l'aspirapolvere) mentre altrove sto posando delle 506 (esempio in zona televisione o dietro alla scrivania nello studio), in modo da evitare al minimo l'uso di "ciabatte".

Quasi tutte le scatole tonde da 5 cm le sto sostituendo con cassette di dimensioni più generose perchè, già con i cavi di sezione più piccola, erano piene e quasi non si riuscivano a chiudere...

Cosa suggerite per passare i cavi nel sottotetto? Una volta portato il corrugato nel sottotetto, posso fissare al solaio delle canaline in cui entra il tubo? Oppure usare dell'altro corrugato fissato a pavimento con le staffe?

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Cosa suggerite per passare i cavi nel sottotetto? Una volta portato il corrugato nel sottotetto, posso fissare al solaio delle canaline in cui entra il tubo? Oppure usare dell'altro corrugato fissato a pavimento con le staffe?

Potrebbero essere entrambe valide soluzioni, però in tutti e due i casi poi devi fare attenzione, se usi il sottotetto pure come ripostiglio, a non rovinare le canaline o i corrugati.

Un' altra considerazione, i corrugati, con l' andare del tempo, si possono deteriorare.

Io passerei i corrugati e poi li ricoprirei con del cemento

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Il sottotetto è accessibile solo mediante una botola di piccole dimensioni, inoltre lo spazio utile (quello dove si potrebbe stare in piedi) è molto ridotto.

In pratica l'uso come ripostiglio è poco pratico ed essendoci molto spazio al piano terra (lavanderia, laboratorio, ripostigli, box...) non ne varrebbe la pena.

Buona la dritta circa i corrugati, penso che farò passare tutti i cavi in canaline separate tenendole comunque lontane dalla zona calpestabile, si sa mai un domani...

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