ANGELO_cip Inserito: 28 giugno 2011 Segnala Share Inserito: 28 giugno 2011 salve a tutti, avrei bisogno di un chiarimento circa un impianto elettrico domestico dove mi arriva a monte fase/fase,vorrei sapere quali accorgimenti dovrei adottare per i differenziali e magnetotermici.grazie a chi vorrà delucidarmi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jawdb212 Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2011 Al massimo ti arriva fase/neutro non fase/fase.Puoi mettere a monte di tutto un c25 da dove esci e vai ai vari differenziali c16 per prese e c10 per luci almeno se non hai delle esigenze particolari ma a questo punto servirebbero informazioni che finora sono stete decisamente scarse Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mirko Ceronti Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2011 Al massimo ti arriva fase/neutro non fase/fase.Eh...non è detto; in certe zone d'Italia esistono ancora sistemi trifase a 220 Volt, con tensione fase-neutro di 127 Volt.Ad esempio io ho abitato per 25 anni in una casa dove entrambi gli alveoli delle prese elettriche avevano la fase.(di questo sistema trifase, a me venivano consegnate 2 fasi)Ora bisognerebbe che il nostro amico lo chiarisse, e se è così, forse ad installare ceri tipi di caldaia per il riscaldamento potrebbe avere problemi.SalutiMirko Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2011 Al massimo ti arriva fase/neutro non fase/faseInvece penso che si riferisse a distribuzioni fase-fase.vorrei sapere quali accorgimenti dovrei adottare per i differenziali e magnetotermiciE' raccomandabile che i magnetotermici siano a 2 poli protetti.Usa il conduttore blu come "falso neutro" (non essendoci il neutro puoi usare il blu per una fase).Quando cambieranno la distribuzione e passereanno al fase-neutro sarai già a posto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jawdb212 Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2011 Aspettiamo conferma per vedere se effettivamente si tratta di un 220 volt fase/fase .Pensavo che questo sistema di distribuzione fosse gia' tramontato in modo totale Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maurizio Colombi Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2011 fosse gia' tramontato in modo totalePurtroppo no! E non è detto che con un sistema del genere, si riesca a far funzionare tutto!!!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 28 giugno 2011 Purtroppo no!E pensare che sarebbe più sicuro per le persone..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 30 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2011 E pensare che sarebbe più sicuro per le persone.....In merito a quale tipo di guasto? Contatto diretto unipolare? Tanto per scrivere...Di contro, in questo caso hai 2/2 conduttori con potenziale considerevole (quasi 130V) rispetto a terra, nel caso di secondario del trasformatore e stella, invece, hai il 50% di possibilità di elettrocuzione... 1 conduttore su 2, sempre considerando i contatti diretti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlo Albinoni Inserita: 30 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2011 Contatto diretto unipolare?Sì (e anche indiretti: in linea di principio potresti adottare tempi di interruzione maggiori).Tra l'altro sono allo studio sistemi di distribuzione LVDC (DC a bassa tensione) a 400 V, con mediano a terra, in modo da limitare la tensione presunta di contatto a 200 V, che è considerato un rischio accettabile (sempre minore dei 230 V in AC). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_127832 Inserita: 30 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2011 Tra l'altro sono allo studio sistemi di distribuzione LVDC (DC a bassa tensione) a 400 V, con mediano a terra, in modo da limitare la tensione presunta di contatto a 200 V, che è considerato un rischio accettabile (sempre minore dei 230 V in AC).Hai qualche riferimento o suggerimento su dove potere trovare qualche utile notizia su questi studi? Giusto per documentarsi un pò... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 30 giugno 2011 Segnala Share Inserita: 30 giugno 2011 sono allo studio sistemi di distribuzione LVDC (DC a bassa tensione) a 400 V, con mediano a terraMi devo aggiornare.... Ho sempre ritenuto la corrente continua più pericolosa dell'alternata a causa dell' effetto elettrolisi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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