Impianto Elettrico Ed Idrico - Insieme sotto cartongesso

[darko77]

Ciao a tutti , vi pongo una domanda sulla quale si aperta una discussione che mi ha portato a chiedere un vostro parere.

E' corretto dal punto di vista normativo,di sicurezza e di buona installazione far passare l'impianto di acqua sanitaria e riscaldamento ed elettrico con posa di tubazioni per la distribuzione dei vari impianti "luce" , TV,TEL al di sopra di un controsoffitto H 22 ?

Sullo stesso controsoffitto verranno installati diversi faretti per l'illuminazione.

Io sarei abbastanza contrario ,per diversi motivi , quali:

- possibili malfunzionamenti dei trasformatori e/o apparecchi di illuminazione da incasso causa il numero e la poca areazione presente (non e' pochino 20/22cm)

- possibili effetti condensa dovuti a differenza di temperatura tra faretti e tubazioni idrauliche

- troppe tracce da eseguire in verticale (dal controsoffitto alla varie "calate" prese ,interruttori , termosifoni , acqua ,ecc.

- ispezionamento delle varie derivazioni , raccordi , ecc

- alter varie ed eventuali

Voi , che ne pensate?

[azzero]

che ne pensate?

Che se non puoi passare gli impianti nel pavimento non c'è molta scelta.

[maxpala2003]

Partendo dal principio che mischiare acqua ed elettricità non è mai una buona cosa, non è ben chiaro se le tubazioni degli impianti dividano la stssa traccia o se arrivano al controsoffitto in modo separato. Se non mi sbaglio, la normativa parla di distanze minime fra tubazioni idriche e cavidotti solo per i tubi sottotraccia o interrati, non mi è mai capitato di leggere una norma che tratasse la distanza minima in campo libero o comuncue dentro un controsoffitto. Sono convinto che con un po di buonsenso e degli accorgimenti non dovrebbero esserci grossi problemi, se temi la condensa fai coibentare i tubi idrici e magari usa tubo RK15 con raccordi stagni, per i feretti dipende dal modello, scegli un faro che per dissipare il calore si accontenti di 22cm, se propio hai il problema dell'areazione puoi crearne una forzata, fai fare delle botole d'ispezione per le scatole di derivazione, per le traccie in piu' sulle pareti ti dovra essere ricoscioto un extra, ma del resto tutti gli accorgimenti che ho citato richiedono un sovraprezzo.

Per poter giudicare bene bisogna conoscere la situazione, perchè si vuole utilizzare a tutti i costi questo controsoffitto per fare passare gli impianti, se la motivazione ha origini economiche (per non fare traccie) scoraggia il propietario con il sovrapezzo gli accorgimenti che devi avere, se invece è una tua preocupazione per la sicurezza, sempre a patto che le norme e il baget lo consentano, troverai sicuramente il modo di portare l'impianto ad un grado di sicurazza soddisfacente

Ciao.

[magoxax]

Sarò banale ma le risposte mi sembrano talmente scontate......

possibili malfunzionamenti dei trasformatori e/o apparecchi di illuminazione da incasso causa il numero e la poca areazione presente

Se credi di che potranno presentarsi dei problemi monta dei faretti con lampade a 220V.

Oppure, se ti è consentito, monta degli apparecchi a plafone.

possibili effetti condensa dovuti a differenza di temperatura tra faretti e tubazioni idrauliche

Basta rivestire le tubazioni con l' apposito isolante.

troppe tracce da eseguire in verticale (dal controsoffitto alla varie "calate" prese ,interruttori , termosifoni , acqua ,ecc.

Grossomodo sono le stesse che faresti salendo dal pavimento.

ispezionamento delle varie derivazioni , raccordi , ecc

In un controsoffito un' ispezione si fa sempre. (specie se a pannelli 60x60)

Nel peggiore dei casi tieni presente che spendi di meno a ri-fare 1mq di controsoffitto che 1mq di pavimento (sperando di ritrovare le mattonelle)

e poi, come dice azzero (che quoto al 100%):

se non puoi passare gli impianti nel pavimento non c'è molta scelta