Da 220 Trifase A 380- 400 Trifase - Candele e stoppini a olio?

[andrea411]

Salve ha tutti (Non sono un tecnico, ne conosco poco di questa materia e ho un pò di ignoranza ve lo dico subitO, non mi permetto nemmeno di paragonarvi ad esperti come voi) vi ringrazio per il vostro bellissimo sito e per la vostra efficienza, premesso che non so usare bene il pc, ho trovato questo forum molto raccomandato e forse il migliore nella rete, chiedo gia scusa se una discussione cosi possa gia esistere nel forum ma come ho detto non sono pratico col pc e anche per la lunghezza del testo, il punto è questo ed e molto urgente, so che è maleducato e di cattivo gusto subito approfittare dell’esperienza altrui maturata con anni di lavoro ma se mi date una aiuto assistenziale sarei felice.

Trovo un busta era attaccata con del nastro al cancello una lettera, (tipo esattoria dello stato) con su scritto del tipo sig ecc… le annunciamo il passaggio di tensione per motivi di adeguamento secondo lo standart usato dal ente erogatrice di energia da voltaggio 220 trifase a voltaggio 380 trifase, lente erogante non si assume responsabilità sui danni provocati, io credo in pratica dopo la modifica in cabina del gestore e chi mi cambia il contatore forse il cavo perché è un cavo intrecciato con 3 fili credo quindi non previsto per il neutro ecc, non mi alzerà il sezionatore posto sotto il contatore ma dovrò farlo io casa mia danno mio credo e mi va bene bisogna adeguarsi.

Io possiedo un utenza 220V trifase e se vorrei 127V monofase che basterebbe ricavarla con un cavo posto sul conduttore di terra, cosa obsoleta e pure pericolosa (TN terra neutro in gergo credo) specialmente su impianti in bassa tensione BT che sono gia forniti di neutro nelle piccole utenze dal gestore, quindi io per avere il mono fase 220v che in realtà non è monofase ma è detta distribuzione bifase uso due fasi, delle tre essendo che il neutro non è presente, (non vorei essere troppo sapientone quindi frantemi se sbaglio e criticatemi pure) in teoria dovrei modificare l’impianto di casa perché, una normale utenza monofase non potrei metterla visto che tutti i servizi,tipo pompe caldaia, piscina, climatizzazione, la mia piccola sala hobby è tutto trifase 220V. (dovrei applicare condensatori da per tutto e non mi sta a cuore usarli o un trasformatore 380 -220 sotto il contatore ma visto che pago il servizio lo uso tutto no?, della serie un fiorentina va al sangue, se no comprati un braciola ).

1 I motori e le pompe che hanno alimentazione trifase 220V dovrò passare da triangolo a stella per la tensione 380V agendo sul apposita morsettiera?

2 I piccoli elettrodomestici alcuni tipo televisione radio pc funzionano in tensione 220V mono fase (bifase nel mio caso) e di conseguenza anche nelle prese domestiche ha 2 poli mi ritroverò con tensione tra fase e neutro (fase fase nel mio caso) invece che 220volt sarà 380 volt e questo non è buono idem per l’utenza luce, (della serie ammazza che lampadine quanta luce che fanno e che bei colori la tv poi il phon ancora meglio, il pc va il doppio, pc a 380 l’unico in paese)) ho pensato di aprire il centralino (togliendo corrente) e dove c’è l’entrata dei differenziali ha 1 polo +n che sono 3 uno per fase (fase-fase nel mio caso), sul entrata del differenziale dove ce la lettera N (neutro) di partire con una cordina blu per ogni differenziale, (scollegando i vecchi fili neri) mettere un morsetto per unirle e arrivare con un singolo filo blu al neutro al sezionatore 3 poli + N posto nel quadro che possiede il morsetto per il neutro e da esso andrò al contatore e mi allaccerò con il medesimo cavo all’ morsetto del neutro eliminando gli altri cavi.

3 l’impianto resterà rifasto come prima visto che il neutro non influisce?

Vi ringrazio in anticipo, su tutti i consigli sulla vostra cordialità e per lo stress che vi creerò, spero che le risposte siano semplicemente un secco si per la prima e un altro si per la seconda e la terza la fine del mondo grazie in anticipo.. Grazie mille

[Volutamente Anonimo]

Premetto che ho letto molto "al volo" tutto il tuo messaggio.

Due o 3 premesso in linea teorica.

a) attualmente a casa tua da sotto il tuo contatore partono 3 fili, tra ognuno di questi c'e' 220 volt.

b ) presumo che tu non abbia piu' utenze a 127v, quindi questo non e' un problema.

c ) potresti avere utenze a 220V trifase, e qui bisogna vedere come sono i motori, per capire se basta agire sulla morsettiera, se per esempio sono collegati a triangolo, basterà collegarli a stella,

E' opportuno che tu faccia fare prendere in mano la situazione, tempestivamente da un professionista (progettista e/o installatore) perche' e' una operazione questa, abbastanza. . come dire .. non dico complessa ma ci vuole "metodo".

Se hai una fornitura superiore a 6 kW e/0 superfice maggiore di 400mq, dovresti rivolgerti ad un professionista (ci deve essere il progetto redatto da un professionista, ing o per.ind).

Un caso come il tuo si dice male a distanza, va visto come e' sviluppato l'impianto, puo' essere anche una cosa banale.

INFORMATI BENE sulle procedure che intende adottare il gestore per il cambio tensione, onde evitare che dalla data x ti cambino tensione all'improvviso.

[magoxax]

E' opportuno che tu faccia fare prendere in mano la situazione, tempestivamente da un professionista (progettista e/o installatore) perche' e' una operazione questa, abbastanza. . come dire .. non dico complessa ma ci vuole "metodo".

Non posso che associarmi dal momento che le premesse sono queste:

Non sono un tecnico, ne conosco poco di questa materia e ho un pò di ignoranza ve lo dico subitO

P.S.

Una domanda per fugare ogni dubbio (non ho capito bene)

Da sotto il contatore, quanti fili partono?

[andrea411]

Grazie molto sig Volutamente Anon, i motori si possono riconfigurare tutti, bruciatore, pompe, ecc è presente anche la dicitura sulla targhetta 220 380 trifase, ho provato adesso con il tornio che uso per hobby attaccato al generatore (con neutro e stabilizzato è ottimo recupero) ok gira guardo l'assorbimento, grazie molto a lei (tanto sono qui nella sala hobby)

mi devono cambiare anche il contatore con quello elettronico quindi mi accorgo è dentro casa e si mi cambiano anche il cavo per il neutro

Per il sig magoxax 3 fili neri l1 l2 l3(per frugare ogni dubbio come dice lei sul contatore c'è un adesivo con su scritto in chiaro 220 trifase e non 220v monofase era stato applicato dal vecchio elettricista in caso operasse un altro) grazie che veloci ottimo

staro attento all'ora, confesso che sono tentato di modificare il quadro per prova e provarlo col generatore,

[elab69]

devi almeno infilare nuovamente l'impianto.

Nella nuova configurazione dovrà essere distribuito il neutro che deve essere obbligatoriamente di colore blu.

Le cose che devi fare dunque sono poche: chiamare un elettricista che ti farà un sopralluogo, una relazione sullo stato dell'impianto e un'offerta per la trasformazione.

[jawdb212]

Oltre il passaggio obbligatorio del neutro dovrai rivedere le varie protezioni che magari in qualche caso (generale o anche altri casi ) deve essere di tipo quadripolare e non piu' tripolare .

[andrea411]

Gentile sig elab69 lei ha pienamente ragione e io sono il primo ha volere le cose fatte bene e se c’e da spendere per la sicurezza, qualità e rinnovamento ben venga non è un problema, il problema sta nel mettere mano in un impianto cosi sarebbe, rischioso tubi in metallo bergerman?, cavi rigidi, serie interruttori ticino piuma in metallo e la casa e di grandi dimensioni , ho ancora l'impianto di riscaldamento ha vista con radiatori in ghisa ad elementi singoli fatti sul posto, per non parlare di pavimenti in marmo stucchi e parati, ho chiamato, un giorno un elettricista che mi disse no, sono messo male e che è colpa mia cosa ci posso, per la cronaca ho provato col generatore provando prima a monte degli interruttori e poi azionandoli 220v dove deve arrivare e 380volt al suo posto, motori pompe ecc tutto ok come mi ha detto il gentilissimo sig anonimo gira benissimo anzi, l'ups del pc non da piu problemi, lunedì quando cambiano la tensione rimetto tutto come ho fatto oggi,

So che non è per niente a norma ma se non lo era prima adesso non penso si cambiato molto, anche se ha me questa scuola di pensiero non mi piace per nulla devo accontentarmi però.

grazie ancora a voi, non scherzo se qualcuno vuole metterci mano, con risultato buono, di sicuro quelli della zona mi eviteranno!!!!!! :ph34r: :ph34r: :ph34r: :ph34r: :ph34r:

[Wolfy]

A questo punto io avrei montato un autotrasformatore trifase, 380/220, con uno da 6-8KVA dovresti risolvere senza troppi accrocchi.

È una soluzion costosa, ma decisamente robusta e molto semplice come realizzazione

Devo anche dire che, per quanto non mi piaccia, se c'è il rischio di prendere una scossa (visti gli interruttori e probabilmente la mancanza dell' impianto di terra), con l' autotrasformatore la tensione verso terra è di 127 volt, come dici tu è di 230 volt, non so gli altri ma io fra i due rischi sceglierei il minore!!

Modificato: 9 luglio 2011 da Wolfy

[LB81]

il problema sta nel mettere mano in un impianto cosi sarebbe, rischioso tubi in metallo bergerman?, cavi rigidi, serie interruttori ticino piuma in metallo e la casa e di grandi dimensioni

La serie civile la puoi sostituire subito e senza opere murarie, utilizzando supporti per scatola tonda (finchè ci sono 1 o 2 apparecchi per scatola).

I tubi metallici possono andar bene se il diametro interno è sufficiente e sono stati posati correttamente, permettendo l'infilaggio dei nuovi conduttori senza danneggiarli.

In ogni caso, ti consiglio di ispezionare l'intero impianto e ricostruirne la struttura, verificando le giunzioni e la sezione dei conduttori, oltre al diametro dei tubi.

Fatto questo, potrai valutare meglio la tua situazione e adottare qualche piccolo miglioramento per aumentare la sicurezza, in attesa di un rifacimento totale dell'impianto da parte di un installatore abilitato.

per la cronaca ho provato col generatore provando prima a monte degli interruttori e poi azionandoli 220v dove deve arrivare e 380volt al suo posto, motori pompe ecc tutto ok

Evidentemente, l'impianto è già suddiviso dall'origine in circuiti monofase e trifase senza neutro. In tal caso, le modifiche sarebbero limitate al cablaggio del quadro generale e alle utenze alimentate in trifase. Queste ultime potrebbero contenere apparecchi alimentati a 220V, come la semplice bobina di un contattore, in tal caso devi realizzare le opportune modifiche.

Ciao

[andrea411]

Scusate se se non mi sono presentato piu' ma ho seguito i vostri consigli, che sono stati utilissimi, grazie molto sig LB81, ho rifatto tutto l'impianto, permettendo che dove vivo ci sono solo 2 elettricisti, il secondo che era abbastanza libero ma non troppo, mi ha aiutato nel problema, intanto ho provato dei cavi da un tubo nello sgabuzzino e poi c'e li ho rimessi con tranquillità, poi l'elettricista mi ha detto sfila i cavi, metti quelli nuovi monta gli interuttori nuovi tu, ho scelto questi che mi sembrano ottimi per lo stile della casa li ho montati sopra le scatole facendo dei supporti in legno da applicare sulla scatola e fissandola con dei tasselli, QUI gli ho trovati di ottima qualità e poco costosi, per le scatole di derivazzione, lo ho ampliate con delle scatole in ceramica, e quelle piu grandi dato che erano nascoste negli sgabuzzini ne ho messe di esterne in plastica belle grandi, ho tirato tutti i fili nuovi ho installato rele nuovi sempre con scatola in ceramica, e cosi via fino al quadro, per il telefono non ho toccato niente visto che ho un vecchio sistema intercomunicante con telefoni quelli a disco blu della safnet, con centralino e chiamate dalle camere, controllato tutto cablaggi ecc... apposto, poi ho cablato le scatole di derivazione quelle piccole con i forbox (campanelle credo che si dica) , e quelli grandi con questi QUI, mi sembrano buoni prodotti fino qui, ditemi se non siete dello stesso parere mi interessa, i fili che ho usato sono 1,5 luci e rele, 1,5 prese da 10A, e dove potevo, 2,5 con prese (per fortuna molte), bivalenti 10/16A e Unel, in ceramica sempre, le derivazioni da 4mm fino al quadro, visto che avevo dei tubi liberati, poi l'elettricista che era libero ma non troppo mi ha guardato il lavoro mi ha detto che era un ottimo lavoro fino li svolto fatto molto bene poi dato che non aveva tempo, mi sono cablato il quadro con le varie line nel quadro ho messo un 96 moduli din, la parte elettrica merlin gerin mi piace l'arancione delle levette ho messo tutti MTD ( secondo me non ha senso mettere solo magentotermici)+ scaricatore, sezionatore, teleruttori della siemens, visto che avevo spazio ho messo amperometri per le fasi e volmetro, e altre cose poi, ho messo i puntalini sui cavi da 6mm usati per il quadro e relativa morsettiera, dal quadro al contatore cordina da 10mm.

Ho chiamato l'elettricista che ha controllato tutto poi io avevo gia fatto una scatola per la messa attera con i morsetti al suo interno e abbiamo fatto il relativo pozzetto con puntazza, ha testato tutto come dovuto mi ha rifasato l'impianto in modo da non essere sbilanciato, e mi ha fatto pure i complimenti su come ho operato e mi ha lasciato la conformità, ha esplicitamente detto che sono un gran sprecone su tutto guardando bene l'impianto, dal contatore in poi, anche se ha me non pare, secondo voi cosi puo' andare, sarei interessato ad un opinione sommaria? vi ringrazio tutti per il supporto e scusate ancora per il disturbo appena posso inserisco delle foto se vi interessa di tutto, grazie ancora.

Grazie molto :)

[Wolfy]

Ti sei arrangiato bene!

Solo un consiglio, i frutti più vecchi, specialmente se in porcellana o bakelite, tienili da parte che sono difficilissimi da trovare ad oggi!

[elab69]

Da quello che hai scritto sembra che hai fatto un ottimo lavoro.

Posta le foto che siamo curiosi.

[elettrofonico]

quoto elab 69

posta le foto che siamo tutti curiosissimi!!! Da quel che dici hai fatto proprio un bel lavoro!!!