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PLC Forum


Dichiarazione Conformita?


newalb.

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Buona sera a tutti..

avrei un problema dato che sono un giovane installatore e che della parte burocratica non riesco a trovare nessuno che mi sappia aiutare,penso e spero che qui riesco ad avere delucidazioni in merito hai miei dubbi,e per questo ringrazio gia anticpatamente tutti per le eventuali risposte.

arrivo al punto,io avrei appena finito una ristruturazione dove hanno modificato anche l'impianto elettrico,però il mio lavoro e stato quello di infilare e montare i frutti,la posa dei tubi,le cassette ecc.. l'ha fatto un'altro elettricista che poi non e piu andato a finire i lavori.

a questo punto che tipo di certificazione devo fare?ovvero io pensavo di fare manutenzione ordinaria cosi non devo consegnare niente in comune e lascio solo il foglio della certifica con gli allegati del materiale-schizzo del quadro e basta..e giusta una certifica cosi?se potete mi date tutte le informazioni utili inerenti alla questione certificazioni..(come si fanno e se bisogna consegnarle in comune o basta solo dare una copia al cliente?)

grazie mille a tutti per l'aiuto..

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Del_user_127832

Il riflilaggio parziale o completo, non credo possa essere inserito nella manutenzione ordinaria. Alla fine, l'unica cosa che non hai fatto tu, è solo la posa dei tubi e delle cassette, ben poca cosa rispetto alla realizzazione del vero e proprio impianto elettrico (scelta delle sezioni e tipo di conduttori, dimenzionamento protezioni, ecc...).

La dichiarazione di conformità, a mio avviso devi farla tutta :thumb_yello:

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Teoricamente (ma solo teoricamente) avresti dovuto rifare anche la posa dei tubi e cassette (in quanto la DICO va rilasciata solo in relazione agli impianti realmente installati dal dichiarante), ma non è proprio il caso di essere paranoicamente attaccati alla burocrazia.

Come ha anticipato Attilio, il tuo intervento non è configurabilie in un intervento di manutenzione ordinaria, neanche forzando un po' le cose. La manutenzione ordinaria sussiste solo nel caso che sostituisci un compnente elettrico con un'altro avente le medesime caratteristiche (si brucia una presa da 10A e la sostituisci con un'altra presa da 10A).

Quindi DICO o per ampliamento se aggiungi linee e app. di protezione ad un impianto esistente, oppure DICO per nuovo impianto se lo rifai completamente.

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Teoricamente (ma solo teoricamente) avresti dovuto rifare anche la posa dei tubi e cassette

Ma ti sei fumato un'intera piantagione di cannabis? O ti sei scolato un'intera botte di Barbera a stomaco vuoto? (scherzo).

L'impianto elettrico è a norma se è adeguato alla tubazione esistente. Se il tubo ha il diametro di una sigaretta per bambini puoi riempirli fino al 75% (se ricordo bene..) se il cliente ti chiede le modifiche dell'ultimo momento si fa come fan tutti: si aggiunge e poi si rilascia la Di:CO

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Stavo facendo dell'ironia sulle paranoie della burocrazia tecnica; newalb ha proseguito un lavoro abbandonato da un altro elettricista il quale non ha lasciato la DICO. E siccome la dico va rilasciata solo per ciò che siè realmente installato e non per ciò che ha installato un altro, ho sollevato un "problema" di carattere puramente teorico; non mi sono minimamente sognato di consigliare il rifacimento della posa dei tubi solo perchè le ha posate un altro (sempre che siano correttamente dimensionate)

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