power-nrg Inserito: 24 settembre 2011 Segnala Share Inserito: 24 settembre 2011 Vorrei sapere una cosa. Perché in certi stabili che inglobano al loro interno l'appartamento residenziale per il custode, viene installato un contatore monofase apposito per l'abitazione, mentre in altri casi l'abitazione viene collegata al contatore dell'intero complesso, distribuendo solo fase e neutro?C'è per caso una legge che impone che il custode, qualora avesse la residenza nello stabile, debba per forza avere un suo contatore e pagare la tariffa per abitazione di residenza? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
unattimoesonosubitodalei Inserita: 24 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 24 settembre 2011 (modificato) Dipende da cosa c'è segnato nel regolamento condominiale, cioè se nella voce "spese" c'è anche "energia elettrica abitazione custode". In proposito non c'è nessun obbligo di legge. Modificato: 24 settembre 2011 da unattimoesonosubitodalei Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
power-nrg Inserita: 25 settembre 2011 Autore Segnala Share Inserita: 25 settembre 2011 (modificato) Non è una struttura condominiale, ma si tratta di un seminario con annessa scuola superiore, centro convegni, ecc.Ho fatto questa domanda perché mi sembra stano che un privato cittadino possa non pagare la tariffa per abitazione di residenza. Modificato: 25 settembre 2011 da power-nrg Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
azzero Inserita: 25 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 25 settembre 2011 mi sembra stano che un privato cittadino possa non pagare la tariffa per abitazione di residenzaLa tariffa per l'abitazione di residenza è sicuramente più bassa di quella per le aziende, se il custode è stato assunto con un contratto che prevede la fornitura dell'alloggio comprensivo di energia elettrica e gas ,la paga il datore di lavoro.Se tu mi ospiti a casa tua e mi offri vitto ,alloggio e la possibilità di utilizzare l'energia eletrica, io trasferisco li la residenza e non devo mettere un secondo contatore, il tutto è legale al 100%. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
magoxax Inserita: 26 settembre 2011 Segnala Share Inserita: 26 settembre 2011 Perché in certi stabili che inglobano al loro interno l'appartamento residenziale per il custode, viene installato un contatore monofase apposito per l'abitazione, mentre in altri casi l'abitazione viene collegata al contatore dell'intero complesso, distribuendo solo fase e neutro?Spesso e volentieri si tratta anche di comodità.Tieni presente che se l' appartamento è alimentato dal contatore (o trafo) del complesso vuol dire che, giocoforza, è "vincolato" alle necessità dell' azienda.Queste necessità potrebbero anche essere quelle di disalimentare l' intero impianto nei giorni non lavorativi o nei "periodi morti". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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