Vai al contenuto
PLC Forum


Aggiungere Un Differenziale Generale


Riccy

Messaggi consigliati

Ciao a tutti, sto mettendo un po' mano all'impianto casalingo che ad oggi è composto da due differenziali da 25A con ognuno a valle 2 MT (uno da 10A e l'altro da 16A) divisi su due centralini (uno nel box e uno al piano terra).

Dal contatore al primo centralino ci saranno 5/6 metri, al secondo molti di più...

Devo sistemare il vano contatore e stavo pensando di aggiungere una protezione a monte.

Dite che è meglio mettere un semplice differenziale 300mA S o anche un MT? un 32A può andare? o è meglio un 40A?

Grazie!

Link al commento
Condividi su altri siti


Del_user_127832

Ciao Riccy,

non ho compreso cosa c'è attualmente subito dopo il misuratore? Penso di aver capito che... non c'è nulla, è così?

Se ho capito bene, si, ti consiglio di mettere comunque una protezione magnetotermica, basta dimensionarla sulla sezione dei cavi della montante.

Se utilizzi cordine (tubo dedicato?) puoi anche mettere il differenziale a cui accennavi, anzi, direi che è la soluzione più indicata.

Saluti

Modificato: da Attilio Fiocco
Link al commento
Condividi su altri siti

Si esatto, subito dopol'ENEL non c'è nulla ad oggi...ok, visto che l'impianto è stato fatto da mio padre n anni fa dovrò controllare quale è la sezione dei cavi...

Comunque da quanto ricordo i cavi arrivano ad una scatola di derivazione e da qui si diramano ai due centralini.

La sezione dei cavi dovrebbe essere 4mmq. Sono un po' arrugginito, in generale dove trovo una tabella per capire che corrente nominale utilizzare?

Link al commento
Condividi su altri siti

Premetto che non sono elettricista, ma hobbysta, comunque... vediamo un po'...se ho ben capito vuoi mettere un differenziale subito dopo il contatore giusto? cioè fare

Contatore->NUOVO DIFFERENZIALE -> centralini già esistenti (formati ognuno da 1 differenziale e due MT) giusto?

Allora...se hai un contratto classico da 3kW, hai una corrente i=P/V= 3000W/230V= 13A circa

quindi un differenziale da 25A va benissimo...come ha detto Attilio...ti conviene mettere anche un MT la cui corrente massima deve essere minore o uguale a quella del differenziale, quindi potresti fare

Contatore-> MT da 16A o 25A-> Nuovo Differenziale 25A (Delta I= 0,03A) (il tipo...almeno un differenziale A, ovvio...B sarebbe meglio...cerca di evitare AC)...-> vecchi centralini...

Ancora meglio sarebbe poi mettere prima del MT nuovo, uno scaricatore SDP...

PS. ho appena letto che hai scritto:

Riccy+-->
CITAZIONE(Riccy)

Il dimensionamento è sul MT, non sul differenziale,

comunque per cavi provenienti dal contatore da 4mm^2 il MT deve essere con In=16A

Modificato: da fa87
Link al commento
Condividi su altri siti

Eheh colgo una leggera punta di sarcasmo

Poco..poco...un tantino..

La Corrente nominale è quella che ti fornisce l'ENEL ma il dispositivo di protezione viene scelto in funzione dei conduttori.

Se subito dopo il contatore metti un MGT da 16 A (utenza 3.3 kW 16A) questi scatterà quando quando la somma delle correnti dei due centralini sarà di 16A. Se lo metti da 25A puoi prelevare per tempi ridotti di più di 16A perchè il dispositivo dell'ENEL è di "manica larga", non scatta cioè a 16A (all'ENEL conviene che l'utente consumi il più possibile.

In caso di corto circuito non è detto che il 25A scatti dopo il 16A, dipende dalla curva (caratteristiche) del MGT.

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_127832
Se lo metti da 25A puoi prelevare per tempi ridotti di più di 16A perchè il dispositivo dell'ENEL è di "manica larga", non scatta cioè a 16A

Neanche il magnetotermico da 16A, scatta a 16A.

In ogni, caso, anche con una o due protezioni (in serie, in ridondanza) da 16A su linea a valle di un contatore elettronico con contratto da 3 kW (3,3) non mi è mai capitato di vedere intervenire il magnetotermico prima del limitatore Enel.

comunque per cavi provenienti dal contatore da 4mm^2 il MT deve essere con In=16A

Beh, non sarei così drastico, i dimensionamenti a spanne che si usano nella pratica comune non sono "vangelo", diciamo che si può verificare l' idoneità di una protezione compresa tra 16 e 25 ampere.

Saluti

Link al commento
Condividi su altri siti

il tipo...almeno un differenziale A, ovvio...B sarebbe meglio...cerca di evitare AC

In Italia non ho ancora visto un differenziale tipo B in una abitazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Del_user_127832
non ho ancora visto un differenziale tipo B in una abitazione.

Io non ho visto i tipo B neanche su impianti industriali di discreta estensione e con elettronica di potenza diffusa :(

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie a tutti, la sezione dei cavi dovrebbe essere 4mmq e dal contatore ne partono 4 in tubo.

quindi dalla tabella del link vedo che la taglia giusta è 32A.

Alla fine metterò un magnetotermico differenziale 300mA selettivo :)

Link al commento
Condividi su altri siti

fa87+-->
CITAZIONE(fa87)

Aggiungo che in quel calcolo avevo considerato cos fi=1...se consideri il cos fi=0.8 (convenzionale) avresti i=P/(V cosfi)=3000/(230*0.8)= 16A circa

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...