Passaggio Da Monofase A Trifase - protezioni e dimensionamento

[Adelante79]

Salve a tutti,complimenti per questo bellissimo forum!Sono iscritto da poco ma vi seguo da "esterno" da 6 mesi circa..

IL mio quesito è il seguente:la mia famiglia possiede una casa in aperta campagna,dove a seguito di lavori edili di ampliamento che stiamo svolgendo ,sarà composta da 2 appartamenti (uno con impianto elettrico di 5 anni fa,l'altra con impianto da realizzare) un magazzino e cantina.

Avrei bisogno di aumentare la potenza istallata e cioè passare dai 3 Kw attuali,a 6 Kw e cambiare il tipo di fornitura da monofase a trifase.Volevo esporvi la mia idea di impianto e avere un vostro parere in merito.

-Il contatore dista a circa 20 mt dall'abitazione subito a valle di quest'ultimo vorrei inserire un MGT/D quadripolare di tipo selettivo "S" 32 A classe AC Icc da 10 KA con Id 0.1A

-Linea montante composta da cavo FG07(o)R G5x4mmm2 (poratata max 38 A interrato in corrugato idoneo a profondità minima di 80 cm)

-Quadro generale--SPD collegato a PE---CASA1:MGT qudripolare da32 A Icc 6 KA----CASA2:MGT quadripolare da 32 A Icc 6KA---MAGAZZINO/CANTINA E PRESE TRIFASE: MGT/D quadripolare da 32A Icc 6 KA classe AC Id 0.03A--per linea monofase magazzino/cantina un MGT/D bipolare 25A Icc 6 KA Id 0.03 classe AC

---In ciascuno dei 2 appartamenti verranno istallati 3 MGT/ D Bipolari da 25,16,10A tutti con Id 0.03A Icc 6 KA classe AC rispettivamante per le linee prese cucina,prese altre stanze,luci.

Il mio dubbio più forte sta nel fatto che i due appartamenti vengono abitati uno in maniera costante l'altro saltuariamente..per distribuire meglio i carichi sulle tre fasi e sfruttare al meglio i 6 Kw quando un app.to resta vuoto,ho deciso di portare in entrambe la abitazioni la trifase per poi suddividerla in 3 linee monofasi,secondo voi è un errore?? cioè dovrei distribure le fasi a monte(R casa1,S casa2,T magazino ecc.)oppure posso fare come ho pensato?

L'impianto di terra è efficente (con le prove empiriche) ma volevo far misurare la Rt da un amico istallatore prima di iniziare il tutto,aggiungo di essere un perito elettrotecnico non "in esercizio" e verrò seguito da questo amico che mi aiuterà a tempo perso per questo motivo volevo allgerire il suo lavoro progettando la linea io con il vostro aiuto...Grazie a tutti

[Carlo Albinoni]

Per curiosità, perchè vuoi la fornitura trifase, a parte la soddisfazione di avere la presa trifase?

[Adelante79]

Buonasera Carlo,mi serve perchè ho dell'attrezzature trifase ad es.sega circolare,pigiatrice bindello taglia legna per ora tutta roba che dovevo usare dal vicino che dista 100 mt di salita ( a piedi o con mezzi cingolati...sono in Liguria immagina le colline e i pendii)

[del_user_155042]

ho deciso di portare in entrambe la abitazioni la trifase per poi suddividerla in 3 linee monofasi

Esatto ,cosi eviti in parte i problemi del bilanciamento

Per quanto riguarda il dimensionamento del impianto , usa un buon software. E occhio alle normative

[enx3]

In ciascuno dei 2 appartamenti verranno istallati 3 MGT/ D Bipolari da 25,16,10A tutti con Id 0.03A Icc 6 KA classe AC rispettivamante per le linee prese cucina,prese altre stanze,luci.

tieni presente che un int magnetotermico da 25A va bene per proteggere le condutture (della linea prese cucina) se sono di sezione uguali o superiori a 4mmq,

ma le comuni prese per le serie civili, ad esempio una (o più) prese bipasso 10/16A, deve essere protetta adeguatamente, e cioè da un 16A.

[LB81]

Il mio dubbio più forte sta nel fatto che i due appartamenti vengono abitati uno in maniera costante l'altro saltuariamente..per distribuire meglio i carichi sulle tre fasi e sfruttare al meglio i 6 Kw quando un app.to resta vuoto,ho deciso di portare in entrambe la abitazioni la trifase per poi suddividerla in 3 linee monofasi,secondo voi è un errore?? cioè dovrei distribure le fasi a monte(R casa1,S casa2,T magazino ecc.)oppure posso fare come ho pensato?

6 kW sono insufficienti, 10 kW bastano a malapena (a condizione di realizzare una perfetta ripartizione dei carichi).

Per esempio, un appartamento può essere allacciato tra L1 e N, il secondo tra L2 e N (distribuzione monofase), nel laboratorio si possono inserire tutte le utenze monofase tra L3 e N. In questo modo sono disponibili 3,3 kW monofase in ciascun locale, prima di inserire carichi trifase di potenza elevata dovrai verificare se negli appartamenti sono in funzione utilizzatori monofase con assorbimento elevato.

Per predisporre futuri miglioramenti con aumento di potenza, ti consiglio di portare la linea trifase in ciascun appartamento, facente capo ad un interruttore generale quadripolare, anche se la distribuzione negli appartamenti sarà monofase con prelievo da una sola fase.

Ciao

Modificato: 18 dicembre 2011 da LB81

[Adelante79]

Un grazie a tutti per le vostre pronte risposte!

-LB81 la mia intenzione era proprio quella di portare la trifase in ciascun appartamento avevo dubbi in merito ma grazie a voi sono più tranquillo

-enXx3 grzie per il consiglio in effetti per le linee cucina userò un 4mm2,dorsali e derivate prese altre stanze 2,5 mm2,dorsali,derivate luci 1,5mm2

Un grazie anche a bypass per le sue conferme.

Buone feste a tutti!!

[pedersen]

valuta bene se ti conviene avere un solo contatore da 6kw

con la tariffa usi domestici, magari ti costa meno avere due contatori da 6kw

per LB81: mi pare di aver letto da qualche parte che a casa hai un contatore da 10-15kw.. mi sbaglio? quanti kw riesci a caricare su una fase prima che scatti?

[Adelante79]

Ciao pedersen mi ero informato agli uffici ENEL la loro risposta è stata"Due contatori=due contratti=due bollette=due notifiche di pagamento di spese fisse...."sarebbe stata un ottima idea ma purtroppo gli enti ci sguazzano che è una meraviglia

Grazie comunque per il cosiglio

[gargamelladetective]

Io ti direi per un impianto fatto bene..

Ti conviene dividere le linee zona notte e zona giorno con linee montanti "fm" da 4 mm2

La linea luce una montante da 2,5 mm2

leggevo che la linea montante all 'uscita del contatore la vuoi fare da 4mm2.. io ti consiglierei una linea montante da 6mm2..

ricorda un altra cosa, che su ogni 50 metri di linea, si aumenta la sezione di un posto..ciao a presto

[pedersen]

Ciao pedersen mi ero informato agli uffici ENEL la loro risposta è stata"Due contatori=due contratti=due bollette=due notifiche di pagamento di spese fisse...."sarebbe stata un ottima idea ma purtroppo gli enti ci sguazzano che è una meraviglia senzasperanza.gif

Grazie comunque per il cosiglio thumb_yello.gif

no, io dico sul serio, veramente credo che sia piu' conveniente avere due fissi

con un consumo di circa 6000kwh, un solo contatore da 6kw dovrebbe costare una cinquantina di euro in PIU' che non avere due contatori da 6kw con 3000 kwh ciascuno

sei i kwh consumati sono di piu', la soluzione con due contatori e' ancora piu' economica

questo perche' la tariffa domestica e' fatta in modo che piu' consumi e piu' costa il kwh, sembra un paradosso ma e' cosi'

considerando pure le spese fisse per il secondo contatore conviene lo stesso e hai anche piu' potenza a disposizione

Modificato: 20 dicembre 2011 da pedersen

[LB81]

per LB81: mi pare di aver letto da qualche parte che a casa hai un contatore da 10-15kw.. mi sbaglio? quanti kw riesci a caricare su una fase prima che scatti?

Si, attualmente sono impegnati 15 kW. Per curiosità avevo provato a prelevare circa 7 kW da una sola fase (carico resistivo puro) e il contatore ha visualizzato il messagggio di supero potenza, ma ho aspettato più di mezz'ora e non è scattato. Non tutti i contatori sono programmati nello stesso modo, quindi è meglio non fidarsi e ripartire correttamente i carichi.

Ciao

[pedersen]

Si, attualmente sono impegnati 15 kW.

una curiosita': che contatore hai? il GET2A o il GET3A?

[LB81]

E' il GET2A, il GET3A l'ho visto solo per potenze superiori.

Ciao

[reattore]

salve aspetta un attimo l FG 7 come cavo va bene, ma no un 5 per 4mm2 non va bene , distribuirai un FG 7 4 per 10 o per 16 mm2 ,perche il 4mm2 e poco dopo devi tenere conto della caduta di tensione che non deve superare il 2 percento del montante Enel, ricordati che se vedi su qualsiasi cavo la lettera G vuol dire che c e il conduttore di protezione cioe la terra. vai a vedere la norma CEI 64-8 variente 3 quella nuova e guardi che cavi puoi mettere sull impianto, come potere di interruzione 6KA va bene ,ma a casa non hai la fornitura trifase , e ai quella monofase non usare un MTD ma usa un interrutore differenziale corrente adeguata

[power-nrg]

- Linea dal contatore al quadro generale non inferiore a 10mmq.

- Interruttore a valle del contatore: MGT+DIFF D40 10kA 0,3A-S

- Quadro generale da cui partono due montanti L1-N e L2-N per gli appartamenti da 6mmq protette da MGT C16 1P+N 6kA, più terza linea L3-N protetta da MGT C16 1P+N 6kA per i servizi comuni e infine linea L1-L2-L3-N 6mmq per i macchinari, protetta da MGT+DIFF. 4P C25 6kA 30mA-AC per i macchinari.

[Adelante79]

Grazie ragazzi ho già provveduto ad aumentare la sezione del montante dal contatore a 10 mm^2 e acquisterò a breve il MGT/D da 40A,l'unica scelta che devo fare è per la Id del differenziale power nrg tu dici un 0,3A di tipo Selettivo ma perchè uno da 0,1A sempre Selettivo non va bene? io ho applicato la regola " Id del differenziale a monte superiore di tre volte la Id dei diff a valle "anche se ininfluente,calcola che dal contatore e quindi il MGTD e il primo QE generale ci sono 20 mt..cosa ne pensi? ciao e grazie

Modificato: 2 gennaio 2012 da Adelante79

[power-nrg]

Penso che vada bene anche il differenziale da te scelto. Non è quello che fa una grande differenza.

Sai perchè ti ho fatto mettere i magnetotermici da 16A per i circuiti monofase? Per evitare di uscire di casa a riarmare il contatore. Un 16A non scatta sotto i 3,5kW. Ovviamente se tutti quanti assorbono 3kW contemporaneamente, scatta l'interruttore ENEL, ma se uno assorbe più di 3,5kW e un altro non sta assorbendo nulla, interverrà sicuramente prima l'interruttore dedicato.

[Adelante79]

grazie a tutti per i consigli preziosi!