Presa Comandata

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Buonasera,

prendendo il caso di un impianto con linea luci e prese separata.

Una presa comandata dove si prevede di attaccare una piantana va trattata come punto luce in virtù del fatto anche alimenta un punto luce o come presa in virtù del fatto che si potrebbe utilizzare anche per altro.

E' una scelta discrezionale o vi sono norme a riguardo?

[Del_user_127832]

A mio avviso una presa è una presa indipendentemente da ciò che vi attacchi

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Anche per me, però ho letto in giro che qualcuno lo considera punto luce e volevo quindi informarmi se è corretto il mio pensiero, il "suo" o se è interpretabile e non esiste una scelta scelta "corretta a priori"

Nello specifico la domanda mi è sorta quando in una serie di slide riassuntive dlla cei 64-8 ho letto in definizione di punto luce:

"Punto di alimentazione per apparecchi di

illuminazione (soffitto, parete, presa

comandata)"

Fermo restando che per logica anche per me una presa è una presa.

[cimabue]

Credo che se la presa è uguale per caratteristiche e tipo di posizionamento alle altre presenti nell'immobile, deve essere collegata alla linea delle prese. Ad esempio, ipotizziamo il caso di un locale o appartamento in affitto: nel corso del tempo il proprietario può cambiare e quindi potrebbe utilizzare quella presa per alimentare qualche apparecchio e non per l'illuminazione. Inoltre se si collega una presa alla linea dell'illuminazione, possono esserci grossi rischi, perchè qualcuno potrebbe effettuare manutenzioni su quella presa, dopo evere staccato l'interruttore sbagliato nel quadro elettrico, con il rischio di rimanere folgorato. Pertanto, per motivi di sicurezza e gestione dell'impianto, una presa dovrebbe sempre essere collegata alla linea prese.

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E' il medesimo ragionamento che ho fatto io.

Mi ha messo dubbi l'aver letto quella definizione su quelle slide e il fatto che un conoscente ha una presa 10A comandata e gestita come linea luci, lavoro fatto dall'elettricista; quindi sommando le cose iniziavo a pensare che magari a sbagliare fossi io.

[azzero]

Inoltre se si collega una presa alla linea dell'illuminazione, possono esserci grossi rischi, perchè qualcuno potrebbe effettuare manutenzioni su quella presa, dopo evere staccato l'interruttore sbagliato nel quadro elettrico, con il rischio di rimanere folgorato.

In questo caso non si tratterebbe di rischio di folgorazione ma di selezione naturale, se uno è tanto ignorante da fidarsi ciecamente di quello che c'è scritto sui magnetotermici del centralino, e prima di mettere mano ad un'impianto che non conosce non controlla se esso è in tensione o meno, è giusto che faccia la fine che si merita.

Prima di toccare qualunque impianto è doverosa una verifica della presenza o meno della tensione di rete,il rischio è troppo alto, paragonato ai pochi secondi necessari al controllo.

[elab69]

Prima di toccare qualunque impianto è doverosa una verifica della presenza o meno della tensione di rete

Sacrosanto. Spesso ho l'impressione che, anche molti che si dicono elettricisti, pensino che le norme debbano essere in grado di proteggere l'incollumità degli operatori (professionisti e non) a prescindere. Ma non è così, contro l'imprudenza, la sconsideratezza, l'imperizia, l'ingoranza non ci sono norme di sicurezza che tengano.

Una presa comandata dove si prevede di attaccare una piantana va trattata come punto luce

L'allegato A della variante 3 della 64-8 afferma proprio che la presa comandata per l'accensione di un corpo illuminante è da considerarsi un punto luce. Certo, dal punto di vista commerciale è sempre una presa e andrà computata come tale (non posso mica farla pagare come un punto luce ordinario).

Inoltre se si collega una presa alla linea dell'illuminazione, possono esserci grossi rischi, perchè qualcuno potrebbe effettuare manutenzioni su quella presa,

Perchè, la attaccheresti sotto la linea prese? Magari linea protetta come solito da interruttore da 16A? Allora il solito sprovveduto che fa manutenzione senza controllare se c'è tensione, potrebbe staccare la linea luce e sostituire l'interruttore della presa comandata e rimanere "attaccato" perchè la linea prese lo alimenta ancora.

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Gli interruttori che comandano le prese (anche non di punti luce ma elettrodomestici) sono comuni ergo non si dovrebbe pensare "siccome è un interruttore sarà una linea luce"

Concettualmente io credo opterei come logica per il collegamento alle linea prese dato che nessuno vieta di toglierle poi la piantana e attaccare altro. Al massimo se la linea comandata è dimensionata per 10A (utilizzo di pulsanti e relé 10A o deviatori 10A) si può usare una spina monopasso 10A che identifichi appunto l'assorbimento massimo, se poi uno con una adattatore ci attacca un forno beh...

Preciso che non parlo assolutamente da professionista ma solo in base a ragionamenti di logica personale e volevo appunto sapere se esisteva e quale era la prassi e le sue motivazioni =)

[elab69]

si può usare una spina monopasso 10A

Ma che dovresti collegare ad una protezione da 10A e non certo sotto la protezione delle prese che di solito è da 16A. I circuiti li puoi dividere come vuoi, basta che le linee elettriche siano opportunamente protette. Ma di solito la linea prese ha come protezione un magnetotermico da 16A e quindi le prese associate a tale linea devono essere da 16A, bipasso 10/16A o universali 16A.

Io, le uniche prese da 10A che utilizzo, sono solo per comandare dei corpi illuminanti che ricordo non sono solo delle piantane, ma più spesso delle reglette poste sopra i pensili delle cucine o sopra gli armadi. Cosa dovrei fare? usare una linea da 10A identificandola come "Prese 10A comandate"? Ma per favore!! A cosa serve?

Interruttore Luci = Controlla tutta l'illuminazione (piantane e reglette comprese)

Interruttore prese = Controlla le prese (ma non tutte, perchè alcune di esse sono specifiche, come ad esempio la presa della lavatrice, che può non essere sotto la linea prese ma sotto una sua protezione dedicata)

[Carlo Albinoni]

Cosa dovrei fare? usare una linea da 10A identificandola come "Prese 10A comandate"?

Qualche anno fa era una abitudine diffusa installare le prese da 10 A sotto la linea luce (comandate o non comandate). Infatti erano anche dette "prese per luci".

I più bravi, però, separavano i tre circuiti:

- luci

- prese da 16 A

- prese da 10 A.

Comunque... sono solo abitudini. Le scelte possibili sono innumerevoli.

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Mi pare quindi di capire che come pensavo la cosa è abbastanza arbitraria

[LB81]

In questo caso non si tratterebbe di rischio di folgorazione ma di selezione naturale, se uno è tanto ignorante da fidarsi ciecamente di quello che c'è scritto sui magnetotermici del centralino

in ogni caso, le etichette devono essere compilate correttamente. Se la presa comandata da 10A sarà alimentata dal magnetotermico da 10A della linea luce, quest'ultimo potrà essere contrassegnato come "LINEA LUCE E PRESE COMANDATE".

Ciao

[Maurizio Colombi]

Allora: una presa comandata, è solitamente una presa a cui si interpone un interruttore unipolare. Solitamente le prese comandate servono per utilizzare apparecchi illuminanti e sono comandate da interruttori o deviatori o relé azionati all'ingresso del locale, ma possono essere utilizzate anche per comandare altri utilizzatori. Solitamente, le prese comandate, si cablano con cordina da 1,5 ed è quindi giusto che si proteggano con interruttori automatici da 10A; io ho sempre messo le prese comandate sulla linea luce e non ho mai "fulminato" nessun collega che, in seguito, è intervenuto sui miei impianti.

Se casomai fosse avvenuto a mia insaputa, potremmo certamente affermare che si tratta .......

di selezione naturale

[elettromega]

buone feste a tutti, ho sempre utilizzato il medesimo sistema di maurizio presa 10 a sotto le luci, i "miei morti non si sono ancora lamentati"

[power-nrg]

A casa mia tutte le prese da 10A sono collegate sotto il mgt da 10A insieme alle luci, mentre quelle da 16A sotto il magnetotermico da 16A con la caldaia.