Domotica

[ppaseri]

Principe.......

" EVVIVA " torniamo tutti ai relais o alle candele

[aleb2]

Vorrei chiedere a chi gestisce l'impianto domestico con PLC se le utenze le comanda direttamente dall'uscita (relè)

del PLC (non penso), oppure tramite relè di appoggio e quindi approntando dei quadri in ogni zona?

[omar]

ho utilizzato entrambe le soluzioni, a distanza di anni posso dirti che entrame si equivalgono come affidabilità ma la soluzione con i relè di interfaccia ti permette di aver qualcoda di più (ad. es. di forzare con il comando manuale un relè di un comando luce scale a tempo etc.)

Saluti

[BeppeM]

concordo con Omar,

E' preferibile usare moduli di uscita a bassa potenza,

amplificando localmente (su cassetta o centralino) con un rele' il carico.

In questo modo usi il rele' della taglia adeguata e riduci il cablaggio.

[globetrotter]

vorrei introdurre in una ristrutturazione di una depandance di un'albergo un qualche sistema di gestione hotel(chiavi a badge, controllo temperature stanze, allarme bagni, ecc ecc) voi cosa ne pensate ne vale la pena di cimentarsi con i sistemi EIB, e poi qui nessuno parla del sistema tebis dell'Hager, di cui mi hanno dato alcune info

Max

[Stefano Sormanni]

Fatti dire i prezzi della Hager prima di cimentarti (vedi dimmer!)

[nibble]

Salute a tutti.

Mi permetto di ricordare che ad oggi la "domotica" non è solo "aprire/chiudere" tapparelle e/o cancelli od annaffiare giardini, così come non è ricevere/trasmettere SMS o web-server per vedere se la temperatura del forno è ottimale....

Oggi l'unica vera applicazione delle soluzioni "domotiche" è riscontrabile in stabili e/o appartamenti realizzati/ristrutturati per unità abitative dedicate a disabili e persone anziane.

In questo caso si va ben oltre quanto esposto sopra e l'automazione entra in gioco in modo "pesante" con il controllo/comando di servo-meccanismi utili a facilitare la vita di queste persone:

- ascensori, monta-carichi, e sposta persone;

- controllo locale e remoto di componenti utili alla mobilità;

- sistemi di anti-intrusione e controllo e rilevamento di situazioni pericolose (gas, acqua, fumi, ect...);

- sistemi di sopravvivenza "minima" di natura medica;

- ... e tutto quanto ciò che noi persone "normali" siamo in grado di fare senza "artificiali" strumenti...

E per concludere, il "business" che ne deriva è comunque in costante crescita, così come la popolazione umana "anziana" e sempre più longeva e, purtroppo, sempre più sola!!!

Saluti.

[CRAZYKEY]

Forse chi parla di plc, per sostituire un bus come l'eib non ha capito la vera utilita'

del sistema.

Il mio cliente vuole costruire un albergo, vuole una centralizzazione di tutti i comandi,

che si interfacci con:l'amministrazione (lettori badge controllo accessi), reparto manutentivo (allarmi),

risparmio energetico (controllo condizionamento) vado avanti? La posa di cavi in una unica installazione e con vie cavi ridotte.

Ma la cosa principale facilmente espandibile senza intervenire su costi installativi e su eventuali

disservizi.

Naturalmente vi sono costi di programmazione che il cliente è più propense ad intraprendere.

Ma una persona che programma (oltre che andare in bagno) non sporca e non fa guai.

Ti consiglio di andare sul sito della siemens dove troverai maggiori informazioni che magari ti fanno cambiare

idea

Buon Lavoro

CrazyKey

[gabriel79]

-Ho l'impressione che molti non comprendano la grande differenza fra un impianto EIB e un semplice impianto PLC...

Se vi si guasta il PLC che fate?

Personalmente credo che sia più probabile che si guasti il PLC che non Il semplice alimentatore del BUS EIB, ed inoltre è sempre possibile mettere gli alimentatori EIB ridondanti ad un costo sicuramente molto più basso che non a ridondare un PLC.

-Devo dire che per esperienza nell'EIB si possono utilizzare i moduli di uscita connessi direttamente al carico senza nessun problema fino a 16 A...provare per credere.

-Ho provato il BUS My Home BTicino, devo dire che è molto semplice ed intuitivo, e sono daccordo con chi sostiene che vada benissimo per l'Home Automation, mentre EIB resta la soluzione migliore per la Building Automation

-Il vero problema è che le librerie EIB per noi italiani sono scritte in Aramaico, spesso i programmi nuovi per i vari prodotti impiegano anni prima di venir tradotti ed in ogni caso nelle divisioni italiane dei produttori non c'è nessuno che sa un'acca di programmazione EIB.

[omar]

-Ho l'impressione che molti non comprendano la grande differenza fra un impianto EIB e un semplice impianto PLC...

Se vi si guasta il PLC che fate?

Personalmente credo che sia più probabile che si guasti il PLC che non Il semplice alimentatore del BUS EIB, ed inoltre è sempre possibile mettere gli alimentatori EIB ridondanti ad un costo sicuramente molto più basso che non a ridondare un PLC.

Esperienza diretta:

Impianto EIB con 3 linee da circa 150 moduli ciascuna, 3 anni di funzionamento:

3 Moduli Input UP220 sostituiti, perchè abbiamo smesso di funzionare lo sai poi te!!

2 Moduli Output vedi sopra.

1 Alimentatore + filtro vedi sopra

In più ho il supervisore che spara msg a ufo (i più degni di nota sono quelli inviati ai moduli dell'edificio ZERO!!!!)

Plc Installati in 15 anni:

Tanti, ho perso il conto.

1 Plc cambiato (l'operatore lo ha innafiato per un pò prima di accorgersi che non era un ortaggio)

Considerazione finale:

Ogniuno ha la sua esperienza personale da citare, ma qua i casi sono 2, o conosci poco i plc oppure sponsorizzi

EIB per partito preso.

Nota:

ho fatto B.A. anche con PLC, sicuramente non sono i più indicati per applicazioni "civili" ma per la gestione di stabilimenti lascia stare che hanno una marcia in più

[principe74]

giusto omar! sono d accordo arriveremo un giorno con tutta questa elettronica ,che una sera tornando a casa, non si accenderà più la luce della cucina perchè qualche **** non funziona ...ma sai che stress!!

non complichiamoci la vita , anche se gli installatori devono fare ciò che gli viene richiesto o meglio come si dice dalle mie parti (foggia) bisogna attaccare l asino dove dice il padrone!

[principe74]

ieri sera ho mandato un messaggio ,ma stasera non l ho vedo in lista, qualcuno si è divertito cestinandolo? forse non l ha ritenuto di suo gradimento??

[ecosse]

[at] Principe

Dai, cerca di essere positivo, magari hai commesso tu un qualche errore nel mettere il post :-)

Comunque prova a rimandarlo e ti togli uno scrupolo...se lo cancellano ancora è presto fatto!

Ciao

Eco

[miracca]

Se mi è possibile dare la mia opinione dico che il sistema EIB è un buon sistema,ma può un elettricista dover chiamare l'asistenza tecnica ogni volta che il cliente vuole una piccola modifica???? Ditte quotate richiedono solo per l'uscita del tecnico 200 Euro.

E se succede un guasto come si può risalire allo stesso se non ho la possibilita' di "vedere" come nel plc lo stato degli ingressi e lostato delle uscite???

L' EIB secondo me è un buon sistema se lo si inserisce in un impianto MedioGrande (Building Automation appunto)e non in un piccolo Hotel.

[Mauro Dalseno]

Io sono convinto che almeno nelle abitazioni convenga mantenere l'impianto il piu' semplice possibile.Ho utilizzato sistemi bus in stabilimenti e grossi uffici e devo dire che sono abbastanza affidabili.Ma ricordiamoci che gli impianti tradizionali durano una vita proprio per la loro semplicita'....almeno in casa cerchiamo di non complicarci troppo la vita che e' gia' li' per se stessa fin troppo stressante.

[omar]

Ma ricordiamoci che gli impianti tradizionali durano una vita proprio per la loro semplicita'....almeno in casa cerchiamo di non complicarci troppo la vita che e' gia' li' per se stessa fin troppo stressante.

EVVAI!! FORZA DALSENO Questo è il nocciolo della questione, l'applicazione di una soluzione deve SEMPRE

essere commisurata alle necessità di chi lo usa. Tutti voi avete ben presente soluzioni di automazione che devono essere fatte come vuole "L'INGEGNIUERE" ma poi dopo le usa l'operatore tecnologicamente analfabeta (vedi il bestiario degli operatori). Decine di ore per sviluppare codice per opzione che vengono dimenticare 3 gg dopo il collaudo dell'impianto oppure soluzioni che alla minima modifica richiedono l'intervento del tecnico supremo

Se mi è possibile dare la mia opinione dico che il sistema EIB è un buon sistema,ma può un elettricista dover chiamare l'asistenza tecnica ogni volta che il cliente vuole una piccola modifica????

Questo è il massimo se pensiamo che nelle intenzione di EIBA (Ma diciamo ZIEMENS che si fa prima) il fatto di non dover scrivere codice doveva essere lo strumento che avrebbe permesso agli installatori elettrici di relizzare B.A. senza dover imparare linguaggi di programmazione.Risultato, un sistema tra i più rudimentali caratterizzato da una bassa flessibilità e da un funzionamento tutt'altro che certo e verificabile (provate, per credere, a testate il funzionamento di un pulsante per accendere una luce in una stanza che ha smesso di funzionare. Se non avete installato una seriale di servizio, non avete un bus monitor, non avete chili di doc realizzata da voi perchè la doc prodotta da ETS fa penare allora il tempo di problem-solving diventa più o meno quello che ci vuole per impostare

un bel prg di media automazione con un plc)

Saluti

Modificato: 11 dicembre 2003 da omar

[gabriel79]

Omar sono daccordo con te per quanto riguarda l'ambito industriale, ma solo se si parla di automazione di macchine ecc.,infatti in quel campo il PLC non ha eguali, io mi riferivo più ad applicazioni del tipo trasmettere 30 alllarmi a 800 mt di distanza o simili,oppure a casi in cui non ha senso andare a caccia di moske col bazooka tipo la gestione luci di un capannaone con i vari sinottici sparsi qua e là.

Per il resto è vero che un po' parteggio per l'EIB, ma ti assicuro che la mia esperienza diretta è stata abbastanza positiva:

In 3 anni circa 1200 dispositivi installati, un modulo ingresso guasto, zero alimentatori guasti, zero moduli uscita guasti (0.083% guasti/funzionanti).

Devo dire che anche di PLC guasti ne ho avuto solo uno, sai ai topini di campagna piace parecchio il caldo.....

Positiva anche qui l'esperienza, ma come dicevo prima, per ogni preda ci vuole il suo metodo di caccia....

[maxiccio]

Io ho realizzato di recente in casa mia un impianto elettrico comandato da un plc Omron e interfaccie I/O su bus interfacciando le uscite con schede relè sempre della Omron (ciascun relè ha 10A di corrente di contatto).

Motorizzando pure le tapparelle.

Funziona tutto a meraviglia.

Prossimamente interfaccierò il plc con un touchscreen ed un programma di supervione.

W la Domotica!

[elriese]

A casa mia ho realizzato più di 10 anni fa un impianto domotico con plc Siemens, che ultimamente ho integrato con uno scada e non ho mai avuto nessun problema.

In azienda utilizziamo EIB per impianti di servizio nel settore industriale, senza eccessivi problemi e attualmente sono impegnati nel settore una decina di persone.

Basta sapersi proporre.

Saluti

[Giangi78]

Domanda da neofita dei PLC: quale mi consigliate per comandare luci (dimmerate) e magari interfacciarsi ad un gsm in un'abitazione? Magari qualcosa con uno starter kit che non costi uno sproposito...

Mi piacerebbe sapere anche se in rete si trovano doc di progetti simili già realizzati!

Questo perchè sto ristrutturando casa, ero orientato su eibus ma questo forum mi sta facendo cambiare idea......

Grazie mille!!!

[suibaf]

M90 di unitronics.

www.unitronics.com

[Giangi78]

Fantastico!!!

Grazie mille!!!

[aleb2]

www.sinthesi.com

[Suppalele]

Vorrei dire la mia...

Primo... Bisognerebbe distinguere, a mio giudizio, tra domotica o Home Automation e Building Automation.

La prima si occupa della realizzazione di sistemi piu' o meno complessi - piu' o meno "integrati" per l'automazione e una maggiore fruibilita' della casa. La seconda si occupa della gestione/supervisione/controllo di interi edifici (come puo' essere un hotel, una palazzina uffici, o magari uno stabilimento).

La Domotica parte dal semplice sistema di allarme, al video citofono, al sistema integrato di video-cito-telefonia, alla gesti0one delle accensioni luci e cosi' via, in un crescendo di applicazioni che si possono sempre piu' integrare tra di loro. Ma tutto con il solo fine di aumentare il comfort e il pregio di una abitazione. Ma, soprattutto, la gestione della luce e' quella che svolge un ruolo importante.

E' chiaro pero' che tutto va rapportato all'entita' di quello che dobbiamo gestire: se ho un monolcale di 30 mq, non vale nemmeno la pena di proporre un sistema super integrato! Potra' bastare il semplice controllo antintrusione e magari il video.cito.telefono (perche' il giro delle tapparelle da chiudere lo faccio in un millesimo di secondo..)

Noi ci occupiamo da alcuni anni della progettazione ed installazione di apparecchi di una casa americana (quella che ha inventato il dimmer elettronico..). Negli USA questi sistemi vanno alla grande, ma questo succede perche' di ville stratosferiche con 20 stanze o con 5/6 o piu' corpi illuminanti per locale, ce ne sono in quantita'!

Ed un buon progetto illumino-artistico, permette di creare scenari diversi per ogni locale da illuminare, scenari gestiti tramite parzializzazione della luce, gestione di tende/tapparelle/persiane, etc. che il sistema da noi usato realizza senza problemi! Ora, realizzate un impianto con 40-50 accensioni dimmerizzate con un sistema a PLC!!

quello che voglio dire e' che in un sistema di DOMOTICA, la soluzione piu' rapida - piu' indolore e con meno problemi e' di utilizzare sistemi nati per far questo. Benissimo un PLc per un impianto di B.A., ma per H.A. diventa come diceva qualcuno in altri post, un "abbattere una mosca con un bazooka"!!

PS

Non ho citato la casa che usiamo per non venir "tacciato" di "tirare acqua al mio mulino"...

Salute, Lele

[raudo]

Per quanto mi riguarda, mi sono appena iscritto, sto improntando un sistema ibrido.

Basato essenzialmente su una cpu 314c siemens, con a bordo l'interfaccia profibus, una cp ethernet web server e, con convertitori profibus-EIB montati in ogni piano raccolgo il "campo".

Così tutte le logiche e gli I/O li gestisco a plc tramite profibus e EIB, con ethernet posso installare dove voglio telecamere, unità HMI, e espandere il sistema verso l'esterno(interrogazione remota).

Il tutto sarà installato su una villetta di 1200mq.

Qualcuno ha suggerimenti per componenti instabus EIB, ho trovato roba siemens e merten ma avete usato qualcos'altro magari passaparola...

Accetto vivamente consigli, ciao a tutti!

Raudo.

NB: Su superfici molto estese meglio lasciar perdere le schede I/O da PLC con tutti i cablaggi ci si complica la vita anche se si usa la periferia decentrata, con EIB e convertitore profibus gli I/O li raccolgo col doppino!