"apriamo" La Domotica!

[luciopro]

Salve a tutti. Sto iniziando a studiare il mondo della d0motica e ho notato che regna il caos + totale.

Sono presenti tantissimi standard e quasi nessuno può comunicare tra loro. Tuttavia analizzando i sistemi ho visto che ognuno di essi presenta delle caratteristiche interessanti.

Punto secondo, la domotica comprende campi nei quali confesso di avere una profonda ignoranza (antifurto, cablaggi strutturati, segnali audio/tv riscaldamento ecc.)

Guardando sul forum ho notato che siamo in parecchia ad interessarci di queste cose. La mia domanda è la seguente: dato che sul forum ci siamo un po tutti (elettricisti, plc-isti, audiofili, tv-isti e chi + ne ha + ne metta) che ne direste di aprire una discussione n cui sviluppare un progetto completo su un impianto di domotica.

Cioè partendo con un plc e magari una rete ethernet realizzare un progetto che comprenda tutto e cosa + importante se vediamo che ci servirebbe qualcosa di particolare (bridge o altro) crearcelo.

A me piacerebbe fare un sistema APERTO che permetta di integrare + cose possibili e diversi tipi di comunicazione.

Lo so che forse non tutti la pensano come me e che qualcuno voglia tenersi segrete alcune cose, ma se speriamo che la tecnologia prenda piede è forse necessario un po + di trasparenza da parte di tutti e finire di coltivarci ognuno il nostro orticello.

Se qualcuno la pensa come me e vuole realizzare qualcosa insieme (magari sul forum) si faccia avanti.

Grazie a tutti

[Ottava]

Ti aiuterei volentieri ma in merito non so molto.

Ciao

[Giangi78]

Ciao, anche a me piacerebbe un sacco iniziare a progettare qualcosa di simile, magari proprio basato su Ethernet... E, tra l'altro, pensavo di usare casa mia come cavia.

Sono perito in elettronica-tele, ma sono finito a fare il sistemista Windows acquisendo anche una buona conoscenza di LAN - WAN - e giocattolini simili che volevo sfruttare proprio per interfacciare il sistema al mondo esterno (magari collegato ad un gsm in grado di inviare/ricevere sms per avvisi o attivazioni); il problema è che fino ad ora non ho trovato apparati di rete collegabili in ethernet ad un prezzo abbordabile e inseribili all'interno di una scatola di derivazione...

Idee????

[Stefano Sormanni]

Su una imbarcazione abbiamo inserito nel sistema di monitoraggio anche la domotica su un salone. Inizialmente abbiamo contattato vari ditte ma il problema principale rimaneva il prezzo (molto elevato) e il fatto di poter comunicare con i sistemi Schneider (Modbus). Abbiamo quindi deciso di farci da noi un sistema domotico con un PLC Micro e gestire le luci con dei dimmer con ingresso 0-10V.

[luciopro]

salve ragazzi, nel frattempo ho avuto modo di approfondire il discorso...........

ho abbandonato la scelta del plc (molti bus di campo ma con pocji componenti realizzati per la building).

Mi sono portato sul lonworks: ci sono tanti costruttori che realizzano componenti intercambiabili al 100% e ci trovi praticamente di tutto.

Ora sto facendo delle prove in ufficio.....prima di proporre qualcosa mi piace saperla usare perfettamente e dal prossimo anno provo a vedere come reagisce il mercato. Per ora sto studiando una sola applicazione, ma il bus mi sembra abbastanza competitivo.

Naturalmente il sistema cosa + di un sistema normale, ma penso che le potenzialità possano anche giustificare i costi....speriamo bene

ciao

[Dario Valeri]

ciao luciopro

anche io ho fatto delle ricerche in tal senso ed il LON e' quello che , invece, a me ha dato

l'impressione + negativa.

e' vero che si trovano alcune cose PARZIALMENTE compatibili ma (l'anno scorso)

mi sono scontrato con le promesse dei cataloghi commerciali.(in sintesi cio' che promesso non era mantenuto)

(CLIENTE PERSO)

il plc offre meno compatibilita' .....ma testata.!

tu hai esperienze positive? (oggi) su che interfaccie?

grazie

dario

[luciopro]

ciao Dario,

come ti dicevo sto studiando le apparecchiature in ufficio.

Per il momento, e penso anche per un futuro di rimanere su questa stada sto testando apparecciature TAC.

E' un gruppo ultimamente acquistato da Schneider.

Sno fortissimi sul HVAC (ècco perchè precedentemente chiedevo informazione sui testi) e inoltre hanno controllori liberamente programmabili e qualsiasi modulo di ingresso uscita. Inoltre hanno anche parecchi bridge..ethernet, rs235, modbus ecc.

L acosa bella è ce le stazioni decentrate hanno pochi punti di ingresso uscita ( 5 ingressi e 4 uscite a relè 1A ..max 3A in spunto). Inoltre tutti i componenti li puoi alimentare in alternata e si occupano internamente di alimentare gli ingressi e e le uscite. Altro punto a loro favore gli ingressi con un filo da 0,25 mm li puoi portare fino a 100m.

Ultimo fatto e secondo me quello + importante fa parte del consorzio LonMark. Il che significa che tutti i costruttori che fanno parte di questo consorzio GARANTISCONO (è il consorzio che lo certifica prima di lasciare il relativo marchio) la compatibilità al 100% per mezzo dello scambio dati con le variabili SnvT.

Come ti dicevo per ora solo all'inizio, ma mi sembra abbastanza positivo.

aspetto altri pareri.

[luciopro]

un'altra cosa giusto per completezza.....

tamite un contatto Echelon, sono venuto a conoscenza della società Inlon. Questa società (spero che non venga presa come pubblicità ma penso che possa essere utile) si occupa della commercializzazione e supporto tecnico di componenti Lon. Hanno anche un loro catalogo. Personalmente io li ho contattati solo telefonicamente, ma mi sembra che possa essere utile per individuare i componenti disponibili in italia.

Se qualcuno ha altri riferimenti ben vengano........

ciao

[BeppeM]

Come si è gia detto in passato, vista l'attuale situazione di mercato, Io la penso come Dario:

meglio un sistema con PLC+ fieldbus, forse meno flessibile per la building, ma per lo meno è un oggetto diffuso, conosciuto e manutenibile nel tempo.

Un'alternativa a mio avviso interessante, potrebbe essere quella PC based:

Softlogic+Scada, I/O su ethernet. Utilizzando sempre oggetti reperibili facilmente nel mercato.

Bisogna però utilizzare un PC a basso consumo, altrimenti come mi è successo

dopo qualche tempo, guardi la bolletta ENEL, e ti accorgi che un normale PC office sempre acceso cunsuma...troppo (c.ca 150-200W!!).

se non ho sbagliato i conti c.ca 1 euro al giorno!

[luciopro]

sono d'accordo , infatti neancche io voglio montare apparecchiature custom, ma ci sono grossi nomi (multinazionali) e quindi penso che la reperibilità sia garantita.

[gabriel79]

Per quanto mi riguarda ho avuto esperienze personali di compatibilità con il bus Konnex: Hager, ABB, Siemens, Theben e tanti altri colloquiano tranquillamente fra di loro

[Werner]

Pensate a quello che succede con video-citofoni etc., cambiano continuamente, ti garantiscono pezzi per 10 anni, ma devi attendere 10 anni perche arrivino,trasponete tutto alla Domotica, casa out per x tempo.

Molto meglio PLC, da programmare si, ma garanzie serie di ricambi e al peggio i fili rimangono.

[simone_giuliano]

Ciao a tutti.

Ho appena ultimato di leggere l'intera discussione e sinceramente ho avuto l'ulteriore conferma dell'incredibile confusione che regna. Ovviamente la colpa non è nostra ma dei costruttori (lobby in piena regola) che mai e poi mai faranno arrivare ad uno standard. Qualcuno parla di LON altri di Konnex, provate a fare funzionare alla prima volta un modulo della TAC con uno di VIABUS tanto per fare un esempio e ancora: i prezzi. Qualcuno, se mai ce ne fossero in questa discussione, che li ha comprati si è reso conto dei costi allucinanti? La stessa cosa dicasi per EIBUS di ABB, Siemens e via di seguito.

Lavoro prevalentamente nel telecontrollo e sistemi, ho automatizzato parecchi edifici e è poca home automation, anche se mi ritengo un profondo conoscitore. secondo me la strada da percorrere è quella di Ethernet, se ci pensate un attimo l'unico standard che oggi abbiamo è questo. In italia vi sono paracchi produttori di sistemi bus validissimi che, alloccorrenza, abbinati a dell'hardware del tipo Pc based 104 on-chip con linux dentro, vi garantisco che si possono gestire migliaia di I/O senza alcun problema. Il tutto gestito da uno SCADA(magari quello di PLCFoprum, ed il gioco è fatto.

Mi piacerebbe sviluppare un sistema insieme a tutti voi, ma con lo scopo ben preciso di fare concorrenza a tutti gli altri. Non capisco l'esterofilia in materia di tecnologia avanzata.

Saluti a tutti

PS: dimenticavo che la domotica al momento va bene per i portatori di handicap, anziani e per tutti quelli con problemi motori.

[chiementin]

Avete mai provato il sistema ** della **i per la home automation?

Comunica con linguaggio modbus, e la logica distribuita dei suoi componenti sta nelle normali scatole di derivazione.

Io lo utilizzo alla grande!

Modificato: 1 dicembre 2004 da Livio Orsini

[Sbb]

Al momento io penso di aver trovato una soluzione alle interfaccie operatore utilizzando un sistema ibrido, quindi con una parte di i-u EIB e una parte gestiti con Plc.

Penso che per le altre applicazioni comunque mi affiderò solamente al Plc con un pannello operatore che fa da interfaccia verso Ethernet o verso altre reti.

Cordialità

Silvio Borda Bossana

[fioregunnyit]

Innanzi tutto un salve a tutti, io sono Fiore, trovo molto interessante questo forum in quanto da poco tempo sono entrato a far parte del commerciale di un'azienda che produce nodi LON e da quanto posso vedere c'è parecchia disputa per stabilire cosa e come usare i vari prodotti bus presenti sul mercato. Sperando di non essere tacciato di campanilismo giudico la tecnologia LON molto interessante in quanto abolisce per prima cosa il concetto di master e slave (cosa non da poco), come seconda posso evidenziare la facilità di connettere in rete TCP/IP il nostro impianto con un "semplice modulo" (iLon) e come terza la possibilità di usare un sw di supervisione tramite un qualsiasi browser web... sarei veramente felice di ricevere qualche risposta in merito ed eventualmente fornire delucidazioni.... ringraziandovi vi porgo cordiali saluti