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Alimentazione Dc Distribuita - Efficienza ed eleganza


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Inserito:

Ciao a tutti

Sono in aumento le apparecchiature che richiedono un alimentatore con uscita a tensione continua.

Vicino al divano ho una lampada con faretto, un albero di Natale, un PC portatile, un cordless, un hub ... tutti carichi che pretendono un alimentatore da rete separato.

Noto una tendenza ad avere sempre piu' alimentatori separati.

A parte la difficolta' pratica di inserire 5 o 6 alimentatori in una multipresa o in prese multiple, vorrei fare una previsione su quale potra' essere la soluzione in futuro.

Secondo me le reti PoE risolveranno solo alcuni problemi di alimentazione, ma molti resteranno aperti.

Penso che la soluzione sia quella di avere un solo alimentatore DC con PFC all'ingresso dell'impianto o della parte di impianto interessata, con una sola tensione continua da distribuire in tutte le prese. All'uscita di queste prese basterebbero dei minuscoli ed economici convertitori PoL (Point of Load) per convertire la tensione continua usata sul bus di rete (tensione intermedia) nella tensione usata dallo specifico apparecchio. Tali convertitori potrebbero essere anche "volanti" montati sul cavetto di collegamento.

Cosa ne pensate?

Ciao

Mario Maggi


Inserita: (modificato)

potrebbe essere una soluzione efficace , anche perche' si potrebbe facilmente dare continuita' al servizio in caso di blak-out,

una o due prese per locale, non penso renderebbero il costo di realizzazione proibitivo , e poi basterebbe pensare alla sicurezza che un tale impianto porterebbe a certi articoli , come ad esempio i giocattoli i quali avendo sempre di mezzo un trasformatore non hanno mai sicurezza elevatissima

io penso che una tensione intermedia di 48v sia il giusto compromesso tra esigenze di trasporto e sicurezza

ivano65

Modificato: da ivano65
Inserita:

Caro ivano65,

si potrebbe facilmente dare continuita' al servizio in caso di blak-out

Non l'ho scritto volutamente, ma vedo che hai afferrato subito il concetto. Con dei supercondensatori si evita anche il problema delle batterie!

io penso che una tensione intermedia di 48v sia il giusto compromesso tra esigenze di trasporto e sicurezza

Io invece credo che ci orientera' sui 12 V, ma un'ampia discussione su questo punto non farebbe male.

La tensione di 12 V e' piu' vicina a quella della maggior parte degli utilizzatori, e che i fabbricanti di convertitori PoL si stiano orientando su un bus intermedio a 12 V (o mi sbaglio?), che quindi costeranno meno in quanto piu' diffusi.

Penso anche che l'alimentazione DC potrebbe essere distribuita su conduttori di alluminio, anziche' in rame.

Ciao

Mario

Inserita:

12 volt mi sembrano un po' pochi specialmente quando i carichi saranno parecchi ,

con i cavi attualmente in uso si potrebbero usare convenientemente 24 o 48 volt, bisogna tener presente che la maggior parte dei pc portatili richiedoni 18 volt cc, quindi penso che un riduttore di quelli che parli tu sia piu' efficace di un elevatore

ivano65

Inserita:

Nel 1986 ho rifatto una parte di impianto di casa, così ne ho approfittato per portare il 24 V in giro, proprio per evitare di avere mille trasformatorini: basta che all'uscita della presa ci metta solo il regolatore, mi sono detto, magari solo un 7812 col dissipatore.

Il risultato è stato che ho dovuto costruirmi un po' di riduttori, e poi mi sono rotto le scatole di farli. Se il sitema fosse commerciale, magari sarebbe più comodo, ma uno non può sempre mettere mano al saldatore.

Se invece fossero gli apparecchi stessi ad accettare un ingresso 6-30 Vdc , allora la cosa sarebbe già risolta con una semplice linea separata a 24 Vdc, ogni apparecchio sarebbe autoadattante.

Non ricevo più il catalogo RS, però anni fa vendevano un sistema di alimentatori su bus dc, praticamente degli inverter in due pezzi: convertitore in bus dc e ridutori finali, l'estetica era simile a quella dei normali alimentatorini.

Mi sembra che la Vicor faccia ancora qualcosa del genere, però è roba costosissima e comunque non eleimina il problema degli scatolini sparsi per casa, l'unica sarebbero gli apparecchi a gamma di alimentazione estesa

Inserita:

Caro ivano65,

bisogna tener presente che la maggior parte dei pc portatili richiedono 18 volt cc

oggi si, ma domani?

Non credo che tale tensione sia veramente utile, se non dopo una ulteriore conversione.

Inserita:

Beh, Mario, guarda che non era niente di speciale: un caricabatterie a doppia funzione, ricarica e tampone, e un paio di batterie da 12 v in garage. Serviva anche a dare corrente a delle gemme da un modulo che avevo nelle scatole 503 come lampade di emergenza.

Inserita:

Nihil sub sole novi, dicevano i latini. Una trentina di anni addietro era pratica comune, in molti laboratori professionali ed in quasi tutte le centrali, avere una linea a bassa tensione c.a.: tipicamente 24v. Lidea di avere una linea a bassa tensione, magari in c.c. 12v - 24v, anche negli appartamenti domestici è stuzzicante. Ci sarebbero alcuni problemi pratici da riolvere: sezione dei fili non certo trascurabile, disturbi, normalizzazione delle prese e delle spine, certificazione dei circuiti di protezione (non dalle folgorazioni ma dalle sovracorrenti), etc.

Sarebbe anche una buona cosa prevedere nei nuovi impianti linee a fibre ottiche e linee per trasmissione dati via cavo ad alta velocità, ma una simile "intelligenza" di progettazione sembra troppo utopistica.

  • 5 months later...
Inserita:

questo e un problema che non verra mai risolto

c'e chi citiene a vendere trasformatori e pezzi di ricambio

pensate un po hai cellularu quanti tipi di spinotto hanno

vi siete mai chiesti perche qulcuno non ha detto :

BASTA DA OGGI TUTTI I CELLULARI DEVONO AVERE IL TIPO DI SPINOTTO MODELLO XXX COSI L'UTENTE PUO TROVRARE DELLE POSTAZIONIDI RICARICA IN TRENO, BAR , AUTOBUS INTEGRTI ALL'INTERNO DELL'AUTO

qualcuno c'e che pilota il mercato

qundo vogliono riescono a staderizzare i prodotti vedi

blutot o dvd ecc

che ne pensate

e poi pentasteci bene la tensione piu adatta per casa e il 12v c.c

tutti o quasi tutti i prodotti sono muniti di convertitori per auto

per quanto riguarda le normative ci sono gia

vedi impianti citofonici o tv

che en dite??'

kilopiko

Inserita:

ma pensandoci bene la miglior soluzione e un alimentazione duale 12+12 a tre fili

cosi facciamo contenti tutti

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