PrincipeViola Inserito: 9 gennaio 2006 Segnala Inserito: 9 gennaio 2006 buonasera a tutti,Avrei bisogno di informazioni su impianti di domotica civili e alcuni esempi di impianti domotici, con eventuali immagini e spiegazioni del funzionamento... grazie del vostro aiuto.Distinti saluti Elia
paolobike Inserita: 10 gennaio 2006 Segnala Inserita: 10 gennaio 2006 forse ti conviene controllare sui siti dei produttori...
kilopiko Inserita: 30 gennaio 2006 Segnala Inserita: 30 gennaio 2006 attento dopo giri e rigiri su internet alla ricerca di siti che si occupano di domotica capirai che sarebbe megglio che qualcuno mettesse qualche regolavedi http://www.simi.bz/sottopagine/domotica/protocollo.htmditemi la vostra
aguarino Inserita: 30 gennaio 2006 Segnala Inserita: 30 gennaio 2006 (modificato) dal link precedente: l'idea dell'autore è che lo stato dovrebbe...Imporre un protocollo di comunicazione che sia compatibile tra tutti i sistemi. Dove siamo, in Unione Sovietica?? I protocolli si impongono sul mercato. Assolutamente d'accordo chei sistemi aperti sono preferibili IMO, ma che sia lo stato a imporre (!!) i protocolli tecnici è aberrante.Nel caso della domotica un protocollo aperto esiste e si chiama Konnex, e non è l'unico.EDIT:ah e non è finita, l'autore auspica ancheLa creazione di un istituzione si rende necessaria per impedire che prodotti non conformi al protocollo vengano messi sul mercato, Ogni impianto per essere attivato definitivamente ha la necessita di una chiave la quale chiave viene rilasciata solo da questo nuovo ufficio che vigila sul sistema, per attivare il sistema si necessita di un elenco di componenti e delle loro matricole, cosi facendo impediremo molte anomalie di sistema,ma che è, un romanzo di Orwell?? Modificato: 30 gennaio 2006 da aguarino
kilopiko Inserita: 31 gennaio 2006 Segnala Inserita: 31 gennaio 2006 be forse non mi sono spiegato ma io sono per la concorrennza ma poiche la domotica e una parola solail protocollo dovrebbe essere uno soloi costruttori poi si confronterebbero solo con i prodotti non con tutto il sistemadici che siamo in unione sovietica!!!!la vecchia sip cosa ha fatto ha detto i teelefoni in Italia devono funzionare su questi parametrie ha standarizzato la linea telefonicai gestori arrivati dopo non hanno investito sul sistema di trasmissione telefonica ma solo su i servizzi a vantaggio degli utentiti immagini se per passare da un gestore tiscali ho teledue dovessimo cambiare ogni volta telefonostaessa cosa con i cellularila competivita e giusta ma servono delle regolese il protocollo domotico fosse gestito dal ministero delle telecomunicazioni la domotica sarebbe in casa di tuttiparere personalefrati simonecommentate gente
aguarino Inserita: 31 gennaio 2006 Segnala Inserita: 31 gennaio 2006 Simone,sono d'accordo che uno standard comune possa essere una buona cosa, e ripeto che a me i sistemiproprietari non piacciono, cerco di non utilizzarli nelle specifiche che faccio e di sconsigliarli ai clienti.Quello che proprio non è accettabile - sempre IMHO - è che sia lo stato a definire il protocollo. In Italia poi!A parte il fatto che una cosa del genere andrebbe contro direttive e orientamenti UE, quale sarebbe l'organismo che ha le competenze per fare una cosa del genere? E sceglierebbe un protocollo esistente o ne svilupperebbe uno nuovo? Con che costi? E poi, si vieterebbe l'importazione dei prodotto non-conformi al protocollo di stato??Il paragone con la rete telefonica è calzante fino ad un certo punto. La rete telefonica è una infrastruttura nazionale, gli impianti domotici no. Impegnamoci per favorire i protocolli aperti, senza invocare lo Stato, che fa già abbastanza danni di suo...Alessandro
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