domopaolo Inserito: 10 settembre 2007 Segnala Inserito: 10 settembre 2007 Salve a tutti, ho bisogno di un vostro aiuto.Sto lavorando alla mia tesi di laurea in ing. elettronica e devo realizzare una scheda di controllo delle utenze domestiche basata sulla rete di potenza.Lo schema generale della mia applicazione, secondo le specifiche concordate, deve prevedere un blocco di alimentazione interna del sistema; mi spiego meglio.il nodo domotico deve avere un aalimentazione interna; tale batteria avrà un suo livello di energia e sarà connesso alla rete mediante un tasto. Ci sarà poi un microcontrollore che controlla il livello di energia e, se non c è energia sufficiente per alimentare il sistema, chiude il tasto e attiva il collegamento con la rete, provvedendo così al caricamento della batteria stessa.A tale proposito, mi sapreste consigliare uno schema elettrico di massima??Grazie mille
luigi69 Inserita: 10 settembre 2007 Segnala Inserita: 10 settembre 2007 la grande famiglia degli alimentatori, o comumnque anche i caricabatteria, si divide un due ramni principali : serie e switchingdi li in poi sono abbelliti con ammennicoli e vari....... sia tu voglia un 12 V 30 A che un 5 v 10 A che un 24 volt 500 mAin base alla tua rischiesta, le disquisizioni sarebbero molte : da quello che ho capito ti servirebbe un alimentatore.caricabatteria con un indicatore di carica integratoanche qui le cose di complicano un po.....a seconda del tipo di batteria, principalmente al piombo o piombo gel ( che so, ti servono 24 volt 5 o 10 A ) o nickel cadmio ( 12 volt 500 mA ) : sia per il loro sistema di carica, sia per capire se è effettivamente carica, sia per decidere se entrerà ion funzione solo in determinate occasioni o sarà sempre collegataSicuramente altri colleghi ti sapranno suggerire altre cose : io ti chiedo, hai mai avuto sottomano la rivista nuova elettronica ? ci sono migliaia, dico migliaia di progetti vari...fra cui molti caricabatterie ed indicatori di batteria scaricaoppure devi partire da zero e magari affidare tutto asd un microcontrollore, dipende dalla complessità con cui affronti il tutto
del_user_56966 Inserita: 11 settembre 2007 Segnala Inserita: 11 settembre 2007 tale batteria avrà un suo livello di energia e sarà connesso alla rete mediante un tasto.Direi abbastanza singolare, ma il principio è un altro, devi avere una alimentazione in "tampone" non "un tasto"in quanto al microprocessore, in questo caso non serve!
bombardiere Inserita: 28 settembre 2007 Segnala Inserita: 28 settembre 2007 ragazzi mi appassiono da poco all elettronica,una domanda:come si fa a creare un circuito ?cioè...io voglio far in modo tale che quando apro la porta di una stanza si deve accendere lo stereo,quindi devo:mettere un sensore sulla porta (il magnete) e ltro sopra alla porta..poi un relè e poi dall altra parte un po di filo per arrivare all apresa della corrente (che devo aprire e ?? ))raga non lho mai fatto..dico bene?? grazie
del_user_56966 Inserita: 28 settembre 2007 Segnala Inserita: 28 settembre 2007 Direi che per fare meglio metti un sensore PIR che vede la tua presenza...poi "invia il segnale" di accensione allo "stereo" di qualsiasi tipo...Per inviare il segnale si può intendere una miriade di cose, ora come ora ti consiglio un comando IR che accendel'apperecchitura quindi sia il PIR che il comando potrebbero stare nella solita scatola!!
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