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PLC Forum


Domotica, Gestione Dei Guasti


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Inserito:

Scusate il livello estremamente pratico della domanda.

Ammettiamo che io abbia il solito PLC centrale per la gestione di alcune periferiche che possono anche funzionare in modo autonomo. Luce, termo, antifurto ecc

Arriva il fulmine, tranzorber e zenamic non ne possono nulla e mi fuma il plc centrale. A parte le bestemmie... poco male perchè, come ho detto, le periferiche possono continuare a lavorare anche autonomamente.

Se invece mi si sfascia la periferica che gestisce, esempio, l'accensione luci in una stanza, volano i cristi come sopra.... ma poi cosa faccio? resto al buio? devo prevedere un un normale interruttore di bypass? Stessa cosa per la valvola di apertura dei termosifoni?

Cosa si fa in questi casi? e fino a che livello l'automazione controllata deve essere ridondata?

grazie


Adelino Rossi
Inserita:

Hai fatto una bella domanda.

fino a che livello l'automazione controllata deve essere ridondata? grazie

Prima risposta pratica.

Fino a quando è garantita la vivibilità di chi ci abita d'inverno quando sei fuori, (lontano) per ferie o per lavoro per una settimana

e comunque (dopo un anno) scopri anche ritornando che il ricambio è fuori mercato.

Il disagio non è il tuo ma quello di chi deve subire e non comprende il perchè.

Sentiamo gli altri.

del_user_56966
Inserita: (modificato)

Il livello può essere quello che il progettista desidera, per esempio negli Hotel spesso di mette un interruttore di Bypass per i carichi,

ad oggi si è rivelata una spesa inutile, ma non si sa mai... :lol:

Per altro ci sono vari modi di mettere in bypass carichi o altro..

Ma nel complesso oltre a rispondere alla tua domanda devo dire che se ti si guasta il termostato della ditta "caio"

l'utente non è comunque in grado di far partire la caldaia, peggio se il termostato è di tipo elettronico specifico perchè li ci

vuole l'assistenza per forza, quindi non andrei a fasciarmi la testa prima di averla rotta, il livello di sicurezza deve essere il solito

di un normale impianto elettrico, da ultimo se il programmatore orario si guasta (è anche più facile!!) e non esegue un programma

che fai chiami l'elettricista e bypassi il relè, idem nel programmatore settimanale Domotico, quindi non vedo particolari differenze tra i due impianti...

Se poi usi un sistema tipo il Dali allora ti vuoi far male da solo ma la tua scelta errata di automazione non si può generalizzare..... :rolleyes:

Nel caso di un PLC comunque la soluzione al guasto è molto più veloce (salvo la spesa di ricambi) perchè si dovrebbe limitare a sostituire la CPU, mentre

nel caso di logica distribuita oltre ai costi di prima, devi tornare a fare l'intera configurazione lo startup, e collaudo... ma questa volta con molti meno soldi,

e se il cliente "a già dato" potrebbe non essere più daccordo... :o

Modificato: da alen
del_user_56966
Inserita:

Al riguardo puoi vedere anche questo topic, che tratta di separazione tra appartamento e resto del condominio

proprio per dare una precisa separazione tra i due impianti anche in caso di questi problemi di extratensioni..

http://www.plcforum.it/forums/index.php?s=...st&p=287723

Il separatore oltre che all'ingresso potrebbe essere anche a zone in questo caso oltre ad avere meno riferimenti possibili

a massa, dividi ulteriormente il problema, poi se vuoi avere il massimo puoi sempre collegare le varie stanze tramite fibra ottica

almeno i PLC Industriali con sotto un master I/O e gli HomePLC lo permettono... e qui sei al Top...

Il fulmine ti deve cadere in casa ma allora li a "guastarsi" non è solo l'impianto... :roflmao:

Inserita:

In effetti non sono stato chiaro, sto pensando come organizzare il mio nuovo appartamento e, da buon "fai da te" il progettista, il programmatore, l'installatore e l'utente... sono io. :lol:

Quindi, se ho capito bene, la risposta è: la ridondanza sulla prima fail è inutile perchè c'è più o meno la stessa probabilità che si rompa anche il normale interruttore. E' esatto?

Nelle interminabili rimuginate, avevo anche pensato ad un sistema tipo avionico militare in cui se una periferica non funziona, il micro centrale prende il controllo degli attuatori. Ma alla fine mi costava.......... come un Tornado ed ho abbandonato :(

Grazie delle risposte

del_user_56966
Inserita:
il micro centrale prende il controllo degli attuatori.

Con gli HomePLC oppure anche con dei PLC, ma anche solo da uno scada gli I/O del sistema HomePLC ti premette l'esatto contrario

in caso di Fail della CPU centrale e/o taglio cavi la CPU locale prende il controllo della propria logica, oppure puoi avere soluzioni ibride!

  • 3 years later...
Inserita:

Salve a tutti riprendo questo argomento perchè non ho ben capito la logic on fault (parte che contraddistingue homeplc), ho avuto un problema... ho messo un eplc, un master, e piano piano aggiungevo degli slave, quando mettevo in corto o taglio il bus interveniva la logica e mi attivava i relè che avevo precedent configurato, però non ho capito se metto in corto il bus dello slave 1 vanno in fault tutti gli altri slave indirizzati dopo di lui, se metto in corto il bus dello slave 2 vanno in fault tutti gli altri slave indirizzati dopo di lui mentre lo slave 1 continua a funzionare perchè è nell'indirizzo precedente. Questa è giusta come funzione?

Il mio problema è che dopo aver inserito lo slave 4 quando gli metto in corto il bus, vanno in fault tutti gli altri slave indirizzati dopo di lui ma anche quello prima ovvero indirizzo 3 :toobad: ma allora devono andare in corto solo lo slave stesso e quelli indirizzati dopo di lui oppure anche quello prima oppure tutta la linea slave???

Inserita:

Se la linea va in corto è normale che vada in fault tutta visto che nessuno slave è in grado di comunicare col master...

del_user_56966
Inserita:

quando fai un corto circuito su due fili di rame non c'è un prima e un dopo...

cosi come quando arriva un extra-tensione non è detto che si guasti un modulo centrale più che un periferico.... se questa fa guastare un transciver di comunicazione

il guasto è equivalente a un corto circuito... quindi nessun Bus può resistere ne con logica centrale ne con logica decentralizzata... l'unico che ha qualche possibilità

e un sistema HomePLC tramite la logica on fault... ;)

Inserita:
quando fai un corto circuito su due fili di rame non c'è un prima e un dopo...

Il problema è che succede proprio questo ovvero se metto in corto lo slave 1 o lo slave 6 (per fare un esempio) dovrebbe entrare la logic on fault su tutta la linea, invece non accade perchè se metto in corto lo slave 6 (slave in ordine messo più lontano dal master) la logica non entra in tutti gli altri slave ma solo in quello e non negli indirizzi precedenti e non capisco perchè...

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