rossoverde Inserito: 14 aprile 2008 Segnala Inserito: 14 aprile 2008 Allora ragazzi, dopo tante "chiacchiere" potremmo fare un esempio vero di progetto domotico, magari tentando anche di analizzare i vari costi?Partiamo dal mio caso avendo questo appartamento in un condominio, con impianto di riscaldamento centralizzato (niente controllo temperatura, quindi) con i bagni rifatti da pochi anni (niente interventi particolari) e l'impianto elettrico vecchio di molti anni (niente terra, quasi nessun tubo corrugato ma fili murati) pavimenti in marmo e parquet che vorrei soltanto lucidare e non rifare (quindi i nuovi cavi/tubi cercherò di farli passare nel controsoffitto del corridoio e nei muri in alto)pianta appartamentovorrei gestire l'impianto luci (2-3 scenari tra cui uno spegni tutto e qualche modulo dimmer scenografico) installare un impianto antintrusione semplice (contatti sulla porta e la porta-finestra e 2 sensori ir o rf) gestire semplicemente un paio di carichi, fare un impianto diffusione musica e sopratutto automatizzare le tapparelle...considerando che vorrei vincere la resistenza a fare un impianto standard ma ho anche un po' di "paura" di fare un salto nel vuoto....ecco, premesso tutto questo,COME ORGANIZZERESTE UN IMPIANTO DOMOTICO BASE (predispondendolo per futuri ampliamenti)che tipo di componenti utilizzereste,cosa mi consigliano i vari tecnici di questo forum???p.s. capisco che sono indicaizoni di massima, non pretendo che mi facciate il "progetto" gratis, eventualmente per approfondimenti....UN GRAZIE ANTICIPATO A QUANTI VORRANNO INTRAPRENDERE QUESTO "VIAGGIO"
del_user_56966 Inserita: 14 aprile 2008 Segnala Inserita: 14 aprile 2008 (modificato) vediamo un pò di fare un analisi basandosi su un Sistema programmabile HomePLC, magari piano piano memorizzo meglio anche io...vorrei gestire l'impianto luci (2-3 scenari tra cui uno spegni tuttoQuindi scenari On-Off, direi che ti basta un modulo di I/O 4+4, in questo caso ai anche gli ingressi per i pulsanti locali o altro uso...ora vedo che ci sono anche i ragnetti da 4 out per relè e relè statici, potrebbe essere interssante se in loco ai da usare meno di 4 out e gli ingressi non ti servono oppure sono distanti...e qualche modulo dimmer scenografico)Puoi scegliere uno dei nuovi moduli che vedo anche sul forum, penso che ho li concentri oppure dato il basso costo li puoi anche distribuire,comunque ogni nodo va da 1 a 4 Dimmer, da 500W, 1000W, oppure 0-10Vdc.. il costo varia in base al modello scelto canale per canale, potresti avere anche un canale da 500W e 2 da 1000W ecc..installare un impianto antintrusione semplice (contatti sulla porta e la porta-finestra e 2 sensori ir o rf)Per questo basta qualche ragnetto qua e la!, visto che ai 4 ingressi per zona, se vuoi metti anche l'interfaccia per contatti bilanciati, ma secondo me su un antifurto autoprogrammato non serve!!se inserisci il ricevitore Wireless puoi avere fino a 16 contatti finestra wireless per locale, bastano... gestire semplicemente un paio di carichi,Per questo semplice servizio ci sono dei relè appositi e poi ti serve almeno 2 ingressi, ma per il prezzo dovrei chiedere, io di solito metto una misura in corrente e faccio cose più spinte!, fare un impianto diffusione musicaQuesto oggi lo puoi fare in vari modi, dalla diffusione tramite WI-FI, su rete LAN diretta, oltre al tradizionale...e sopratutto automatizzare le tapparelle...Considera un modulo 4+4 per ogni tapparella, questo lo puoi installare anche a bordo delle tapparelle stesse cosi con il solo cavo bus sei pronto...oltre questo ti consiglio di provare a comandare le tapparelle tramite pulsantiera wireless oppure tramite telecomando infrarosso costa poco di più ed è una figata!!considerando che vorrei vincere la resistenza a fare un impianto standard ma ho anche un po' di "paura" di fare un salto nel vuoto....Per questo non mi preoccuperei, visto che i programmi per HomePLC sono simili a quelli per i normali PLC, basta solo un pò più di conoscenza specifica delle funzioni domotichee già io e gli altri si può collaborare, già sto inviando per mail a qualcuno i vari demo e esempi di uso, comunque puoi sempre provare ad utilizzarlo ancora prima di installarloquindi vedi già se sei in grado di proseguire!ecco, premesso tutto questo,COME ORGANIZZERESTE UN IMPIANTO DOMOTICO BASE (predispondendolo per futuri ampliamenti)che tipo di componenti utilizzereste,cosa mi consigliano i vari tecnici di questo forum???Io metterei sempre qualche predisposizione in più, ma se non fosse possibile non mi farei tante problematiche, in fondo ci sono oggetti wireless e per espandere un HomePLC systembasta mettersi in parallelo al doppino come ogni buon bus originale... e questo lo puoi fare anche in seguito senza creare problemi all'impianto esistente!quindi problemi di espandibilità non ne vedo! Se quanto sopra corrisponde, fatti fare un preventivo, estrapolando di quali e quante risorse necessiti! Modificato: 14 aprile 2008 da alen
del_user_56966 Inserita: 14 aprile 2008 Segnala Inserita: 14 aprile 2008 Poi c'è un altro aspetto che potresti valutare,se ai solo queste esigenze, potresti usare solo gli I/O degli HomePLC e al posto del PLC Domotico mettere un microPLC industriale, quindi avere il supporto completo da parte degli esperti del forum...
east71 Inserita: 14 aprile 2008 Segnala Inserita: 14 aprile 2008 Ciao Alen, la discussione di Rossoverde è molto interessante per uno come me che si sta avvicinando da poco alla domotica.........ed in particolare vedo molto interessante quella fatta con gli Hplc (tu cosa ne pensi), ma ogni volta che leggo una discussione mi vengono un po’ di dubbi, ma sempre meno rispetto al giorno precedente. Un amico ha partecipato al corso del marchio che sponsorizza il sito e lo ha trovato molto interessante rispetto a quello che si trova in giro...........tu cosa ne pensi? Lo stesso amico mi ha prestato il catalogo della stesso marchio, dandogli un’occhiata alcuni moduli sono di facile comprensione, mentre per altri non riesco a farmi un’idea, secondo me manca di esempi pratici che per uno come me sarebbero il massimo........Come posso fare per avere informazioni di questo tipo?...........non credo di telefonarli mi manderebbero a quel paese per quante informazioni mi piacerebbe sapere.............ti ricordo che sono intenzionato a partecipare ad uno dei prossimi corsi, ma da quanto mi è stato detto durante il corso non vengono spiegati tutti i moduli, ma solo alcuni,causa il tempo ristretto. Ritornando a quello che è stato proposto dall’amico Rossoverde volevo farti alcun domande: 1. Che differenza c’è tra un modulo Master ed uno slave, posso utilizzarli allo stesso modo?2. Se utilizzo lampade neon, e voglio dimmerizzarle, devo utilizzare utilizzare un regolatore 0-10V, senza l’aggiunta di altro modulo? E quante lampade posso collegare all’uscita dello stesso modulo singolo?3. Riguardo all’intrusione, se ho capito bene, sugli ingressi dei ragnetti posso installare i contatti finestra, i sensori volumetrici, ect, mentre la sirena dove la collego?4. Cosa significa antifurto autoprogrammato e perchè non utilizzeresti il modulo con gli ingressi bilanciati?5. Cosa significa “metto una misura in corrente e faccio cose più spinte?”6. Perchè utilizzo un modulo 4+4 per ogni tapparella?Sarebbe interessante ricevere una mail con i tupi demo ed esempi di uso.....
Marc80 Inserita: 14 aprile 2008 Segnala Inserita: 14 aprile 2008 ottimo east71, sono i miei stessi dubbi... speravo di avere più chiarimenti in merito partecipando al roadshow che faranno qui ad aprile...dai alen, confidiamo in te !
rossoverde Inserita: 14 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 14 aprile 2008 (modificato) molti dei dubbi dell'amico east71 sono anche i miei (anzi quasi tutti) perciò prima di martellare con altre domande attenderò che si risponda a quei quesiti... altrimenti l'amico alen ci manda nel posto in cui totti ha mandato l'arbitro... :lol: p.s. vedo che la discussione si fa interessante... l'unione fa la forza!!!! Modificato: 14 aprile 2008 da rossoverde
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 (modificato) CiaoRiguardo alla scelta di componenti a catalogo, direi che vedere un catalogo e alla fine avere confusione va sempre meglio che un altro che è stato proposto in questi giorni dove c'era talmente poco da chiedermi da chi avrei dovuto acquistare ciò che manca... vediamo di chiarire alcuni punti nei limiti in cui riesco,Che differenza c’è tra un modulo Master ed uno slave, posso utilizzarli allo stesso modo?In gergo di automazione un master è sempre un interfaccia che sta a monte di altri moduli detti slave, nel caso specifico il Master controlla direttamente nodi slave di vario tipo, per vario tipo si intende nel senso della parola!!... Come programmazione e uso li puoi programmare in maniera equivalente, anche per l'uso della logica decentralizzata sono uguali... 2. Se utilizzo lampade neon, e voglio dimmerizzarle, devo utilizzare utilizzare un regolatore 0-10V, senza l’aggiunta di altro modulo? E quante lampade posso collegare all’uscita dello stesso modulo singolo?Con un singolo ragnetto puoi pilotare fino a 4 regolatori 0-10 Vdc da 100 mA cd., il solitotipo di regolatore può essere pilotato anche direttamenteda PLC e proprio con questo mi è capitato di gestire linee di 20 Reattori dimmerizzabili che in totale non superavano i 20 mA, quindi a conti fatti ogni singola domotica a più capacità di un sistema di Building ....3. Riguardo all’intrusione, se ho capito bene, sugli ingressi dei ragnetti posso installare i contatti finestra, i sensori volumetrici, ect, mentre la sirena dove la collego?Scusa la sirena dove la vuoi collegare?, a una linea con alimentazione in tampone oppure in remoto sempre con cablaggio in apertura di linea tampone, per questo puoi usare anche i ragnetti per pilotaggio relè,comunque come già dicevo in un sistema programmabile, queste sono solo alcune delle ipotesi, magari qualcuno a più fantasia...4. Cosa significa antifurto autoprogrammato e perchè non utilizzeresti il modulo con gli ingressi bilanciati?Questo è un argomento molto delicato, che potrebbe scatenare alcune discussioni non consone al clima del forum, quindi tralascio... L'unica ipotesi che ti formulo è che nel caso di libera programmazione di tutto l'impianto, io non sono tenuto a funzioni prestabilite e quindi in questo caso non esiste un impianto tipo!?5. Cosa significa “metto una misura in corrente e faccio cose più spinte?”Che la gestione a step non dal la massima performance operativa, ma di base è sufficiente!6. Perchè utilizzo un modulo 4+4 per ogni tapparella?Se vuoi installare il cablaggio di potenza a bordo tapparella per una tapparella potresti usare anche un ragnetto con due relè, ma se ai bisogno di pulsanti locali ti servono anche degli ingressi, da ultimo se consideri che il modulo garantisce l'utilizzo delle tapparelle anche in caso di guasto del sistema e di rottura del cavo di comunicazione, capisci perchè metterei un modulo per ogni motorizzazione, queste sono solo alcune ipotesi progettuali, come per ogni sistema programmabile lo si può studiare in vari modi, i più personalizzati, e questo Forum ne è la prova concreta.... Riguardo alle domande dirette comunque una volta diventati clienti si può usufruire di un servizio di assistenza di 8 ore giornaliere dal lunedi al venerdi,ma con i demo a corredo del software e l'aiuto in linea in Italiano farsi un esperienza diretta è la migliore delle attività almeno per me!... Modificato: 15 aprile 2008 da alen
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 (modificato) non credo di telefonarli mi manderebbero a quel paese per quante informazioni mi piacerebbe sapereNon penso proprio conoscendo i commerciali sono persone molto disponibili e soprattutto molto preparate tecnicamentequindi se ai intenzioni di affacciarti al mondo net direi che è la strada migliore è farci una chiaccherata...L'unica avvertenza è di far capire subito chi sei e cosa vuoi, visto che in questo momento gli HomePLC sono sotto i riflettori mi stavadicendo un commerciale che arrivano molte comunicazioni e richieste anche da "Nuovi utenti" che poi si scopre essere concorrenti curiosi...! Modificato: 15 aprile 2008 da alen
east71 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 Ciao Alen, sempre molto chiaro, l'unica cosa che non riesco a capire è quella del modulo per ogni tapparella........se utilizzo 2 uscite (su e giù) e 2 pulsanti per lo stesso motivo, per la logica di decentralizzazione gli stessi IN/OUT dovrebbero bastare, e quindi mi rimarrebbero un'altra coppia di IN/OUT, probabilmente per pilotare un'altra tapparella....................Ti è possibile mandarmi quei demo ed esempi di uso........Chiedo a quelli come me (alle prime armi in questo settore) di buttare giù qualche disegno dei vari collegamenti, tanto da corregere/proporre in modo reciproco (spero che questo si possa fare!!!). Un saluto a tutti inizia la giornata di lavoro..........
rossoverde Inserita: 15 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2008 grazie alen, sempre preciso e puntuale..comunque per quanto riguarda le tapparelle, quoto l'amico east71... perchè un modulo ogni tapparella e non uno ogni due?? mi unisco anche alla richiesta di qualche bozza di schema di cablaggio... magari partendo proprio dalla mia piantina e prevedendo ragnetti e moduli Din (più qualche wireless) si potrebbe iniziare a schematizzare le singole parti (luci, tapparelle, carichi, contatti....) o no??
messina-dario Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 Mi piace l'idea degli aschemi di cablaggio....Ma buttiamoli giù noi neofiti...e poi vediamo che ne esce...Così magari facciamo l'impianto a rossoverde ....Per ora sono sotto esami, appena finisco, metterò un mio schema...nel frattempo seguo voi...P.s: Mi piacerebbe molto approfondire il discorso della diffusione della musica con LAN, o meglio WI-FI...Saluti
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 Ciao East71,Il tuo amico che a partecipato al corso, non ti da proprio informazioni eh!?Gli schemi tipici sono inseriti nei cd-rom consegnati sia ai corsi che in genere ai clienti,comunque questo come altri sono dei prodotti "System I/O distribuited" ovvero in quanto completamente programmabili non esiste un tipico limitativo per una sola specifica configurazione ma la configurazione la si può progettare come meglio uno desidera, come già accennato io posso dirti come farei io, ma non è detto che questo sia regola!Io metterei un modulo nei pressi del cassonetto e quindi basta che mi rimane alimentato ed è come se fosse la centralina stessa delle tapparelle... mentre se comincio a confondere più servizi e moduli allora torno ad avere i soliti problemi noti dei bus, perchè un eventuale guasto o corto sul bus si può verificaresulle diramazioni dal modulo e quindi non avrei più la massima sicurezza operativa che descrivevo prima.Come dicevo potresti sfruttare le uscite e gli ingressi liberi per altri usi tipo per il controllo delle luci e per attivare scenari, luci esterne, luci scale ecc..
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 (modificato) Se invece non vogliamo lesionarci con tutte queste protezioni, un impianto più economico ancora emolto più estroverso, sarebbe di mettere un ragnetto con due relè per il pilotaggio delle tapparelle nei pressi o dentroil cassonetto stesso, e poi comandare le tapparelle direttamente da due pulsanti centrali per più tapparelle di zona e normalmente dal telecomando infrarossi e quindi comodamente seduti, ma la cosa più elegante è sicuramente che questesi muovano secondo programmi specifici basati su orari e luci estere e interne... ovvero sulla base di scenari se vuoi anche complessi,anche questa è un altra ipotesi, ma di solito prima si ascolta le necessità del cliente e del progettista e poi si realizza una tipologiache sia la più consona a queste richieste, certo che con un sistema programmabile e un pò di fantasia questo e molto semplice da perseguire,come è semplice modificare il programma se un giorno si vuole sostituire delle funzioni con altre del momento o più innovative e adeguate allo stile di vitadel momento..Carina questa, si potrebbe quasi dire che sia una domotica Dinamica e non statica come quelle fisse a funzioni definite solo dal produttore... :goofy: Modificato: 15 aprile 2008 da alen
rossoverde Inserita: 15 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2008 Io metterei un modulo nei pressi del cassonetto e quindi basta che mi rimane alimentato ed è come se fosse la centralina stessa delle tapparelle... laugh.gifmentre se comincio a confondere più servizi e moduli allora torno ad avere i soliti problemi noti dei bus, perchè un eventuale guasto o corto sul bus si può verificaresulle diramazioni dal modulo e quindi non avrei più la massima sicurezza operativa che descrivevo prima.quindi con un modulo (diciamo DIN- 4i/o) inserito nel cassonetto, gestiresti sia la tapparella(2i/o) che due luci (o altro), giusto?bene: a questo punto devo arrivare al cassonetto sia con la 220 che con il bus e la sua alimentazione 12-24V; mentre alla scatola (diciamo 503) dove ci sono i pulsanti di salita/discesa tapparelle o accensione/spegnimento luci basterebbe arrivarci con il bus e la relativa alimentazione, giusto?I pulsanti di salita/discesa devono essere "particolari" o posso usare frutti di qualsiasi marca/serie?Logicamente posso "impostare" i pulsanti in modo specifico (esempio: una pressione--->tapparella sale fino a prossima pressione; pulsante premuto-->tapparella sale fino quando non lascio; e così per il pulsante a fianco che mi farebbe la discesa)fin qui ci sono???? :ph34r:
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 quindi con un modulo (diciamo DIN- 4i/o) inserito nel cassonetto, gestiresti sia la tapparella(2i/o) che due luci (o altro), giusto?Sto diventando ripetitivo... Programmabile in Italiano vuole dire che utilizza un linguaggio di programmazione e tu hai libero arbitrio rispetto a quello che vuoi fare, mentre Configurabile vuole dire solo che configuri per quello che ti è dettato di fare,in questo caso sai distinguere cosa è configurabile da cosa è programmabile, una centrale Antincendio è configurabile come un cancello elettrico, un PLC al contrario è programmabile...detto in maniera più tera tera... c'è una differenza dal cielo alla terra! bene: a questo punto devo arrivare al cassonetto sia con la 220 che con il bus e la sua alimentazione 12-24V; mentre alla scatola (diciamo 503) dove ci sono i pulsanti di salita/discesa tapparelle o accensione/spegnimento luci basterebbe arrivarci con il bus e la relativa alimentazione, giusto?Secondo il mio esempio, in fondo sono due uscite a relè oppure statiche, ma chi ti vieta di portare i cavi del motore dove vuoi questa è una tua scelta, tu come faresti ??I pulsanti di salita/discesa devono essere "particolari" o posso usare frutti di qualsiasi marca/serie?Avevo già risposto !?Puoi usare qualsiasi tipologia, pulsanti normali, pulsanti interbloccati (ma non servono lo è già la libreria..), se vuoi anche i magnetotermici.. ma come ti dicevo oltre che per fare da backup locale a poco senso, mentre è molto carino farlo da pulsantiera Wireless oppure da telecomando e in parallelo da un PC...o da remoto!!Logicamente posso "impostare" i pulsanti in modo specifico (esempio: una pressione--->tapparella sale fino a prossima pressione; pulsante premuto-->tapparella sale fino quando non lascio; e così per il pulsante a fianco che mi farebbe la discesa)Fa anche un pò di più di base, ma ritorno sul fatto che è programmabile perchè è una parola che dovrebbe far riflettere,siete inquinati da pubblicità di sistemi chiusi e limitati, qui siano PLC che HomePLC il problema non esiste.!fin qui ci sono????Si, ci sei!
rossoverde Inserita: 15 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2008 Sto diventando ripetitivo... laugh.gifProgrammabile in Italiano vuole dire che utilizza un linguaggio di programmazione e tu hai libero arbitrio rispetto a quello che vuoi fare,mentre Configurabile vuole dire solo che configuri per quello che ti è dettato di fare,in questo caso sai distinguere cosa è configurabile da cosa è programmabile, una centrale Antincendio è configurabile come un cancello elettrico, un PLC al contrario è programmabile...detto in maniera più tera tera... c'è una differenza dal cielo alla terra! tongue.gifho capito la differenza... però...da qualche parte dovrò pure iniziare; dove ca...spita li metto questi moduli??? non ho mai avuto a che fare con certe cose e volevo capire come strutturare il tutto; ovvio, poi, che esisteranno più metodi per fare un impianto, però proviamo a partire da una parte, poi troveremo le varianti e scopriremo come poter ottener altre cose con altre disposizioni... non credi? altrimenti ci riempiamo di teoria e di "si potrebbe anche" ma non abbiamo nulla...ora provo a "buttare giù" uno schema di massima e poi vediamo gli errori catastrofici ed eventuali altre possibilità...Avevo già risposto !?Puoi usare qualsiasi tipologia, pulsanti normali, pulsanti interbloccati (ma non servono lo è già la libreria..), se vuoi anche i magnetotermici.. laugh.gifma come ti dicevo oltre che per fare da backup locale a poco senso, mentre è molto carino farlo da pulsantiera Wireless oppure da telecomando e in parallelo da un PC...o da remoto!!scusa... questa domanda in effetti l'avevo già fatta! interessante anche l'idea di una pulsantiera wireless, però io un comando locale (vicino alla tapparella) ce lo lascerei, se non altro per abitudine!grazie!
messina-dario Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 east71, non ti posso rispondere agli mp se hai la cartella inbox piena ....Dato che non mi piace lasciare in asso le persone, e tu potresti pensarlo non facendo caso alla inbox piena,rispondo quì ....Si, Io l'ho già fatto il corso alla netbuilding, ed è stato molto interessante...Li mi hanno dato gli spunti per capire le potenzialità della loro tecnologia, soprattutto verteva sulla programmazione degli homeplc, che come hai potuto leggere è conforme alla IEC 61131-3, con riferimenti al ladder misto a fbd...Se vuoi scrivermi altro quì o in mp sono ben lieto...ma devi svuotare la cartella inbox Saluti...
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 Bene se vuoi risposte più concrete ti accenno come dovresti formulare le domande,-- Inviare una piantina dell'appartamento con descrizione delle vie cavi a disposizione attuali e possibili..-- Inviare una descrizione per ogni zona delle funzioni che desideriin base a una domanda specifica posso dare risposte più specifiche, su domande generiche si danno risposte più ampiee non mirate ma solo per far capire come puoi abbinarle al tuo appartamento, comunque se ti interessa capire un sistema ti consiglio sempre di frequentare un corso e nel caso degli HomepLC di farlo oggi, da quanto vedo tra un anno le cose da capire per quantità potrebbero essere già il doppio di adesso...magari non ti servono tutte, ma è meglio capire le cose dalla base che arrivare dopo e dover decifrare quale tra le varie fa al caso nostro!
rossoverde Inserita: 15 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2008 grazie alen,capisco che sono anche una scocciatura ma lo faccio a fin di bene (il mio!!!)e comunque un corso è già messo in preventivo...provvederò quanto prima a creare una schema come quello da te richiesto (piantina e funzioni richieste)per ora avevo pensato a questa distribuzione (elementare e dalla quale partire per arrivare a qualcosa di meglio)considera che, come detto all'inizio del post, non vorrei toccare i pavimenti, le tracce le farei a parete oppure nel controsoffitto del corridoioho ipotizzato di usare i moduli din nei cassonetti delle tapparelle e con ognuno comandare due tapparelle
rossoverde Inserita: 15 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2008 una curiosità:vi si vede la piantina allegata al primo post??? :blink:
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 (modificato) capisco che sono anche una scocciatura ma lo faccio a fin di bene wink.gif (il mio!!!)No vedi, il concetto è un altro, se dico configurabile o programmabile e tu vai oltre dobbiamo tornare indietro... Per farti un esempio è come se tu dicessi, ma con un PLC posso avere un ingresso Normale aperto oppure normale chiuso,chiunque ti direbbe che ogni PLC (degno di questo nome) supporta questa conversione di base e si da per scontato che esista,quindi alla domanda posso fare in modo che la tapparella premendo salga e premendo nuovamente scenda e altre ancora direi che in qualsiasi PLC lo puoi fare programmando funzioni logiche in vari modi Set, reset, ecc...ancora di più in un PLC Domotico queste funzioni fanno parte delle librerie di base e sono molto evolute e semplici da programmare! Modificato: 15 aprile 2008 da alen
rossoverde Inserita: 15 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2008 No vedi, il concetto è un altro, se dico configurabile o programmabile e tu vai oltre dobbiamo tornare indietro... blink.gifPer farti un esempio è come se tu dicessi, ma con un PLC posso avere un ingresso Normale aperto oppure normale chiuso,chiunque ti direbbe che ogni PLC (degno di questo nome) supporta questa conversione di base e si da per scontato che esista,quindi alla domanda posso fare in modo che la tapparella premendo salga e premendo nuovamente scenda e altre ancora direi chein qualsiasi PLC lo puoi fare programmando funzioni logiche in vari modi Set, reset, ecc...ancora di più in un PLC Domotico queste funzioni fanno parte delle librerie di base e sono molto evolute e semplici da programmare! :wallbash: hai ragione... certe volte scado nella banalità... forse proprio perchè come detto sono completamente nuovo del settore...ti ringrazio ancora per la pazienza!proviamo ad andare avanti... prometto che metterò in bella mostra un appunto con scritto PROGRAMMABILE, non solo configurabile!
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 prometto che metterò in bella mostra un appunto con scritto PROGRAMMABILE, non solo configurabile!Be! sembra poco ma un tecnico che programma è un programmatore, mentre uno che configura è un configuratore...(dovrebbe essere abbastanza logico no!!)la differenza esiste ed è sostanziale, poi se qualcuno non la vuol vedere penso siano solo problemi suoi... Sicuramente qualsiasi linguaggio tu utilizzi la programmazione apre delle strade difficilmente percorribili in altri modi, è veroche molte cose si possono anche prevedere, ma di maghi a giro che prevedano tutto!! non ne conosco al contrario sono sempre più i clienti si sbizzarrisconoin richieste dell'ultimo momento e fuori capitolato e se queste nell'apparato non sono configurabili sei fregato!?
del_user_56966 Inserita: 15 aprile 2008 Segnala Inserita: 15 aprile 2008 forse proprio perchè come detto sono completamente nuovo del settore...Scusa ma da che settore arrivi ??La programmazione della Domotica con gli HomePLC come anche quella dei normali PLC Industriali,è la solita di base impiegata in ambiente Industriale, sulle macchine con CNC, nell'impiantistica navale,nel terziario, nella Domotica, come nel Building ecc. non mi viene in mente un settore dove non sia in qualche modopresente direttamente o indirettamente almeno un linguaggio di programmazione!?anche un progettista elettrico che entri nel mondo domotico oppure in Building automation, anche senza saperlo ha già buone nozioni di questa, in fondo in particolare il ladder deriva dalla logica a relè che è molto simile a come la si sviluppa in un normale CAD elettrico, poi ci sono tante altre funzionalità da conoscere ma non tutto si può apprendere in poco tempo, l'importante è sapere dove ci si può spingere e che da qualche parte si deve iniziare, l'importante secondo me è non buttar via tempo con tecnologie limitate di base e chiuse a se stesse e che non sono riutilizzabiliin altri settori, oggi sempre più il concetto di versatilità è principio predominante di innovazione tecnologica e di possibilità concrete per il futuro..!
rossoverde Inserita: 15 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 15 aprile 2008 esempio:Ecco un primo, semplicissimo schema da cui si potrebbe partire!Ditemi dove sbaglio, cosa fareste e, soprattutto, cosa servirebbe…I numeri rappresentano i punti luce,le lettere la disposizione dei punti comando,T1-T9 sono le tapparelleV1-V2-V3 sono i sensori volumetriciC1-C2-C3-C4 i sensori a contatto A gestisce 1-2-3-T9B 3-6-7C 2-3-4-10D 5-T7-T8E T1 (OPZIONALE)F 3-6-7-T1G 3-10-11-12H 3-9-10I 10-13-19-20L 10-15-16-17M 8-9-T6N 13-14-T5O T2 (OPZIONALE)P 10-11-12-T2Q 10-15-16-T3R 10-15-17-T3S 10-19-20-T4V3 Attiva 18 Inoltre dove inserireste il touch-screen (ANCHE per fare un po’ di “scena”!) Per alen: ho capito che essendo programmabile posso far accendere la luce 1 dall’interruttore 12! Altre notizie:scenario-tipo: uscita (spegne tutto, chiude tapparelle, attiva sensori allarme)scenario: rientro (accende luce 1 appena apro porta, al riconoscimento disattiva allarme, apre T8 e T9 solo se è giorno)scenario: tv (chiude T1, spegne luce 6 e dimmer 30% luce 7)vorrei inoltre creare linee indipendenti per la cucina e i 2 bagni, con gestione dei carichi che abbia la seguente priorità: frigo-forno-lavatrice-prese cucina-prese bagni.sotto con le proposte
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora