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Impianto Domotico Per Villa Gestibile Da Rete Locale E Plc!


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Inserito: (modificato)

Ciao a tutti mi kiamo Krashnet e questo è il mio primo post (fa un po alcolisti anonimi) :blink: !

Complimenti per il forum e per la serietà con la quale vengono portati avanti i post, non per niente mi sono iscritto proprio qui!

Devo preparare il sistema domotico per la casa nuova ma ci sono così tante opportunità di scelta in questo ambito che da neofita non riesco a capire quale strada prendere!

Mi date una mano a fare chiarezza? (vi butto li qualche input per cercare di spiegarmi un po)

PREMESSA: Come alimentazione sfrutterò principalmente impianti fotovoltaici quindi basse tensioni e illuminazioni prevalentemente a 12V

[Domanda: sbaglio o quasi tutto l'hardware valido che vedo per la domotica è studiato per il 220v?]

*la tecnologia di trasmissione che vorrei usare è il Wi-Fi

[Domanda: la trovate stabile per gestire la domotica o c'è di meglio?]

[Domanda: è la scelta + azzeccata per cercare di limitare tracce e passaggi di cavi elettrici in fase di ristrutturazione non invasiva?]

* Vorrei gestire il tutto con 3 Tablet tipo il Samsung Q1 o similari e un server che sta in cantina con le varie centraline collegate.

[Domanda: quindi i Tablet sarebbero come dei telecomandi che comunicano via web con il server che sta in cantina giusto?]

[Domanda: l'idea che mi sono fatto è che posso creare un sito internet sul server della lan (o online) e gestire gli eventi via browser o interfaccia flash! Sbaglio?]

* Come interfaccia grafica vorrei creare dei menu INTUITIVI in Flash tipo animazione in 3D dell'esterno della casa, se c'è la persiana aperta la clicco, si vede che si chiude e realmente poi si chiude la persiana della casa.

[Domanda: con Flash è possibile gestire questi eventi in domotica o devo comunque avvalermi di altri linguaggi tra Flash e le centraline? Quali?]

*L'immobile si suddivide in 3 piani (15 locali) e giardino, gli impianti da controllare sarebbero parecchi

[Domanda: quale sistema Hardware mi permette di ampliare la configurazone senza limiti di utenze da gestire?]

NOTE: Io solitamente programmo siti E-Commerce in ASP, FLASH, JAVASCRIPT e pillole di PHP, VB ecc... con database access e mysql...

per questo motivo vorrei trovare una soluzione che non mi obbligasse a studiarmi altri linguaggi di scripting!

Modificato: da Krashnet

Inserita: (modificato)

Errata corridge:

Titolo discussione: Impianto Domotico Per Villa Gestibile Da Rete Locale e Tablet!

Modificato: da Krashnet
del_user_56966
Inserita: (modificato)
Modificato: da alen
Roberto Facchinetti
Inserita:

Ancora una volta Alen sta cercando di vendere HomePLC.... sei troppo di parte!!!

Buona giornata

del_user_56966
Inserita:

NO!! ti sbagli Roberto, quando posso vendo anche EL.MO, Panasonic, e molte altre..... :lol:

Ma comunque se ne trovi un altro con le stesse proprietà, dimmelo non ci sono problemi ha portare esempi

su sistemi Domotici diversi, basta però che di base utilizzino la programmazione Standard IEC, di quella sono un attivo sostenitore!!

non so se si nota!... :P

Inserita:
Ancora una volta Alen sta cercando di vendere HomePLC.... sei troppo di parte!!!

beh!, in effetti, da quel che si può vedere, gli Homeplc, se funzionano come dicono, sarebbero più che ottimi.

E sarebbe anche bello poterli usare.........

DANNAZIONE!!!!:(:angry::smilie_nono::wallbash::toobad:

del_user_56966
Inserita:
se funzionano come dicono, sarebbero più che ottimi.

Quello che c'è sul tavolo di provato si può discutere, altro ne possiamo parlare, ma per dare consigli

di fattibilità, penso che ognuno porti ciò che testa realmente, poi ci sono anche quelli che non conoscono a fondo il prodotto e consigliano solo per la marca..

della marca io non guardo molto ma il prodotto lo massacro fino a che non supera almeno il 90% dei test, anche qui spesso

per esperienze fatte alcuni prodotti si fermano già dalle specifiche d'uso, e senza ancora averli provati!!

Per esempio una domotica che vada a 12 Vdc, che vuol dire che se per tenere in tampone le batterie devo mettere a 13.8 Vdc si guasta !??

oppure che se va a 11 Vdc si spegne ?? son mica cose da poco in un impianto distribuito sono essenziali delle tolleranze anche ampie sulle fluttuazioni di alimentazione

oppure no!??

Che ne dici 2N3055 visto che mi sembri molto ben preparato ??

Inserita: (modificato)

Vi ringrazio immensamente per i consigli, ora cerco di fare un po di ordine mentale e ricerche nel forum...

Vediamo cosa ne esce fuori per il prossimo post!

Lo standard Wi-Fi dove lo vuoi implementare tra supervisione oppure anche tra centrale e moduli vari... ??

Lato supervisione penso vada bene, si fanno già impianti su Wi.FI, lato periferiche di I/O non trovo sia una grande scelta, in genarale le persone oggi

non sono molto contente se gli riempi di emissioni RF la casa per 24h, inoltre il Wi-Fi è sui 2,4 Ghz, quindi secondo in che zona sei potrebbe essere saturo,

oppure lo potrebbe essere tra un anno, e quindi bye bye Domotica... laugh.gif

CITAZIONE

Quindi tra centrale e moduli che tipo di trasmissione mi consigliate?

Sempre tenendo conto che non vorrei dover tirare troppi cavi o fare tracce nel muro (canaline a vista... neanche a parlarne)

Modificato: da Krashnet
del_user_56966
Inserita: (modificato)
Quindi tra centrale e moduli che tipo di trasmissione mi consigliate?

Se proprio non puoi passare un doppino direi il classico Wireless su frequenze meno affollate!

ma come per gli antintrusione penso che quando possibile chiunque ti consigli quella cablata, la installi e ai finito,

alcune cose le faccio anche io in wireless, ma sempre come alcune zone per raccordare gli I/O dove non arrivo col cavo..

a casa mia al contrario faccio tutto wireless, ma li il servizio di assistenza non manca... :lol:

Modificato: da alen
Inserita:
Per esempio una domotica che vada a 12 Vdc, che vuol dire che se per tenere in tampone le batterie devo mettere a 13.8 Vdc si guasta !??

oppure che se va a 11 Vdc si spegne ?? son mica cose da poco in un impianto distribuito sono essenziali delle tolleranze anche ampie sulle fluttuazioni di alimentazione

oppure no!??

Che ne dici 2N3055 visto che mi sembri molto ben preparato ??

Preparato io? ti ringrazio!!! di elettronica forse, dopo quarant’anni che mi brucio col saldatore e faccio fumare transistor spero bene di aver imparato qualcosina :lol: , ma è da pochissimo che mi interesso a livello personale di domotica e tu mi sotterri quando e come vuoi. :(

Comunque, quando parli di 13,8V ti riferisci certamente alle batterie al piombo e c’è da dire questo tipo di batterie non bisogna mai scaricarle al di sotto dei 10V pena il veloce degrado della batteria, e, nello stesso tempo il caricabatterie non deve eccedere i 13,8V se no la batteria assorbe come una lavatrice e bolle, soprattutto se usata in tampone.

Quindi l'elettronica “teoricamente” verrà sempre alimentato tra gli 10,5 e i 13,8V, però va da se che su un circuito con queste caratteristiche devi almeno montare componenti (es. i condensatori) che arrivino a 16V lavoro (io di solito monto i 25V) e comunque senz’altro non è accettabile che un circuito elettronico funzionante a batteria..... a 11V si spenga, né che a 15V si bruci. Questo di sicuro. Se capita..... butta via tutto che è meglio.

Inserita:

Non so se c'entra qualcosa... ma io sugli impianti cha faccio per le automobili monto un controller tra la batteria e... (mettiamo caso) un kit neon sottoscocca... che protegge la batteria dalla scarica eccessiva monitorizzando lo stato di carica e se necessario interrompe il prelievo di corrente al fine di preservare carica a sufficienza per l’avviamento del motore.

Eh... mi sa che non c'entra proprio niente :D

del_user_56966
Inserita:
a 11V si spenga, né che a 15V si bruci. Questo di sicuro. Se capita..... butta via tutto che è meglio.

Infatti quando si parla di un apparato che va a 12 sul tavolo lo alimento in maniera stabilizzata e nessun problema, ma a giro per la casa

il 12 Vdc può diventare anche 10 Vdc e se l'apparato non supporta si creano problemi...

Dato poi che si deve tamponare spesso direi che un buon apparato domotico dovrebbe almeno lavorare da 10 vdc a 20 Vdc, tendenzialmente

lo colleghi al 13, 8 in tampone e anche fosse che per qualche motivo va a 15-16 Volt nessun problema deve accadergli.. ;)

Sei dei mia!

Inserita:

Ancora fatico a camminare con le mie gambe in questa giungla...

La mia esigenza principale per cominciare è quella di riuscire a creare una pagina web con animazioni flash che dal lavoro accenda e spenga qualcosa a casa mia.

Vorrei acquistare un qualsiasi STARTER KIT (da collegare al PC di casa) che mi permetta di concentrarmi per il momento nello sviluppo del sito web (internet o locale Lan) dal quale gestire gli eventi... mi consigiate qualcosa di semplice ed economico per partire?

:blink: Pensavo a qualcosa che accenda e spenga dei punti luce o la tv ecc...

Thx!

del_user_56966
Inserita:

Di semplice (come sempre tutto e nulla.. :lol: ) esistono vari Kit,

ma dovresti differenziare le cose,

step1 ) automatizzare alcune cose

step2) creare un interfaccia web che comunichi con la tua automazione

step3) possedere un punto di accesso verso il mondo esterno (ADSL, GPRS ecc..)

oppure in alternativa se la postazione in ufficio è fissa saltare il punto 2 e connetterti direttamente alla tua casa senza bisogno di sviluppare il sito web!

Inserita:

M....... :blink:

Siccome la parte che più mi interessa all'inizio è quella di CREARE L'INTERFACCIA GRAFICA e il programma con la quale gestire gli eventi...

la mia paura più grande è di sbagliare a piori per mia scarsa conscenza!

Ci sono gia passato con l'e-commerce e non voglio rischiare di incappare nello stesso problema, ovvero partire creando una struttura di gestione che poi, inevitabilmente, con l'aumento delle esigenze mi metta in condizione di ripartire da zero programmando in una maniera totalmente differente. :(

Poi l'hardware lo acquisterei di conseguenza!

Sia in negozio a Milano che nella casa in provincia sono collegato in rete (tramite ADSL o Fastweb)

Credo di poter:

1 gestire gli eventi via web da un sito quando mi trovo in negozio o in viaggio

2 gestire gli eventi ingiro per casa o giardino da un Tablet tipo il Smsung Q1 (conosco solo questo :) )

3 gestire gli eventi da monitor touch screen appeso in salotto

4 gestire all'occorrenza anche dal cellulare collegandomi via browser al sito del punto 1

Il tutto, navigando nei menu e animazioni con foto reali e 3D degli interni e esterno dell'abitazione (per qusto parlavo di interagire tramite FLASH)

E QUI MI SCOMBINO UN PO IL CERVELLO:

In teoria dovrei avere un PC in cantina collegato in rete (in modo da ricevere le istruzioni che prevendono dal tablet o dal negozio)

e in quello stesso PC ci dovrebbe esserci il programma che mi comanda lo StarterKit ad esso collegato via USB o Parallela giusto?

DOMANDA:

Quale software OpenSource può ricevere ordini dal web e trasmetterli allo StarterKit (o all'impianto reale per la gestione della domotica della casa)?

Purtroppo ingiro per il web c'è più confusione che nella mia testa su questo argomento.

:blink:

:blink: Ma il ragionamento fila o sono proprio fuori strada?

del_user_56966
Inserita: (modificato)
DOMANDA:

Quale software OpenSource può ricevere ordini dal web e trasmetterli allo StarterKit (o all'impianto reale per la gestione della domotica della casa)?

Ti avevo già introdotto a questo comunque ci torno sopra,

Se fossi in te farei cosi, collego al PC la parte hardware, mi creo un interfaccia che dialoga con l'hardware, questo lo puoi fare in maniera semplice (grazie al framework) anche da VB6,

oppure da Dot.NET o quant'altro...(vedi www.dotnetwork.it)

questa interfaccia passa i dati in maniera bidirezionale con il tuo programma (che visto che sei programmatore non dovresti aver problemi a fare...)

fatto questo esponi il tuo programma al mondo è il gioco è fatto!

Ti puoi anche linkare da tablet PC tramite la LAN locale tramite una connessione WI-FI..

Oppure ti trovi un drive per Modbus RTU e ci parli direttamente senza l'uso del framework...

per esempio so che con Movicom si fa qualcosa del genere!!

Di modi ce ne sono molti ma per partire valuta questi che sono quelli più immediati...

Modificato: da alen
Inserita:

Domanda: ma usare l'elettronica industriale (io in casa ho un Omron cj1m cp11 con I/O in campo e pannello ns10, messo in rete con un Pc )

la reputo decisamente più affidabile e versatile, considerando che non ci sono limiti di programmazione e di espansione.

Sono poi titubante ad un impianto di domotica esclusivo, troppo rischioso far dipendere tutta casa da un unico componente (se si rompe il 1 agosto la luce la riaccendi a fine mese)!!! qindi ho usato un cablaggio standard (interruttori deviatori ecc.. ecc. tutto a 24Vdc) con quadretti remoti che permettono di by passare elettromeccanicamente il controllo.

del_user_56966
Inserita: (modificato)
ma usare l'elettronica industriale (io in casa ho un Omron cj1m cp11 con I/O in campo e pannello ns10, messo in rete con un Pc )

la reputo decisamente più affidabile e versatile, considerando che non ci sono limiti di programmazione e di espansione.

Ciao, le mie sono considerazioni generiche, oggi gli appartamenti vanno da 45 a 80 mQ e trovare lo spazio per questi apparati e le varie intefaccie

non è possibile, ma se tu in vari casi lo trovi ben venga il PLC industriale, che ha quelle carateristiche che rammenti senza dubbio alcuno!

Sono poi titubante ad un impianto di domotica esclusivo, troppo rischioso far dipendere tutta casa da un unico componente (se si rompe il 1 agosto la luce la riaccendi a fine mese)!!! qindi ho usato un cablaggio standard (interruttori deviatori ecc.. ecc. tutto a 24Vdc) con quadretti remoti che permettono di by passare elettromeccanicamente il controllo.

In pratica ai fatto un impianto tipo terziario in casa, ora se lo fai a casa tua non ci sono problemi ma questo fatto di base per tutti i lavori ti mette automaticamente fuori mercato con i tempi

e come tipo di soluzione per quel settore, mentre se tu utilizzi sempre il PLC Omron e degli I/O con logica distribuita dedicati alla Domotica ma collegabili a PLC, e che connessi a questo ti danno la possibilità di far rimanere sempre

in funzione le varie attività base dell'impianto elettrico e soprattutto della regolazione climatica, ottieni molto di più perche in questo caso non servono i quadri remoti con i baypass e sei comunque

protetto anche in caso di guasto del PLC centrale,

Non sto infatti dicendo che non si può fare la domotica con un normale PLC, sto solo affermando che al posto di PT100, Interfaccie e sensori, convertitori industriali si dovrebbe utilizzare

il più possibile apparati conformi al tipo di impianto e installazione, tutto qui!

Modificato: da alen
  • 4 weeks later...
  • 1 month later...
Inserita: (modificato)

Sempre a proposito dell'interfaccia grafica i"online/lan/tablet/pc" per gestire gli eventi, mi hanno detto che con gli actionscript di Flash non dovrei avere problemi a comunicare con le varie schede di controllo collegate via seriale o USB... quoacuno ci ha gia provato? Il "per sentito dire" non mi ha mai dato troppa fiducia! :blink:

(uff quando arriverà il giorno che potrò essere io a dare consigli sulla domotica?)

Modificato: da Krashnet
  • 3 weeks later...
Inserita:

Ciao

Ho visto solo ora la discussione ancora aperta , ho letto i vari post e spero non mi sia sfuggito nulla.

Io farei in questo modo:

1) a livello di campo userie come standard prodotti LonWorks - posso realizzare una rete ad intelligenza distribuita

che per funzionare non deve necessariamente essere dotata della parte di supervisione ( controllo remoto, server, ecc.

), non necessita di programmazione ma solo la configurazione delle funzioni che si vogliono ( www.lonmark.it)

2) per passare dal bus di campo LON alla rete LAN posso utilizzare un i.LON100 o uno smart server ( www.echelon.com)

entrambi sono dotati di web server, tutti i data point possono quindi essere letti e scritti via SOAP. Creando invece un

web server equivalente su un server i due possono scambiarsi i dati. Il dato sul data base di appoggio sul server è

in questo modo aggiornato in tempo reale perchè avviene ad evento e non si tratta di una lettura a polling, sui dispositivi

di campo. Quando i dati sono nel data base ( a tua scelta , postgres o altro ) puoi costruirci sopra qualunque tipo di intarfaccia

grafica.

Lo trovo un modo lineare per realizzare l'impianto e anche se tutta la parte LAN non dovesse funzionare, l'impianto LON non

ne risente perderò la gestione da remoto ma non la funzionalità.

Ciao

Inserita:

Ciao Eleguà, ti ringrazio per l'esauriente risposta...

Adesso nel post penso di avere tutte le informazioni che cercavo, appena stacco un po dal lavoro (quando mai) cercherò di fare un po d'ordine mentale sul progetto evediamo che non ne venga a capo.... il problema fondamentale è che devo, in fase di progettazione, valutare il più possibile varie implementazioni basilari e future per non trovarmi a dover in un secondo tempo stravolgere tutto solamente perchè ho scelto una straza anzichè un'altra...

Partendo da zero è sempre un po un casino e il casino aumenta dato che ho gia parecchie nozioni per quanto riguarda la parte web e sto cercando di pieagare ad esse tutta quanta la struttura... (CI MANCAVA PURE LA DOMOTICA) :D

del_user_56966
Inserita:
Sempre a proposito dell'interfaccia grafica i"online/lan/tablet/pc" per gestire gli eventi, mi hanno detto che con gli actionscript di Flash non dovrei avere problemi a comunicare con le varie schede di controllo collegate via seriale o USB... quoacuno ci ha gia provato

Diciamo che è lavoro quotidiano, con gli script di Flash puoi operare in due modi, accedi alla supervisione importando un oggetto Flash nell'ambiente, oppure direttamente alle variabili di sistema sia in lettura che in scrittura tramite XML, cosa diversa è accedere direttamente alla seriale, ciò comporta infatti che tra Flash e la seriale ci sia un livello di gestione del protocollo degli apparati, il primo esempio che ti ho fatto era basato su XComm e ti permette di sfruttare questa tecnologia per bypassare questo livello intermedio e semplificare notevolmente tutte le attività!

Se vuoi un rapporto sulla semplificazione direi di 10 a 1... ;)

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