denteok Inserito: 20 aprile 2008 Segnala Inserito: 20 aprile 2008 Buongiorno, prendendo grossi spunti anche dal topic sull'esempio pratico di domotica, mi sto' accingendo virtualmente (dico virtualmente perche' l'appartamento e' ancora in costruzione...) a progettare l'impianto domotico, basandomi su un sistema bus con PLC e un po' di moduli distribuiti qua' e la' tipo Homeplc per intenderci (ops... forse e' proprio quello.La fase a cui mi sto dedicando ora e' il cablaggio, perche' la maggior parte della mia domotica sara' cablata.Ora ho previsto nei vari ambienti della casa delle scatole di derivazione a cui cui confliscono tutti gli oggetti elettrici (frutti, mtori persiane, tende sole, anemomentri, rilevatori presenza, sensori antifuro, moduli domotici, etc...), tutte le scatole di derivazione terminano nei pressi del quadro elettrico, dove, oltre ai vari magnetotermici ci sono un po' di rele' elettronici passo passo e spazio per apparati domotici su barra din (fondamentalmente moduli di I/O).Inizialmente l'impresa mi fara' un impianto elettrico classico o quasi, non mi certificherebbe l'impianto domotico se non fatto da loro ( ma siccome non hanno competenze e non vogliono farlo....). Quello che ho chiesto e' di avere per le luci tutti pulsanti che comandano i rele' elettronici (silenziosi) che si trovano nel quadro generale... almeno e' gia' un buon inizio.Il mio problema e' la distribuzione del bus, dovro portare in giro per la casa un quadrifilare (2 fili per l'alimentazione e 2 per il bus) partendo dal quadro generale dove mettero' un paio di alimentatori in parallelo tamponati da batteria e arrivero' nelle varie scatole di derivazione delle stanze e poi da li andro verso i relativi moduli.Che tipo di cavo devo usare?Come devono essere fatte le varie ramificazione del cavo? Parto con n cavi parallali collegati al plc e alimentatore nel quadro generale e vado con ognuno degli n cavi nelle n stanze nella scatola di derivazione e poi come ramifico il cavo dalla scatola di derivazione verso i vari moduli di stanza? con dei semplici morsetti?Speriamo di essermi spiegato...
del_user_56966 Inserita: 20 aprile 2008 Segnala Inserita: 20 aprile 2008 (modificato) esiste già uno pseudo progetto sul forum...questo tratta di esempi di totalmente distribuito, ma puoi fare anche in altri modi...http://www.plcforum.it/forums/index.php?s=...st&p=290599quello che ho visto essere un buon cablaggio pulito e efficace sono delle scatole di derivazione in + zone, queste raccolgono i vari I/O locali,fino a queste arrivi con il Bus, che in questo caso e poco.. Modificato: 20 aprile 2008 da alen
denteok Inserita: 21 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 21 aprile 2008 Si ho letto il topic sul progetto, pero' non ho trovato riferimenti al tipo di cavo e come gestire le varie ramificazioni, tipo se e' sufficente usare dei morsetti per diramare i cavi o se co vogliono altri accorgimenti.
del_user_56966 Inserita: 24 aprile 2008 Segnala Inserita: 24 aprile 2008 (modificato) Si ho letto il topic sul progetto, pero' non ho trovato riferimenti al tipo di cavo e come gestire le varie ramificazioni, tipo se e' sufficente usare dei morsetti per diramare i cavi o se co vogliono altri accorgimenti.In quel particolare "progettino on-line" per il cablaggio si parla di un Bus identico al Bus di campo RS485, quindi vale le stesse procedure a livello generale, ma ti dico come spesso si fa, nella realtà...per poca tratta (300-400 tipicamente l'ambiente Home) e basse velocità è quasi irrilevante, per tratte lunghe (800-1000 mt.) e bassa velocità un cavo per comunicazione generico va bene,se vuoi avere la massima velocità e tratte lunghe (> 800 mt.) devi usare un cavo adeguato, comunque devi tenere in considerazione che questo vale per ogni diramazione visto che con gli HomePLC si possono avere di base 5 diramazioni e anche più, escluderei che in Domotica tu possa raggiungere i limiti suddetti, saresti già a fare Building Automation e neppureuna struttura Building tanto piccola... Una delle cose molto apprezzabili dello Standard RS485 è la sua capacità di rigenerarsi completamente moltiplicando la sua tratta con l'ausilio di Ripetitori,le prove fatte in ambito industriale hanno confermato la disponibilità di 9 ripetizioni che equivalgono a circa 13 Km per linea! Modificato: 24 aprile 2008 da alen
denteok Inserita: 25 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 25 aprile 2008 Qundi diciamo che se usassi un cavo di rete per il bus cat 5e schermato agw24 sarebbe piu' che sufficente?E' possibile portare con 2 file liberi dello stesso cavo anche l'alimentazione o rischio interverente, o cadute di tensione dato il cavo da 0,5mm?
denteok Inserita: 27 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 27 aprile 2008 qualcuno che sa rispondermi?
del_user_56966 Inserita: 27 aprile 2008 Segnala Inserita: 27 aprile 2008 (modificato) Portare l'alimentazione su un cat.5 è uno standard attuale, si alimentano vari dispositivi con la soluzione "Power over Lan" http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_LANcon i dispositivi indicati (ovvero quelli del sistema HomePLC) dopo prove fatte su un impianto con 45 moduliho misurato circa 8 watt di potenza totale, quindi perfettamente in linea con le disposizioni del Power Over LANper la caduta di tensione non la considero neppure, visto che alimento sempre più alto da 13.8 a 19 Vdc e data la bassa correntein gioco ogni calcolo è irrilevante, gli apparati potrebbero arrivare anche sotto ai 10 Vdc ma questo non si verifica mai nella comune installazione...Comunque l'alimentazione miscelata al segnale Bus dovrà essere sempre in corrente continua, specialmente se per il cat.5 usi un cavo FTP!inoltre il cavo è uno 0.22 e in continua non rischi interferenze che al contrario in alternata potresti avere.... :content: Modificato: 27 aprile 2008 da alen
denteok Inserita: 28 aprile 2008 Autore Segnala Inserita: 28 aprile 2008 Grazie, ottimo con un solo cavo cat 5e schermato allora dovrei cavarmela.
del_user_56966 Inserita: 28 aprile 2008 Segnala Inserita: 28 aprile 2008 Si gli impianti sono spesso fatti con segnale Bus + alimentazione in corrente continua in un solo cavo..è ovvio ma aggiungo, un buon accorgimento è quello di proteggere le varie tratte con dei fusibili calibrati per la corrente massima rispetto alla sezione in uso...
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