Marc80 Inserito: 14 giugno 2008 Segnala Inserito: 14 giugno 2008 (modificato) Ciao a tutti, avrei delle domande in merito all' utilizzo di ladderhome.Non conoscendo l' abc dell'automazione faccio fatica a capire certi passi:Primo step:il primo ingresso dell' home plc si chiama %IX0.0 e la prima uscita %QX0.0.Cosa serve allora scrivere ( come da schemino dell' .)%MW1.1 ?Grazie a tutti Modificato: 14 giugno 2008 da Marc80
messina-dario Inserita: 14 giugno 2008 Segnala Inserita: 14 giugno 2008 Cosa serve allora scrivere ( come da schemino dell' .)%MW1.1 ?Ciao mark80,come hai scritto con %IX0.0 indichi il primo ingresso dell'homeplc...Non capisco bene la tua domanda...A quale schemino ti riferisci?) la frase è mancante del soggetto ....Comunque, con l'indirizzamento del tipo %MW1, fai riferimento alla word 1, della mappatura interna della memoria del homeplc...Con quello che hai scritto tu vuoi intendere accedere alla lettura/scrittura del bit 1 della word 1???Magari inserisci lo schemino di cui parli, e casini vari permettendo proverò a risponderti...Se hai il ladder home installato accedi all'. on line...li se non ricordo male, nella sezione "introduzione agli homeplc", c'è un paragrafo tutto in italiano(come del resto tutto l'.!!! ) che tratta lo standard IEC61131, leggi li e mi sa che ti rispondi da solo... inoltre per la mappatura della memoria del homeplc, sempre nell'. cerca "risorse di sistema" e entra su "registri di sistema e indirizzi flag"...Spero di esserti stato utile nel mio piccolo..Saluti....Saluti...
messina-dario Inserita: 14 giugno 2008 Segnala Inserita: 14 giugno 2008 (modificato) Marc80 rileggendo il post che ti ho scritto ho capito che il soggetto mancante della tua frase era la parola "guida in inglese"...Infatti l'ho scritta anche io (se leggi il mio post manca un soggetto tra parentesi ed era proprio la traduzione della parola guida in inglese) e il forum la traduce in un "." ...A quale schema della guida di ladder home ti riferisci??? Modificato: 14 giugno 2008 da messina-dario
Marc80 Inserita: 14 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 14 giugno 2008 Lo schemino è quello appunto delle risorse di sistema dove nella prima colonna sono numerate le word progressivamente nella seconda numeri ancora progressivi e nella terza gli Ingressi o le uscite.Il mio problema è capire per quale motivo utilizzare il bit n delle Word 1 che alla fine corrisponde all' ingresso 1.Non faccio prima a scrivere nello schema ladder il numero dell' ingresso (fregandomene delle word?)
messina-dario Inserita: 14 giugno 2008 Segnala Inserita: 14 giugno 2008 dammi l'esatto nome del pragrafo cui fai riferimento..."Risorse di sistema"-----? così lo leggo anche io...
messina-dario Inserita: 14 giugno 2008 Segnala Inserita: 14 giugno 2008 comunque mark,io il manuale l'ho letto un bel po di volte prima di fare le mie prove...e onestamente non ricordo di avere trovato mai un indirizzo del tipo %MW1.1 ne similari....Gli ingressi IEC dell'homeplc sia fisici che dislocati (nel senso che metti sul bus altri moduli) li trovi proprio in risorse di sistema...può essere che ti riferisci a tipologie di indirizzo tipo %MX620.1????ovviamente posso sbagliarmi...comunque il manuale apiega tutto molto bene....in caso prova a sentire l'assistenza...Saluti...
del_user_56966 Inserita: 14 giugno 2008 Segnala Inserita: 14 giugno 2008 In LadderHome come in ogni programma di automazione si può scrivere i dati sia in forma diretta di un singolo Digitale (valore Vero/Falso)oppure in valore Word 0-65535 ecc.., dove per valore Word non si intende altro che la somma dei singoli valori booleani dei singoli bit della word ecc..esempio se scrivo direttamente il valore di %IX0.0 posso accedere solo al primo ingresso della Word zeroma questo non è differente dallo scrivere %MW0.0 in questo caso scrivi sempre e comunque un singolo digitale della word.mentre nelle uscite in zona IEC vedrai che al contrario la prima uscita %QX0.0 corrisponde in realtà alla Word 201 della mappa di memoria HomePLCMettiamo che tu per motivi di programma voglia attivare invece 16 uscite contemporaneamente, potrebbe essere il caso di una serie di scenari luce!... Utilizziamo la Word di uscita 203 (in area uscite dirette andresti da %QX2.0 a %QX2.15)in questo caso per attivare contemporaneamente le sole prime 8 uscite della word ( da QX2.0 a QX2.7)basta scrivere nella word 203 il valore 255 infatti avresti:Bit 0 = attivo = 1Bit 1 = attivo = 2Bit 2 = attivo = 4Bit 3 = attivo = 8Bit 4 = attivo = 16Bit 5 = attivo = 32Bit 6 = attivo = 64Bit 7 = ativo = 128Bit da 8 a 15 tutti a zerola somma booleana dei singoli valori da per risultato 255 che scritto nella word accende appunto le prime 8 uscite in contemporanea!Quindi per capirci scrivendo solo valori diversi nella word puoi decidere da un passo all'altro quali luci accendere in uno scenario risparmiando molto codice nel programma!Chiaramente puoi fare una selezione di scrittura da lato utente e poi attivare lo scenario su un singolo stato di comando!.... Questo vale pressapoco per tutti i programmi seri di automazione anche se non in standard IEC!
Marc80 Inserita: 15 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2008 Eccomi finalmente e ... scusate la mia assenza ma sono appena rientrato!Il paragrafo è appunto quello delle risorse di sistema:la prima tabella mi fa vedere le risorse di ogni singola CPU e sotto la mappatura degli I/O distribuiti.Facciamo un esempio.Se volessi fare riferimento alla seconda uscita del modulo 10 sul primo master potrei sullo schema a contatti chiamare la variabile %QX4.5 e sarebbe la stessa cosa dire %MW205.11 ??? Se carichiamo il file primo progetto dallacartella sample vedo che l' ingresso 1 sulla CPU comanda l' uscita 2 della cpu e l' ingresso 2 comanda l' uscita 3.Sul terzo circuito ho mx848.13 corrisponde ad un clock di 1 hz (da tabella flag di sistema) ma quel mx400.0 che cos'è fisicamente ???
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 (modificato) Il paragrafo è appunto quello delle risorse di sistema:la prima tabella mi fa vedere le risorse di ogni singola CPU e sotto la mappatura degli I/O distribuiti.Facciamo un esempio.Se volessi fare riferimento alla seconda uscita del modulo 10 sul primo master potrei sullo schema a contatti chiamare la variabile %QX4.5 e sarebbe la stessa cosa dire %MW205.11 ???Uscita 2 del modulo con indirizzo 10 del master 1 = %QX4.5 questa identificazione è perfetta!! Se vado a leggere la word corrispettiva vedo che è la %MW205 e l'uscita è la sesta della stessa, quindi dato che l'indirizzamento IEC parte da zero l'uscita se presa come word è la %MX205.5, torna !!??Se carichiamo il file primo progetto dalla cartella sample vedo che l' ingresso 1 sulla CPU comanda l' uscita 2 della cpu e l' ingresso 2 comanda l' uscita 3.Corretto!!----||----------------()-%IX0.0............%QX0.1Sul terzo circuito ho mx848.13 corrisponde ad un clock di 1 hz (da tabella flag di sistema) ma quel mx400.0 che cos'è fisicamente ???Se ai il solito demo che ho io c'è scritto sopra è un registro della memoria del HomePLC, come in standard PLC anche gli HomePLC hanno un area diregistri dedicati dove posso utilizzare dei relè (virtuali) interni per svolgere delle funzioni di appoggio di valori booleani, per esempio appoggiare un valoredi un programmatore orario in un punto del programma e accendere le luci con questo nel resto del programma, oppure accendere questo tramite la supervisioneper attivare una funzione di controllo come se questo fosse un ingresso fisico, comunque l'area dei registri la trovi nella tabella a capo della pagina risorsese vedi va da %MW400 a %MW499 e corrisponde a 1600 relè interni utilizzabili dall'utente, questi sono di tipo volatile ovvero si perdono allo spegnimento,se ti serve che il relè sia memorizzato devi usare l'area relè che va da %MW500 a %MW599 altri 1600 relè ma questa volta di tipo ritentivo ovvero che dopo 2 secondi dalla scrittura rimangono memorizzati anche allo spegnimento del HomePLC.Alla riaccensione troverai l'ultimo valore scritto se il relè era ON lo troverai nuovamente a ON, questo è utile per fare delle impostazioni da PC-Panel o altro e memorizzare la funzione da svolgere, per esempio se un carico che era acceso in caso di ritorno da Blackout si deve tornare sempre accendere..... Modificato: 15 giugno 2008 da alen
Marc80 Inserita: 15 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2008 ok, tutto chiaro...per adesso!!! sto cominciando il mio primo lavoro con questo sistema.... aiuto!!!!Cia e grazie ancora!
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 (modificato) Sempre riferendosi alla tua uscita %QX4.5 del registro %MW205 se devi controllarlo da remotodovrai indirizzare il registro 204 Modbus RTU in quanto il Modbus parte da zero rispetto all'area IECRegistro IEC 205 - 1 = 204 Area Modbus RTUe se dovessi telecontrollare l'uscita tramite XComm utilizzeresti la Y45 ovvero il bit 6 della 5 word delle uscite!! (sempre perchè l'area uscite in supervisione parte dalla word zero)1 Word Y0.0 - Y0.F = Y0 - YF2 Word Y1.0 - Y1.F = Y10 - Y1F3 Word Y2.0 - Y2.F = Y20 - Y2F4 Word Y3.0 - Y3.F = Y30 - Y3F5 Word Y4.0 - Y4.F = Y40 - Y4F dove appunto il nostro %QX4.5 equivale a Y4.5 ovvero Y45Dubbi ?? Modificato: 15 giugno 2008 da alen
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 (modificato) ok, tutto chiaro...per adesso!!! sto cominciando il mio primo lavoro con questo sistema.... aiuto!!!!Penso che avrai delle soddisfazioni che con altri sistemi non saresti riuscito ad avere, la prima in assoluto stai già parlandola lingua ufficiale dell'automazione ovvero lo standard IEC1131-3 questo ti permetterà in seguito di programmare qualsiasi altroprodotto di automazione partendo dai fratelli grandi dell'HomePLC ovvero i PLC Industriali, permettendoti di guardare al tuo lavoronon solo per il settore Domotico ma per qualsiasi altro tipo di lavoro che vorrai svolgere nel Building Automation, nel terziario, nell'industriale ecc..Benvenuto nel mondo dell'automazione reale! Ps: fai attenzione che se chiami un registro per intero la notazione è %MW mentre se vuoi accedere a un singolo digitale tra i 16 del registro la notazione è %MXtipo:accesso all'intero valore del registro 400 = %MW400accesso al primo bit del registro 400 = %MX400.0ti dico ciò perchè spesso mi confondo anche io con i termini dello standard... Modificato: 15 giugno 2008 da alen
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 non ricordo di avere trovato mai un indirizzo del tipo %MW1.1 ne similari....Ciao DarioPenso che Mac si riferisse all'indirizzamento a Word ovvero quello che precede l'indirizzo IEC dell'area digitali se guardil'ingresso %IX0.1 è contenuto nel registro %MW1 quindi se vuoi utilizzarlo come registro con accesso diretto a un suo bit potresti anche scrivere %MX1.1 in questo modo accedi al secondo bit del registro 1, ma essendo l'area già mappata in standard IEC non servefare questo indirizzamento a Word se non per usi particolari dove vuoi leggere tutti i 16 stati del registro.
Marc80 Inserita: 15 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2008 Nell' abitazione che comincero ( il cliente è un' installatore elettrico con il quale lavoro da anni nel campo della security ed è quindi pronto a vedermi in casa sua tutti i giorni visto che gli ho spiegato che è la mia prima installazione con questo sistema)ci sara un Home 2 master vari moduli I/O , dimmer (tutto su guida Din in 2 quadri separati), 4 termoregolatori, 2 ricevitori IR, 2 luximetri 1 pannellino operatore per chiamare scene,impostare temperature ed orari e mi manca la parte di controllo remota(da internet) Soluzione da me pensata:metto 1 serverino (che potrebbe essere anche 1 PC che gia lui possiedecon installato l' ABS) che gli faccio fare da supervisore ed io da remoto mi collego a lui.Corretto? Qualcosa di meglio magari qualche modulo che mi permetta di non installare il serverino?
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 (modificato) La soluzione più semplice potrebbe essere mettere un ETM3 questa interfaccia permette di connettersidirettamente tramite la rete Internet/Intranet a patto che tu possa puntare l'indirizzo IP e la porta di comunicazione sia utilizzabile!La rete ADSL Telecom quando è presente il loro router permette questo tipo di indirizzamento, programmando opportunamente il web server del routerma per questo devi sentire l'assistenza della Net Building perchè su questo non ti sono di aiuto, so che loro lo fanno normalmente per il telecontrollo di vari impianti in realtime 24h e la spesa è quella di una normale ADSL!!Un altra tipologia potrebbe essere usare un Server embedded come quelli della Net da questo punti a un server di servizi Desktop remoto free e quindi ti puoi connettereanche tramite qualsiasi altra postazione, in questo caso anche se ai un indirizzo dinamico!Poi ci sono altre soluzioni ma sono da elaborare a secondo della disponibilità del provaider in uso, e dei costi che si vogliono affrontare...Comunque considera che se localmente installi un PC con il server ABS-XComm a bordo, da remoto ti puoi connettere anche tramite "Accesso remoto" di windows utilizzando la Workstation di ABS-XComm cosi come tramite Internet direttamente (sempre se puoi puntare l'indirizzo del PC con installato il Server ABS)l'uso della rete in ABS è irrisorio i costi di una telefonata urbana idem quindi può essere una soluzione estremamente valida soprattutto anche in termini di sicurezza! Modificato: 15 giugno 2008 da alen
Marc80 Inserita: 15 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2008 Esatto,come pensavo.Per l' architettura di sistema devo chiederti 1 cosa:volevo mettere sotto alimentatore con batteria di back up l' alimentazione del sistema e sto dando un occhiata agli assorbimenti.Partirei dal 485 secondario dell' home (1,2W max) e collegherei i 2 master (2 x 270 mA) totale circa 600mA, posso portare secondo te l' alimentazione 24 Vcc 600 mA sul cavo Belden insieme al bus A e B? Io per i miei sistemi antintrusione utilizzo un cavo 4R cioe 2x0,50+2x0,22 è 1 soluzione che puo andare?
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 (modificato) Per l' architettura di sistema devo chiederti 1 cosa:volevo mettere sotto alimentatore con batteria di back up l' alimentazione del sistema e sto dando un occhiata agli assorbimenti.Partirei dal 485 secondario dell' home (1,2W max) e collegherei i 2 master (2 x 270 mA) totale circa 600mA,Mi ai fatto venire un dubbio !!??Ho misurato l'assorbimento del master I/O con tutti e 4 i relè tirati e per una tensione di 26,8 Vdc (tensione di tampone) non supera i 130 mA dove lo ai letto un assorbimento di 270 mA ??... Rifacendo i calcoli io la vedrei cosi...max 150 mA per master ovvero 2 x 150 = 300 mA posso portare secondo te l' alimentazione 24 Vcc 600 mA sul cavo Belden insieme al bus A e B? Io per i miei sistemi antintrusione utilizzo un cavo 4R cioe 2x0,50+2x0,22 è 1 soluzione che puo andare?Si la soluzione può andare considera che se alimenti il tutto a 26.8 Vdc ai una possibilità di caduta di circa 16 Vdc prima di andare fuori dei parametri, infatti il sistemadovrebbe supportare anche tensioni al di sotto dei 10 Vdc quindi per questo non ai problemi, l'unica attenzione sta nelle protezioni da inserire a monte del circuito per eventualicorto circuiti !?Comunque anche alimentazioni con cavi da 0,22 supportano fino a più di 40 moduli, prendi per esempio lo standard "Power on Net" che prevede fino a 8 Watt (max 15 Watt) per tratta, la cosa è assimilabile, quindi anche se tu utilizzassi un normale UDP con coppie da 0,22 per Bus e alimentazione andrebbe già bene, certo la soluzionedel cavo da 0,50 è ancora migliore, l'unica cosa è la coppia riservata al Bus è twistata ???, perchè non usare la twistatura può portare a un indebolimento del Busnei confronti dei disturbi e delle extra tensioni indotte!?... Se la coppia riservata al Bus è Twistata il cavo mi sembra perfetto da punto di vista strutturale, ricorda che comunque il miglior cavo di comunicazione e quello che siaggira intorno ai 40pf/mt. Modificato: 15 giugno 2008 da alen
Marc80 Inserita: 15 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2008 dove lo ai letto un assorbimento di 270 mA ??... Sulle schede tecniche del manuale in pdf scaricato dal link.In effetti i 270 ma potrebbero essere in alimentazione a 12 Vcc che dimezzano (nel tuo caso ) con tensioni di alimentazione doppiecomunque mi dici che circa 40 moduli puo tenere sotto un cavo UTP cat 5 ?
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 Ho provato anche a 13.8 che è l'altra tensione per batterie in tampone, ma la corrente varia di ben poco anche perchèil tipo di alimentazione dei moduli del HomePLC sono particolari e non seguono il calcolo dei carichi resistivi (prova anche tu!??) si l'impianto era di tipologia diversa ma comunque su circa 200 mt di FTP e con circa 45 Termoregolatori + una centrale di controllo, non si superava gli 8 VA...
Marc80 Inserita: 15 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2008 Bene, bene prima di salutarvi un' ultima domanda:l' indirizzamento di 2 moduli slave da 8 out sapendo che 4 out sono 1 indirizzo allora se il primo modulo lo chiamo 5 il secondo sarà 7 ( se lo chiamassi 6 ci sarebbe la sovrapposizione e lo potrei fare se i moduli fossero 4in+4out ?!?)
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 Io per i miei sistemi antintrusione utilizzo un cavo 4R cioe 2x0,50+2x0,22 è 1 soluzione che puo andare?Mi dici se è twistato, e magari il modello magari va bene anche per me!...
Marc80 Inserita: 15 giugno 2008 Autore Segnala Inserita: 15 giugno 2008 No,non ha la twistatura sui 2 dello 0,22 tra loro ma domani chiamo il fornitore e mi faccio mandare giu il catalogo cosi vedo se trovo un cavo che va bene per le nostre applicazioni...
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 Se indirizzi 4 in + 4 out occupi entrambi le aree di lavoro sia in ingresso che in uscita quindi sfrutti l'indirizzamento totale a disposizione!se usi solo ingressi o solo uscite perdi la parte opposta nel caso delle uscite perdi gli ingressi dello stesso indirizzo, ma in questo caso non ha sensousare due moduli uno di ingresso e uno di uscita userei sempre dei moduli unici di ingresso-uscita e cosi si può usare tutti gli I/O dell'indirizzo,8 ingressi + 8 uscite sono lo stesso che usare 2 moduli da 4 in + 4 out !!Si l'indirizzamento in area IEC digitale va sempre a blocchi di 4 quindi se ai un 8 uscite sull'indirizzo 5 questo occupa anche l'indirizzo 6 e il modulo seguente lo devi mettere sull'indirizzo 7...
del_user_56966 Inserita: 15 giugno 2008 Segnala Inserita: 15 giugno 2008 (modificato) No,non ha la twistatura sui 2 dello 0,22Nel caso perdi i vantaggi offerti dallo standard RS485, ma funziona comunque!!Considera che molti sistemi non usano twistatura di base, quindi non si farebbe nulla di strano nel non metterla,salvo che molti sistemi ogni tanto hanno dei problemi di disturbi e questo è il solo "lato strano" che si dovrebbe evitare di base... Potresti anche utilizzare un Belden a 2 coppie una per il Bus e una per l'alimentazione, comunque fammi sapere se trovi qualcosa di valido, una info in più non fa mai male!! Modificato: 15 giugno 2008 da alen
del_user_56966 Inserita: 16 giugno 2008 Segnala Inserita: 16 giugno 2008 (modificato) Ciao Marc80Era come dicevo io... Ho chiesto info e sembra che le correnti assorbite sui data sheet siano quelle massime e di calcolo,mentre in realtà il 99% del tempo di lavoro la corrente massima non supera i 140-160 mA... con tutti i led accesie con tutti e 4 i relè da 10 Amp. tirati, quindi vai tranquillo col calcolo che abbiamo fatto ieri sera!ovvero 150 x 2 = 300 mA per 2 Master I/O a pieno carico, mi confermano che la tensione di alimentazione (12 oppure 24 Vdc ) e quasi indifferente rispetto all'assorbimento..me questo lo si vede anche col test!... Modificato: 16 giugno 2008 da alen
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