Vai al contenuto
PLC Forum

Partecipa anche tu alla Live su Youtube martedì 28/01/2025 per festeggiare i 24 anni di PLC Forum

Per ulteriori informazioni leggi questa discussione: https://www.plcforum.it/f/topic/326513-28012025




Problematiche Impianto Knx


Messaggi consigliati

Inserito:

A qualcuno è mai successo di non riuscire a programmare un dispositivo EIB?

Ho un impianto con più linee e qualsiasi dispositivo vado a programmare da ETS non conclude la parte di apllicazione e acquisisce l'indirizzo fisico solo dopo diversi tentativi... :huh:

Ovviamente ho provato da diversi PC e cosa importante qualsiasi dispositivo scollegato dall'impianto e alimentato da un alimentatore a banco funziona perfettamente!

Sicuramente è un problema impiantistico, a qualcuno è mai successo? Dove posso iniziare a cercare?

Grazie a chi mi risponderà... :P


Inserita: (modificato)

A me non è mai successo. Controlla che le linee non siano in loop, controlla di aver posizionato l'interfaccia usb sulla linea giusta e di averla programmata. Verifica anche gli accoppiatori, e verifica di avere il santino del Pesty sul portafoglio... av100236ef6.jpg non saprei cha altro fare, bisognerebbe essere sul posto.

Ciauz.

:mfr_lol:

Modificato: da Diego74
Del_user_100236
Inserita:

Si è già successo ... nella quasi totalità delle volte si trattava di problemi installativi.

Quali dispositivi stai tentando di programmare e che versione di ETS stai utilizzando?

I dispositivi sono tutti installati su di una linea oppure su linee diverse?

Oltre a quanto ti ha suggerito Diego, santino a parte :lol: , fai questa prova:

togli alimentazione ad un linea e prova a premere il pulsante di programmazione di un dispositivo.

Se il LED si accende vuol dire che è ancora alimentato, quindi vuol dire che quella linea è chiusa ad anello su di un'altra.

Altra prova, sgancia dalla linea gli accoppiatori Bus, se ci sono e riprova il download. Se funziona, il problema è probabilmente localizzato sulla dorsale.

Se gli accoppiatori sono del tipo con entrambi i collegamenti tramite morsetto, potrebbe essere che siano stati invertite le connessioni fra linea dorsale e linea secondaria.

Inserita:

Grazie Pesty proverò.. anche se ho già provato scollegare gli alimentatori e accoppiatori con lo stesso esito, io sono più orientato a pensare a problemi di natura differente (es. connessione tra il bus e qualche altra alimentazione).. proverò con un oscilloscopio, anche se sto girando un pò a vuoto... Penso magari anche agli scaricatori oppure a connessioni strane con la terra, ti ha mai dato problemi? :blink:

L'impianto è composto da 9 linee e ho dipositivi di ogni genere e diverse marche.

Grazie

Del_user_100236
Inserita:

L'impianto Bus NON va collegato a terra.

Inserita:

Infatti.. ma gli scaricatori ci devono essere, li posso collegare in un punto qualsiasi della linea giusto?

Del_user_100236
Inserita:

Gli scaricatori ci possono essere, non sono obbligatori.

Possono essere posizionati in qualsiasi punto della linea Bus; il più delle volte sono inseriti negli alimentatori perché rappresentano il punto più critico.

Controlla però che la terra alla quale gli scaricatori sono collegati non sia la medesima alla quale siano stati collegati gli apparecchi a 230 V.

Correggo la mia definizione precedente: quello che ASSOLUTAMENTE non va collegato a terra è lo schermo del cavo Bus.

Inserita:
Controlla però che la terra alla quale gli scaricatori sono collegati non sia la medesima alla quale siano stati collegati gli apparecchi a 230 V.

Cioè?? Dovrei avere due impianti di messa a terra distinti?

Inserita:

:blink:

Sono basito. Questa mi giunge nuova. Allora, a parer mio, il 99% degli scaricatori venduti sarà sicuramente collegato erroneamente....

Inserita:

nella teoria sarebbe senzaltro la soluzione ideale avere due impianti dispersori separati, per evitare che le correnti si propagano nel senso contrario verso i dispositivi piu' deboli.... pero' a mio avviso nella pratica e' impossibile realizzare due distinti dispersori nello stesso edificio.... credo che il Pesty si riferisse al fatto di tenere separato il cavo di terra dello scaricatore fino al nodo principale dell'impianto dispersore.....che pero' dovrebbe anche avere una lunghezza max 60 :blink: cm....sempre nella teoria ....

Inserita:

ti riporto quello che mi è capitato in diversi impianti dove ho riscontrato questo problema:

. il cavo non è quello certificato eib anche se solo in un ramo dell'impianto;

.le giunte del cavo eib fatte attorcigliando troppo i conduttori(molto dipiù di quanto non lo siano all'interno dell'isolante verde);

.diversi apparecchi con indirizzo fisico diverso dalla linea di appartenenza es. 1.2.xx installati su linea zero o uno;

.sfruttare i 2 conduttori liberi del cavo eib a 4 conduttori per trasportare altre alimentazioni diverse da eib

.infine un ramo in loop, ma quello si è già detto...

in bocca al lupo, non sarà facile

Inserita:
Correggo la mia definizione precedente: quello che ASSOLUTAMENTE non va collegato a terra è lo schermo del cavo Bus.

ma... allora a cosa serve avere un cavo schermato !???

Cioè?? Dovrei avere due impianti di messa a terra distinti?
Assolutamente si.
nella teoria sarebbe senzaltro la soluzione ideale avere due impianti dispersori separati, per evitare che le correnti si propagano nel senso contrario verso i dispositivi piu' deboli....

No assolutamente No l'impianto di terra deve essere unico !!!! puo essere molto pericoloso avere in un locale due impianti di terra separati, a causa della differenza di potenziale che si può generare tra i due impianti.

Ciao

Inserita: (modificato)

Non vorrei dire una cavolata ma credo che anche dal punto di vista della normativa tutti i dispersori di un impianto facente capo ad un unica fornitura Enel debbano essere collegati insieme.

Qualcuno conferma?

Modificato: da Livio Migliaresi
Inserita:
No assolutamente No l'impianto di terra deve essere unico !!!! puo essere molto pericoloso avere in un locale due impianti di terra separati, a causa della differenza di potenziale che si può generare tra i due impianti.
Non vorrei dire una cavolata ma credo che anche dal punto di vista della normativa tutti i dispersori di un impianto facente capo ad un unica fornitura Enel debbano essere collegati insieme.

no, non e' propio cosi'....

in un recente estratto normativo di Tuttonormel dice

" Le masse di uno stesso impianto utilizzatore possono essere collegate ad impianti di terra separati se :

1 -non sono contemporaneamente accessibili e

2 -non sono protette da uno stesso interruttore differenziale."

...come dicevo prima, nella teoria sarebbe l'ideale per quello scopo, avere due impianti dispersori completamente separati, ma nella pratica , non saprei come realizzarli mantenendo un completo isolamento tra loro....

ma... allora a cosa serve avere un cavo schermato !???

in effetti, anch'io mi sono posto questo problema...

negli impianti che ho realizzato non ho collegato lo schermo da nessuna parte, sembra funzionare tutto correttamente, pero' a mio avviso lasciando lo schermo cosi' fluttuante mi da l'impressione di aver creato delle possibili antenne captatrici di disturbi....

c'e' qualcuno che puo' colmare questi dubbi???

ciao a tutti :)

del_user_56966
Inserita:
lasciando lo schermo cosi' fluttuante mi da l'impressione di aver creato delle possibili antenne captatrici di disturbi....

c'e' qualcuno che puo' colmare questi dubbi???

perché riguardo al sistema KNX non ascoltate il Pesty che vi ha già detto come fare ??...

cose! giocate a chi si fa più male!... :blink:

Inserita:
...come dicevo prima, nella teoria sarebbe l'ideale per quello scopo, avere due impianti dispersori completamente separati, ma nella pratica , non saprei come realizzarli mantenendo un completo isolamento tra loro....

Non sono daccordo ! ma.. non voglio importi per forza di cambiare idea...

no, non e' propio cosi'....

in un recente estratto normativo di Tuttonormel dice

" Le masse di uno stesso impianto utilizzatore possono essere collegate ad impianti di terra separati se :

1 -non sono contemporaneamente accessibili e

2 -non sono protette da uno stesso interruttore differenziale."

Ok ma possono non vuole dire devono

Fidati, gli impianti coinvolti dal bus è molto meglio che abbiano le terre equipotenziali anche se sono in locali diversi

Con impianti di terra equipotenziali è possibile realizzare la messa a terra dello schermo del cavo bus da entrambi i lati così si ottiene la massima efficienza dello schermo, altrimenti se non c'è equipotenzialità dei due punti bisogna mettere a terra il cavo da un solo lato.

Usa la funzione cerca ci sono svariate discussioni sulla messa a terra della schermatura dei cavi.

Ciao

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...