del_user_56966 Inserito: 21 febbraio 2009 Segnala Inserito: 21 febbraio 2009 Visto che molti devono scegliere se mettersi in casa dei dispositividomotici da Access point a sensori ecc..Prima installare e farvi installare dispositivi a 2,4 GHz vicino al letto Date un occhiata a ciò che dice Il ministero della Difesa a proposito di queste frequenze (si parla a partire da 2,5 Ghz in su..)...
bele Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 Certo che visto cosi è sconvolgente, bisogna però fare un piccolo ragionamento, un conto è le emissioni di microonde di un forno 2,5 GHz 1,5 Kw. un conto è le emissioni di un access point sull' ordine dei milliwatt , ma se pensiamo ai telefoni cellulari 0.8 - 1,3 GHz vicino all' orecchio senza contare le antenne di telefonia mobile, digitale terrestre, satelliti vari ecc. :( Ciao
del_user_56966 Inserita: 21 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 ma se pensiamo ai telefoni cellulari 0.8 - 1,3 GHz vicino all' orecchio sad.gif senza contare le antenneI cellulari e access Point non hanno pochi milliwatt ma molto di più, Ti racconto... personalmente non ho mai sofferto di cefalee, ma anni fa quando ho utilizzato regolarmente il cellulare senza cuffie, mi si sono presentate!!e non solo quelle... Adesso che utilizzo il cellulare ho in vivavoce o con cuffie sono anni che non mi si presentano più,ma se per cause di forza maggiore devo parlare col cellulare (da 5 a 10 minuti..) sulla fronte noto subito un riscaldamento e alcuni sintomi a me già noti...Quindi io ho un avviso naturale che qualcosa non va!... ma a chi non è cosi sensibile al problema, cosa può accadere col tempo ???In ogni caso se noti ho scritto di non adoperarle nei luoghi di riposo in quanto durante il sonno il nostro processo biologicoè molto più sensibile a queste problematiche!
Mauro Dalseno Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 Io penso che certi sistemi radio, Wireless, microonde ecc. ecc. devono essere installati solo se strettamente necessari... Per esempio in nuovi impianti o abitazioni ritengo che sia meglio posare qualche tubo in piu' per sistemi bus domotici, antifurti ecc. ecc. e non utilizzare radiofrequenza.
Livio Orsini Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 La sorgente deve essere considerata puntiforme e l'energia viene irradiata su una superficie sferica.Essendo la superficie della sfera eguale a 4/3*pi*r3, la potenza ricevuta decresce in funzione del cubo della distanza tra antenna e ricevitore. A questo decadimento c'è da aggiungere un altro fattore: quello della naturale attenuazione in funzione della distanza.In altri termini se io ho 1mW ad 1m di distanza a 2m 0.125mW (1/23).E' per questa ragione che anche irradiando alcuni kW con antenne omnidirezionali non si causano danni alle persone (o almeno gli studi non hanno evidenziato danni).Il fenomeno descritto è stato osservato fin dal 1945, dopo che alcuni piloti USA avevano avuto problemi di perdita di conoscenza momentanea in fase di atterraggio con l'ausilio di radar terrestri. La scarsa sensibilità deiricevitori radar del tampo, aveva spinto ad aumentare il più possibile la potenza dei Tx. C'è da notare, però, che l'antenna radar non è omnidirezionale ma, al contrario, concentra l'emissione in un fascio il più sotile possibile. L'irradiazione non segue quindi un'emissione sferica, ma solo un porzione di superfice sferica molto piccola. Il decadimento è molto più blando.Prove effettuate "spazzolando" su conigli posti ad una distanza di circa 1/2 miglio (900 m circa) mostrava gravi danni ai bulbi oculari degli animali e, alcuni, casi anche la morte delle bestiole. Si parla però di irradiazioni con alcune migliaia di kW impulsivi. Tenete presente che un radar piccolo airborne, cioè montato a bordo di un intercettore come il vecchio F104, ha una potenza impulsiva di picco pari a 100kW (si accebdono i neon a parecchi metri di distanza). I radar terrestri di "scoperta" hanno potenze maggiori di un paio di ordini di grandezza.
del_user_56966 Inserita: 21 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 Certo dall'articolo si nota che la guerra a microonde richiede sicuramente potenze alte a 2,5 Ghz per esseredi effetto immediato, sempre riferendosi a effetti immediati si parla di notevole potenza per nanosecondicome nel caso di una Bomba Elettromagneticamentre io mi sto riferendo agli effetti della frequenza sui processi biologici notturni...ma salvo pareri personali (della serie se conosci il pericolo lo eviti.. ) cosa dice..La comunità europea su questo argomento!?
del_user_56966 Inserita: 21 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 mi sembra che la comunità europea concluda cosi...Le comunità sentono di avere il diritto di sapere cosa si propone e si progetta rispetto alla costruzione di impianti CEM che potrebbero essere dannosi per la loro salute, e chiedono di avere una certa misura di controllo e di poter prendere parte al processo decisionale. Fino a che non sarà creato un sistema efficace d’informazione pubblica e di comunicazione che coinvolga scienziati, governi, industria e la popolazione, si continuerà a non aver fiducia e a temere le nuove tecnologie CEM.la solita sfiducia dettata dalla mia "reale" cefalea come risultato dell'esposizione...
ivano65 Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 la cosidetta bomba a microonde e' gia' stata mostrata in televisione qualche anno fa' in occasione della sua sperimentazione in uno dei tanti campi di battaglia americani.a quanto pare trattasi di documento segreto , ma che allora era scaricabile da internet. ( se trovo l'indirizzo lo posto)la frequenza tra 2.4 e 2.5 GHZ non e' casuale , ma corrisponde ad una delle frequenza di risonanza dell'acqua.MA DA QUI a preoccuparsi per cellulari ( 0.9 GHZ) microonde antifurto ed altro ne corre.essi hanno per legge ( all'infuori dei cellulari ovviamente) potenze massime dell'ordine dei 10mW .per cui stiamo tranquilli.cio' che rende meno tranquilli e' la possibilita' che quando gli apparecchi saranno molti saranno in conflitto fra loro.per cui ben tengano per molti anni i tradizionali impianti a filo.ivano65
ivano65 Inserita: 21 febbraio 2009 Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 ecco l'indirizzo eBUONA VISIONEhttp://www.rainews24.it/ran24/inchieste/gu...ellari_iraq.aspivano65
del_user_56966 Inserita: 21 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 21 febbraio 2009 MA DA QUI a preoccuparsi per cellulari ( 0.9 GHZ) microonde antifurto ed altro ne corre.essi hanno per legge ( all'infuori dei cellulari ovviamente) potenze massime dell'ordine dei 10mW .Sei rimasto indietro i cellulari DUAL BAND sono anche sui 1800 Mhz ovvero 1,8 Ghz!ma oltre questo particolare significativo, direi che non devi scrivere i tuoi pensieri solo per rassicurare...magari basati su qualcosa sperimentale tipo i DANNI ALLA SALUTEse porti prove del contrario può essere un buon inizio di dibattito, nel caso le opinioni personali senza nessun fondamentonel caso questi timori siano veri, possono nuocere alla salute di qualcuno quindi è meglio tenerle per noi..
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Alen una curiosità. Ma tu il cellulare lo usi? Usi anche il così detto cordless? Usi l'auricolare bluetooth, usi l'auricola con cavetto o ti tieni il cellulare all'orecchio.Tempo fa leggevo sui un forum di un giornale on line di Varese, le lamentele di una lettrice in ordine ad una nuova antenna per cellulari; si almentave perchè avevano installato un'antenna vicino a casa sua. Le chiesi: "Lei fa uso del cellulare?" La rispsota arrivò puntuale il giorno seguente, ed era di questo tenore: "Ma che c'entra! A me andava bene anche se avevo solo due tacche di segnale" Meditate gente, meditate.C'è un solo modo per avere moglie ubriaca e botte piena: annegare la moglie nella botte. Però si rimane senza moglie e senza vino
del_user_56966 Inserita: 22 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Alen una curiosità. Ma tu il cellulare lo usi? Usi anche il così detto cordless?Usi l'auricolare bluetooth, usi l'auricola con cavetto o ti tieni il cellulare all'orecchio.Livio io il cellulare lo uso un pò quando non sono su PLC Forum... In realtà se fai un giro informativo vedrai che la potenza emessa di un cellulare è proporzionale alla distanza dalla cella,ovvero si autoadatta nell'arco dei 2 Watt (in banda 0.9-2.1 GHz) alla distanza da dove tu ti trovi, questo è stato fatto su principi ben precisi, ovvero per limitare l'assorbimento di radio frequenza da parte dei tessuti, e non a caso... Salvo che io utilizzo come già scritto in precedenza il cellulare con Vivavoce e dove non è possibile con cuffiette,comunque vediamo cosa dicono i gestori al riguardo...I telefoni cellulari sono trasmettitori di campi elettromagnetici RF a bassa potenza: l'intensita' del campo a radio frequenza (e quindi l'esposizione di chi usa il telefono) diminuisce molto rapidamente con la distanza dal telefono stesso. Di conseguenza, l'esposizione di una persona che utilizza un telefono cellulare situato a breve distanza dalla testa (come quando si usa con un auricolare o in viva voce) e' ancora piu' bassa di quella di chi usa il telefono cellulare vicino all'orecchio.Per i telefoni cellulari questi limiti sono espressi in termini di SAR (Specific Absorption Rate), tasso che misura la potenza assorbita dal corpo sotto forma di calore: il limite fissato dall'ICNIRP e' di 2 W/kg. Le misure sono eseguite secondo gli standard definiti dall'Unione Europea, che prescrivono la misura del massimo livello di SAR riscontrato nella testa quando il telefono viene utilizzato vicino all'orecchio, in diverse possibili posizioni e nelle condizioni di massima potenza trasmessa.I telefoni venduti nel 2005 sono caratterizzati da valori massimi di SAR compresi tra 0.24 e 1.05 W/kg, quando vengono utilizzati vicino all'orecchio. Questi valori si riferiscono al "caso peggiore" testato in laboratorio, in cui il telefono trasmette alla massima potenza: in realta', i telefoni cellulari sono progettati in modo tale da utilizzare solo la potenza minima necessaria per la rete. Pertanto, piu' la persona che sta chiamando e' vicina a una stazione radio base, maggiore e' la probabilita' che il suo livello di esposizione diminuisca drasticamente (la potenza emessa dal telefono si riduce automaticamente anche di diversi ordini di grandezza quando c'e' un buon collegamento radio con la stazione radio base).Riguardo ai ripetitori è talmente palese che fanno male che vi sono anche nuove regole per l'installazione
del_user_56966 Inserita: 22 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Riguardo all'esposizione c'è da dire che varia anche dal fatto di uso temporaneo a uso continuativo,ovvero una persona immersa per 24h al giorno in un campoi magnetico non subisce i soliti effetti di colui che vi è sottoposto saltuariamente, un altra cosa strana è che i nostri limiti SAR sono i più alti in assoluto,siamo molto più alti perfino della CINA... Vedi Tabella
bele Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Ma i nuovi access point 802.11 N che promettono coperture molto più elevate..........che arrivano a 6 GHz.
del_user_56966 Inserita: 22 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Vi racconto una storia di Domotica...Una volta tanto tempo fa...(cominciano cosi no!! )Mi trovai a dover installare una domotica in una Villa di una nota e giovane signora, tra le varie attività da svolgere la signora desiderava che si installasse un disgiuntore di rete nellecamere da letto (è quella funzione che interdice il 50Hz nei pressi del giaciglio.. )mentre parlavamo di questo la signora interrompeva il colloquio per rispondere al cellularestava anche più di 10 minuti con il cellulare all'orecchio e questo accadeva ripetutamente...Alla fine mi venne naturale porre a una domanda alla giovane signora!Scusi ma cosa lo installa a fare il disgiuntore di rete ? e questa un po perplessa mi disse per evitare problemi derivati dalla rete elettrica.... La mia chiusura del discorso fu solo... scusi signora ma lei nell'ultima ora si è danneggiata 1.000.000 di voltedi più di quello che la rete a 50hz potrebbe fare in 1000 anni di esposizione continua!!la signora rimase un po perplessa e poi riprese a rispondere al suo cellulare... Qualche tempo fa la giovane signora ci ha lasciato per una grave malattia... non so la causa ma sicuramente non per colpa del 50Hz..!
GPMARGI Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 la domanda sorge spontanea e quei bellisimi tacs "miniaturizzati con tutto il "corredo" (valigetta) da 5W se ricordo bene?ricordo il mio primo tacs poratile Motorola lungo circa 40 cm 2w di potenza
del_user_56966 Inserita: 22 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 la domanda sorge spontanea e quei bellisimi tacs "miniaturizzati con tutto il "corredo" (valigetta) da 5W se ricordo bene?C'è anche una correlazione potenza/frequenza, se vedi il forno a microonde è a 2,5 GHz non a caso, questa frequenzaè quella di risonanza dei liquidi, la solita potenza a 433 Mhz non otterrebbe l'effetto immediato di "cottura"... Ma molti non sanno che i forni a microonde sono pericolosi, le guarnizioni vanno controllate frequentemente con appositirivelatori (ma chi lo fa?) l'esposizione diretta alle microonde dei questo elettrodomestico può portare alcuni problemidalla sterilità (questo anche per esposizioni dirette anche se limitate ) alla leucemia... ecc..In pratica quello che succede al pollo (di finire arrosto) può succedere anche a te.. Prima che me lo chieda Livio... la risposta è No! non uso il microonde...
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 (modificato) ..vedrai che la potenza emessa di un cellulare è proporzionale alla distanza dalla cella,..Questo lo so da un pezzo (e non solo questo sui cellulari), ma che c'entra? Cosa fai? Lo usi solo sotto il traliccio dell'antenna di cella? Così riduci l'emisisone del tuo apparecchio ma ne prendi di più dalla cella?Oppure anche tu pensi che è sufficiente che ci sia il minimo campo sufficiente a te e per gli altri ma chissene..Poi se devi telefonare e non c'è campo giù moccoli e improperi con i gestori che danno un servizio scadente.Il fatto è che se un servizio serve, o è comodo averlo, si devono pagare i giusti tributi.Prima che me lo chieda Livio... la risposta è No! non uso il microonde...Potremmo far tutti a meno di usare i cellulari, così non ci sarebbero più le emissioni di questi dispositivi e della rete relativa.Potremmo fare a meno della televisione circolare, tanto la qualità dei programmi...Potremmo far a meno dei radar per l'aiuto alla navigazione...Potremmo fa a meno dei viaggi in aereo così ci sarebbe minor emissione di gas serraPotremmo far a meno delle automobili.Potremmo far a meno di..... Basterebbe ritornare alla civiltà preindustriale così non ci sarebbero più emissioni di gas serra e altri inquinanti, non ci sarebbe smog elettromagnetico. L'aria e l'acqua sarebbero (forse) pure e non inquinate. Che bello! Però non ci sarebbe l'energia elettrica, non ci sarebbe la tecnologia che tipermette di fabbricare medicine, di avere macchine diagnostiche, di far produrre di più la terra e diminuire le carestie.Niente più antibiotici, quindi niente più carne e pesce inquinati da antibiotici, perà quando ti ammali e tiservono gli antibiotiici che fai? E via elencando.Cito me stesso.C'è un solo modo per avere moglie ubriaca e botte piena: annegare la moglie nella botte. Però si rimane senza moglie e senza vino Certo non è piacevole, ma tutto ha un prezzo. Pasti gratis non ce ne sono. Se ti sembra di poter mangiare a sbafo è solo perchè c'è qualcun altro che paga per te. Modificato: 22 febbraio 2009 da Livio Orsini
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 (modificato) Dimenticavo.La discussione è nata dal possibile uso delle micro onde come arma.E' fatale per l'uomo.E' oramai consolidato. L'uomo è diventato quell'animale che è quando ha cominciato a costruire i primi utensili che, gurada caso, erano delle armi.Certo c'è una gran differenza tra un ramo usato come randello ed una bomba termonucleare.Però, purtroppo, sembra che l'evoluzione della scienza e della tecnologia vadano di pari passo con l'evoluzione dell'armamento.Basta ripercorrere la storia dell'uomo. Nei periodi bellici c'è sempre stato un qualche miglioramento tecnologico. Vuoi nella lavorazione delle selci, vuoi nella metallurgia o nelle scienze delle comunicazioni, ma stringi stringi dopo ogni guerra si hanno nuove scoperte scentifiche.Sembra che sia il triste destino dell'uomo.E' inevitabile?Forse no! Magari domani, o fra un anno, o fra un secolo (se non ci sarà stato un olocausto globale) l'uomo imparerà a progredire sul serio, cioè ad incrementare le proprie conoscenze ed a bandire le guerre.Però io son pessimista, ritengo che le guerre non saranno mai bandite. Nella moigliore delle ipotesi cambierà il modo ed il luogo dei combattimenti. Modificato: 22 febbraio 2009 da Livio Orsini
Mauro Dalseno Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Infatti qualcuno sta' gia' pensando come Livio e sta' iniziando a cercare nuovi pianeti simili alla terra...NASA
del_user_56966 Inserita: 22 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Basterebbe ritornare alla civiltà preindustrialenessuno dice questo... basta utilizzare la tecnologia con coscienza, il forno a microonde lo cambio con un buon cuoco... ma per chi non ne può fare a meno, allora è bene che sia cosciente del pericolo, ignorarlo non è segno di intelligenza,oltretutto i rivelatori di microonde si trovano in commercio e quindi perché non utilizzarli ??Il cellulare come già detto si può usare anche con viva voce (tra l'altro in auto senza sono 5 punti in meno... )oppure come faccio io con cuffietta, e perché no anche con auricolare wireless che è enormemente più piccola come potenza emessa!Io non ho mai detto che si deve tornare indietro, sarebbe un controsenso per uno che vive con 4 PC intorno e molteplici apparati di tutti i tipi per 10-15 ore al giorno!Dico solo che utilizzare la tecnologia senza conoscerla e prendere le dovute precauzioni non vuol dire essere progrediti,ma nettamente il contrario.. Quindi va bene tutto ma usato con coscienza.. in fondo anche sotto la tua tastiera ci dovrebbe essere scritto "L'uso della tastiera e del mouse può causare seri infortuni e disturbi", non per questo si deve smettere di utilizzarla..basta capire a cosa allude il messaggio!!Nel contesto del topic ancora più mirato è il concetto che ha espresso Mauro, ovvero perché utilizzare soluzioni wirelessquando il solito impianto può essere via cavo, queste si utilizzeranno solo dove non è possibile passare dei cavi e non di base ovunque, in fondo è vero che non sono ancora definito se l'uso dei campi magnetici non statici portano danni alla salute e quali?? ma è anche vero che non si possono ancora neppure escludere...!!quindi prima di riempire gli ambienti di microonde (per esempio le camere dei bambini..!) vediamo se è veramente necessario!!
GPMARGI Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Livio stavolta hai toppato è si....se come dici tu non ci fossero cellulari tv ecc ecc ...............non ci sarebbe nemmeno PLCFORUM certo potremmo utilizzare i piccioni un po lenti ma si può fare pero non hanno gli MP , no forse un posticino per gli MP ci sarebbe
del_user_56966 Inserita: 22 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Si Mauro ma più che per autodistruzione a cui io credo veramente poco..penso che il pericolo a cui ci si riferisce sia quello tipo gli Asteroidi NEARe sembra che per il 2035 vi sia il primo vero allarme 1 secondo la Scala Torino...
Livio Orsini Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 (modificato) Il cellulare come già detto si può usare anche con viva voce (tra l'altro in auto senza sono 5 punti in meno... )A parte la questione dei punti, che è l'ennesima presa in giro all'italiana visto quello che s'incontra sulle strade, Il cellulare si può, anzi si dovrebbe usare, il minimo indispensabile. SO che sembra un'eresia visto che almeno metà della popolazione vive con il cellulare attacato all'orecchio, quando non sono due (cellulari).Ma non è solo quello che fa male, anche l'IPOD (qualche anno faera il walkie) con volume elvato danneggia seriamente ed irreversibilmente l'udito e non solo quello.Anche il vino, se se ne abusa, da piacere si trasforma in veleno.Ma il mio ragionamento è diverso.E' in atto, da alcuni anni, una sorta di schizofrenia. Da una parte si lanciano anatemi alle tecnologie di impiego quotidiano. Sporcano, inquinano, etc. Bisogna eliminare questo e quell'altro. Però nessuno vuole rinuinciare a niente.Non a caso ho riportato l'aneddoto della tizia che si lamentava della nuova antenna. Non vuoi l'antenna ma usi il cellulare. E non ti rendi neanche conto della contraddizione.Similmente per un comodissimo elettrodoemstico come il forno a micro onde.Non è necessario rinunciarvi. Basta, in primis, scegliere un modello valido. E qui dovrebbe essere i controlli pubblici ad impedire la messa in vendita di prodotti pericolosi. Poi bisogna installarlo correttamente, con la connessione di terra funzionante a dovere. Da ultimo, ma non ultimo, nei pochi minuti in cui è in funzione è buona norma stare un poco distanti dall'arnese. Come ho scritto nel mio primo post l'emissione decade con il cubo della distanza; se stai a due metri invece che a uno hai già ridotto di 1/8! (però se è uno spiffero è direzionale e allora le cose son differenti).Usando il micro onde, invece di un forno a resistenza, quando è possibile e utile, risparmi una notevole quantità di energia, con conseguente diminuzione di inquinanti, etc., etc... rivelatori di microonde si trovano in commercio..In quanto ai rivelatori di microvonde io sono scettico sull'effetiva utilità, specie per quelli a buon mercato.In gioventù ho lavorato in un'azienda che, come produzione principale, aveva sistemi radar airborne e graund, con emissioni impulsive di centinaia e più di kW, principalmente in banda L e banda X. Il luogo dove si collaudava il sistema era zeppo rivelatori di allarme, con i bei trombini professionali, tarati e calibrati ciclicamente secondo rigidissime procedure. Eppure, nonostante ciò, capitava che a qulacuni si accendesse la lampadina al neon (erano i "rivelatori" personali) senza che fosse scattato alcun allarme. Perchè? Perchè le emissioni di micro onde, quando spifferano, sono molto direzionali e se non incocciano il rivelatore questo non rivela nulla.Come dicevano gli antichi: est modus in rebus! Però il luogo comune è sparare a zero, salvo poi fare quel ci comoda.Tutto fa male, anche.. respirare e nutrirsi. Si perchè la respirazione serve per ossidare il carbonio che è il combustibile, sotto forma di glucosio, che aziona il corpo. Briciando produce scarti tossici e concorre all'invecchaimento.Però se smettiamo di respirare e di nutrirci moriamo.Poi a pensarci bene, vien da ridere per le preoccupazioni dilaganti sullo smog elettromagnetico, mentre nessuno sembra preoccuparsi delle emisioni di radon, gas molto tossico presente nei sminterati e cantine delle abitazioni in qausi tutte le regioni d'Italia. Ed in molte come la Campania, per esempio, anche con notevoli livelli di tossicità.CI sono le indagini epidemiologiche, con risultati molto più certi di quelle sugli effetti dell'elettrosmog; ci sono le mappe provincia per provincia, però nessuno si preoccupa se quando scende in cantina o in garage si becca un bel po' di radon. Però se ti emettono un'antenna del cellulare a 500m, apriti cielo (però al cellulare non rinunci)Livio stavolta hai toppato è si....No, non sono io che ho toppato, forse sei tu che non hai capito... Modificato: 22 febbraio 2009 da Livio Orsini
GPMARGI Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 Quindi che fare?penso che non ci sia un angolo nell'intero pianeta dove non possano esistere rischi ;vero che l'uomo ha fatto e sta facendo la sua buona parte anche con molta incoscienza e smania del business, ma anche vero che se arretriamo di un secolo fa certe malattie erano letteralmente incurabili quindi vediamo anche il lato positivo delle cose.in tutte le cose cè chi perde e chi guadagna ahime. per tornare al quotidiano se si inizia ad applicare la legge/normative con alla base definizioni chiare e sicure e non in politichese sarebbe già un buon inizio.Purtroppo siamo in italia ma qui si entra in politica quindi tralascio.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora