ivano65 Inserita: 22 febbraio 2009 Segnala Inserita: 22 febbraio 2009 come ha gia' detto livio da qualche anno ( per me' sono sempre troppi , in quanto non dovrebbero esserci) e' in atto una corsa alla schoizofrenia generale riguardo oltretutto pericoli non dimostrabili.cio' ha prodotto una schiera indescrivibile di apparecchi inutili a partire dai biorele'studi scientifici mirati ( fatti da medici non da politicanti di varia natura) per ora escludono pericoli dovuti a campi a 50HZ e cellulari con potenze nei limiti.per cui , almeno chi ha una preparazione tecnica dovrebbe evitare di farsi coinvolgere in polemiche e paure che di reale hanno poco onulla.ivano65
del_user_56966 Inserita: 23 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2009 per ora escludono pericoli dovuti a campi a 50HZ e cellulari con potenze nei limiti.ma nessuno fa mezza ricerca su Internet... prima di dare disinformazione pubblica sarerbbe opportuno una sana ricerca per documentatevi e poi solo dopo esprimete un giudizio al riguardo, come tecnico gli studi condotti dall'università sono sufficienti almeno a pormi il dubbio!non capisco al contrario una paventata sicurezza da dove scaturisca per ora vedo solo opinioni personali senza fondamento tecnico conclamato?....Correlazione CELLULARE e TUTORI - Università In fondo "non tanto tempo fa" i tecnici del momento credevano che la terra fosse piattae forse prima di carcerare Galileo Galilei era meglio porsi il dubbio..
Livio Orsini Inserita: 23 febbraio 2009 Segnala Inserita: 23 febbraio 2009 (modificato) ma nessuno fa mezza ricerca su Internet...Su internet sono pubblicati lavori serissimi e tantissima, troppa, spazzatura.Recentemente è stata "pizzicata" persino wilkipedia, che è, mediamente, molto affidabile.In quanto a ricerche universitarie, spece se fatte da "certi" professori di "certe" università italiane, c'è roba peggiore della spazzatura, perchè finge autorevolezza. Purtroppo spesso sono anche fatte in malafede, col proposito di creare allarmismo per avere un seguito popolare.In quanto al resto torno a ripetere: tutto ha un prezzo, pasti gratis non ce ne sono. Poi si può discutere se il conto è proporzionato alla cena.... Modificato: 23 febbraio 2009 da Livio Orsini
del_user_56966 Inserita: 23 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2009 In quanto a ricerche universitarie, spece se fatte da "certi" professori di "certe" università italiane, c'è roba peggiore della spazzatura,Per questo ti do ragione... visto che anche alcune ricerche universitarie sulla Domotica sono più arretrate di quello che c'è già sul mercato...
Livio Orsini Inserita: 23 febbraio 2009 Segnala Inserita: 23 febbraio 2009 Paolo...ma anche vero che se arretriamo di un secolo fa.....E si, proprio non son riuscito a farmi capire.Il mio intervento mirava proprio a sottolineare tutto questo. La qualità vita "naturale" è migliore o peggiore di quella "tecnologica". La mia risposta, valutando i pro e i contro, è: NO! E' molto meglio la qualità della vita attuale, almeno per una certa parte dell'unmanità.L'altra domanda è: il prezzo pagato è congruo?Qui la risposta non può essere monosillabica e categoria, ma deve essere molto articolata. In estrama sintesi io ritengo che il prezzo pagato stia diventando troppo alto. Se tutti ragioanssimo di più e meglio, se usassimo la tecnologia solo per quello che realmente serve e fossimo un poco meno egoisti, certsamente il prezzo pagato sarebbe molto inferiore.Vi siete mai chiesti perchè il PIL deve auimentare e perchè l'inflazione deve essere > 1% affinchè l'economia "giri". Lo sostengono gli economisti! Ma gli economisti son forse Dio?Se cominciassimo a prodorre solo quello che realmente necessita, so ci decidessimo finalmente, a porre un freno, serio e drastico, allo sviluppo demografico, limitando e, possibilmente, riducendo la pressione antropica suil pianeta allora, la qualità globale della vita migliorerebbe.Ci sono ricerche serie in proposito, si trovano anche su internet, però non se ne parla perchè nopn sono "politicamente corrette".Tra l'altro io ritengo che il "politacamente corretto" oltre ad essere un'enorme stupidata, sia anche uno dei mali peggiori che ci affligge da almeno un ventennio. Che significa "politicamente corretto"? Una cosa o è vera o è falsa. Se incontro un nero stupido, quello è stupido anche se non è politicamente corretto dirlo.
del_user_56966 Inserita: 23 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2009 Livio senza entrare in argomenti troppo vasti per il tipo di discussione, la miaera solo una domanda ovvero, se posso passare un cavo, perché andarea infestare l'ambiente con la somma di RF dovuta a sensori domotici su microondetelecamera bambini su microonde, sensori antintrusione su microonde, telecamere wireless sui GHz ecc..Io posso scegliere che tecnologia utilizzare, inoltre non è vero che se installo wireless ho fatto un bel lavoroil wireless spesso richiede batterie, il wireless è poco affidabile di base, ma principalmente il wireless emette radio frequenza e questa potrebbe non esserci oppure potrebbe essere limitata ai soli apparati indispensabili...Oggi si parla tanto di biotecnologia e case passive... e al contrario vengono proposti come innovazione apparati a radio frequenza... la cosa mi sembra alquanto in contrasto, se a un cliente si propone una domotica come elemento per migliorare la propria vita e quella dei suoi cari e poi gli invado la casa con radio frequenza specialmente sulle microonde,apparati a batterie (chiaramente da sostituire..) non mi sembra di aver centrato l'obiettivo! In pratica dico, la domotica deve evolvere l'impianto elettrico non distorcendone i principi, semmai riducendone gli svantaggi, sostituire il 50 Hz per il 2,4 Ghz non mi sembra azzeccato... sostituire la robustezza e l'affidabilità di una connessione elettrica per un cablaggio wireless idem!! poi come dici tu se il vantaggio (per esempio il non poter tirare cavi..) esiste si può scendere a compromessi...
Livio Orsini Inserita: 23 febbraio 2009 Segnala Inserita: 23 febbraio 2009 (modificato) Oggi si parla tanto di biotecnologia e case passive... e al contrario vengono proposti come innovazione apparati a radio frequenza...Senza voler entrare in polemica sulle scelte e sulle motivazioni, mi permetto di porre l'accento su alcuni punti.1 - A fronte di alcune idee serie e valide, molte altre vengono spacciate, e sono solo enormi bufale, sotto il nome di biocompatibile, ecologico, ad impatto zero (non esiste l'impatto zero), e tante altre amenità del genere.2 - Ci si sta e preoccupare molto, anche con masturbazioni mentali, sui possibili effetti dannosi per la salute di collegamenti senza fili, perchè si fa uso di emissioni radio di potenza limitata, quando c'è un pericolo serio e reale, diffusissimo su tutto il territorio nazionale, quale è il radon A questo nessuno sembra prestare la minima attenzione, anche chi propone soluzioni "bio". Forse perchè il radon è un gas naturale?3 - Ognuno dovrebe fare la sua parte per limitare l'emissioni di qualsiasi tipo. Ma da questo sano principio, in alcuni casi, si passa al terrorismo psicologico indirizzato a particolari tecnologie.Questi sono alcuni punti, forse neanche i principali, che io contesto non a te in particolare, ma ad un tipo di approccio al wireless che si sta diffondendo.Poi se vuoi dire che molti dei messaggi sono completamente, o parzialmente, fuori del tema che tu hai proposto, hai perfettamente ragione. Tutti ci abbiamo dato dentro a ruota libera PS A scanso di equivoci: non lavoro e non ho partecipazioni in aziende che producono apparati wireless Modificato: 23 febbraio 2009 da Livio Orsini
del_user_56966 Inserita: 23 febbraio 2009 Autore Segnala Inserita: 23 febbraio 2009 PS A scanso di equivoci: non lavoro e non ho partecipazioni in aziende che producono apparati wirelessIo al contrario lavoro per aziende che producono wireless, ciò non toglie che l'uso come diceva appunto Maurodeve essere limitato all'effettiva necessità, dove si può passare un cavo oltre a un beneficio economico, di affidabilità e strutturale, forse nel futuro ci diranno che si è fatto bene anche per altri motivi legati alla salute..fino a tale responso, il dubbio rimane tale!
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora