sergio.marcianelli Inserito: 22 dicembre 2009 Segnala Inserito: 22 dicembre 2009 Buonsera, Volevo sapere se c'è una misura massima per un collegamento tra un ingresso tradizionale (pulsante, interruttore ecc.) e l'ingresso dell' homePLC 4IN.Anticipatamente ringrazio e auguro un felice natale a tutto il forum.Sergio Marcianelli
medioman Inserita: 22 dicembre 2009 Segnala Inserita: 22 dicembre 2009 per collegamento ti riferisci alla distanza o al numero?
sergio.marcianelli Inserita: 22 dicembre 2009 Autore Segnala Inserita: 22 dicembre 2009 Intendevo la distanza
del_user_56966 Inserita: 22 dicembre 2009 Segnala Inserita: 22 dicembre 2009 Volevo sapere se c'è una misura massima per un collegamento tra un ingresso tradizionale (pulsante, interruttore ecc.) e l'ingresso dell' homePLC 4IN.Gli ingressi degli HomePLC anche se distribuiti sono certificati come equivalenti a quelli di tipo Industriale... in realtà per la domotica sono anche migliori di questi, in quanto quelli di tipo industriale operano normalmente a tensione fissa (24 Vdc) mentre quelli HomePLC lavorano da 9 a 24 sia in corrente continua che alternata, quindi lasciano libera scelta rispetto alla tensione da utilizzare, inoltre non sono polarizzati quindi vanno bene sia per applicazioni PNP che NPN...tutti i dispositivi che dispongono di morsetto comune per gli ingressi sono completamente optoisolati quindi se questa funzione viene correttamente utilizzata l'ingresso può essere portato a notevoli distanze senza alcun problema....In ogni caso prima di progettare impianti distribuiti è opportuno seguire le istruzioni per l'installazione a regola d'arte di questo tipo di apparati che sono previste da sempre sia per i PLC Industriali e oggi ancora di più con quelli che utilizzano I/O distribuiti come gli HomePLC...un riferimento a queste procedure è ben spiegato a pagina 12 del manuale d'installazione della NET oppure in quelli per hardware della Panasonic...
del_user_56966 Inserita: 22 dicembre 2009 Segnala Inserita: 22 dicembre 2009 Per i ragnetti il discorso cambia in quanto sono progettati solo per l'uso in prossimità dei pulsanti...infatti non dispongono di un ingresso per l'alimentazione esterna, ma se ti serve necessariamente i ragnetti provaa chiedere del modello con opto-isolatura completa, esiste sicuramente perché è in vendita ma però non è presente nel catalogo? ...
sergio.marcianelli Inserita: 22 dicembre 2009 Autore Segnala Inserita: 22 dicembre 2009 Scusa Aleandro ma forse ho impostato male il topic,Il mio dubbio era proprio sui ragnetti. ho un ingresso che mi avanza e volevo collegarci un altro interruttore che dista circa 7 mt (di filo) e la mia paura è che ci possa essere una caduta di tensione (per via della lunghezza) e il ragnetto non interpretare più l'input.Comunque grazie per le risposte
del_user_56966 Inserita: 22 dicembre 2009 Segnala Inserita: 22 dicembre 2009 che dista circa 7 mt (di filo) e la mia paura è che ci possa essere una caduta di tensione (per via della lunghezza) e il ragnetto non interpretare più l'input.Per la distanza non c'è problema, come ti accennavo sono come ingressi dei normali PLC quindi anche fossero 700 metri con una corrente di 5mAè difficile creare una caduta di tensione che possa dar noia... Quello a cui mi riferivo è che se non c'è opto-isolatura completa ti porti a giro fili in comune con l'elettronica interna del ragnetto e questo può essere fatto e rimanere a norma a patto che il filo non sia inserito in corrugati con altri cavi con tensione di rete...in ogni caso non penso che su 7 metri accada nulla anche se ometti questa regola.... Questo per quanto riguarda gli ingressi, per i ragnetti con uscita a transistor non è possibile estendere il cablaggio oltre gli 1.5 e max 2 metri, in pratica visto che sempre di transistor si parla, userei la stessa logica del cablaggio delle uscite a transistor dei PLC industriali...
medioman Inserita: 24 dicembre 2009 Segnala Inserita: 24 dicembre 2009 mi spiegate cosa significa optoisolato? Ne ho una vaga idea ma forse una spiegazione da voi e' meglio
del_user_56966 Inserita: 24 dicembre 2009 Segnala Inserita: 24 dicembre 2009 (modificato) mi spiegate cosa significa optoisolato? Ne ho una vaga idea ma forse una spiegazione da voi e' meglioNei normali impianti di automazione (sia DCS che PLC) l'elettronica è normalmente separata elettricamente dagli ausiliari elettrici quindi tra l'elettronica e gli ingressi e le uscite non c'è continuità elettrica, cosi come non ci dovrebbe essere neppure tra l'elettronica e l'alimentazione e tra gli stessi ausiliari e l'alimentazione, questo è uno dei motivi che caratterizza un dispositivo industriale rispetto a quelli hobbisticigli impianti cosi eseguiti e progettati sono il più possibile protetti dai guasti e dai disturbi e garantiscono la massima continuità operativa.Per optoisolare gli ingressi digitali come spesso anche le analogiche (nel distribuito diventa vitale) significa quindi interporre un isolamento ottico tra il circuito 1 (elettronica)e il circuito 2 ( Ingressi digitale e analogici) negli HomePLC questa differenza è cosi marcata che si può addirittura alimentare indifferentemente in alternata che in continuala parte elettronica e allo stesso modo liberamente scegliere se l'alimentazione degli ausiliari deve essere fatta in continua oppure in alternata,quindi potresti avere:1) Dispositivi del Bus alimentati in continua e ausiliari di zona in alternata (fino a esecuzioni per ogni singola zona tipo PELV e SELV)2) Dispositivi del Bus alimentati in alternata e ausiliari di zona in continua3) Dispositivi del Bus alimentati in alternata e ausiliari di zona in alternata ma da alimentazioni differenti e isolate tra loro (fino a esecuzioni per ogni singola zona tipo PELV e SELV)4) Dispositivi del Bus alimentati in continua e ausiliari di zona in continua ma da alimentazioni differenti e isolate tra loroQuesto è possibile solo nei dispositivi che dispongono di un optoisolamento completo...i ragnetti esistono di due tipi il primo quello comune ha un isolamento parziale solo dell'elettronica in quanto l'alimentazione è fornita dal ragnetto stessoil secondo tipo è uguale ai dispositivi da guida DIN ovvero dispone di optoisolamento completo quindi si può scegliere liberamente come alimentarlo!... Va anche ricordato che il normale ragnetto a differenza dei normali Ingressi da guida DIN è adatto all'uso localizzato(pulsantiere, pannelli con pulsanti e led ecc..) mentre gli altri ingressi usando l'alimentazione di zona, possono essere portati a decine e decine di metri senza problemi...Per evitare di far confusione e indifferentente dal fatto che lo si utilizzi in ambito domoticoil sistema di I/O HomePLC è perfettamente adatto all'uso Terziario/Industriale, infatti lo si utilizza molto nel Building Automation come nel controllo di processo... Modificato: 24 dicembre 2009 da Aleandro2008
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