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Interruttori Ave Touch - Come funzionano e come si interfacciano ad una domotica?


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Inserito:

Come funzionano questi interruttori della AVE serie Touch?

442TC01

442TC01/12V

442TC01/2F

442TC05

Il più semplice, il 442TC05, ha tre morsetti: N, L e L1. Immagino che la fase e il neutro servano per l'alimentazione della scheda elettronica presente all'interno. L1 è una fase commutata tramite TRIAC.

Questo ovviamente non mi permette di interfacciarlo agli ingressi di un impianto domotico che sono fatti per contatti puliti.

Una soluzione è quella di aggiungere, per ogni interruttore, un relè con bobina 220V e contatto pulito (in pratica la bobina farebbe da carico dell'interruttore). Però sarebbe un casino mettere tutto in una scatola (soprattutto se ci sono più interruttori) e comunque non vorrei aggiungere anche un relè.

Allora guardavo gli altri tasti. Secondo voi il 442TC01 a che serve?

Ha 4 fili (N, L, L1 e P) e sembra che serva per comandare un carico da più interruttori. In pratica si mette un 442TC01 che comanda direttamente il carico tramite L1 che si attiva (diventa fase) quando si tocca l'interruttore o arriva una fase sull'ingresso P (proveniente dagli altri interruttori 442TC05).

Ma perchè non collegare tanti 442TC05 in parallelo (L-L, N-N, L1-L1) e collegare il carico tra neutro e L1? Non otterrei lo stesso risultato? Perchè serve il 442TC01?

Comunque sia penso che questo 442TC01 non possa aiutarmi nell'interfacciamento con l'impianto domotico.

Poi c'è il 442TC01/12V che sembra ottimo visto che ha una uscita a contatti puliti (penso i morsetti 1 e 2), ma che vuole per forza un'alimentazione di bassa tensione (alternata o continua) che non ho... In realtà potrei pure averla sull'impianto domotico, ma non è facile prenderla (il bus dell'impianto ha due fili sia per l'alimentazione che per i dati).

Infine c'è il 442TC01/2F che non ho capito proprio come funziona. Ha tre morsetti: L, P e U. Come fa a funzionare senza neutro? Se volessi utilizzarlo senza altri interruttori, ma da solo per un carico, come dovrei collegarlo?

Se dovessi essere costretto ad utilizzare un relè per trasformare la fase commutata di questi interruttori in contatto pulito, cosa mi consigliate di veramente piccolo, ma facile da trovare?


Inserita:
Ma perchè non collegare tanti 442TC05 in parallelo (L-L, N-N, L1-L1) e collegare il carico tra neutro e L1? Non otterrei lo stesso risultato? Perchè serve il 442TC01?

perche' il TC05 in questo caso fa' da attuatore per il carico e collegarne di uguali in parallelo potrebbe essere controproducente

per vari motivi,

se accendi da piu' di uno come fai poi per spegnere ?.. fai il giro di tutti a comandare lo spegnimento..?

e poi nel caso in cui uno di questi vada in corto l'IGBT , non solo non spegni piu' l'uscita ma non sai neanche qual'e' quello guasto

in questi circuti si usa sempre avere un modulo principale (master) ed n.. moduli di solo comando (slave).. :)

comunque ci sono anche altre aziende che fanno prodotti simili, ma comunque devi sempre portargli l'alimentazione a 12 o 24 v...

se vuoi puoi dare un'occhiata qui

Inserita:
perche' il TC05 in questo caso fa' da attuatore per il carico e collegarne di uguali in parallelo potrebbe essere controproducente

per vari motivi, se accendi da piu' di uno come fai poi per spegnere ?.. fai il giro di tutti a comandare lo spegnimento..?

Se non ho capito male, il 442TC05 ha un funzionamento monostabile. L'uscita L1 è normalmente aperta e si chiude sulla fase (tramite TRIAC) durante il tocco. Quando il tocco finisce, l'uscita L1 ritorna aperta.

Questo vuol dire che non si può usare un solo 442TC05 per accendere una lampadina, altrimenti la si accenderebbe solo durante il tocco, ma poi si spegnerebbe.

Inoltre, anche mettendo due 442TC05 in parallelo, si avrebbe lo stesso effetto. Quindi non ci sarebbe neanche il problema di "fare il giro di tutti per comandare lo spegimento" visto che il carico è comunque spento se nessun interruttore è "toccato". Giusto?

Il fatto è che vorrei interfacciare questo interruttore con un impianto domotico della BPT, ovviamente con un modulo d'ingresso. In questo caso programmo l'impianto affinchè, ad ogni impulso su un ingresso, il relè che comanda il punto luce commuti.

In questo caso mi basta proprio un solo 442TC05. Per problemi di spazio, vorrei cablare fisicamente due interruttori 442TC05 insieme, in modo da collegarmi ed usare un solo ingresso dell'impianto domotico. In questo caso due 442TC05 in parallelo (L-L, N-N, L1-L1) potrebbe creare problemi? Considerando che si tocca un solo interruttore per volta, avrei la fase su L1 proveniente solo da uno dei due interruttori. Forse il rischio c'è se si toccano allo stesso tempo entrambi gli interruttori... dite che potrebbero rompersi?

L'unico problema in tutto questo è che non posso collegare L1 direttamente all'ingresso dell'impianto domotico... :(

e poi nel caso in cui uno di questi vada in corto l'IGBT , non solo non spegni piu' l'uscita ma non sai neanche qual'e' quello guasto

Beh, sì, questo è vero. Però potrei voler accettare questo contro.

comunque ci sono anche altre aziende che fanno prodotti simili, ma comunque devi sempre portargli l'alimentazione a 12 o 24 v...

Io speravo di trovare qualche relè con bobina 220V molto piccolo... ma temo non esistano.

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