aretusa Inserito: 11 ottobre 2010 Segnala Inserito: 11 ottobre 2010 Domanda 1- in assenza di comunicazione col HomePlc vi è la certezza che le uscite "cadano"? Cioè ho necessità di essere sicuro che un certo carico venga disattivato...Domanda 2- Devo pilotare delle coppie di fari 70W ioduri metallici, quindi alcuni contatti dovrebbero attivarmi 150W di faretti... son portato a fidarmi visto che i relè montati su questi moduli son gli stessi che trovo in tutti i vari crepuscolari della finder e similari, e non ho mai avuto problemi.... sbaglio?Domanda 3- Fa molto schifo se su un modulo le uscite sono alimentate da 2 fasi diverse e quindi ho 400v tra i vari relè?Altrimenti dovrei pilotare dei teleruttori, ma avendo 6 quadri con 12 uscite cad. fanno 72 teleruttori.... un patrimonio!Grazie!
del_user_56966 Inserita: 11 ottobre 2010 Segnala Inserita: 11 ottobre 2010 Domanda 1- in assenza di comunicazione col HomePlc vi è la certezza che le uscite "cadano"? Cioè ho necessità di essere sicuro che un certo carico venga disattivato...per far cadere le uscite con sicurezza attiva la logica del modulo per la funzione di guasto e fai in modo che l'uscita sia in AND con un ingresso improbabiletipo quello delle ultime due caselle non utilizzate!Domanda 2- Devo pilotare delle coppie di fari 70W ioduri metallici, quindi alcuni contatti dovrebbero attivarmi 150W di faretti... son portato a fidarmi visto che i relè montati su questi moduli son gli stessi che trovo in tutti i vari crepuscolari della finder e similari, e non ho mai avuto problemi.... sbaglio?Se il carico è reattivo metti un filtro RC come scritto sul manuale!magari va lo stesso ma il relè senza filtro dura molto meno!Domanda 3- Fa molto schifo se su un modulo le uscite sono alimentate da 2 fasi diverse e quindi ho 400v tra i vari relè?Altrimenti dovrei pilotare dei teleruttori, ma avendo 6 quadri con 12 uscite cad. fanno 72 teleruttori.... un patrimonio!No! ma magari metti la fase 1 verso destra e quella 2 verso sinistra non fare mix!...
aretusa Inserita: 11 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 11 ottobre 2010 Uhm... mi ritrovo con una vagonata di snubber formate da resistenza da 220ohm e condensatore da 0,22 250v pagate 1 centesimo su internet Chissà se vanno bene, mi devo documentare sul dimensionamento... domani controllo la documentazione nel cd.Appena metto in marcia l'impianto provo le opzioni che mi hai consigliato sui moduli! Grazie!
del_user_56966 Inserita: 11 ottobre 2010 Segnala Inserita: 11 ottobre 2010 Sul manuale d'installazione ci sono i valori di un buon filtro RC!...
aretusa Inserita: 12 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 12 ottobre 2010 Ok mi sono letto il manuale, metterò questi filtri sui carichi più piccoli (tipo faretti da 50W con toroidale incorporato...) mentre sui fari hqi ho deciso poi di non rischiare e metterò dei teleruttori visto che sono solo 8..Leggendo il manuale sono rimasto un pò così leggendo tutte le raccomandazioni sulla schermatura dei cavi bus e della relativa distanza dai cavi di rete pena l'insorgere di disturbi!E' ovvio che quando si posano certi impianti si gira in passarella, ed è ovvio posare i cavi tutti assieme, anche perchè mantenere la linea bus ad almeno 15 cm significa posare una tubazione dedicata, in certi casi difficile e comunque oneroso...Ma allora, sto cavo giallo UTP assieme ad una ventina di cavi elettrici ci può stare o no? Considerando che mi son fatto dare 4 RIMM con la duplice funzione di proteggere da guasti con la separazione galvanica e sia di rigenerare il segnale.... la tratta più lunga sarà 30 metri ma viaggia per i fatti suoi, le altre tratte sono max 20 metri...Se quando attacco l'ABS non vedo tutti i moduli verdi sparati divento così: Inoltre nel manuale si raccomanda di installare adeguate protezioni da sovratensione... io seguendo i consigli dati ai corsi ho solo messo uno scaricatore di classe 2 all'arrivo linea nel QEG, il resto dell'impianto ha l'unica protezione di essere alimentato da trasformatori localizzati nei sottoquadri, inoltre ho steso una linea sotto UPS per alimentare detti trasformatori... scaricatori a giro non ne ho messi.
del_user_56966 Inserita: 12 ottobre 2010 Segnala Inserita: 12 ottobre 2010 Ma allora, sto cavo giallo UTP assieme ad una ventina di cavi elettrici ci può stare o no?Direi proprio di no!La twistatura protegge solo dai campi magnetici non da quelli elettrici, per questi serve sempre lo schermo!I RIMM proteggono isolando elettricamente i due circuiti ma il segnale in ingresso deve arrivare comunque pulito.. Se sai già che passi con cavi di potenza (quindi sei in presenza di campi elettrici) per lungi percorsi,è meglio utilizzare un FTP giallo con connessione di terra efficiente dello schermo che dici?il cavo senza schermo viene utilizzato solo nei casi in cui il percorso sia libero da potenziale elettrico alternato!Visto che l'improbabilità di conseguire una reale fattore equipotenziale tra i due estremi del cavo è consigliato mettere a terra un solo lato di questo ricordandosi di isolare l'altro! (ne più ne meno come si fa sempre negli impianti elettro-strumentali di tipo industriale).... Inoltre nel manuale si raccomanda di installare adeguate protezioni da sovratensione... io seguendo i consigli dati ai corsi ho solo messo uno scaricatore di classe 2 all'arrivo linea nel QEG, il resto dell'impianto ha l'unica protezione di essere alimentato da trasformatori localizzati nei sottoquadri, inoltre ho steso una linea sotto UPS per alimentare detti trasformatori... scaricatori a giro non ne ho messi.forse il manuale non consiglia l'uso dei RIMM perché al tempo della sua stampa non esistevano!.. io preferisco sempre un Rimm allo scaricatore...e una separazione elettrica lato alimentazione isola dal resto degli impianti, sempre che poi non posi il Bus accanto al cavo di un Inverter..
aretusa Inserita: 12 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 12 ottobre 2010 Quindi mi stai dicendo che certamente avrò problemi?...Sta cosa l'ho chiesta alla net e mi hanno detto che lo schermo avvolte peggiora pure le cose, e mi hanno dato il cavo giallo utp... mettetevi un pò daccordo! Anche ai corsi sconsigliano lo schermato perchè aumentando la capacità del cavo può rallentare il bus, che poi bisogna vedere uno quanto bus stende!comunque sti percorsi che dovrei fare son tutti in canale con cavi fror, ed ognuno porta alcuni A di corrente, non è che ci siano inverter o reattori elettronici in giro.All'inizio avevo pure cercato il cavo specifico indicato nel manuale: non so se sono prezzi reali, ma il mio grossista mi chiese, vergognandosi, tipo 800 euro per 100 mt!
del_user_56966 Inserita: 12 ottobre 2010 Segnala Inserita: 12 ottobre 2010 Quindi mi stai dicendo che certamente avrò problemi?...Sta cosa l'ho chiesta alla net e mi hanno detto che lo schermo avvolte peggiora pure le cose, e mi hanno dato il cavo giallo utp... mettetevi un pò daccordo!Rispetto alla comunicazione è vero, lo schermo introduce una capacità nel cavo e peggiora la comunicazione, ma questo è un fattore diverso dal fatto che tu debba necessariamente passare con cavi di potenza in alternata per lunghi percorsi, il fatto che puoi avere problemi non dipende dal sistema,la mutua induttanza è un fattore fisico che si verifica a prescindere dal sistema elettronico in se!queste sono considerazioni di carattere generale e valgono per ogni tipo di dispositivo elettronico...il fatto che nella domotica si possa utilizzare un UTP per percorsi brevi anche incrociando cavi di potenza è solo una regola praticama tu più che domotica mi sembra che stai parlando di passerella cavi quindi di Building Automation dove sicuramente le correnti in gioco sono diverseda quelle circolanti su una singola linea prese!... dai un occhiata QUIAnche ai corsi sconsigliano lo schermato perchè aumentando la capacità del cavo può rallentare il bus, che poi bisogna vedere uno quanto bus stende!esatto il Bus in una domotica tipo può incrociare un percorso cavi molto relativo e per tratte molto brevi, sopra a certe dimensioni si entra nella tipologiadi applicazioni di Building Automation e quindi le regole cambiano, cambiano le potenze in gioco, i percorsi, la lunghezza dei cavi ecc.. comunque sti percorsi che dovrei fare son tutti in canale con cavi fror, ed ognuno porta alcuni A di corrente, non è che ci siano inverter o reattori elettronici in giro.Io rispondo alla tua domanda, se poi la modifichi con un "se non ci sono troppi metri" me la cavo direi che l'impianto lo conosci quindi visto la normativa in essere e la teoria elettrica di base hai le nozioni per decidere in tal senso! All'inizio avevo pure cercato il cavo specifico indicato nel manuale: non so se sono prezzi reali, ma il mio grossista mi chiese, vergognandosi, tipo 800 euro per 100 mt!La differenza tra i cavi è solo la capacità/metro il cavo "giallo" che viene fornito con i sistemi HomePLC è già un buon cavo a prezzi di mercato,ma esiste in due formati UTP e FTP appositamente perché se l'UTP si ritiene insufficiente (si conoscano già le problematiche di posa) si possa adottare l'altro!...
del_user_56966 Inserita: 12 ottobre 2010 Segnala Inserita: 12 ottobre 2010 Puoi descrivere come progetti di installare i RIMM?
aretusa Inserita: 12 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 12 ottobre 2010 (modificato) Sto facendo l'impianto in una chiesa, non ho 200 kw di potenza in giro nella passarella... quando è tutto acceso saranno 7-8 kw a farla grossa, non ci sono trasformatori elettronici, ballast e menate varie, solo una decina di fari hqi e poi lampadari, faretti alogeni (o a led). Quindi non lo valuterei un impianto particolarmente critico dal punto di vista delle irradiazioni elettromagnetiche.Tutta la potenza passa su 4 dorsali trifase che alimentano 6 sottoquadri posizionati sui cornicioni, 4 lungo la navata, 2 per l'altare. Poi ho una dorsale per luci privilegiate sotto ups, una per alimentare i trasformatori che alimentano i moduli nei sottoquadri, una che alimenta dei radiatori a gas.... insomma tra tutto gireranno una 15ina di cavi a tensione di rete, ed alcuni cavi di comando tipo delle campane e robe varie.Io ho un quadro generale in sacrestia, li dentro ho l'hplc, il master i/o 1 ed uno slave.Dorsale bus dei master, parte dal qeg e va al primo sottoquadro SQ1 della navata destra, da li riparte e va al primo sottoquadro della navata sinistra SQ2.Da SQ1 il bus slave arriva fino all'altare, da SQ2 idem... cioè ho 2 linee bus slave una per lato.Ricapitolando:Dorsale bus master, prima tratta QEG-SQ1 = circa 30 mt, seconda tratta SQ1-SQ2= circa 20 mt.Dorsali slave, lato DX SQ1-altare, lato SX SQ2-altare lunghe entrambe circa 25 mtIn ultimo ho la tratta del Master 3 (livello slave) che da QEG percorre tutta la sacrestia fin dietro l'altare maggiore dove ho un modulo 4+4 e questa sarà 30 mt ma viaggia da sola.I rimm li metterei a metà strada delle tratte qeg-sq1 e sq1-sq2 sul bus masterne restano 2 che ipotizzavo di mettere a metà strada delle tratte sq1-altare ed sq2-altare, ma volevo vedere in fase di messa in marcia se mi venivano fuori delle tratte con errori di comunicazione e regolarmi di conseguenza.Nei sottoquadri ho alimentazioni localizzate formate da trasformatori che raddrizzo e diventano in continua al fine di usare un paio di coppie del cavo utp per alimentare i rimm.Ovviamente i rimm sono alimentati da 2 alimentazioni diverse, cioè da quelle che provengono dai quadri tra i quali vengono inseriti. Modificato: 12 ottobre 2010 da aretusa
del_user_56966 Inserita: 12 ottobre 2010 Segnala Inserita: 12 ottobre 2010 Non mi sembra nulla di particolare da come lo descrivevi sembrava più un cavidotto industriale... Io metterei un Rimm in partenza dall'HomePLC in modo da proteggere questo di base,sul bus master l'alimentazione in questo caso deve essere unica!poi in partenza da ogni master metterei un Rimm (anche se per le distanze in gioco è esagerato) per la sola separazione delle linee in partenza!Attenzione a non miscelare fasi diverse tra gli alimentatori, anche se su quadri diversi devono stare tutti sulla stessa altrimenti sugli impianti trifasepotresti avere tensioni di contatto tra zona e zona di 400Vac!alcune aziende che conosco preferiscano mettere un cavo dedicato per gli ausiliari dei circuiti speciali, ma basta anche un po di attenzione,se la disposizione della trifase nei quadri è corretta R-S-T basta sempre che prendi una fase ben precisa!
aretusa Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Non ho capito l'alimentazione unica sul bus master.Il plc ed il master 1 con gli slave sotto quest'ultimo sono alimentati da un alimentatore comune.Il master 2 ed il 3 ognuno prende corrente dal suo quadro... io un rimm lo mettevo a metà della tratta qeg sq1 e lo alimentavo metà lato qeg e metà lato sq1, stessa cosa per quello a metà tratta tra sq1 ed sq2.Tu invece li disporresti diversamente, uno adiacente l'hplc (e se volessi l'isolamento galvanico dovrei aggiungere un alimentatore x master1 e relativi slave), ed uno adiacente ad ogni master....Io li mettevo a metà delle tratte perchè pensavo di ricercare così la massima efficienza nella comunicazione oltre all'isolamento, cioè se lo metti tutto da un lato non mi dimezza la linea...
aretusa Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Non mi è molto chiara nemmeno quella dei 400V... ho dei trasformatori, che quindi mi isolano dal primario, forse ciò che intendi vale per certi switching?comunque ho steso una alimentazione dedicata per i trafi che alimentano i moduli bus, pure sotto UPS!
del_user_56966 Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Ogni uscita HomePLC/master come quella del RIMM può percorrere circa 200mt. alla massima velocità!teoricamente l'impianto che proponi lo faresti col solo HomePLC, ma il calcolo delle linee lo si fa da ogni uscita quindi 200mt da quella principale verso gli altri quadri, e poi 200mt in partenza da ogni quadro, non hai bisogno di alcun RIMM per questo!.. in questo caso mettere un RIMM serve esclusivamente per isolare problematiche che tramite il conduttore in rame possano circolare da una zona all'altra,vediamo meglio:HomePLC (Quadro A) connesso ai vari Master tramite l'alimentatore del quadro A (questa è la zona 1)in uscita da ogni Master metti un RIMM e lo alimenti ancora dall'alimentatore del quadro A,in uscita dal RIMM verso gli slave metti l'alimentatore di zona e la stessa alimentazione va agli altri moduli!cosi è più chiaro?..
aretusa Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Ah i Master devono avere obbligatoriamente la stessa alimentazione del hplc?... Io li alimentavo dal sottoquadro essendo ubicati là dentro...Ma quindi se ho la stessa alimentazione per hplc ed i 3 master il rimm in partenza dal hplc non mi isola galvanicamente hplc e master!?Che inconveniente ho se l'hplc ha una alimentazione ed i master ne hanno un'altra?
aretusa Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 La linea bus in cavo UTP in ogni sottoquadro arriva e riparte, in ogni sottoquadro ho 2 moduli slave, mi stavo chiedendo se posso fare entra esci su un modulo e collegare quello adiacente solo col flat in dotazione, o se devo entrare con l'UTP nel primo modulo, collegare i due moduli col flat, e ripartire con l'UTP dai morsetti del secondo modulo.I connettori flat sono in brutale parallelo coi morsetti? O il segnale a questi connettori viene in qualche modo rigenerato? Il mio dubbio riguarda la possibilità che certi collegamenti possano indurre riflessioni. Nel dubbio tenderei a fare entra esci di tutti i moduli senza usare i flat ma visto che ci sono...
del_user_56966 Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Che inconveniente ho se l'hplc ha una alimentazione ed i master ne hanno un'altra?Devi mettere più alimentatori!Un altra architettura sarebbe questa:Zona 1 - HomePLC + alimentatore che alimenta il lato A del RIMM 1 (situazione ideale)Zona 2 - Alimentatore Bus Master va a ogni master e alimenta il master e il lato A di ogni RIMM messo in uscita dal masterZona 3 (sotto a master 1) Alimentatore di zona che alimenta il lato B del RIMM 2Zona 4 (sotto a master 2) Alimentatore di zona che alimenta il lato B del RIMM 3ecc..questa è già una condizione valida, avrestiLa CPU totalmente isolata dall'impianto!un ramo master isolato dalla CPU e dai vari rami,ogni ramo isolato singolarmente!poi si può ancora migliorare isolando anche i tre master, ma rispetto a un impianto di domotica o di Building Tradizionale sei già molto avanti!... Ps: ricorda che la seriale che va all'HomePLC deve essere sempre isolata dall'impianto IT, il convertitore USB dovrebbe esserlo fino a 1500Vma dove possibile preferisco sempre 1 metro di fibra, spesso gli inconvenienti arrivano da li, extratensioni che circolano dalla rete -->Alimentatore PC/Stampante e vanno a danneggiare la porta seriale del PLC (raccomandazione che vale per tutti i PLC)!..
del_user_56966 Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 La linea bus in cavo UTP in ogni sottoquadro arriva e riparte, in ogni sottoquadro ho 2 moduli slave, mi stavo chiedendo se posso fare entra esci su un modulo e collegare quello adiacente solo col flat in dotazione, o se devo entrare con l'UTP nel primo modulo, collegare i due moduli col flat, e ripartire con l'UTP dai morsetti del secondo modulo.Arrivi sul primo modulo e riparti in parallelo da questo connessioni brevi e efficaci!il secondo modulo e gli altri eventuali li colleghi tramite il cavetto in dotazione!I connettori flat sono in brutale parallelo coi morsetti? O il segnale a questi connettori viene in qualche modo rigenerato? Il mio dubbio riguarda la possibilità che certi collegamenti possano indurre riflessioni. Nel dubbio tenderei a fare entra esci di tutti i moduli senza usare i flat ma visto che ci sono...Solo sugli slave sono paralleli con i morsetti, non puoi creare riflessioni in pochi decimetri di cavo!
aretusa Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Forse non mi sono spiegato bene... Ho il qeg: 1 alimentatore Ho 2 sottoquadri ognuno con un master ed uno slave: ognuno ha un suo alimentatoreHo 4 sottoquadri ognuno con 2 slave: ognuno ha un suo alimentatoreTutti questi alimentatori sono sottu un UPSInsomma ho cercato di sezionare al massimo! Quindi sono nella condizione di isolare come mi pare.... ho 4 rimm nello scatolone Ne metto uno sotto al hplc ed uno in partenza del bus slave sotto ogni master, li alimento tutti in modo separato a monte ed a valle e sono a cavallo a sto punto.Grazie mille e buona notte!
del_user_56966 Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 OK.. ma non esagerare!!...
del_user_56966 Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Ho il qeg: 1 alimentatorericorda che ogni Rimm va alimentato sia a valle che a monte, come vedi se ne metti uno nel quadro QGen che alimenta il lato A del rimm e l'HomePLCpoi ti serve comunque che uno degli altri alimenti il lato B del rimm è per norma dovrebbe stare sempre nel quadro generale...
aretusa Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Ma se io ho le dorsali che collegano tra loro i quadri posso usare una delle coppie per portarmi indietro l'alimentazione separata da dare a valle del rimm no?Cioè l'alimentatore del qeg alimenta l'hplc ed il lato A del rimm.Poi dal lato B del Rimm ho il bus che va verso i sottoquadri, e dallo stesso cavo utp mi arriva un 12vdc dall'alimentatore che stà in uno dei sottoquadri e ci alimento il lato B del rimm.Piuttosto, io nei sottoquadri avevo previsto dei semplici trasformatori intanto i moduli si possono alimentare anche in alternata, avevo preferito i trafo perchè mi danno l'isolamento galvanico dal primario, trovare alimentatori a guida din di tipo lineare è una menata, son più critici, costano molto di più...Però sorge il problema di mandare l'alimentazione indietro sul cavo utp per il lato B del famoso Rimm! Si pensava ad uno di quei moduletti dipo della cabur che raddrizzano e filtrano la tensione, ma ho visto che dentro c'è un condensatorino da 470 uF... ho fatto una prova con un ponte di diodi ed un condensatore da 1000 uF e con 300mA di carico ho già 2Vpp di ripple, con uno di quei moduletti della cabur figurati!300 mA li prevedo di carico se alimentassi in continua anche i 2 moduli bus del sottoquadro (e forse quando ci son tutti i relè attaccati son pure qualcosa in più)... quindi se faccio così ho sto ripple che temo rompa le scatole disturbando il bus (perchè devo mandare la continua indietro sul cavo..)Idea: i moduli nei quadri li alimento in alternata, ed i filtrini li uso solo per sparare indietro sul utp la continua (12vac raddrizzati e livellati =16-17vdc) per alimentare sti benedetti Rimm a monte, che con 20-30 mA di carico provocheranno certamente un ripple trascurabile che non penso possa darmi problemi.
del_user_56966 Inserita: 13 ottobre 2010 Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Ma se io ho le dorsali che collegano tra loro i quadri posso usare una delle coppie per portarmi indietro l'alimentazione separata da dare a valle del rimm no?il primo alimentatore serve per la zona 1 non può alimentare anche la zona 2 pena la perdita di isolamento tra le due!Cioè l'alimentatore del qeg alimenta l'hplc ed il lato A del rimm.Poi dal lato B del Rimm ho il bus che va verso i sottoquadri, e dallo stesso cavo utp mi arriva un 12vdc dall'alimentatore che stà in uno dei sottoquadri e ci alimento il lato B del rimm.OK cosi puoi farlo ma se quell'alimentatore va in PowerOFF ti rimane in comunicazione solo la zona 1.. se ti va bene cosi procedi!.. Piuttosto, io nei sottoquadri avevo previsto dei semplici trasformatori intanto i moduli si possono alimentare anche in alternata, avevo preferito i trafo perchè mi danno l'isolamento galvanico dal primario, trovare alimentatori a guida din di tipo lineare è una menata, son più critici, costano molto di più...Però sorge il problema di mandare l'alimentazione indietro sul cavo utp per il lato B del famoso Rimm! Si pensava ad uno di quei moduletti dipo della cabur che raddrizzano e filtrano la tensione, ma ho visto che dentro c'è un condensatorino da 470 uF... ho fatto una prova con un ponte di diodi ed un condensatore da 1000 uF e con 300mA di carico ho già 2Vpp di ripple, con uno di quei moduletti della cabur figurati!300 mA li prevedo di carico se alimentassi in continua anche i 2 moduli bus del sottoquadro (e forse quando ci son tutti i relè attaccati son pure qualcosa in più)... quindi se faccio così ho sto ripple che temo rompa le scatole disturbando il bus (perchè devo mandare la continua indietro sul cavo..)Idea: i moduli nei quadri li alimento in alternata, ed i filtrini li uso solo per sparare indietro sul utp la continua (12vac raddrizzati e livellati =16-17vdc) per alimentare sti benedetti Rimm a monte, che con 20-30 mA di carico provocheranno certamente un ripple trascurabile che non penso possa darmi problemi.Si adesso non esagerare! Io penso che i moduli di raddrizzamento come quelli cabur con i sistemi HomePLC vanno benissimo per sostituire un qualsiasi alimentatore costoso!
aretusa Inserita: 13 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 13 ottobre 2010 Per i moduli vanno benissimo si!... Vanno pure in alternata....Avevo solo il dubbio che un'alimentazione affetta da 2v di ripple non fosse il top dentro un cavo utp su una coppia attorcigliata alla coppia che porta l'rs485. Se mi dici che mi faccio troppe pare beh... succede da quando frequento plcforum! Ciao!
aretusa Inserita: 15 ottobre 2010 Autore Segnala Inserita: 15 ottobre 2010 Riguardo il discorso di portare ad off le uscite degli slave nel caso di mancanza comunicazione con l'hplc ho notato che sui moduli c'è il dip-switch HOLD e sul foglio tecnico dice che se messo ON fa esattamente questo, porta ad off le uscite se manca comunicazione.Qual'è la differenza tra attivare questa funzione e farlo da SW come dicevi tu Ale?
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora