Info Collegamento Plc Interl

[lupoalberto]

Buon giorno a tutti.

mi sto apprestando a mettere in funzione l'impianto elettrico fatto in domotica con componenti INTERL, il programma LADDERHOME mi sembra semplice da usare, ora stavo cercando di collegarmi per scaricare 2 righe di programma ma.... non trovo il sistema per farlo, sono ore che sto provando e sto cercando. il convertitore acquistato funziana correttamente, almeno credo, in quanto lanciando il device discovery vedo la mia CPU con indirizzo 1 mi dice che è collegato.

come LADDERHOME sto utilizzando quello assieme alla fornitura che rovrebbe avere validità un anno ed è la versione 2.91 Q ma non trovo il sistema per mettermi in comunicazione con il PLC.

ma....come si fa????

[del_user_56966]

Il ladderHome funziona in tre modi,

in versione demo puoi programmare ma non puoi scaricare il programma,

con licenza software che devi richiedere fornendo il file che viene creato dal menu UPGRADE,

tasto "create file" (nota che prima va fatto un "delete file")

oppure si può attivare tramite una chiave USB...

rispetto alla licenza come stai?

[lupoalberto]

scusa in che senso prima va fatto il delete file????

dove vedo come sono messo con la licenza???

[lupoalberto]

effettivamente mi dice "License is NOT-VALID, code=3217"

che devo fare???

[del_user_56966]

In alto sui menu a tendina cerca "Options" su questo premi il tasto "UPGRADE" e vedrai che

appare una finestra con in alto tre led,

Licenza non valida! (non puoi scaricare)

Licenza limitata nel tempo (Licenza software)

Licenza OK (se possiedi la Chiavetta USB)

[del_user_56966]

Devi creare un file per richiedere la licenza quindi premi il tasto "Clear licenze info"

poi crea un file di richiesta tramite la pressione del tasto "Create info file" esporti il file

tramite il tasto "Copy User info" e lo invii all'assistenza della Interel (per esperienza ti consiglio di farlo la mattina)

quando ti viene inviato il file di licenza lo carichi nel ladderHome tramite il tasto... "Load Licenze from file" ...

[lupoalberto]

ti ringrazio tantissimo, pensavo, stupidamente, che il sw fosse già attvo visto che mi permetteva di sviluppare.

ho provveduto a creare il file txt e spedirlo al responsabile da cui abbiamo acquiatsto i prodotti

ciao

[del_user_56966]

se hai bisogno di info riguardo agli HomePLC qua trovi molti utilizzatori e System Integrator come me

benvenuto nel mondo della Domotica Programmabile!...

[lupoalberto]

Grazie, io navigo nell'automazione industriale e robotica etc... ma ristrutturando casa non potevo perdere l'occasione per farla in domotica, qui ad asti è un argomento MOLTO poco seguito, penso sia dovuto al livello tecnico generale degli elettricisti di zona e al sistema knx che lo ho trovato molto gabuloso già per me figuriamoci per chi è aituato a collegare un interruttore o pulsante e se di trova deviatore e invertitore va in crisi!!

[del_user_56966]

Grazie, io navigo nell'automazione industriale e robotica

perfetto allora con la IEC1131-3 dovresti andare a nozze!...

in effetti la sola domotica/automazione che più si avvicina allo schema elettrico classico (che un elettricista dovrebbe poter interpretare) può essere solo quella disegnata

in Ladder concordi?

inoltre secondo molti progettisti alla fine stampare lo schema funzionale della logica d'impianto e allegarlo alla 37/08

dovrebbe dovrebbe essere un obbligo come per i normali quadri elettrici...

[lupoalberto]

concordo pienamente, come io devo allegare tutta la documentazione agli impianti che faccio non vedo perchè in un impianto elettrico domensti non si debba fare, oltre tutto costerebbe poco

[del_user_56966]

concordo pienamente, come io devo allegare tutta la documentazione agli impianti che faccio non vedo perché in un impianto elettrico di domestico non si debba fare,

in effetti in questo contesto le nostre normative secondo me sono lontane dalla regola d'arte...

la Domotica deriva dal normale impianto elettrico e ne deve solo automatizzare le funzioni non stravolgerne il concetto elementare su cui questo si basa,

il Ladder nato per sostituire il cablaggio elettrico e attualmente l'unico linguaggio grafico standard che svolge pienamente questa funzione di elettrotecnica base,

non comprendo come sul civile si volesse far passare un qualsiasi altro concetto di automazione che è in totale disaccordo con l'automazione recepita da tutti i settori

sia dell'industria che del terziario,

e che è in totale disaccordo con le normali basi elettrotecniche di comprensione della logica cablata mi sembra solo una brutta forzatura facilmente

concepibile da qualsiasi elettrotecnico che voglia ritenersi tale!

oltre tutto costerebbe poco

si è non è nulla di opzionale, la stampa della logica funzionale d'impianto si esegue da quando esistono i programmi per PLC, addirittura

mi ricordo ancora prima del normale PC, il programmatori "dedicati" con fosfori verdi che per questo utilizzavano una stampante ad aghi...

[lupoalberto]

HAHAHAHA

io ricordo ancora le valige da 25kg della siemens...i mitici PG625 o similari con tastiera estraibile e monitore 6,5" verde e già stampavano lo schema.

[del_user_56966]

o similari con tastiera estraibile e monitore 6,5" verde e già stampavano lo schema.

in effetti sono passati gli anni (oltre 30!!) ma nei sistemi di domotica dedicati si era persa completamente la storia

dell'automazione come se la termoregolazione, l'attuazione, la logica ecc.. sul civile fossero concetti diversi rispetto a quello che già veniva

svolto nel resto dell'automazione, è iniziata una ricerca sfrenata di diversità di prodotto e di modifica dei concetti portanti derivata solo da motivi commerciali

che poco avevano a che fare con l'automazione e la sua regola d'arte tra l'altro già raggiunta nel resto dei settori sia come concetto,

come sicurezza che come modo di operare e documentare il lavoro svolto...

come per il settore macchina si era sviluppato in CNC anche per il civile bastava pensare al PLC Domotico

ovvero un PLC che si adatti meglio alle necessità di distribuzione e cablaggio, cosi come di semplicità d'uso caratteristiche del settore...

ma senza stravolgere tutte le tecniche ormai consolidate, la programmazione ladder in testa era già affidabile e comprensibile

per cui vero candidata a diventare nel tempo unico standard defacto come appunto poi gli è stato riconosciuto in seguito con la EN61131-3!

a distanza di anni però più che di crescita e consolidamento molte di queste politiche di diversificare la regola d'arte dell'automazione si sono dimostrate di tipo fallimentare...

Modificato: 21 novembre 2010 da Aleandro2008

[lupoalberto]

Ciao Aleandro!!!!

sono qui a disturbarti nuovamente, sto mettendo impiendi il mio impianto domotico e ho collegato la mia HCPU DIN ad altri 2 moduli svale ma non riesco a gestirli, io metto nel mio circuito un ingresso di uno slave ma non mi comanda l'uscita abbinata, come indirizzamento degli switch ho 1 sulla CPU (dove sembra funzionare tutto) quindi indirizzo %IX0.0, su uno slave swich su 2 quindi %IX1.0 e sul secondo slave switch su 3 quindi indirizzo %IX2.0....

dove sbaglio!?!?!?! gli slave li posso gestire direttamente dalla CPU!?!?!?!

[del_user_56966]

sono qui a disturbarti nuovamente, sto mettendo impiendi il mio impianto domotico e ho collegato la mia HCPU DIN ad altri 2 moduli svale ma non riesco a gestirli, io metto nel mio circuito un ingresso di uno slave ma non mi comanda l'uscita abbinata,

Allora un passo alla volta, per partire devi riportare gli indirizzi sulla mappa delle risorse (cosi eviti sempre errori) su questa

puoi segnare il codice del modulo, l'uso che ne fai per ogni I/O e quindi ti ritrovi automaticamente:

La lista degli I/O

La lista della spesa

L'indicazione in standard EN61131-3 della singola risorsa

ovvero il progetto nel suo insieme e la memoria storica dell'impianto per le future revisioni.

Adesso vediamo cosa utilizzi!

come indirizzamento degli switch ho 1 sulla CPU (dove sembra funzionare tutto) quindi indirizzo %IX0.0,

esatto se vedo la mappa degli I/O la CPU (indistintamente dall'indirizzo 1-999) parte sempre dall'ingresso %IX0.0

e dall'uscita %QX0.0

su uno slave swich su 2 quindi %IX1.0

Errore, l'indirizzo slave due non corrisponde a %IX1.0 quella è la risorsa del primo master!

Ogni master I/O (sul livello 2) supporta indirizzi da 1 a 28 per i digitali e da 29 a 46 per le periferiche speciali (Luxmetri, termo ecc..)

chiedendo in questi giorni o scoperto che dopo il 46 supporta anche altre periferiche ma questo punto lo devo ancora approfondire...

Quindi il tuo modulo per partire lo potresti mettere sull'indirizzo 1 del master 1 (se non c'è il master lo simula l'HomePLC)

in quel caso vedi dalla tavola delle risorse che gli ingressi dello Slave 1.1 partono da %IX2.0 (e da %QX2.0 per le uscite)

ma se lo vuoi lasciare come Slave 1.2 allora partirai dalla risorsa %IX2.4 in poi...

e sul secondo slave switch su 3 quindi indirizzo %IX2.0....

di conseguenza ti porti un errore anche qui lo slave 3 del master 1 (anche se simulato) parte da %IX2.8

gli slave li posso gestire direttamente dalla CPU!?!?!?!

Ci mancherebbe sennò che fa la CPU...

Dalla CPU puoi gestire 8000 aree di memoria tra Word e singoli Bit ( anche se penso che per farlo servirà una CPU più potente dell'attuale.. )

trovi tutto sulla stessa pagina delle risorse a cui mi riferivo prima!

Ps: i registri sono tutti visibili anche dalla supervisione sia tramite XComm che tramite Modbus RTU,

idem li puoi vedere da Movicom o altro sempre tramite XComm oppure Modbus RTU...

[del_user_56966]

Mi scordavo...

una volta indirizzati i moduli vai in Home&Building e dalla finestra "Qualità Impianto" ti vedi come stanno girando in ogni momento,

la barra colorata è un bargraph che indica appunto la qualità delle comunicazioni in quel dato punto del Bus,

questo spettacolare strumento aiuta a rilevare problemi di doppi indirizzi, problemi sul cavo, alimentazione, watchdog del dispositivo

codici dispositivi, ma soprattutto dimostra a te a se vuoi al cliente finale che l'impianto al momento del collaudo era perfetto!!..

[lupoalberto]

scusascusa!!!!

mi sono perso, dove sarebbe Home&Building????

ora mi sorge il dubbio, guardando gli schemi di collegamento di esempio vedo che il sistema prevede la CPU collegata a n MASTER che a loro volta hanno collegato n SLAVE, io di master non ne ho ed avendo chiesto consiglio direttamente al rappresentante INTERL in questo momento ho una HCPU DIN, 4 moduli SLAVE 4I/4O e qualche ragnetto.

Ora mi viene difficile pensare che i moduli SLAVE non possano essere gestiti direttamente dalla CPU!!!!!!!!!!!!

[del_user_56966]

Per fare la diagnostica e la configurazione dovresti avere ABS-XComm è il pacchetto gratuito che viene dato assieme

al sistema per configurare i moduli direttamente e meglio in on-line anche tramite l'HomePLC...

installato questo sul menu Ghost trovi la selezione per lanciare il server e poi quella per Home & Building System da li si configura

l'HomePLC e poi si accede ai vari setup di dispositivo, alla diagnostica e al debug I/O lato PC che serve appunto a simulare

in tempo reale le attivazioni e le impostazioni che poi farai da Supervisione, indistintamente da quale utilizzi!

ora mi sorge il dubbio, guardando gli schemi di collegamento di esempio vedo che il sistema prevede la CPU collegata a n MASTER che a loro volta hanno collegato n SLAVE, io di master non ne ho ed avendo chiesto consiglio direttamente al rappresentante INTERL in questo momento ho una HCPU DIN, 4 moduli SLAVE 4I/4O e qualche ragnetto.

Ora mi viene difficile pensare che i moduli SLAVE non possano essere gestiti direttamente dalla CPU!

Be ti accorgerai mano mano che l'HomePLC risolve da solo molti dei problemi di configurazione, se non hai il Master 1 (piccoli impianti fino a 256 I/O e 18 moduli speciali)

lui si gestisce direttamente gli slave da 1 a 28 e quelli speciali dal 29 al 46!

quindi sei a posto cosi!

ma dai retta a me se ti vuoi semplificare la vita visto che esiste usa la diagnostica...

[lupoalberto]

scusa cosa intendi con"lui si gestisce direttamente gli slave da 1 a 28 e quelli speciali dal 29 al 46!"

dovrei comunque vederli!?!?!?

sto guardando sulla docimentazione in linea e forse ho capito, provo

[del_user_56966]

dovrei comunque vederli!?!?!?

si sia col master 1 che senza li puoi vedere, per vedere intendo il senso compiuto della parola,

dalla finestra Qualità Impianto si vedono realmente al loro posto (o fuori posto se si dovesse erroneamente sbagliare indirizzo!!)

[lupoalberto]

ora allora vedo di reperire ABS-XComm, nel frattempo stavo provando ad utilizzare i fronti di salita ma mi sembra che non funzioni come pensavo, non dovrebbero rimanere attivi solamente per una scansione????

[del_user_56966]

non dovrebbero rimanere attivi solamente per una scansione????

Dipende una scansione su un PLC Domotico non si comporta come un PLC classico,

vengono letti gli ingressi ->> viene eseguito il programma n.. volte (quindi + scansioni interne del programma e dei fronti) ->> viene aggiornato le uscite

il ciclo dura circa 100 mS è questo è il tempo che impiega un PLC Domotico a gestire più di 1000 I/O sul Bus RS485...

se devi fare in modo di vedere un fronte dall'inizio alla fine utilizza l'area di memoria delayed ovvero quella sui registri da 900 in poi,

la puoi usare cosi come tutti gli altri registri con l'istruzione in lettura/scrittura tipo questa %MX900.0 che gestisce il primo bit (0) del registro 900

sia in lettura che in scrittura!...

[lupoalberto]

comunque ora vedo di trovare il CD che ho ricevuto con la fornitura e in cui dovrei avere ABS-XComm e poi riprovo, per ora ancora grazie

Modificato: 26 novembre 2010 da lupoalberto

[del_user_56966]

e in cui dovrei avere ABS-XComm e poi riprovo,

le istruzioni una volta installato le trovi (dopo il riavvio) cliccando sul menu trasparente che vedrai il alto sul desktop (il menu Ghost)

e premendo il tasto F1...

non prendere paura, ABS non fa solo gli HomePLC quindi il menu comprende n.. argomenti d'automazione..