Kit Homeplc Arrivato - Software e configurazione

[del_user_56966]

Nell'_HELP di ABS vai al capitolo che tratta la libreria XComm con HomePLC e sulle varie risorse X, Y, DT, WR, WL... trovi specificato per ogni

risorsa le zone dove la stessa si può utilizzare con HomePLC!...

[rikynar]

Ok, grazie.

Risolto tutto.

[rikynar]

Buona sera.

Girovagando un po sugli esempi di VB di abs ho visto: Richiede il Server Vocale ABS attivo.

Sapevo della sua esistenza ma per dire la verità non sono mai riuscito a trovarlo.

Ho visto su XComm - System and debug - Accessories - Server Vocal Message c'è qualcosa, ma cliccandoci sopra non mi si avvia nulla.

Ho cercato anche soll'., ma nulla.

Cosa devo fare?

Ne sapete qualcosa?

[del_user_56966]

Con XP lo utilizzavo molto tempo fa.. ma con WIN 7 non saprei!....

magari domani con calma provo...

[cdc]

Ciao a tutti,

dopo molto tempo, sfruttando le mie ultime ore di ferie estive, ho ripreso in mano il kit homePLC.

Ho cercato di collegarmi con il PLC tramite Ladder Home (mettendo in stand-by il server), ma mi compare il seguente errore

Se provo a collegarmi con "Home&building configuration" rimettendoin run il server, riesco a collegarmi al PLC.

Cosa può essere?

Grazie

[del_user_56966]

ho ripreso in mano il kit homePLC.

Ho cercato di collegarmi con il PLC tramite Ladder Home (mettendo in stand-by il server)

Se tramite Home&Building ti puoi connettere allora la configurazione dell'USB è corretta!

prima di mettere in standby il server controlla che tu stia comunicando a 57600 bps...

lato LadderHome devi controllare che tu stia utilizzando la seriale e non la LAN

che la porta COM sia la stessa con cui comunichi da ABS e che la velocità sia imposta sui 57600 bps

per finire che l'indirizzo salvo non sia stato modificato in precedenza.. sia uno (1)...

Quando il LadderHome tenta di comunicare si deve accendere il led Rosso (TX) sul convertitore...

e se poi HomePLC risponde vedrai accendere anche il led Verde! (RX)...

Modificato: 20 agosto 2011 da Aleandro2008

[cdc]

prima di mettere in standby il server controlla che tu stia comunicando a 57600 bps...

OK

lato LadderHome devi controllare che tu stia utilizzando la seriale e non la LAN

OK

che la porta COM sia la stessa con cui comunichi da ABS e che la velocità sia imposta sui 57600 bps

OK

per finire che l'indirizzo salvo non sia stato modificato in precedenza.. sia uno (1).

L'indirizzo del HomePLC è 1, ma se tu intendi l'indirizzo settato in LadderHome è 2. Questo non è l'indirizzo del PC con cui si cerca di accedere al PLC?

Nienete da fare, quando cerco di andare online con il PLC ho sempre error code=3002.

Ciao

[esteban59]

L'indirizzo del HomePLC è 1, ma se tu intendi l'indirizzo settato in LadderHome è 2. Questo non è l'indirizzo del PC con cui si cerca di accedere al PLC?

Nienete da fare, quando cerco di andare online con il PLC ho sempre error code=3002.

L'indirizzo indicato nel LadderHome deve corrispondere all'indirizzo del PLC, e quindi "1"

Modificalo e vedrai che funziona tutto...

[del_user_56966]

L'indirizzo del HomePLC è 1, ma se tu intendi l'indirizzo settato in LadderHome è 2. Questo non è l'indirizzo del PC con cui si cerca di accedere al PLC?

L'indirizzo del LadderHome è quello del PLC con cui vuole comunicare...

su una rete fino a 999 HomePLC... devi specificare con quale comunicare!!

Se l'HomePLC è 1 allora anche l'indirizzo del LadderHome deve essere messo su 1...

[cdc]

Probabilmente mi sono perso in un bicchier d'acqua.

Ma nel LadderHome c'è scritto indirizzo Slave e poi di default era impostato su 2, mentre di fabbrica HomePLC ha indirizzo 1.

Per questo non ho pensato a modificarlo.

Comunque questa sera provo e vediamo se cambia.

grazie per ora.

Saluti

[del_user_56966]

Comunque questa sera provo e vediamo se cambia.

OK, facci sapere!...

[cdc]

Ciao a tutti,

confermo che mettendo l'indirizzo a 1 funziona.

Grazie della dritta e scusatemi per la banalità del problema.

Adesso, tempo permettendo posso proseguire con le mie prove.

Saluti

[gabri.m]

domanda banale:hplc: l'IN1 comanda OUT1 (secondo lo schema su ladder).se io chiudo IN1, l'OUT1 non cambia stato.

bisogna applicare qualche tensione ai capi di IN1? o va bene ponticellare IN1 e com?

[del_user_56966]

bisogna applicare qualche tensione ai capi di IN1? o va bene ponticellare IN1 e com?

Differentemente da quanto accade con la maggior parte di apparati per il civile dove gli ingressi sono elettricamente connessi all'elettronica interna del dispositivo,

e quindi si alimentano tramite questa... in pratica questo significa che la parte elettronica della domotica non è mai separata elettricamente dal cablaggio esterno!

Gli ingressi di HomePLC sono Optoisolati, cioè il circuito d'ingresso e elettricamente separato da circuito elettronico del dispositivo

quindi per poter attivare un ingresso si deve alimentarlo con una tensione esterna, per questo con HomePLC si possono realizzare anche zone PELV e SELV

cosi come richiesto dalle normative in materia.

La soluzione è la stessa già in uso nel settore Industriale dove però rispetto a HomePLC ci sono dei limiti applicativi...

Un PLC Industriale normalmente ha Ingressi SOLO in tensione Continua compresa tra 20 e 26 Vdc

mentre un ingresso HomePLC è si può alimentare con tensioni sia in CONTINUA che in ALTERNATA con range compreso tra 9 e 30 Vac/dc

questo permette di disporre di ingressi che sono utilizzabili indistintamente sia come PNP che come NPN...

Anche alcuni PLC Industriali permettono l'uso NPN-PNP... ma la tensione è sempre in continua e il range limitato...

Spesso con HomePLC si utilizza la stessa tensione applicata al dispositivo per alimentare anche gli ingressi questo è permesso

in questo caso l'isolamento rimane comunque tra elettronica interna e cablaggio esterno del locale ma non si ha alcun isolamento tra eventuali potenziali pericolosi

presenti nel locale e l'alimentazione elettronica della zona (e dell'intero sistema se questa è unica)...

in questo caso è sempre consigliato mettere un alimentatore che sia realmente isolato

Modificato: 28 agosto 2011 da Aleandro2008

[del_user_56966]

Gli unici dispositivi che hanno già l'alimentazione in serie al comune sono i Ragnetti

questo perché l'uso di questi è previsto solo all'interno della scatola 503/504... e non oltre...

in realtà so che esistono anche dei ragnetti con alimentazione esterna cosi come per i moduli DIN ma non sono di uso comune!...

[rikynar]

Ciao a tutti.

Scusatemi per la mia lunga assenza, mia moglie è stata appena operata e tra ospedale, bambini, etc, etc... non riuscivo a trovare il tempo di stare anche un po con voi.

Perdonatemi.

Nel frattempo il mio cervellino non ha smesso di funzionare, anzi, oggi ritorno da voi con un'altro argomento interessante sia per me che per altri utenti del forum.

Controllo Carichi.

Beh, voi mi direte, è semplice.

Si, ma da dove si incomincia?

Come si fa un controllo carichi serio?

Come si progetta?

Grazie anticipatamente.

Riky

[del_user_56966]

Ciao Riky ben tornato!...

Mi spiace per la moglie spero sia tutto OK!

Controllo Carichi.

Beh, voi mi direte, è semplice.

Si, ma da dove si incomincia?

per partire lavoriamo alla rovescia, ovvero dall'esigenza che lo richiede

quindi dal progetto!

Un buon controllo dei carichi deve prevedere tutte le variabili del singolo impianto...

un controllo carichi generico tipo "relè di corrente con uscita a relè" in questi casi serve veramente a poco... ( quando e se funziona.. )

Come si progetta?

Devi partire dall'analisi dei carichi e dalla distribuzione delle linee dell'impianto, secondo il tipo di carichi in gioco e analizzando come sono

distribuiti avrai più o meno possibilità di monitoraggio diretto e differenze di precisione quindi il controllo si complica un po!

In pratica se si misurano più linee è più semplice intervenire sui soli carichi in uso evitando spegnere carichi già spenti...

soprattutto evitando di perdere tempo prezioso in caso di assorbimento molto elevato!

mentre in alcuni casi dovrai utilizzare una tecnica detta a controllo preventivo.. ovvero se l'assorbimento generale è già elevato

e la corrente necessaria per certi carichi in avvio è insufficiente questi carichi dovranno essere messi in standby

e non attivati dato che il loro avvio potrebbe provocare comunque scatti intempestivi...

Come si fa un controllo carichi serio?

Penso che la gestione dei carichi oggi sia un mestiere a tutti gli effetti ci sono da considerare

le iterazioni con gli altri sistemi dell'impianto per esempio i gruppi frigo e latri carichi particolari che non si possono spegnere e accendere come i normali carichi,

ma questo richiede appunto una conoscenza più spinta della semplice sconnessione di carichi elettrici!

[rikynar]

Buon giorno a tutti.

Grazie Aleandro, purtroppo in passato mia moglie ha avuto un incidente sul lavoro e quindi ogni tanto il ginocchio dà problemi, comunquu niente di grave.

Tornando a noi, sto cercando di documentarmi parecchio sul controllo carichi, ma quando apro Ladderhome per provare a fare qualcosa, mi blocco.

Non so come partire.

Per esempio, mia moglie spesso e volentieri accende il Forno dimenticandosi per esempio di staccare il Boiler o si mette a stirare dimenticandosi di staccare la lavatrice o tutto insieme, insomma, almeno 2 volte a settimana la corrente in casa mia si deve staccare.

Devo dire la verità, avendo messo 1 trial e un quadri della Daikin ho fatto richiesta all'Enel per l'aumento di potenza a 4,5Kw, ma non credo di risolvermi tanto il problema. Oltretutto la richiesta l'ho fatta più di un mese fa, ma ancoa niente.

In pratica vorrei dire al plc che quando mia moglie accende un carico:

L'ultimo carico acceso prenda priorità 1, altrimenti appena lo accende se lui ha priorità inferiore si spegne, giusto?

Il mio dubbio nel partire col programma è proprio questo.

Come si fà a dire che il carico appena acceso deve rimanere acceso prendendo priorità maggiore?

Spero di non annoiare nessuno, ma non credo di essere l'unico ad avere questi dubbi.

Pultroppo fino a sta sera non potrò esserci.

Buona giornata a tutti.

Riky

[del_user_56966]

Come si fà a dire che il carico appena acceso deve rimanere acceso prendendo priorità maggiore?

La priorità normalmente si da in modi diversi, mettiamo che tu sia nel caso peggiore ovvero un sensore di Assorbimento unico

in questo caso non hai la capacità di discriminare quale carico sia effettivamente accesso a meno che il comando alla presa non avvenga tramite

attuazione diretta ma tramite l'interruttore del carico (anche questo va previsto)

In quel caso in un appartamento di tipo classico si definisce i carichi con priorità inferiore come per esempio il Boiler, la lavatrice,

i frigoriferi, il condizionamento ecc..

Nel tuo caso quando la moglie accende il forno oppure si mette a stirare puoi intervenire direttamente sul Boiler sconnettendolo in tempo reale visto che

questo non comporta nessun problema... quando il forno arriva in temperatura la corrente scende e quindi il Boiler può accendersi anche subito sfruttando

appunto la capacità di regolazione della sua resistenza che può essere modulata senza problemi!

Questo è chiaramente valido se l'attivazione anche momentanea dei due carichi è ben supportata dall'interruttore del contatore in caso contrario

dovresti lavorare in modo preventivo evitando che il Boiler si attivi fino a quando il forno è utilizzato!

Il problema di un sistema di questo tipo è che non può essere statico, se la potenza fornita passa da 3KW a 4,5KW il problema di prima non c'è più

e i due carichi potrebbero stare attivi entrambi quindi il sistema di controllo dei carichi è legato direttamente alla potenza disponibile a monte!...

Il terzo carico importante nel tuo caso può essere la pompa di calore della Daikin in questo caso si deve inserire un controllo del sistema di condizionamento

e questo tu utilizzando HomePLC con i ragnetti Hydra lo puoi fare benissimo con costi relativamente bassi...

Adesso però devi gestire 3 carichi discreti!

dato che il forno ha priorità 1 il controllo si può alternare tra Boiler e Condizionamento... e qui mi fermo perché questo è un capitolo a parte!...

Modificato: 31 agosto 2011 da Aleandro2008

[gabri.m]

salve a tutti , credo di avereun problema di indirizzamento slave, la rete finora è questa :

hplc-----slave 16I/O-----slave 16I/O (master simulato).

con hplc ed uno slave va tutto bene, apro la diagnostica del HB e lo slave è all'indirizzo 1.

se collego il secondo slave iniziano i problemi: la diagnostica non vede il secondo slave ed il primo slave diventa rosso.

prove effettuate:

-collego il secondo slave all'uscita 2slave del hplc risultato : lo stesso descritto sopra.

- collego il secondo slave all'uscita slave del primo slave risultato : identico a sopra.

- collego il secondo slave all'all'ingresso principale del primo slave , risultato : identico a sopra.

- provo a mettere nel secondo slave indirizzo 2 da "rotari swicth" e rifaccio le prove, risultato niente.

a qlcuno è successo?

[gabri.m]

ok!!!!

risolto il problema: tolto alimentazione al sistema,assegnato indirizzo rotativo , rimesso alimentazione.

[del_user_56966]

se collego il secondo slave iniziano i problemi: la diagnostica non vede il secondo slave ed il primo slave diventa rosso.

a me è successo alla rovescia...

con due moduli slave la diagnostica mi dava un solo modulo... solo che me lo dava anche se sconnettevo uno qualsiasi dei due!...

erano entrambi sullo stesso indirizzo!... :wallbash:

[rikynar]

Buona sera ragazzi.

Scusatemi se in questi giorni non sono molto presente e che tra mia moglie appena operata, i bambini, il lavoro, la casa, etc, etc, mi rimane pochissimo tempo libero. Libero, diciamo quasi libero.

Comunque HomePLC, Net, e PLCForum sono sempre nei miei pensieri.

Tornando a noi, vorrei chiedevi una cosa.

Sono alle prese con lo stacca carichi (STAC1).

C'è possibilità che quando l'amperaggio rilevato si alza o si abbassa (cioè ad ogni variazione) mi si alza un flag?

Qualcuno ha qualche idea su come far alzare un flag quando c'è la lavatrice in funzione?

Grazie a tutti.

P.S.:Un saluto particolare ad Aleandro ed Enrico.

Riky

[del_user_56966]

Qualcuno ha qualche idea su come far alzare un flag quando c'è la lavatrice in funzione?

si avevo fatto già un programma per rilevare una modifica a un valore...

se non ricordo male avevo utilizzato un CMP_W per comparare il valore della variabile con una copia archiviata...

se questa era diversa alzavo un flag e nello stesso momento archiviavo il valore nella copia tramite una WRE16...

quando il valore è uguale la CMP_W abbassa il flag per alzarlo ogni volta che IN1 <> IN2

chiaramente si può anche ampliare il controllo applicando un isteresi alla rilevazione

visto che difficilmente un valore di assorbimento sarà stabile per lunghi periodi...

[rikynar]

Ciao Aleandro, grazie della risposta tempestiva.

E' proprio quello che stò cercando di fare.

Praticamente:

L'amperometro mi dà come stabile sugli 680W, ho fatto la conversione P=V*I solo per comodità.

Appena accendo la lavatrice, o qualsiasi altra cosa il valore aumenta, ma non riesco a "congelarlo", dovrei congelare anche il primo valore letto perchè non stabile.

In pratica, ogni 10 secondi mi immagazzino il primo valore e dopo 15 secondi mi immagazzino il secondo valore per poi confrontare i due valori con CMP_W ed alzare il relativo flag (Lavatrice accesa, Boiler acceso, Microonde acceso, e cosi via)

Spero di essermi fatto capire.

Secondo te è giusta come soluzione, se si, in che modo potrei realizzarla.

Riky