graziano58 Inserito: 25 maggio 2011 Segnala Inserito: 25 maggio 2011 Salve a tutti.Ho colegato nel mio impianto una placca Touch a 6 pulsanti configurandola con il Plug&Play con indirizzamento7-8.Le domande che vi sottopongo sono queste:- Il doppio indirizzamento è dovuto al tipo di pulsantiera (6 puls.).- Se voglio cambiare l'indirizzo del dei nodi come faccio (considerando che questo modulo non lo trovo descritto in "Setting/Private Config" e nemmeno nel menù a tendina della finestra di configurazione). - Forse devo scollegarlo e configurarlo da solo con il programma Device-Discovery.EXE.Grazie.graziano58.
del_user_56966 Inserita: 25 maggio 2011 Segnala Inserita: 25 maggio 2011 - Forse devo scollegarlo e configurarlo da solo con il programma Device-Discovery.EXE.normalmente si.... penso si possa fare anche da H&B ma va provato ...
graziano58 Inserita: 27 maggio 2011 Autore Segnala Inserita: 27 maggio 2011 La configurazione da H&B si riesce a fare. Infatti per un errore di configurazione dell'indirizzo di due moduli li ho annulati e in Setting/Private Config. e riconfigurati con un nuovo indirizzo. Invece con la pulsantiera Touch non ci sono riuscito perchè in Setting/Private Config non l'ho trovata ed è questo che m'interroga. Essendo un modulo configurabile perchè non lo trovo ? Io on risco a vederlo.Graziegraziano58
del_user_56966 Inserita: 27 maggio 2011 Segnala Inserita: 27 maggio 2011 Essendo un modulo configurabile perchè non lo trovo ?Penso si possa fare quando è in comunicazione tramite HomePLC tramite le Private Config dello Spiderper quanto riguarda il fatto che sia configurabile non significa che sia utilizzabile direttamente tramite il livello 1 (Supervisione)molti moduli non sono gestiti direttamente da ABS ma sono visti sempre tramite l'HomePLC... per la configurazione se intendi la modifica dell'indirizzo si usa sempre il Device_Discovery è più semplice (non devi configurare il modulo su ABS)e facile l'individuazione dell'indirizzo stesso, della velocità e del protocollo dato che sul modulo stesso vi possono essere più protocolli..
morassog Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 quante pulsantiere touch si possono collegare ad un master? ovviamente ciascuna andra' indirizzata diversamente
del_user_56966 Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 quante pulsantiere touch si possono collegare ad un master? ovviamente ciascuna andra' indirizzata diversamenteLe pulsantiere si istallano in area RealTime che va da 1 a 28 indirizzile Pulsantiere da 3 Ingressi Touch occupano 1 indirizzo quindi di queste 28 Pulsantiere..le pulsantiere da 6 Ingressi Touch occupano 2 Indirizzi quindi di queste 14 Pulsantiere per ogni Master e combinazioni di queste...
morassog Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 Aleandro hanno anche delle uscite logiche? o solo in?non ho trovato uno schema logico di collegamento e non ho sottomano il ladder in questo momentograzie
del_user_56966 Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 hanno anche delle uscite logiche? o solo in?per entrambe i modelli il primo bit fa questo...1 Input = Sensore presenza (si attiva se avvicini la mano alla placca)------ Out 1 = Luce perimetrale e l'illuminazione laterale della placca (Blu Soft)Se prendi la placca a tre pulsanti avrai...2 Input = Touch 1-------------- 2 Output = comando Led del Touch 13 Input = Touch 2-------------- 3 Output = comando Led del Touch 24 Input = Touch 3-------------- 4 Output = comando Led del Touch 3Se prendi la placca a sei pulsanti avrai...gli input da 1 a 4 come sopra... e segue..5 Input = Touch 4-------------- 5 Output = comando Led del Touch 46 Input = Touch 5-------------- 6 Output = comando Led del Touch 57 Input = Touch 6-------------- 7 Output = comando Led del Touch 6
morassog Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 l'out del led e' utilizzabile anche per pilotare un ingresso logico per esempio di un rele' o e' integrato nella placca?scusa ma non mi ricordo piu' come e' fatta e l'ho presa in mano ormai un anno fa...grazie
del_user_56966 Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 l'out del led e' utilizzabile anche per pilotare un ingresso logico per esempio di un rele' o e' integrato nella placca?no, la placca va su 503 non ha altri carichi da pilotare...
morassog Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 ok, c'e' comunque il vantaggio che non devo utilizzare un ragnetto e mezzo, il che vale il solo costo della placcagrazie per i dettagli
del_user_56966 Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 ok, c'e' comunque il vantaggio che non devo utilizzare un ragnetto e mezzo, il che vale il solo costo della placcasi ma oltre a questo... l'effetto della placca non è paragonabile ad altri...la luce perimetrale io la uso come luce di passo e come luce soft per la camera dei bambini...eliminate tutte quelle odiose luci cinesate... da presa, liberato le prese... colore molto più elegante, meno pericoli per i piccoli.. ecc..+una sola placca fa luce diffusa che permette anche di alzarsi di notte senza accendere le luci... ma allo stesso tempo non disturba per addormentasi...
morassog Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 si, concordo pienamente, sono soldi ben spesi e meno fili da tiraresi potrebbe anche far accendere al passaggio collegandola alla logica dei sensori IR, perche' credo che per accendersi bisogna avvicinarsi quai da sfiorarla vero?
del_user_56966 Inserita: 11 gennaio 2012 Segnala Inserita: 11 gennaio 2012 perche' credo che per accendersi bisogna avvicinarsi quai da sfiorarla vero?anche questo lo decidi tu... hai un sensore di presenza che quando avvicini la mano chiude un ingresso...poi ci fai cosa ti pare..idem la luce perimetrale per te è una normale uscita e la piloti come meglio credi...non c'è nessun limite imposto dal produttore...si potrebbe anche far accendere al passaggio collegandola alla logica dei sensori IR,certo le placche potrebbero accendersi solo con presenza e spegnersi quando non c'è nessuno oppure se si vuole oscurità completa...accendersi dio notte solo quando passi...lampeggiare in caso di allarme GAS... Incendio... Intrusione...accendersi solo in un determinato momento...e miscele di tutto questo... ovvero libertà assoluta di programmazione.. sei tu che decidi!... è se vuoi puoi far in modo che non esista un Impianto simile all'altro... anche questo spesso serve per gestire le necessità del cliente finale...
elfo1961 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 Salve a tutti e complimenti per la qualita' del forum.Premetto che sono un 50enne (paleo)programmatore di applicativi gestionali in ambiente linux con zero competenze impiantistiche, quindi mi appello alla clemenza della corte.... Qualche mese fa ho acquistato lo starter Kit e frequentato il corso ladder 1, con qualche difficolta' (non sono elettricista) ho montato il tutto (e anche qualche componente aggiuntivo) su un pannello, e nel (poco) tempo libero cerco di conoscere meglio questo affascinante sistema.Da pochi giorni mi sono arrivati anche un HPLC.Linux (ma devo ancora cominciare a guardarci dentro) e due placche glass da 6 pulsanti.Confesso che non ricordavo quanto quotato sotto, e quando me ne sono accorto ci sono rimasto un po' male...l'out del led e' utilizzabile anche per pilotare un ingresso logico per esempio di un rele' o e' integrato nella placca?Vista la gia' elevata qualita' del prodotto, a mio parere sarebbe un miglioramento notevole ....Quindi, per controllare un carico, devo usare l'uscita di un altro modulo....Non avendo uscite per pilotare direttamente carichi esterni, come si implementa la fault tolerance con questo componente?Questo non le rende assolutamente inutili in caso di interruzione del bus?Saluti,Elfo
del_user_56966 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 con qualche difficolta' (non sono elettricista) ho montato il tutto (e anche qualche componente aggiuntivo) su un pannello, e nel (poco) tempo libero cerco di conoscere meglio questo affascinante sistema.certo le difficoltà esistono se uno non è del mestiere.... cose spesso semplici come i termini possono diventare uno scoglio da superare... ma in fondo essendo cose interessanti se si ha un po di passionesi possono superare... Da pochi giorni mi sono arrivati anche un HPLC.Linux wub.gif (ma devo ancora cominciare a guardarci dentro) e due placche glass da 6 pulsanti.Confesso che non ricordavo quanto quotato sotto, e quando me ne sono accorto ci sono rimasto un po' male...Non capisco ma all'ordine ti era stato detto che le Placche con pulsanti pilotavano i carchi?...non so di questi annunci?... Le placche Touch hanno fino a 7 Ingressi e 7 controlli di segnalazione a Led.... non essendo usate per attivare fisicamente i carichi non necessitanodi fault Tolerance... quella si applica solo dove c'è qualcosa da pilotare....Questo non le rende assolutamente inutili in caso di interruzione del bus?Infatti ma il Fault Torence funziona in modo diverso da come lo interpreti tu...è la periferica dove è collegato realmente il carico a prendere il controllo e continuare la gestione delle attivazioni a lei connesse...alle placche Touch dal punto di vista installativo non andrebbe mai comunque nessun carico di potenza!...
elfo1961 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 Non capisco ma all'ordine ti era stato detto che le Placche con pulsanti pilotavano i carchi?...Assolutamente no. Avevo male interpretato io. :dunce: Infatti ma il Fault Torence funziona in modo diverso da come lo interpreti tu...è la periferica dove è collegato realmente il carico a prendere il controllo e continuare la gestione delle attivazioni a lei connesse...Per controllare il carico devo usare l'uscita di un altro modulo, giusto?quindi in caso di interruzione/corto (fault) del bus, dovrei avere un pulsante "tradizionale" su un ingresso dello stesso slave, e programmare opportunamente la logica locale.E se volessi usare solo pulsantiere touch?Saluti,Elfo
del_user_56966 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 quindi in caso di interruzione/corto (fault) del bus, dovrei avere un pulsante "tradizionale" su un ingresso dello stesso slave, e programmare opportunamente la logica locale.E se volessi usare solo pulsantiere touch?Se hai solo pulsantiere Touch per principio sei soggetto al guasto...ti faccio un esempio semplice... anche se tu avessi una pulsantiera all'ingresso del locale collegata al modulo di uscita che è in una scatola di derivazione o peggio al quadro e il guasto è sul cavo che collega i due dispositivi..dove per guasto più frequente si intende...rottura di un conduttore su un morsetto.... succede molto spesso quando si usa un cavo rigido... èper per questo che con HomePLC è consigliato flessibile!bassa impedenza del Bus causata dal guasto anche di un solo transcivers.... questa è la principale causa di disagio visto che può capitare proprio durante un temporale per colpa delle extratensioni che si verificano a causa dei fulmini... se non si sono adottati provvedimenti di isolamento tra zona e zona che con HomePLC ormai si fa semplicemente e quotidianamente con oggetti di basso costo che stanno nella cassetta attrezzi del S.I ovvero gli straordinari opto-isolatori di Bus RIMM... corto circuito del bus... anche questo tipo di guasto può essere dovuto al corto netto di uno dei transciver che ricordo sui Bus essere sempre in parallolo tra loro... e meno frequentemente ma sempre possibile un corto tra conduttori...come vedi sarebbe impossibile in tutti questi casi dare un qualsiasi accenno di sicurezza all'utente finale e quindi in questi casi non si può garantire nessun livellodi fault tolerance...Le funzioni di fault tolerance non si ottengono appieno installando a caso... per ottenere la massima resistenza al guasto occorre capire bene come si deve comportarel'impinato in questa evenienza e progettarlo in questa direzione.. quindi una parte la fa il sistema e l'altra il progettista...
del_user_56966 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 (modificato) Chiaramente un sistema HomePLC offre vari livelli di sicurezza operativa rispetto a queste evenienze...per esempio la possibilità di alimentare anche singolarmente e/o a zone i vari moduli...e anche di farlo con tensioni diverse sia in continua che in alternata.... e anche l'HomePLC.Linux non è da meno... la possibilità di isolare in modo professionale la parte degli ausiliari dalla parte elettronica derivata dal fatto che tutti gli ingressi soloopto-isolati con alimentazione separata... anche i soli ragnetti che sono opto-isolati possono essere richiesti anche con alimentazione degli ingressi completamente separata..e questo permette di realizzare anche delle zone separate galvanicamente dal resto dell'impianto fino ad arrivare alla realizzazione di zone PEL o SELV...una cosa interessante è che il corto-circuito del Bus primo non causa nessun tipo di problema di arresto totale dell'impianto come potrebbe essere invece nel corto di un cavo bus dove segnale Bus e alimentazione siano miscelati... in quel caso c'è il blocco totale del controllo fino all'avvenuto ripristino del corto-circuito...se ben progettato un sistema HomePLC anche il corto di una zona non inibisce il funzionamento delle altre.... anzi è addirittura permesso spegnere le zone su comando come fanno gli alimentori telecontrollati HP... Modificato: 11 febbraio 2012 da Aleandro2008
elfo1961 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 Se hai solo pulsantiere Touch per principio sei soggetto al guasto...E questo (secondo me) e' un piccolo limite ma un vero peccato!Se la pulsantiere potessero pilotare direttamente i carichi ed essere programmate con logica locale, come uno slave i/o, anche un impianto con solo pulsantiere touch sarebbe pienamente fault tolerant. Esempio: luce scale controllata (solo) da pulsantiere touch, che fanno anche da luci guida notturne / luci emergenza.In caso di fault, mi ritroverei le scale al buio... Se ogni pulsantiera potesse controllare direttamente la luce del piano, avrei risolto il problema... o no?In altre parole, se ho capito bene:Uno slave i/o (anche ragnetto) si puo' programmare con logica locale (da ABS), per cui in caso di fault l'ingresso n agisce sull'uscita n (dello stesso modulo);non avendo uscite da pilotare, ovviamente questo non ha senso con le placche touch.Tornando all'esempio delle scale, ipotizzando per semplicita' di usare un solo slave i/o:Pulsante piano terra -> ingresso 0 -> uscita 0 -> luce piano terraPulsante piano primo -> ingresso 1 -> uscita 1 -> luce piano primo....In run, ogni pulsante accende entrambe le luci... In fault, ogni pulsante accende la luce del piano. corretto fin qui?Mi piacerebbe poter fare la stessa cosa con le pulsantiere touch...Saluti,Elfo
del_user_56966 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 Se la pulsantiere potessero pilotare direttamente i carichi ed essere programmate con logica locale, come uno slave i/o, anche un impianto con solo pulsantiere touch sarebbe pienamente fault tolerant.forse non mi sono spiegato moltio bene... i conduttori dei carichi dal punto di vista progettuale/elettrico non ci sono proprio dove risiede la placca!... Esempio: luce scale controllata (solo) da pulsantiere touch, che fanno anche da luci guida notturne / luci emergenza.In caso di fault, mi ritroverei le scale al buio... Se ogni pulsantiera potesse controllare direttamente la luce del piano, avrei risolto il problema... o no?Non so se sai che esistono anche le placche con uscita a relè (e quindi senza Bus...) nel caso tu desideri che la placca Touch svolga le veci di un normale interruttorepuoi prendere la versione con i relè e poi la gestici come dici tu...In altre parole, se ho capito bene:Uno slave i/o (anche ragnetto) si puo' programmare con logica locale (da ABS), per cui in caso di fault l'ingresso n agisce sull'uscita n (dello stesso modulo);esatto!non avendo uscite da pilotare, ovviamente questo non ha senso con le placche touch.esatto!Tornando all'esempio delle scale, ipotizzando per semplicita' di usare un solo slave i/o:Pulsante piano terra -> ingresso 0 -> uscita 0 -> luce piano terraPulsante piano primo -> ingresso 1 -> uscita 1 -> luce piano primo....In run, ogni pulsante accende entrambe le luci... In fault, ogni pulsante accende la luce del piano. corretto fin qui?perfetto!... Mi piacerebbe poter fare la stessa cosa con le pulsantiere touch...tutto è possibile... quello che oggi non si può domani si può... come diceva il mitico TOTO.... .c'è chi non può e c'è chi può......IO può!in parte è anche vero con gli HomePLC in realtà non è che non si può fare magari è solo che nessuno lo ha seriamente richiesto...come dire HomePLC segue le richieste di mercato probabilmente se questa è un esigenza vera tra un pò anche le placche Touch faranno parte di tutti i dispositivi resistenti al guasto...
elfo1961 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 forse non mi sono spiegato moltio bene... i conduttori dei carichi dal punto di vista progettuale/elettrico non ci sono proprio dove risiede la placca!... blink.gifBeh, e' piu' probabile che sia io a non riuscire a spiegarmi o a non capire, grazie per la pazienza.Con "pilotare direttamente i carichi" intendevo la possibilita' di pilotare un relay, come fanno i ragnetti. Forse "direttamente" era improprio...Non so se sai che esistono anche le placche con uscita a relè (e quindi senza Bus...) nel caso tu desideri che la placca Touch svolga le veci di un normale interruttorepuoi prendere la versione con i relè e poi la gestici come dici tu...Senza bus non vale!!! Poi io cosa programmo??? in parte è anche vero con gli HomePLC in realtà non è che non si può fare magari è solo che nessuno lo ha seriamente richiesto...come dire HomePLC segue le richieste di mercato probabilmente se questa è un esigenza vera tra un pò anche le placche Touch farannoparte di tutti i dispositivi resistenti al guasto...A volte il mercato si anticipa, credo che l'hplc ne sia la prova... Non so quanto possa essere complesso (e costoso) implementarlo, ma visto che, al momento, per usarle devi aggiungere un modulo di output, se l'aumento del costo della placca fosse di poco superiore credo che ne varrebbe la pena.Tra l'altro (come con gli altri slaves) si potrebbe mettere in marcia l'impianto anche con la sola logica distribuita...monti le placche, colleghi le uscite e ... luce fu! (e ti risparmi anche il collegamento dei pulsanti).Al contrario, non avendo questa possibilita' l'uso delle placche (secondo me) introduce una criticita' nel sistema, e ne complica l'utilizzo.Saluti,ElfoPS OT: mi scuso in anticipo se le risposte dovessero tardare, ma (per fortuna, visti i tempi) il mio noioso lavoro di programmatore gestionale mi lascia poco tempo per "giocare" con la domotica, ma ormai sono contagiato...
del_user_56966 Inserita: 11 febbraio 2012 Segnala Inserita: 11 febbraio 2012 mi lascia poco tempo per "giocare" con la domotica, ma ormai sono contagiato...si che HomePLC è simile a un virus... qualche accenno lo aveva già dato... comunque l'idea è da tener presente magari se mi trovo a discuterne sento cosa ne pensa anche qualche addetto...
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