clarossi Inserito: 27 giugno 2011 Segnala Inserito: 27 giugno 2011 Un saluto a tutti,posto in questa sezione il mio problemaperchè la ritengo la piu' adatta,devo mettere insieme un sistema di gestione da PCdei componenti:due termocucine a legna una caldaia a gasoliopannello solare termicobollitore 400 LITRItutto l'impianto è attualmente utilizzatomanualmente o meglio ogni componenteha suoi pezzi che lo gestiscono:le termocucine 2 termostati che comandano 2 circolatoriche mandano direttamente una ai termosifoni e al bollitoree l'altra solo ai termosifonila caldaia a gasolio idemi pannelli solo al bollitoresi capisce che una eventuale gestione "integrata"porterebbe a evidenti benefici:si tratta quindi di puntare su unacentralina e/o plc e/o controlloreche si possa collegare e programmare da PCche accetti diversi ingressi (sonde PT100 o similianche per la temperatura esterna, termostati vari,anche ambiente ecc..)e abbia diverse uscite, 8 circolatori,6 elettrovalvole ecc..il tutto sarebbe auspicabile alimentarlo da Fotovoltaicocon un sistema di batterie tamponesoccorso dalla linea elettrica tradizionalein caso di assenza di sole.Sono accettati tutti i consigli di componentisticaesistente sul mercato,naturalmente io un po' di ricerche le ho fatte,ma ho tanto bisogno di consigli...GrazieClaudio
del_user_56966 Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Inserita: 28 giugno 2011 naturalmente io un po' di ricerche le ho fatte,ma ho tanto bisogno di consigli...se ti serve un sistema di domotica con caratteristiche che vadano dalla programmazione standard della termoregolazione alle classiche funzionalità di Domotica, sempre liberamente programmabili in Standard EN 61131-3e che sia il più adatto per supportare l'alimentazione non rigida e in tampone può sicuramente essere adatta una soluzione HomePLC ..
clarossi Inserita: 28 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 28 giugno 2011 benissimo,adesso ho un bel po' di cose da vedere,ha veramente moltissimi sensori....va visto benegrazie del consigliobuona giornata
del_user_56966 Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Inserita: 28 giugno 2011 ha veramente moltissimi sensori....in realtà ne ha moltissimi di più solo che sono troppi per listarli tutti...esistono altri cataloghi proprio per i sensori... di ogni tipologia...
del_user_56966 Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Inserita: 28 giugno 2011 ha veramente moltissimi sensori....va visto benesi e considera che per regolazioni termotecniche grazie proprio a particolari sensori e attuatori sviluppati ad hoc questo sistema può svolgere funzioni evolute molto particolari proprio in presenza di più fonti energetiche, si può oltre ad ottimizzare perfettamente il risparmio energetico sempre in modo correlato con le altre regolazioni...
del_user_56966 Inserita: 28 giugno 2011 Segnala Inserita: 28 giugno 2011 ha veramente moltissimi sensori....va visto benesi e considera che per regolazioni termotecniche grazie proprio a particolari sensori e attuatori sviluppati ad hoc questo sistema può svolgere funzioni evolute molto particolari proprio in presenza di più fonti energetiche, si può oltre ad ottimizzare perfettamente il risparmio energetico sempre in modo correlato con le altre regolazioni...
clarossi Inserita: 29 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 29 giugno 2011 tanto per restare sul concreto,diciamo come punto di partenza.....metti che ho da gestire un semplice impiantocompostro da:A - un sensore temperatura (range 18/24) ambiente B - una caldaia (per il momento)C - un sensore temperatura (range 30/100) acqua calda impiantoD - un circolatore che gestisce la circolazione dell'acquaa quanto ho capito mi servono:un modulo masterA - ? un modulo termoregolatore (MCT)B - ? un relè accendi e spegni caldaiaC - ? una sonda rilevazione temperaturaD - ? un relè accendi spegni circolatorecavi e softwarese è corretto quali sono i singolimoduli Homeplc?
del_user_56966 Inserita: 29 giugno 2011 Segnala Inserita: 29 giugno 2011 A - un sensore temperatura (range 18/24) ambienteB - una caldaia (per il momento)C - un sensore temperatura (range 30/100) acqua calda impiantoD - un circolatore che gestisce la circolazione dell'acquaa quanto ho capito mi servono:Per sensore di temperatura occorre specificare la tipologia, alcuni sistemi intendono la "Sonda" come termostato perché le funzioni sono tutte svoltedal controllore a monte, HomePLC oltre a disporre di sonde di temperatura semplici supporta anche dei veri e propri termoregolatori PID autonomiche possono essere poi telecontrollati e programmati tramite logica....un modulo masterse i 4 ingressi Opto e le 4 uscite a relè dell'HomePLC sono sufficienti il Master può non servire...i master di solito si mettono quando si necessità di creare più zone di controllo e quindi di più risorse...ma le risorse del primo Master sono gestibili anche direttamente dall'HomePLC stesso!... A - ? un modulo termoregolatore (MCT)Metti un MCT se ti serve una sonda di temperatura con pannello operatore/display e/o regolazione...in alternativa puoi mettere anche soltanto una sonda di temperatura.... B - ? un relè accendi e spegni caldaiadi base a bordo di un HomePLC ci sono 4 uscite a relè da 10 A 250Vac..C - ? una sonda rilevazione temperaturaOK,D - ? un relè accendi spegni circolatoreOK,cavi e softwaredirei che ti manca il convertitore RS485 per dialogarci, penso che esista anche un HomePLC con RS232 ma normalmente si opta per lo standard RS485 cosi puoi gestire anche i vari moduli direttamente!se è corretto quali sono i singolimoduli Homeplc?il codice HomePLC 4Input opto + 4 Output Relè dovrebbe essere il HP/EPLC2i codici del termoregolatore sono ST/MCT3 oppure ST/MCU3 (versione con sensore umidità)...fatti con comunque confermare i codici non so quanto siano aggiornati i miei, per la sonda senti direttamente ancheperché dovrebbero uscire adesso altre tipologie di analogiche compreso appunto quelle per sensori di temperatura...
Volutamente Anonimo Inserita: 29 giugno 2011 Segnala Inserita: 29 giugno 2011 Sembra una caledioscopio.piccolo suggerimento.L'impianto e' stato progettato integrato cosi'? oppure e' nato per "approssimazioni successive"?valuta bene ma bene ma parecchio bene la circuitazione idraulica.Per quanto tu voglia integrare con l'elettronica cerca di verificare quello che ti consente di fare la circuitazione idraulica, e verifica che non ci siano paossibilità di circolazioni parassite.Altrimenti fai un automatismo che non ti fa risparmiare niente.Ci sono dei circuiti che lavorano a vaso aperto? sono accoppiabili con altri? con cosa?
del_user_56966 Inserita: 29 giugno 2011 Segnala Inserita: 29 giugno 2011 Altrimenti fai un automatismo che non ti fa risparmiare niente.L'ottimizzazione e il risparmio è secondo me una fase successiva, quando si riesce cioèa gestire l'impianto in modo automatico e si dispone di tutti i sensori nel programma di gestione,poi per questo tipo d'impianti serve un dispositivo necessariamente liberamente programmabilesenza restrizioni legate alle sole configurazioni che nel caso d'impianti combinati non sono adeguate salvo che impianto e programma non sia fatto dallo stesso produttore...mentre per impianti custom è fortemente sconsigliato avere qualsiasi limite di programmabilità...
AVC_Veronica Inserita: 29 giugno 2011 Segnala Inserita: 29 giugno 2011 A - un sensore temperatura (range 18/24) ambiente dipende dal tipoPt100/1000 sonte ntc..eccB - una caldaia (per il momento)C - un sensore temperatura (range 30/100) acqua calda impianto idem come spraD - un circolatore che gestisce la circolazione dell'acquaio metterei:HMI con modbus master verso HPLC che mi permette di avere 4I e 4 uscie a Relè,sempre in modbus una scheda 4 ingressi configurabili per sonde temperaturacavi e softwareriassumo:1) HMI1) HPLC1) ConvertitoreFinepuoi gestire il tutto in modo grossolano a soglie oppure tramite PID (regolazione fine) basta dire all'HLPC cosa fare.il ccosto non è eccessivo , come una buona centralina classica non programmabileIl terminale HMI serve per gestire i parametri e fare cronoterostato settimanale o mensile o annulae o come ti piace, e ottimizzarlo in funzione delle varie esigenze (estate inverno ecc)
clarossi Inserita: 30 giugno 2011 Autore Segnala Inserita: 30 giugno 2011 per volutamente anonimvedo che conosci bene il problema idraulico,il mio impianto aveva la sua etàed era ed è abbastanza complesso,non grande, ma complesso,come d'altronde si può capire daicomponenti che ho elencato,in pratica sono più circuiti interagentie "isolabili" tramite elettrovalvole e "valvole di non ritorno"sulle mandate,esistono comunque problemi sui ritorni da risolverel'esperienza sul suo funzionamentome la sono fatta gestendolo "a mano"per circa un anno in tutte le stagioniadesso è venuto il momento di automatizzare
del_user_56966 Inserita: 1 luglio 2011 Segnala Inserita: 1 luglio 2011 me la sono fatta gestendolo "a mano"per circa un anno in tutte le stagioniadesso è venuto il momento di automatizzarese sai mendare l'impianto in manuale una volta installati attuatori e sensori farel'automazione viene naturale!...
tonyv_78 Inserita: 1 luglio 2011 Segnala Inserita: 1 luglio 2011 Salve a tutti, mi intrometto nella discusione di "clarossi" perchè ho un problema simile nel senso che devo fare anch'io un controllo per gestire l'impianto termotecnico della mia casa che comunque è un pòdiverso da quello di "clarossi" il mio impianto sarà composto da:- fonte primaria di calore e freddo a pompa di calore, quindi l'impianto sarà dotato di panelli radianti a pavimento (riscaldamento\raffrescamento)- secondo ci saranno 2 deumidificatori per deumidificare l'aria quando si fa raffrescamento con i panelli radianti a pavimento- terzo ci sarà un recuperatore di calore per il ricambio dell'aria.- quarto l'impianto a pavimento sarà suddiviso in 2 zone per cui ci sara la necessita di controllare pure due valvole miscelatrici (con controllo variabile da 0-10 volt) inoltre cii saranno pure delle valvole ON-OFF per quelle zone dove vorro controllare in maniera più fine la termoregolazione.. Mi ero dimenticato di dire che molto probabilmente ci sara da integrare con il tutto anche la centralina della pompa di calore che comunque dovrebbe gestire la regolazione climaticadell'acqua in mandata all'impianto a panelli radianti, la sudetta pompa, al momento hanno solo l'interfacciamento verso impianti domotici con conessione EIB/KNX (solo a livello hardwware)per la gestione software mi hanno garantito che sarà fatta a breve, proveròpure a sentire se prevedono un'interfacciamento con protocolli tipo MOD-BUS o similari.Inizialmente pensavo di montare una centralina climatica (che alla fine sono dei plc fatti ad hoc per quegli usi) che hanno dei programmi personalizzabili solamente dalla ditta che li vende,ma visti i costi di questi dispositivi mi stavo chiedendo, vista la discussione di "clarossi" se fosse possibile implamentare senza duscire di testa una cosa simile anche con il sistema homeplc che comunque voglio usare per il resto dell'impianto domotico della mia nuova abitazione.E che mi spaventa un pò questa parte dell'impainto domotico la vedo un pò complassa da realizzare ma penso che se la gente più esperte che c'è in questo forum mi desse dei consigli potreirealizzare al meglio questa parte di impianto.Grazie in anticipo per il vostro aiuto.
del_user_56966 Inserita: 1 luglio 2011 Segnala Inserita: 1 luglio 2011 fonte primaria di calore e freddo a pompa di calore, quindi l'impianto sarà dotato di panelli radianti a pavimento (riscaldamento\raffrescamento)Per la parte riscaldamento è più semplice, mentre per la parte refrigerazione dovrai installare necessariamente una misura d'umiditànell'ambiente... se usi un HomePLC puoi risolvere facilmente dato che basta passare da un MCT (solo temperatura) a MCU Temperatura + umiditàcon montaggio diretto in una semplice 503 standard... - secondo ci saranno 2 deumidificatori per deumidificare l'aria quando si fa raffrescamento con i panelli radianti a pavimentoIl controllo può essere anche per ogni singolo locale...- terzo ci sarà un recuperatore di calore per il ricambio dell'aria.qui la logica di controllo può essere adattata (per non dire deve) in modo specifico in base a vari parametri...- quarto l'impianto a pavimento sarà suddiviso in 2 zone per cui ci sara la necessita di controllare pure due valvole miscelatrici (con controllo variabile da 0-10 volt)La tua intenzione spero sia quella di ottenere due regolazioni distinte?inoltre cii saranno pure delle valvole ON-OFF per quelle zone dove vorro controllare in maniera più fine la termoregolazione..OK,Mi ero dimenticato di dire che molto probabilmente ci sara da integrare con il tutto anche la centralina della pompa di calore che comunque dovrebbe gestire la regolazione climatica dell'acqua in mandata all'impianto a panelli radianti, la sudetta pompa, al momento hanno solo l'interfacciamento verso impianti domotici con conessione EIB/KNX (solo a livello hardwware)per la gestione software mi hanno garantito che sarà fatta a breve, proverò pure a sentire se prevedono un'interfacciamento con protocolli tipo MOD-BUS o similari.Per il Modbus RTU l'interfacciamento è diretto mentre nel caso del KNX serve un ulteriore interfaccia ma penso possa essere fornita anche dal produttore...l'unico neo di queste soluzioni è che le interfacce le fanno pagare un botto!... Inizialmente pensavo di montare una centralina climatica (che alla fine sono dei plc fatti ad hoc per quegli usi) che hanno dei programmi personalizzabili solamente dalla ditta che li vende,ma visti i costi di questi dispositivi mi stavo chiedendo, vista la discussione di "clarossi" se fosse possibile implamentare senza duscire di testa una cosa simile anche con il sistemahomeplcBe! gli HomePLC hanno la climatica già nel Kernel quindi puoi gestire direttamente la mandata in base alla temperatura esterna in modo nativo e telecontrollareil tutto e volendo anche registrare e analizzare i dati per l'ottimizzazione dell'impianto nel tempo... che comunque voglio usare per il resto dell'impianto domotico della mia nuova abitazione.una volta regolato e controllata la logica della parte termotecnica questa è la parte più semplice... E che mi spaventa un pò questa parte dell'impainto domotico la vedo un pò complassa da realizzare ma penso che se la gente più esperte che c'è in questo forum mi desse dei consigli potreirealizzare al meglio questa parte di impianto.come ti dicevo spesso si prende paura in modo ingiustificato, certo se fai un altro mestiere non è un problema di quale soluzione scegli ma semmai un problemadi fondo non è il tuo lavoro e quindi ti mancherebbero le nozioni di base... ma per quello non mi scandalizzerei... voglia e tempo permettendo c'è chi si sta facendo la propria Domotica personalizzata secondo i propri gusti e senza particolari limitazioni... magari per la parte che non vuole gestire si affida a un esperto e altri come vedi raccolgono molte informazioni anche sui Forum...
AVC_Veronica Inserita: 1 luglio 2011 Segnala Inserita: 1 luglio 2011 mi accodo ad alessandro,e Per il Modbus RTU l'interfacciamento è diretto mentre nel caso del KNX serve un ulteriore interfaccia ma penso possa essere fornita anche dal produttore...l'unico neo di queste soluzioni è che le interfacce le fanno pagare un botto!...puoi optare per un HMI+EIb che ti fà da gateway, con meno di 400 euro te la cavi , e almeno hai un touch su cui impostare i parametri di set-up a piacere e magari farti un grafico delle temperature o realizzarti modalità di funzionamento in funzione della stagione
del_user_56966 Inserita: 1 luglio 2011 Segnala Inserita: 1 luglio 2011 puoi optare per un HMI+EIb che ti fà da gateway, con meno di 400 euro te la cavi , e almeno hai un touch su cui impostare i parametri di set-up a piacere e magari farti un grafico delle temperature o realizzarti modalità di funzionamento in funzione della stagioneOttimo Veronica!io consiglio sempre un HMI nel locale caldaia... in questo caso è una domotica ma una visione dei parametri termotecnici anche dove ci sono gli impianti è molto gradita per la loro corretta gestione...poi se ti fa anche da interfaccia tra HomePLC e KNX in pratica ben venga....
Volutamente Anonimo Inserita: 1 luglio 2011 Segnala Inserita: 1 luglio 2011 (modificato) Per Clarossi.Mi sono fatto qualche anno di esperienze sulla regolazione di impianti, quindi il suggerimento che ti posso dare e' di partire dalla circuitazione idraulica.L'idraulica e' "l'hardware" la regolazione e' il Software (se vogliamo fare un parallelo).Non puoi pensare di ingegnarti a creare un sw per masterizzare un Cd. . se a bordo non hai il masterizzatore.Fossi in te mi prenderei il tuo tempo, farei il rilievo del circuito idraulico (anche spannometrico) per capire la posizione e la circuitazione esatta tra produzione, distribuzione e utenze e da li in poi, si inizia a vedere se possiamo passare subito al SW oppure c'e' da implemanetare qualcosa sull'hd.Posti poi lo schema sul forum e vedrai che i suggerimenti non mancheranno.Visto che non mi ero sbagliato all'inizio (impianto costruito per approssimazioni successive) ti consiglio di partire cosi'.Non sperare che una regolazione ti risolva qualcosa, se la circuitazione idraulica non te lo consente. Modificato: 1 luglio 2011 da Volutamente Anonimo
del_user_56966 Inserita: 1 luglio 2011 Segnala Inserita: 1 luglio 2011 Non sperare che una regolazione ti risolva qualcosa, se la circuitazione idraulica non te lo consente.Questo è evidente, per fare una buona regolazione servono i giusti attuatori (valvole ecc..) e i giusti sensori (Temperature ecc..)poi vanno ben posizionati... anche questo è essenziale!e da ultimo un buon controllore che ti permetta di arrivare a 10 e non come può capitare che manca sempre 1 per arrivarci...
tonyv_78 Inserita: 2 luglio 2011 Segnala Inserita: 2 luglio 2011 Grazie come sempre per la tua rapidità aleandro e grazie anche agli altri che mi hanno dato degli ottimi consigli, volevo entrare un pò più nello specifico di come dovrà essere l'impianto,la pompa di calore deve produre l'acqua che andraà a riscaldare l'impianto a panelli radianti con regolazione climatica direttamente gestita dalla centralina stessa della pompa di calore conil metodo classico tramite la rilevazione della temperatura esterna e di quella interna; poi l'acqua andrà a due valvole miscelatrici (due come le zone climatiche della casa, zona giorno e zona notte)quello che mi chiedo io come posso fare a regolare secondo una curva climatica pure queste due valvole miscelatrici, non so se implementarle con il controllo che faro io per la termoregolazioneo se demandare il controllo di queste due valvole alla centralina della pompa di calore visto che mi hanno detto che la centralina ha la possibilità di controllare fino a due circuiti convalvola miscelatrice.Pensando meglio però a mio avviso sarebbe il caso di lasciare il solo controllo della temperature dell'acqua di mandata della pompa di calore alla sua centralina e gestire poi il restodell'impianto con la domotica che realizzerò io, l'unicà cosa è che non so come potrà controllare climaticamente le due valvole miscelatrici poi per il resto potrei usare per quanto riguarda i sensori di rilevazione della temperatura potri usari i ST/MCU3 che cosi potrei controllare sia la temperatura che l'umidica (tramite i deumidificatori, quando raffresco), poi per quanto riguarda la regolzione più fine di alcune stanze potrei optare per delle valvole che intercettino il circuito interessato e controllate da un semplice termostato che va a tagliare direttamente la valvolasopra citata, poi pensavo a dei sensori di qualità dell'aria per il controllo automatico della ventilazione meccanizzata con recuperatore.Il tutto comunque lo volevo controllare da una interfaccia HMI come il resto dell'impianto domotico (supervisione dell'impianto) cioè dalla interfaccia HMI voglio controlare i valori di set di tuttele zone (2 zone) e poter controllare anche gli altri parametri di regolazione soglie per l'umidita e quindi controllo dei deumidificatori e controllo della ventilazione, quello che volevo chiederea voi vista la ottima conoscenza che avete del sistema homeplc quali siano i componeti più adatti (quale tipo di componenti della serie Homeplc) e come integrarli tra loro per ottenere una gestionecome sopra esposto, scusate la risposta un pò lunga scusate le mille domande, scusate che non ho molta esperienza del mondo homeplc anche se ne ho abbastanza nel campo dell'automazione ma di tipoindustriale (lavoro per una ditta che fa macchine a controlo numerico per la lavorazione della lamiera).Vi ringrazio come sempre in anticipo per l'aiuto che saprete darmi.
del_user_56966 Inserita: 2 luglio 2011 Segnala Inserita: 2 luglio 2011 quello che mi chiedo io come posso fare a regolare secondo una curva climatica pure queste due valvole miscelatrici, non so se implementarle con il controllo che faro io per la termoregolazioneo se demandare il controllo di queste due valvole alla centralina della pompa di calore visto che mi hanno detto che la centralina ha la possibilità di controllare fino a due circuiti convalvola miscelatrice.se ti vuoi slegare da un prodotto a se stante e controllare, regolare finemente e creare un monitor di ciò che avviene sulla parte climatica, puoi far gestire la parte climatica direttamente all'HomePLC... esiste anche un oggetto a video per la regolazione dal remoto, ma si può anche farlo fa un HMI in locale..in fondo si basa tutto sullo scrivere un dato in 2/3 registri...
del_user_56966 Inserita: 2 luglio 2011 Segnala Inserita: 2 luglio 2011 Pensando meglio però a mio avviso sarebbe il caso di lasciare il solo controllo della temperature dell'acqua di mandata della pompa di calore alla sua centralina e gestire poi il resto dell'impianto con la domotica che realizzerò io, l'unicà cosa è che non so come potrà controllare climaticamente le due valvole miscelatrici poi per il resto potrei usare per quanto riguarda i sensori di rilevazione della temperatura potri usari i ST/MCU3 che cosi potrei controllare sia la temperatura che l'umidica (tramite i deumidificatori, quando raffresco)come già detto l'HomePLC è anche una centralina climatica, per il sensore temperatura esterna puoi usare un modulo Analogico/Bus con due ingressi in temperaturae relative sonde per building Automation una per la temperatura esterna e una per la temperatura di mandata... se poi ti servo altre sonde aggiungi un modulo con altri due ingressi per sonde di temperatura....per la regolzione più fine di alcune stanze potrei optare per delle valvole che intercettino il circuito interessato e controllate da un semplice termostato che va a tagliare direttamente la valvola sopra citata,si puoi fare cosi, oppure se metti gli MCT potresti coordinare tutto con la richiesta effettiva dell'impianto... poi pensavo a dei sensori di qualità dell'aria per il controllo automatico della ventilazione meccanizzata con recuperatore.si questa penso sia una parte essenziale, sensore qualità Aria in ingresso al PID e in uscita puoi modulare anche un Inverter in un punto diverso dell'impiantodato che è tutto su Bus il cablaggio è ridotto al minimo.....
del_user_56966 Inserita: 2 luglio 2011 Segnala Inserita: 2 luglio 2011 Il tutto comunque lo volevo controllare da una interfaccia HMI come il resto dell'impianto domotico (supervisione dell'impianto) cioè dalla interfaccia HMI voglio controlare i valori di set di tutte le zone (2 zone) e poter controllare anche gli altri parametri di regolazione soglie per l'umidita e quindi controllo dei deumidificatori e controllo della ventilazione, quello che volevo chiedere a voi vista la ottima conoscenza che avete del sistema homeplc quali siano i componeti più adatti (quale tipo di componenti della serie Homeplc) e come integrarli tra loro per ottenere una gestione come sopra esposto, scusate la risposta un pò lunga scusate le mille domande, scusate che non ho molta esperienza del mondo homeplc anche se ne ho abbastanza nel campo dell'automazione ma di tipoindustriale (lavoro per una ditta che fa macchine a controlo numerico per la lavorazione della lamiera).Se programmi già PLC il passaggio a HomePLC è indolore sai già usare la logica programmabile e dato che gli HomePLC si programmano secondo lo standard EN61131-3 che è quello più utilizzato in assoluto per tutti i dispositivi e software Industriali non ci sono particolari problemi per la programmazione in se...semmai quello che va capito è l'architettura dato che a differenza di un PLC classico l'HomePLC ha gli I/O direttamente distribuiti su Bus comprende moltetipologie si I/O che nell'industriale non sono utilizzate... ovvero introduce qualche nuovo concetto anche per il tecnico più esperto che non si era ancora avventurato nel mondo della Domotica...per la parte HMI esistono molti prodotti, infatti essendo gestibile in Modbus RTU Standard qualsiasi prodotto di mercato può andare bene...se cerchi qualche buon prezzo e che sia anche graficamente piacevole puoi vedere qualcosa tipo questi HMI....LINK
tonyv_78 Inserita: 2 luglio 2011 Segnala Inserita: 2 luglio 2011 Grazie come sempre per la rapidità, pero ho qualche dubbio e domandosulle tue rispote.esiste anche un oggetto a video per la regolazione dal remoto, ma si può anche farlo fa un HMI in localeCosa intendi per "oggetto a video per la regolazione dal remoto".come già detto l'HomePLC è anche una centralina climatica, per il sensore temperatura esterna puoi usare un modulo Analogico/Bus con due ingressi in temperaturae relative sonde per building Automation una per la temperatura esterna e una per la temperatura di mandata... se poi ti servo altre sonde aggiungi un modulo con altri due ingressi per sonde di temperatura....OK, d'accordo può diventare anche una centralina climatica ma come faccio a controllare le valvole miscelatrici che hanno di solito una comando modulato da 0-10 voltsi puoi fare cosi, oppure se metti gli MCT potresti coordinare tutto con la richiesta effettiva dell'impiantoCosa intendi quando dici "potresti coordinare tutto con la richiesta effettiva dell'impianto".si questa penso sia una parte essenziale, sensore qualità Aria in ingresso al PID e in uscita puoi modulare anche un Inverter in un punto diverso dell'impiantoTu intendi entrare con il sensore della qualità dell'aria nel modulo per la termoregolazione (ST/MCU3) ed in uscita non riesco a capire modulare pure un'inverter (intendi per caso un condizionatore ad inverter o cos'altro).Grazie mille ancora, a tutti.
del_user_56966 Inserita: 2 luglio 2011 Segnala Inserita: 2 luglio 2011 Cosa intendi per "oggetto a video per la regolazione dal remoto".Nel senso che esistono due possibilità di base...telecontrollo tramite protocollo nativo XComm... e quindi tramite una serie di librerie gratuite ti puoi fare la tua interfaccia, tra queste esiste anche una libreriache permette di automatizzare anche la configurazione dei parametri della regolazione climatica senza scrivere una riga di codice e il telecontrollo può avvenireanche da più postazioni in rete tra loro...oppure usare il Protocollo Modbus RTU standard e qui saprai meglio di me che esiste un infinità di varianti applicabili HMI, Scada, Open Source, Web...ma in quel caso i dati per impostare la climatica li devi scrivere tu dal dispositivo scelto cosi come li scriveresti in un altro PLC...
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