del_user_56966 Inserita: 14 luglio 2011 Segnala Inserita: 14 luglio 2011 Inanzitutto devi capire che cliente hai davantiUno sborone? che usa invitare gli amici a cena? fallo sbavare su come potra' sbalordire gli amiciHai qualcuno che ha degli animali in casa? Digli che a distanza potra' chiudere tutte le tapparelle e il gatto non gli vola di sotto.Insomma di devi inventare delle storie da raccontare (con tanta fantasia) in maniera tale che la domotica diventi fondamentale facendo molta leva sulle vanità personale.concordo in pieno con questa sintesi, in effetti essendo troppo tecnico, mi astengo appunto dal vendere!... come dice sempre il vecchio a ognuno il suo... però riconosco che se un buon venditore capisce la validità di un sistema e quindi come poter fornire a ognuno la sua soluzioneha in mano una marcia in più... certo si riesce a vendere anche cose inutili...ma qualche commerciale mi insegna che un buon commerciale con un buon prodotto sono un ottima carta da giocare.. forse quello che Aretusa dovrebbe fare è limitarsi a proporre tecnica a chi chiede tecnica (come faccio io) e trovarsi un commerciale che proponga impianti senza entrare troppo nella tecnica come fanno appunto i commerciali più in gamba...però si deve fare attenzione, se il commerciale si spinge oltre a quello che capisce e poi il sistema non fa quello che il cliente vuolela cosa si chiude in tribunale... quindi occhio!..
slash76 Inserita: 14 luglio 2011 Segnala Inserita: 14 luglio 2011 Da cosa deduci che sia "presunta" su quali elementi ti basi per un affermazione del genere, hai delle informazioni diverse da quelle di cui dispongo io?sai di cosa dispongo io quando vado a fare una "dichiarazione presunta" come dici tu..?e se su questo punto in seguito scopri che gli Europei sono molto più avanti degli Americani come la prenderesti?... ...Alen intendevo solo dire che per me non rappresenta un argomento di vendita..non metto in dubbio ciò che dici...Sono consapevole che ognuno si assme le proprie responsabilità..in più però diciamo che per certi tipi d'impianto come RSA, Hotel, ecc.. neppure con controller domotici tipo quelli che usi tu saresti in grado di fare le semplici cose......Alen perdonami...Le aziende americane che producono processori domotici hanno referenze invidiabili di Hotels,Resorts,SPA,Campus ecc..ecc..in tutto il mondo...Le documentazioni sono su web a disposizione di tutti...Si uno show room è essenziale se vuoi fare colpo sul cliente finale.No..Penso solamente che quando per esempio devi vendere una vettura, forse l modo migliore è quello di farla provare al cliente..tutto quiMa tu dovresti però dal tuo lato capire che possono esistere altri tipi di tecnologia che non nascono solo per apparire e per creare effetto scenico...Ho sempre menzionato prodotti non nati per la scenografia o coreografia...rispetto la tua visione soggettiva che cio che è al difuori della pura automazione sia scenografia...con un estrazione prettamente industriale probabilmente si è molto piu direttivi.Io penso di capire perfettamente il tipo di domotica che tu proponi e se io non faccio quel tipo di scelta non significa che non sia in grado,......mi sembra di averti sempre riconosciuto le tue competenze..molto piu mirate alla logica industriale, ma senza dubbio ti considero un ottimo tecnico-programmatore di plc.visto che operi in Italia e che qui le cose in parte sono del tutto diverse dagli states... converrebbe parlare dell'ambiente in cui lavoriamo.........assolutamente no...Ho fatto riferimento ad un "modus operandi" che reputo piu che corretto nei confronti dell'utente finale,indipendentemente dal fatto che spenda €1.000 o 100.000...Decanti tanto il tuo sistema?Bene...quali sono le tue referenze?Che progetti hai sviluppato? Non ci vedo nulla di male anzi...sinonimo di trasparenza e professionalità...sempre se non hai nulla da nascondere.Poi il cliente è sempre libero di verificare l'autentcità di cio ch affermi...Vedi che le reference non sono solo dei bei documenti sul sito aziendale... forse nel mio settore conta più un "problem solving" che tante reference monotematiche io non posso garantire l'operato con lavori già svolti semmai mi viene chiesto di garantire il lavoro ancora da svolgere...che ci posso fare... ......Non ho nulla da insegnarti in merito...professionalmente ognuno opera come meglio crede.Dal continuo confronto che ho con chi ha piu esperienza di me in alcuni settori, traggo le dovute conseguenze..a volte forse sono invadente ma che ci vuoi fare...non lo faccio con superbia...ma come!! mi descrivi come sempre seduto davanti al PC Desktop... sinceramente pensavo che almeno un Tablet con UMTS e un ombrellone con un bel drink ......Ipad2 ovviamente....Buona notte a tutti e...Keep on writing!!!
aretusa Inserita: 14 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 14 luglio 2011 Rispondo a slash76:Tu sei un buon venditore di domotica o impianti integrati come giustamente preferisci chiamarli tu, tanto di cappello, i sacrifici che hai fatto e fai li immagino perfettamente, non è facile vendere i sistemi che vendi tu, ci vuole una clientela di alto livello, gli agganci giusti, saperci fare... molta pazienza......Tu vendi ed installi impianti domotici di alto livello: integri tutta la gestione illuminotecnica, luci rgb, gestione tapparelle e quel che è, clima, audio, video, security.... è un'alta fascia di mercato, ti rivolgi ad una clientela che ha come comune denominatore IL GRANO, perchè i materiali che usi tu costano, e perchè tu giustamente ti fai pagare: L'impianto domotico che fai tu COSTA tanto.Questo vuol dire che la domotica deve essere soltanto fatta di sistemi TOP come quelli che installi tu??Dal mio punto di vista assolutamente NO.Ho detto e ripetuto mille volte, e continuerò a ripeterlo, che per me la domotica è ora che cominci a penetrare anche più in basso, dove gli effetti speciali saranno magari un optional successivo, dove inizialmente magari basta avere semplicemente una buona infrastruttura e le funzioni principali tipo scenari, centralizzazioni, sicurezze (antigas antiincendio intrusione, allagamento...)Sto dicendo che è difficile far passare QUESTO concetto.Sto dicendo che è difficile far accettare la domotica in basso perchè tutti son convinti che sia roba da fascia alta e basta...Le cose che fai tu con i tuoi sistemi integrati, sono perfettamente fattibili con un homeplc che potrà benissimo andare a comunicare con i tuoi bei processori crestron volendo... ciò significa che volendo io potrei predisporre un appartamento in domotica homeplc e predisponendo anche gli spazi per l'installazione futura di AV multiroom crestron, luci rgb, e menate varie per fare scena tipo touch panel ecc....Potrei partire spendendo pochi soldi per la mia domotica "entrylevel" del kit base hplc mentre poi chi compra l'appartamento potrebbe decidere di montare tutti gli optional che dici tu e che chiaramente porterebbero a spendere tanti soldi.... insomma per me ci sono tanti livelli di domotica, per te da come parli sembra abbia senso di esistere solo il livello top, e non mi trovo daccordo.Sul fatto che io sbagli nella tecnica di vendita non c'è dubbio, anche io credo che sia indispensabile uno showroom... ed una buona capacità di persuasione.Se dovessi allestirlo anche io punterei molto sulle integrazioni che dici tu e cercherei quel tipo di clientela che del risparmio energetico se ne frega e vuole solo cose spettacolari che costano un botto... ma per il momento non posso fare altro che volare basso.
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Bene...quali sono le tue referenze?Che progetti hai sviluppato? Non ci vedo nulla di male anzi...sinonimo di trasparenza e professionalità...sempre se non hai nulla da nascondere.Poi il cliente è sempre libero di verificare l'autentcità di cio ch affermi...da come lo esponi sembra che io debba vendere qualcosa?Qui l'azienda che propone, vende, installa ecc.. sei tu no?io non faccio quel tipo di mestiere... semmai condivido esperienze con altri e questo mi da molte più fonti valide che non parlare solo con la casa madree fidarmi solo di una voce unica... non farei mai un impianto basato sulle esperienze di altri che stanno oltre mare la cosa non mi rassicura, semmaise devo svolgere un lavoro con te dovrei analizzare la tua azienda cosa porta come esperienza diretta in certi ambiti... ma per quello mi basta parlarci 5 minuti e capiscoil grado di preparazione... per esempio....Alen perdonami...Le aziende americane che producono processori domotici hanno referenze invidiabili di Hotels,Resorts,SPA,Campus ecc..ecc..in tutto il mondo...Le documentazioni sono su web a disposizione di tutti.da questo capisco che tu non fai Hotel ma però in America qualcosa fanno...ma nella realtà (intendo su 100 preventivi fatti) in Italia in quel settore non esiste!Le marche principali marche che si trovano sui preventivi in quel settore sono...VDAINTERELMICRODEVICEAIRVENTNETBA e poco più...il resto è come non esistesse tanto è improbabile trovarne spesso in giro...
aretusa Inserita: 15 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Rispondo a volutamente anonimo:Ciò che dici è verissimo, la vendita non è affatto facile, mi sono letto alcuni libri in merito e negli anni mi sono serviti per migliorarmi, ho sviluppato una buona dialettica, se devo proporre ad un cliente un prodotto lo so fare bene... non ho problemi a vendere il mio lavoro di elettricista, la gente si fida di me se gli do un consiglio o se cerco di persuaderla nel fare un lavoro in un certo modo... so come prenderla, è proprio come dici, ci vuole empatia, capire la persona e darle ciò che vuole...Il difficile è riuscire a fare tutto questo se l'oggetto da vendere è qualcosa di cui l'interlocutore non solo non ha la più pallida idea di cosa parli, ma ne ha addirittura una visione alterata (domotica=lusso=costo=non mi serve)... che è veramente dura a morire.E' un peccato, ed è anche una cosa strana dal momento che da un lato siamo tutti tecnologicamente dipendenti e spendiamo soldi in nuovi telefoni sempre più avanzati che usiamo per le cavolate, mentre dall'altro nessuno vede l'utilità di avere la casa a portata di sms (anomalie, allarmi, telecontrollo... in una parola sicurezza) o la comodità di un telecomando che controlla tutto: qual'è il motivo logico per cui è indispensabile telecomandare la tv, mentre è accettabile doversi alzare per spegnere la luce e girare tutta casa per chiudere le tapparelle?? Quando ho fatto una dimostrazione di come funzionava il telecomando della logitech presso un cliente (che poi ha voluto il classico impianto tradizionale..) facendogli vedere che controllavo le luci e la casa intera volendo, oltre al televisore ecc... alla fine questo mi ha chiesto dove poteva comprare il telecomando "così elimino tutti i telecomandi dei vari apparecchi" E perchè non ti interessa comandare anche le luci e le tapparelle?... "uhm... ma poi mi confondo"
AVC_Veronica Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 visto che mi tira per i capelli e devo farmi le mash , provo a rispondere a DuruddaddaIl preventivo più basso x domotica base su 90/100 appartamenti , ancora non hanno deciso i tagli e soprattutto chi li farà ,oscilla tra gli 800 ed i 1300 di materiali ,il costo montaggio/messa in servizio è paragonabile all'impianto tradizionale,chiaramente gestione luci base e tre finestre 16 punti di I/O , 4 dimmer,1 zona di termoregolazione ( touch 4,3" solo sul targhet 1300), zona appartamenti Savona ( )Sul "risparmio" il discoro è lungo, per esempio la funzione simulazione per me è uno spreco non necessario in quanto chi per lavoro fà altro , segue le abitudini e sa perettamente se i locali sono abitati o meno,audio e video sono molto soggettivi, quindi possono considerarsi beni di prima necesità o inutili, la gestione integrata delle energie (termiche radianti elettriche) sicuramente se ben fatta porta a dei benefici.
AVC_Veronica Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Quando ho fatto una dimostrazione di come funzionava il telecomando della logitech presso un cliente (che poi ha voluto il classico impianto tradizionale..) facendogli vedere che controllavo le luci e la casa intera volendo, oltre al televisore ecc... alla fine questo mi ha chiesto dove poteva comprare il telecomando "così elimino tutti i telecomandi dei vari apparecchi" E perchè non ti interessa comandare anche le luci e le tapparelle?... "uhm... ma poi mi confondo"io glielo avrei venduto a 500 euro almeno recuperavo i il viaggio e tempo perso
slash76 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 ...Tu vendi ed installi impianti domotici di alto livello: integri tutta la gestione illuminotecnica, luci rgb, gestione tapparelle e quel che è, clima, audio, video, security.... è un'alta fascia di mercato, ti rivolgi ad una clientela che ha come comune denominatore IL GRANO, perchè i materiali che usi tu costano, e perchè tu giustamente ti fai pagare: L'impianto domotico che fai tu COSTA tanto.Questo vuol dire che la domotica deve essere soltanto fatta di sistemi TOP come quelli che installi tu??Dal mio punto di vista assolutamente NO....Rispondo ancora questa volta con l'assoluta certezze di essere frainteso e quindi non concludere nulla..ma è doveroso farlo...Aretusa...io a differenza di te e Alen, non sono "porta bandiera" di nessun marchio: se ho citato ultimamente piu di una volta Crestron è perchè mi è capitato di utilizzarlo spesso in questo periodo e notare caratteristiche praticamente uniche...Ho anche utilizzato i sistemi myhome della Bticino, Knx e Vantage....Tutti cin caratteristiche diverse...non meglio o peggio..diversi.Non realizzo impianti scenografici per stupidi milionari disposti a spendere soldi per le manie di un installatore esaltato in emerite "cagate"...Il problema è che voi viaggiate con i para occhi...al di la del vostro non esiste niente altro...Dieci anni fa sembrava che la domotica dovesse sfondare nelle case di tutti, ed invece siamo qui a capire come mai si va sempre e solo in un unica direzione...Ho sempre detto che comprendo la tua perplessità perchè è anche la mia, ed ho citato degli esempi, non per sentirmi rispondere come hai fatto tu, ma per farti capire che ad oggi quei tipi di sistemi, appartengono quasi sempre a realizzazioni di un livello medio alto, il che non significa 30% cose utili fatte con un hplc e 70% di stupidaggini fatte col resto chiaro??Significa che i costruttori e utenti finali di normali appartamenti non sono particolarmente colpiti e non sentono la necessità di avere 4 luci e una sonda termo gestita da un plc chiaro??Duruddadda è stato un esempio, ovviamente criticato perchè non ha sbavato al nome hplc e ha suscitato forti dubbi...Sull'esempio di Veronica posso citarne alcuni anche io...Dalle mie parti qualche costruttore ha utilizzato il sistema my home per allestire degli appartamenti con luci,tapparelle e touch screen videocitofono...sapete cosa è servito??? A vendere gli appartamenti a €8.000mq...predisposizioni per audio multiroom?no...per video??no...per antifurto??no...Integrazione tra clima,presenza persone ecc??no...Per me la domotica ad ora è richiesta espressamente per sistemi di livello medio alto,perchè è li che trova la sua forma espressiva migliore...se devo farlo per guadagnare come un "punto luce" la lascio fare a chi con "quattro soldi" domotizza in maniera intelligente un edificio...e prende per il sedere chi li paga...Risentiamoci fra 5 anni Aretusa e mi dici se "campi" solo di hplc......da come lo esponi sembra che io debba vendere qualcosa?...No...ma personalmente mi fido piu di chi mi dimostra con esempi reali di sue installazioni quello che dice...la stessa sensazione ha il cliente finale..."il mio prodotto è bello di qua e di la"...si ma tu cosa ci hai realizzato???...da questo capisco che tu non fai Hotel ma però in America qualcosa fanno...ma nella realtà (intendo su 100 preventivi fatti) in Italia in quel settore non esiste!Le marche principali marche che si trovano sui preventivi in quel settore sono...VDAINTERELMICRODEVICEAIRVENTNETBAe poco più...il resto è come non esistesse tanto è improbabile trovarne spesso in giro.....Sono stato piu volte negli Stati Uniti...e nonostante non usino gli hplc e non programmano tutti in Ladder, mangiano e vivono proprio come noi sai Alen?? Tu piuttosto quanti hotel hai progettato?Se non installi e vendi...AAaaaaaaaahhh ho capito...tu Alen vai solo a collaudare Resorts con una bella settimana di vacanza???
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Aretusa...io a differenza di te e Alen, non sono "porta bandiera" di nessun marchio: se ho citato ultimamente piu di una volta Crestron è perchè mi è capitato di utilizzarlo spesso in questo periodo e notare caratteristiche praticamente uniche...Ho anche utilizzato i sistemi myhome della Bticino, Knx e Vantage....Tutti cin caratteristiche diverse...non meglio o peggio..diversi.Il problema è che voi viaggiate con i para occhi...al di la del vostro non esiste niente altro...Dal punto di vista pratico non si tratta di portare bandiera oppure no, come non si tratta di avere i paraocchi esiste un motivo ben preciso per utilizzare un prodottopiù versatile che possa fare le veci di più componenti...1) Se dovessi stare dietro a più sistemi dovrei impegnare più risorse e tempo, 2) frequentare più corsi e quindi dover moltiplicare i costi per l'aggiornamento 3) non tutte le aziende permettano di stipulare corretti rapporti commerciali forse per qualcuna di quelle da te citate sarei un semplice installatore e li di conseguenza viene il resto...4) parti di ricambio, per ogni sistema (e specialmente per quelli più "standard") dovrei tenere delle parti di ricambio in magazzino che si sommano per costi e ingombro alle parti di ricambio di altri sistemi...5) ma per primo dovrei capire perché utilizzare più sistemi tipo un sistema D, uno C e uno B quando posso usare il sistema A che copre tutte le funzionalità degli altrimi permette favorendolo, nel tempo di avere sconti di fascia più alta, minore tempo da spendere per l'aggiornamento, un unica mentalità di programmazione, un riutilizzo del magazzino con un minimo d'investimento e cosi via...come vedi di motivi per scegliere un sistema che copra le varie necessità senza dover imparare e seguire tutto il mercato ha una sua ragione tecnico/commercialeben definita e alla resa dei conti per un operatore anche molto valida!... Non realizzo impianti scenografici per stupidi milionari disposti a spendere soldi per le manie di un installatore esaltato in emerite "cagate"...Strano, scusa ma da come proponi la domotica come tecnico e progettista non avrei capito il contrario...si trovano a dover personalizzare ambienti integrando luci,automazioni,clima,multimedia, audio video ecc...Personalmente non ho mai venduto un sistema integrato finalizzato al risparmio energetico e ad un rientro del capitale speso...mi sembra una follia...e non mi permetterei mai di offrire una "certificazione energetica presunta" a tale scopo...Quindi se questi sono le tue motivazioni riporto senza commentare!Integrazione di audio, video, multimedia giusto..? per quanto possa capire il tuo modo di vedere la domotica parte dal fatto che ci siano sempre questi parametri mentre Personalmente non ho mai venduto un sistema integrato finalizzato al risparmio energeticomi lascia intendere che il risparmio energetico non sia tra le proposte che fai quando offri MyHome e Crestron ma forseil motivo è anche tecnico, anche io non penso che ne MyHome ne Crestron siano sviluppati per coprire funzionalità di risparmio energetico di un certo rilievo e quindi la mancata offerta in tal senso è del tutto comprensibile....Mi soffermo sul fatto che tu introduca sempre il termine "Integrare", nel contesto Crestron è normale usare quel termine ma se prendi quel sistema che tu disdegni tantoquel temine serve sempre molto meno dato che le regolazione, gli standard, la termoregolazione ecc.. sono nativi del sistema quindi su quei lati non c'è più nulla da dover integrare ...capisco che per qualche System integrator questa campana suoni a morto... ma c'è chi apprezza questa più che ottima alternativa tra l'altro veramente performante, che si traduce in lavoro in meno da fare e più tempo da spendere in altro...
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Dieci anni fa sembrava che la domotica dovesse sfondare nelle case di tutti, ed invece siamo qui a capire come mai si va sempre e solo in un unica direzione...so che il mio parere può contare poco, ma se avessimo discusso già questa affermazione non 10 anni fa! ma 20 ti averi detto che quelle soluzionierano già vecchie prima di nascere e quindi non hanno le caratteristiche tecniche per questo tipo di rivoluzione...Il preventivo più basso x domotica base su 90/100 appartamenti , ancora non hanno deciso i tagli e soprattutto chi li farà mad.gif ,oscilla tra gli 800 ed i 1300 di materiali ,il costo montaggio/messa in servizio è paragonabile all'impianto tradizionale,chiaramente gestione luci base e tre finestre 16 punti di I/O , 4 dimmer,1 zona di termoregolazione ( touch 4,3" solo sul targhet 1300)mentre se passano questo tipo di proposte che si stanno anche moltiplicando in base alla notorietà del sistema (considera che oggi secondo me lo conosce il 5% del mercato potenziale)considerato che da li aggiungere anche in seguito altri componenti per ottenere ottimi risultati di risparmio energetico fa si salire il totale ma sempre rimanendo su costi accettabili, allora qualche opzione in più riesco a vederla... Ho sempre detto che comprendo la tua perplessità perchè è anche la mia, ed ho citato degli esempi, non per sentirmi rispondere come hai fatto tu, ma per farti capire che ad oggi quei tipi di sistemi, appartengono quasi sempre a realizzazioni di un livello medio alto, il che non significa 30% cose utili fatte con un hplc e 70% di stupidaggini fatte col resto chiaro??Vediamola come mi sembra essere, tu segui le reference delle case madri, i bei titoli dei guru di domotica e certi tipi d'impianti giusto?Da parte mia tengo a sottolineare che non seguo le reference della casa madre ma sono abituato a leggere a fondo istruzioni, datasheet e parlare con i tecnici, da li si può capire (chi sa leggere questi dati...) se il prodotto può dare problemi e di che tipo....quindi valuto il prodotto dalla sua tecnologia e dal suo rapporto costo/qualità/benefici non seguo i guru della domotica come la intendi tu, anzi ti diro secondo me molte delle funzioni proposte sono del tutto fuori luogo fatte come dici tu per apparire e vendere (ma io non sono un commerciale!) mi sono sempre trovato bene col mio modo di pensatel'automazione e passati 30 anni di successi...e come si dice "cavallo vincente..." Significa che i costruttori e utenti finali di normali appartamenti non sono particolarmente colpiti e non sentono la necessità di avere 4 luci e una sonda termo gestita da un plc chiaro??Mi stai spiegando l'evidente? guarda che non sono cosi duro come credi.... secondo me avrai tutto il tempo di ricrederti salvo che non consideri anchetu il 2012 come la fine del mondo ne potremo riparlare anche tra il 2012 e il 2014... a naso qualcosa sta cambiando... Duruddadda è stato un esempio, ovviamente criticato perchè non ha sbavato al nome hplc e ha suscitato forti dubbi...per l'esattezza non aveva suscitato dubbi ma solo affermazioni sul vero e il falso ma dato che non sono stati portati argomenti tecnici e relativi dati e statistichenon può suscitare nulla dato che si può ragionare solo su valori e dati noti... e quindi su quelli fare paragoni e esprimere considerazioni tecniche...che mi risulta queste tecnologie non si basano sul pensiero individuale ma su concrete funzioni che il sistema mette a disposizione oppure no!oppure come capita spesso mette a disposizione ma in modo limitato... o integrato nei modi più variopinti.. che spesso è l'equivalente!
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Sull'esempio di Veronica posso citarne alcuni anche io...Dalle mie parti qualche costruttore ha utilizzato il sistema my home per allestire degli appartamenti con luci,tapparelle e touch screen videocitofono...sapete cosa è servito??? A vendere gli appartamenti a €8.000mq...predisposizioni per audio multiroom?no...per video??no...per antifurto??no...Integrazione tra clima,presenza persone ecc??no...Be! qui mi sorge un dubbio... tu sai che che con i sistemi HomePLC la predisposizione per la sicurezza dipende solo dal lato sicurezza non c'è da fare altroil sistema supporta nativamente molte centrali tra le più note marche del mercato come fossero parte integrante del sistema stesso luci e clima sono gestitesenza altre necessità d'integrazione ma solo predisponendo il programma base e che per 100 app. talmente è veloce e replicabile che penso si possa fare anche in omaggio!... Il dubbio era che tu faccia i conti paragonando tempi d'intervento e complessità d'integrazione prendendo per campione altri sistemi... ma questo è un errore logisticoqui si sta veramente parlando di tecnologie distanti anni tra loro.... Per me la domotica ad ora è richiesta espressamente per sistemi di livello medio alto,perchè è li che trova la sua forma espressiva migliore...se devo farlo per guadagnare come un "punto luce" la lascio fare a chi con "quattro soldi" domotizza in maniera intelligente un edificio...e prende per il sedere chi li paga...Risentiamoci fra 5 anni Aretusa e mi dici se "campi" solo di hplc...la tua visione del mondo è molto chiara ma non capisco se tu la voglia trasmette a tutti... altrimenti il fatto che la Domotica non si diffonda è da imputare a te...il livello medio alto non è quello della massa delle applicazioni future ma solo una minima parte percentuale....quindi serviranno anche persone come Aretusa, ma attenzione usando un HomePLC un installatore può benissimo ritagliarsi una fetta del suo mercato locale,si parla di Sicurezza integrata, termoregolazione, controllo accessi, sistemi Hotel, automazione in genere... e questi punti una volta appresi li puoi usare anche inmodo distinto... ovvero senza HomePLC..!!... ...No...ma personalmente mi fido piu di chi mi dimostra con esempi reali di sue installazioni quello che dice...la stessa sensazione ha il cliente finale..."il mio prodotto è bello di qua e di la"...si ma tu cosa ci hai realizzato???questo argomento è già stato trattato varie volte, si può essere esperti di domotica anche come progettisti, distributori, tecnici, installatori ecc..se si ha un rapporto col campo e con le istallazioni e se questo non si limita solo alle proprie ma ne vede di molteplici sicuramente si ha una visione più chiarae variopinta per poi discutere di questi argomenti...condividere le esperienze e le problematiche può favorire molto di più che coltivare l'orticello!... ...Sono stato piu volte negli Stati Uniti...e nonostante non usino gli hplc e non programmano tutti in Ladder, mangiano e vivono proprio come noi sai Alen??Tu piuttosto quanti hotel hai progettato?Se non installi e vendi...ho capito...tu Alen vai solo a collaudare Resorts con una bella settimana di vacanza???Come prima non guardo cosa fanno in America, forse mi capita di più di vedere cosa fanno a Dubai e anche li di sicuro non c'è albergo con quei sistemi che dici tu...magari HomePLC invece si... Sul tema Hotel potremo discutere molto anche perché in quel settore non sono l'ultimo arrivato...anzi!
vtalamo Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Ciao a tutti.La discussione è molto interessante e mi permetto di intervenire, non tanto per la mia esperienza nel settore (che è prossima allo zero essendo appena arrivato...) ma piuttosto perchè mi sto ponendo gli stessi interrogativi di Aretusa.Faccio una piccola premessa. Parlando con qualche conoscente, una richiesta di preventivo riguardava una villetta su tre livelli (garage, zona giorno, zona notte) + giardino. Utilizzando il sistema HomePLC abbiamo proposto l'automazione di tutti i punti luce (inclusi quelli del giardino), delle tapparelle, due termoregolatori, tre ricevitori IR, tre luxmetri, il controllo carichi. Abbiamo utilizzato due dimmer per gestire 8 punti luce dimmerabili. Le tapparelle erano 10 e le abbiamo gestite con altrettanti master/slave per evitare che il guasto di uno di essi bloccasse più tapparelle. Abbiamo utilizzato due master, uno per piano (escluso il garage gestito da slave).Costo totale del materiale: circa 3.000 euro. Per il software e per la consulenza all'elettricista che curerà l'installazione abbiamo ipotizzato ulteriori 3.000 euro. Il costo non include la serie civile che sceglierà il committente, nè il costo dell'elettricista. Possiamo ipotizzare altri 6.000 euro? Totale 12.000 Euro.Sicuramente un costo non alla portata di tutti (sopratutto di questi tempi...), ma non possiamo neppure dire che si tratta di un costo abbordabile solo per calciatori, neurochirurghi e notai (mi scusino le categorie citate...). Questo per dire che probabilmente oggi il prezzo non è il motivo fondamentale per la mancata vendita di un impianto domotico.Si è parlato di ritorno dell'investimento. Un fattore importante, senz'altro, ma francamente ritengo non determinante. Quando si realizza una casa (grande o piccola che sia) non sempre le spese si fanno solo in funzione della convenienza. Il parquet non è certo più funzionale di un pavimento in gres, anzi è più delicato. Eppure lo si sceglie e lo si paga perchè "è bello". Attenzione non voglio affatto affermare che la domotica si installa perchè "è bella". Il senso sarà più chiaro successivamente.Paradossalmente il tradizionale termostato non è indispensabile (posso accendere e spegnere i termosifoni manualmente) ma ormai è praticamente d'obbligo. Il telecomando della TV non è indispensabile (potrei alzarmi per cambiare canale) ma si venderebbe un TV privo del telecomando?In sostanza voglio dire che molte delle scelte che si fanno in casa al momento della costruzione o della ristrutturazione si fanno per l'estetica o per il confort (e qui rientra la domotica). Il denaro che spenderò in più non genererà alcun ritorno economico ma mi farà sentire maggiormente a casa "mia" perchè rispecchia esattamente il mio gusto (estetica) oppure mi permetterà un maggiore relax grazie ad una serie di piccoli accorgimenti.Piccole soluzione che prese singolarmente possono anche far sorridere ma che messe insieme alla lunga mi ripagano dei soldi in più che ho speso. Magari facendomi spendere altri soldi (consumo delle tapparelle elettriche) ma in fondo i miei soldi li guadagno proprio per potermi permettere (se voglio) di abbassare la tapparella senza dovermi alzare dal divano.A mio avviso il cliente non deve percepire chissà quale rivoluzione. Piccole comodità che ripetute decine di volte al giorno contribuiranno a semplificare la vita in modo significativo. Anzi, io credo che il confort maggiore non è dato dalla grande automazione che uso due volte al mese ma piuttosto da piccoli automatismi che uso moltissime volte al giorno.Gli esempi potrebbero moltiplicarsi, ed anzi, mi piacerebbe aprire un topic a parte per scambiarci le idee. Ma forse questo rientra nel know-how personale che non si ha piacere a condividere.Ma parliamo anche di sicurezza. Il sistema mi chiude il gas alle 22.00 e me lo riapre alle 07.00; fa lo stesso quando attivo e disattivo l'antifurto. Magari non fa nulla di eccezionale (per anni non l'ho mai fatto finchè ho dovuto farlo a mano). Ma oggi mi fa piacere sapere di avere qualche probabilità in più di non contribuire al prossimo TG.Infine, risparmio energetico. Non so se il sistema mi aiuterà a risparmiare (dipende da tanti fattori incluse le mie esigenze ed abitudini personali) nè se si ripagherà. Ma probabilmente mi aiuterà a razionalizzare le spese perchè sto consumando quello che mi serve senza stressarmi per farlo a mano (spegnere il climatizzatore quando apro una finestra). Se considero che il costo dell'impianto non è stato finalizzato al solo risparmio energetico ma al confort in generale, probabilmente potrò vedere la cosa sotto un aspetto diverso.Scusatemi per la lunghezza dell'intervento, ma in fondo racchiude alcune considerazioni nate leggendo i numerosi post del thread.Ciao.Vittorio.
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Faccio una piccola premessa. Parlando con qualche conoscente, una richiesta di preventivo riguardava una villetta su tre livelli (garage, zona giorno, zona notte) + giardino. Utilizzando il sistema HomePLC abbiamo proposto l'automazione di tutti i punti luce (inclusi quelli del giardino), delle tapparelle, due termoregolatori, tre ricevitori IR, tre luxmetri, il controllo carichi. Abbiamo utilizzato due dimmer per gestire 8 punti luce dimmerabili. Le tapparelle erano 10 e le abbiamo gestite con altrettanti master/slave per evitare che il guasto di uno di essi bloccasse più tapparelle. Abbiamo utilizzato due master, uno per piano (escluso il garage gestito da slave).Costo totale del materiale: circa 3.000 euro.Questo conferma quello che dicevo prima, una villetta su tre livelli fatta con un costo materiale di 3000€ quindi per 4 vani e una base di domotica (sempre espandibile nel tempo) serve molto meno... Per il software e per la consulenza all'elettricista che curerà l'installazione abbiamo ipotizzato ulteriori 3.000 euro. Il costo non include la serie civile che sceglierà il committente, nè il costo dell'elettricista. Possiamo ipotizzare altri 6.000 euro? Totale 12.000 Euro.Se proponendo la Domotica inglobo anche i costi che dovrei avere comunque per l'impianto classico non sto dando un parametro corretto,semmai devo capire che dal costo dell'impianto classico devo eliminare il costo dei programmatori orari, dei timer per le luci, dei sensori passivi per le lucidi vari punti luce (interruttori) che adesso posso gestire tramite un semplice ricevitore IR...(almeno per le funzioni accessorie ... e sono tante credi)del crepuscolare, di tutto il tempo in meno che serve per il cablaggio del cavo in meno che devo posare e cosi via... vedi che alla fine dei conti da quei 12.000€ di costo totaledell'impianto messo in opera, devi già togliere 500-800 euro a secondo di quanti timer e programmatori orari e relativa messa in opera... hai eliminato! Se si fanno i conti si devono fare come progettista, chi fa domotica è abituato a vedere solo la propria parte, in realtà come progettista ci si accorgeche se faccio fare qualcosa alla domotica quel qualcosa non è più richiesto dall'impianto classico e quindi va eliminato dal costo totale...Attenzione che nel caso di HomePLC questo importo a secondo di come si formula la proposta può essere molto rilevante e d'impatto sulla scelta del sistema!Sicuramente un costo non alla portata di tutti (sopratutto di questi tempi...), ma non possiamo neppure dire che si tratta di un costo abbordabile solo per calciatori, neurochirurghi e notai (mi scusino le categorie citate...). Questo per dire che probabilmente oggi il prezzo non è il motivo fondamentale per la mancata vendita di un impianto domotico.In realtà il costo da valutare è questa differenza dovuta all'implementazione della Domotica, il costo dell'impianto elettrico e della sua installazione lo si avrà comunque!non è che non facendo la domotica l'impianto elettrico sparisce!... comincia a fare i conti come si devono fare realmente...magari sull'impianto un paio di programmatori orari li mettiamo comunque... cosi come un crepuscolare... una serie di sensori passivi per le luci ... che so almeno 8-10...il timer luci scale... fatti la somma di tutte le cose che serviranno comunque se non metti la domotica e del costo d'installazione vedrai che rimarrai stupitosu quanto queste incidano dopo il video citofono e le prese TV... rispetto al costo delle semplici deviazioni che sono poi l'impianto elettrico che verrà fatto in alternativa..Nel caso di impianti nuovi inoltre fare un impianto facilmente duplicabile abbassa nettamente qui 3000€ di messa in servizio del primo impianto questo costoinfatti se usi una domotica tipo "copia e incolla" si spartisce su tutti gli appartamenti e non più solo su uno unico... è un concetto diverso da quello di fare il sarto (un unica domotica su misura) qui si parla di fare sempre dei bei vestiti forse non sempre di Valentino ma sicuramente in serie...
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Si è parlato di ritorno dell'investimento. Un fattore importante, senz'altro, ma francamente ritengo non determinante. Quando si realizza una casa (grande o piccola che sia) non sempre le spese si fanno solo in funzione della convenienza. Il parquet non è certo più funzionale di un pavimento in gres, anzi è più delicato. Eppure lo si sceglie e lo si paga perchè "è bello". Attenzione non voglio affatto affermare che la domotica si installa perchè "è bella". Il senso sarà più chiaro successivamente.Paradossalmente il tradizionale termostato non è indispensabile (posso accendere e spegnere i termosifoni manualmente) ma ormai è praticamente d'obbligo. Il telecomando della TV non è indispensabile (potrei alzarmi per cambiare canale) ma si venderebbe un TV privo del telecomando?In sostanza voglio dire che molte delle scelte che si fanno in casa al momento della costruzione o della ristrutturazione si fanno per l'estetica o per il confort (e qui rientra la domotica). Il denaro che spenderò in più non genererà alcun ritorno economico ma mi farà sentire maggiormente a casa "mia" perchè rispecchia esattamente il mio gusto (estetica) oppure mi permetterà un maggiore relax grazie ad una serie di piccoli accorgimenti.Piccole soluzione che prese singolarmente possono anche far sorridere ma che messe insieme alla lunga mi ripagano dei soldi in più che ho speso. Magari facendomi spendere altri soldi (consumo delle tapparelle elettriche) ma in fondo i miei soldi li guadagno proprio per potermi permettere (se voglio) di abbassare la tapparella senza dovermi alzare dal divano.A mio avviso il cliente non deve percepire chissà quale rivoluzione. Piccole comodità che ripetute decine di volte al giorno contribuiranno a semplificare la vita in modo significativo. Anzi, io credo che il confort maggiore non è dato dalla grande automazione che uso due volte al mese ma piuttosto da piccoli automatismi che uso moltissime volte al giorno.Gli esempi potrebbero moltiplicarsi, ed anzi, mi piacerebbe aprire un topic a parte per scambiarci le idee. Ma forse questo rientra nel know-how personale che non si ha piacere a condividere.Perfetto questo è il senso dell'automazione elettrica degli impianti elettrici di una casa come di uno stabile...effettivamente è un discorso molto lungo e complesso e trova degli addetti e dei sistemi che oggi in parte sono superati come tipologiado per scontato che la domotica possa fare scenari, effetti multimediali, e altre di queste cose... semmai è proprio nelle cose utili che trova la sua carenza peggiore...ci sono tantissime persone che si sono fatte mettere un PC panel a parete e tante adesso hanno la parete nera per il calore prodotto dal Touch stesso...(energia sprecata in malomodo) che dall'alto della loro volontà di apparire tecnologici sono costretti ad alzarsi dal divano e andare a accendere una luce sul Touch...la comodità risiedeva nel avere tutte le funzioni comodamente seduto sul divano... (piccola gaf di chi proponeva queste soluzioni) dite voi ormai obsolete c'è i tablet ecc.. no ancora oggi per molte soluzioni questo è lo standard...ma su questi punti si potrebbe dialogare per giorni... ma sul fatto che in questo caso si sia causato malessere al posto del benessere invece mi sembra più che pacifico!
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Ma forse questo rientra nel know-how personale che non si ha piacere a condividere.Non la metterei in questi termini, ad alcuni tipi di know-how si accede solo se si sottoscrive un atto di responsabilità penale sulladivulgazione non autorizzata di informazioni, e la legge al riguardo è molto severa...( ti fai meno male se strozzi qualcuno... )quindi alcune cose non è che non si vogliono condividere ma più semplicemente non si possono condividere...secondo se conosci dei concetti aziendali e li vai a scrivere a giro per i forum probabilmente quell'azienda in seguito si guarderà benedi darti informazioni sulle loro prossime attività... quindi si deve aspettare che queste novità a te confidate diventino pubbliche...poi metterei anche non conto che se parli sul forum è hai una buona idea sul come proporre un prodotto per la tua azienda dirlo alla concorrenza non è il massimo della furbizia..
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Ma parliamo anche di sicurezza. Il sistema mi chiude il gas alle 22.00 e me lo riapre alle 07.00; fa lo stesso quando attivo e disattivo l'antifurto. Magari non fa nulla di eccezionale (per anni non l'ho mai fatto finchè ho dovuto farlo a mano). Ma oggi mi fa piacere sapere di avere qualche probabilità in più di non contribuire al prossimo TG.Questa è una cosa che anche io sento da sempre come un esigenza reale e non come un opzional... Infine, risparmio energetico. Non so se il sistema mi aiuterà a risparmiare (dipende da tanti fattori incluse le mie esigenze ed abitudini personali) nè se si ripagherà. Ma probabilmente mi aiuterà a razionalizzare le spese perchè sto consumando quello che mi serve senza stressarmi per farlo a mano (spegnere il climatizzatore quando apro una finestra). Se considero che il costo dell'impianto non è stato finalizzato al solo risparmio energetico ma al confort in generale, probabilmente potrò vedere la cosa sotto un aspetto diverso.Esatto... vedo che anche io concordo con queste tue affermazioni...forse è arrivato il momento di fare una rivalutazione dell'automazione domestica, per molti intesa fino ad oggi come audio/video, multimediale e poi il resto...semmai il concetto di Automazione domestica è proprio l'opposto... automazione dell'impianto elettrico, del clima e del benessere in genere..e poi si associa anche altri fattori più sconnessi dall'impianto in se come l'audio/video e il multimediale...che se poi si pensa fino in fondo il più delle volete non fanno neppure parte dell'impianto elettrico...
AVC_Veronica Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Per il software e per la consulenza all'elettricista che curerà l'installazione abbiamo ipotizzato ulteriori 3.000 euro. senza iphone o programmazione di touch ? un'impianto del genere dovrebbe richiedere un giorno di collaudo (senza errori di cablaggio grossolani) e max due per fare il software in studio.
Nicolacontrolli Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 (modificato) scusate se mi permetto conoscendo un po hplc e vedendo i prezzi che proponete mi sembra che stiate offrendo la ferrari al prezzo della puntoma è conveniente come si può davvero avere un impianto del genere con quel prezzo mi dite se c'è dove sta il trucco??? Modificato: 15 luglio 2011 da Nicolacontrolli
vtalamo Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Rispondo ad Aleandro, a proposito della divulgazione del know how personale.In realtà non pensavo a conoscenza così riservata come quella che può essere regolamentata da patti di riservatezza.Pensavo piuttosto a condividere idee anche piuttosto banali quali per esempio: il climatizzatore che si spegne se apro la finestra, le luci dimmerate che si accendono a bassisima luminosità durante la notte per non disturbare, le tapparelle che nello scenario "FUORI CASA" si abbassano all'80% per non far boccheggiare il cane che rimane in casa.Concordo che non è furbissimo rivelarlo alla concorrenza ed infatti mi riferivo proprio a questo.Ciao.Vittorio.
AVC_Veronica Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 scusate se mi permetto conoscendo un po hplc e vedendo i prezzi che proponete mi sembra che stiate offrendo la ferrari al prezzo della puntoma è conveniente come si può davvero avere un impianto del genere con quel prezzo mi dite se c'è dove sta il trucco???se ti riferisci a:arlando con qualche conoscente, una richiesta di preventivo riguardava una villetta su tre livelli (garage, zona giorno, zona notte) + giardino. Utilizzando il sistema HomePLC abbiamo proposto l'automazione di tutti i punti luce (inclusi quelli del giardino), delle tapparelle, due termoregolatori, tre ricevitori IR, tre luxmetri, il controllo carichi. Abbiamo utilizzato due dimmer per gestire 8 punti luce dimmerabili. Le tapparelle erano 10 e le abbiamo gestite con altrettanti master/slave per evitare che il guasto di uno di essi bloccasse più tapparelle. Abbiamo utilizzato due master, uno per piano (escluso il garage gestito da slave).è facile fare l'elenco materiali , se conosci il sistema , e sei un addetto ai lavori, prova a farteli quotare e vedrai che i conti tornano.
vtalamo Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 un'impianto del genere dovrebbe richiedere un giorno di collaudo (senza errori di cablaggio grossolani) e max due per fare il software in studio.ehm... forse in questo salta fuori un pò di deformazione professionale da parte mia.Nel nostro lavoro attuale spesso si perde più tempo a discutere con il cliente per analizzare le sue esigenze che poi a scrivere il software vero e proprio. E poi, quando si tratta di software il cliente tende a tirare fuori idee in continuazione che, guarda caso, lui dava sempre per scontato che fossero comprese.Inoltre, forse a causa della nostra inesperienza, abbiamo stimato diverse ore a stretto contatto con l'elettricista perchè ci è sembrato che per la realizzazione di questi impianti sia necessario controllare che questi non si faccia fuorviare dalla sua esperienza diversa. Quando abbiamo installato HPLC in casa mia volevo evitare che i cavi a bassa tensione passassero insieme a quelli di alta tensione. Ho dovuto controllare tutto passo passo. Ho solo cinque tapparelle, ma per ciascuna di esse ho dovuto ripetere che i pulsanti erano a 12V ed i motori a 220. Non era vero che bastava portare fase e neutro alla 503 dei pulsanti e poi proseguire.Se poi l'esperienza dovesse insegnarci che possiamo essere più efficaci... tanto di guadagnato. Inoltre sono d'accordo con Aleandro che in altro contesto diceva che lo stesso impianto può essere replicato in altri lavori almeno nelle sue funzioni base.Ciao.Vittorio.
del_user_56966 Inserita: 15 luglio 2011 Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Nel nostro lavoro attuale spesso si perde più tempo a discutere con il cliente per analizzare le sue esigenze che poi a scrivere il software vero e proprio.in effetti un analisi preliminare va fatta sempre, ancora di più quando il sistema è cosi aperto che il cliente potrebbe chiedere qualsiasi cosa...se il sistema a dei limiti evidenti il problema di fare è minore gli dici non si può e basta (poi va capito come reagisce lui a quella che era tua proposta "tecnologica"... )E poi, quando si tratta di software il cliente tende a tirare fuori idee in continuazione che, guarda caso, lui dava sempre per scontato che fossero comprese.Anche qui per fare un bel progetto conviene già nella discussione preliminare buttare giù quelle che sono le esigenze e farle accettare dandone una copia... semmai le cose in più sono fonte di ulteriore guadagni una volta ultimati i lavori... le chiameremo quindi "Espansioni dell'impianto"Inoltre, forse a causa della nostra inesperienza, abbiamo stimato diverse ore a stretto contatto con l'elettricista perchè ci è sembrato che per la realizzazione di questi impianti sia necessario controllare che questi non si faccia fuorviare dalla sua esperienza diversa.Certo la prima volta è possibile che si debba perdere del tempo con l'installatore per istruirlo se non conosce già questi specifici sistemi...ma poi quando possibile sarebbe bene disporre di installatori già addestrati con precedenti lavori... Quando abbiamo installato HPLC in casa mia volevo evitare che i cavi a bassa tensione passassero insieme a quelli di alta tensione. Ho dovuto controllare tutto passo passo. Ho solo cinque tapparelle, ma per ciascuna di esse ho dovuto ripetere che i pulsanti erano a 12V ed i motori a 220. Non era vero che bastava portare fase e neutro alla 503 dei pulsanti e poi proseguire.Diamo per scontato che questa specie d'installatore prima o poi si estinguerà... Se poi l'esperienza dovesse insegnarci che possiamo essere più efficaci... tanto di guadagnato. Inoltre sono d'accordo con Aleandro che in altro contesto diceva che lo stesso impianto può essere replicato in altri lavori almeno nelle sue funzioni base.sui lavori ripetitivi è uno spettacolo... 16 piani fatto uno gli altri sono identici... Spettacolo!!e anche quel lavoro che accennava Veronica penso possa essere affrontato cosi.. di solito gli appartamenti sono simili tra loro quindi fatto il più grande di questisi può fare quelli più piccolo semplicemente con lo stesso programma non installando i componenti in campo... che gira lo stesso...magari qualche piccola modifica può rendersi necessaria ma il grosso del lavoro è già pronto e pagato...se dovessi mettermi a programmare i moduli uno per uno sarebbe da moltiplicare il costo di un avviamento X 100 appartamento... sai che differenza c'è traquesti due concetti... se va bene 90 giorni di lavoro in meno...
aretusa Inserita: 15 luglio 2011 Autore Segnala Inserita: 15 luglio 2011 Io parlo solo di homeplc perchè come ha ben spiegato Aleandro con un unico prodotto ho la possibilità di coprire qualsiasi richiesta, dalla più semplice alla più complessa, con materiali di assoluta qualità e dal costo non esorbitante come invece accade con altri sistemi.Non vedo perchè dovrei investire altre giornate per imparare a fondo my home, by me, knx, crestron... e poi a fine anno chi me lo paga lo psichiatra? Si magari potrei scalarmelo dalle tasse... Ho investito in totale una decina di giornate per seguire i corsi homeplc, e queste giornate sono bastate per farmi capire piuttosto a fondo cosa significa fare domotica, integrare sistemi, ho anche capito come funzionano tante tecnologie che vanno aldilà di hplc (dmx512, dali, nozioni di automazione industriale, tipi di sonde e sensoristica di vario tipo....).Sono partito che conoscevo appunto il my home, il by me (che ho usato più volte), duemmegi (usato alcune volte), knx (seguito un corso), ed al primo corso hplc ho capito che non sapevo assolutamente nulla di automazione!... Dopo il primo corso base mi si era aperto già un mondo davanti ed avevo acquisito nozioni tecniche che ai precedenti corsi di altre case si erano ben guardati dal toccare!Ho anche mangiato da Dio compreso nel prezzo.... te credo che per me esiste solo homeplc, mi hanno preso anche per la gola :Probabilmente io sono troppo un tecnico e poco o nulla un commerciale, mentre slash è sia un tecnico sia un commerciale (penso molto capace in tal senso), lo si vede chiaramente... mentre io contesto a derudda quei concetti che ha esposto, e che tecnicamente sono incofutabilmente posti in maniera non corretta, cercando di fargli capire dove secondo me sbaglia (quindi lo contraddico) slash si complimenta con lui e porta il discorso verso quelle applicazioni della domotica che derudda riconosce in essa (le varie integrazioni ecc...) e concorda che il risparmio energetico è assurdo considerarlo mentre invece è vero che i costi sono alti perchè il lavoro che c'è dietro è molto specialistico e complesso ecc...Questo è il modo migliore di vendere, lo so anche io, il cliente non va contraddetto se no è finita, ma devi essere capace di portarlo dove interessa a te, devi capire come ragiona e sfruttare questo per vendergli le funzioni che gli possono piacere, devi fargli capire perchè hanno il prezzo che hanno e se sei bravo nei modi con cui fai tutto questo probabilmente il lavoro lo prendi, ed il cliente è contento di darti ciò che chiedi perchè riconosce i tuoi meriti.Chiaramente cerchiamo di capirci, perchè non vorrei passare per un cretino, io non sono mai stato uno che regala il proprio lavoro anzi dove posso mi piace farmi pagare, dipende dal cliente e da cosa mi chiede ovviamente.Se parliamo di domotica e davanti mi ritrovassi davanti una persona appassionata di tecnologia e con la possibilità economica, non cercherei certo di vendergli soltanto il kit hplc da 500 euro! Se avessi uno show room gli farei toccare con mano tutte quelle comodità e quegli effetti "scenici" che si possono ottenere, gli metterei in mano un iphone o un ipad da cui gestirà tutto, gli farei ascoltare un brano musicale attraverso un sistema audio di livello (sono un appassionato in tal senso e so come deve suonare un sistema di alto livello), gli farei partire un film e gli farei vedere come gestisco la mia libreria multimediale in rete... perchè queste cose lo colpiranno di sicuro e quando uscirà ed andrà a casa continuerà a pensarci, e ne parlerà con i suoi amici. Poi gli accennerei anche al fatto che oltre a tutte queste belle cose il sistema è anche davvero intelligente e non solo bello, perchè consuma poco, perchè può ottimizzarmi i consumi e farmi risparmiare energia, perchè con esso la sua abitazione sarà molto più sicura... magari dopo essere rimasto affascinato dalle figate mi ascolterà perchè penserà se questo sa far funzionare tutte quelle figate sicuramente è uno che sa quel che dice.Invece è chiaro che se vado li solo con 2 valigette, gli mostro un telecomando, un controllo via sms, il termoregolatore, e gli spiego a voce tutto il resto... finisce che pur sapendo quel che dico probabilmente appaio come il primo cretino che passa per strada...Detto questo, sta di fatto che in una abitazione vi possono essere applicazioni domotiche di alto livello, con integrazioni verso il multimediale e qualsivoglia altra utility, come funzioni diciamo base, sia per quanto riguarda le prestazioni sia il costo, capaci però comunque di offrire molte comodità che non perchè costano poco devono essere snobbate o si deve pensare che siano inutili (come appunto un economico telecomando che integra più controlli, la possibilità di interagire via sms, la possibilità di integrare qualche sensore di fumo, di allagamento, di gas, l'antiintrusione...), tutte cose che richiedono col sistema che io uso ed apprezzo mi costano poco in termini di fatica e programmazione, ma che credo possano offrire una netta differenza rispetto ad un sistema tradizionale.Mi piacciono i paragoni con le automobili, perchè li siamo abituati a valutare nei minimi dettagli ogni optional dei vari modelli quando cambiamo macchina: esistono le mercedes full optional, come esistono le citroen C1, le ford Ka, le fiat punto ecc... e nessuno si accontenterebbe mai di utilitarie come quelle citate prive di quelle dotazioni tecnologiche che invece ormai hanno di serie. Non avranno i sedili riscaldati, ma la chiusura centralizzata si, vetri elettrici si, condizionatore si, abs si, airbag si, strumentazione e diagnostica veicolo si....Nessuno, NESSUNO, comprerebbe la più scalercia delle utilitarie se fosse priva di vetri elettrici... e stiamo parlando di un investimento di 8-10.000 euro.Mentre invece vedo gente comprare appartamenti da 800.000 euro, dove le dotazioni impiantistiche fanno PENA... altro che domotica, ci vuole tutta che ci abbiano fatto mettere le prese strettamente necessarie, tutto ridotto all'osso. Quando basterebbe davvero un minimo investimento per dotarli di quelle minime dotazioni "da utilitaria" utili per giustificare meglio simili richieste economiche, 800.000 euro per un appartamento di 90-100 mq adiacente alla ferrovia!... FOLLIA.Personalmente oltre a cercare (e sperare di riuscire prima o poi) di costruirmi una credibilità come installatore di impianti integrati, mi piacerebbe anche essere tra quelli che porteranno un messaggio riguardo i concetti che ho appena esposto, non è possibile che tutti si facciano mille seghe mentali per capire quale auto è meglio prendere valutando ogni minima differenza delle dotazioni mentre NESSUNO o quasi si pone il problema, affrontando un investimento di centinaia di migliaia di euro per l'acquisto di una casa, di sapere cosa gli offre, di sapere quali dotazioni di sicurezza possiede, di pretendere che sia costruita con tecniche che garantiscano (perchè lo devono garantire!) un risparmio energetico con quel che costa oggi l'energia!...
AVC_Veronica Inserita: 16 luglio 2011 Segnala Inserita: 16 luglio 2011 Invece è chiaro che se vado li solo con 2 valigette, gli mostro un telecomando, un controllo via sms, il termoregolatore, e gli spiego a voce tutto il resto... finisce che pur sapendo quel che dico probabilmente appaio come il primo cretino che passa per strada...prova una bella presentazione su Ipda senza null'altro ,solo virtuale,solo scena (che chiaramente poi DOVRAI far funzionare ) se ti commissiona il lavoro
del_user_56966 Inserita: 16 luglio 2011 Segnala Inserita: 16 luglio 2011 Io parlo solo di homeplc perchè come ha ben spiegato Aleandro con un unico prodotto ho la possibilità di coprire qualsiasi richiesta, dalla più semplice alla più complessa, con materiali di assoluta qualità e dal costo non esorbitante come invece accade con altri sistemi.Se un ragionamento del genere lo faccio io sai che frastuono... in realtà mi voglio solo accodare per una precisazione, nella risposta che si deve dare a una affermazione del genere non sono accettati commenti personali su cosapropone un tecnico se questo spiega cosi come detto da Aretusa che c'è un motivo ben preciso per fare una scelta cosi precisa...semmai si dovrebbe fornire una valida alternativa di scelta da portare come paragone, in modo che l'affermare che si possa scegliere in modo equivalente sia una sceltasensata e non d'abitudine...Per coprire qualsiasi richiesta chiaramente oltre alla Domotica e al Building Automation si intende...Fare un semplice controllo accessi anche di tipo professionale... senza neppure utilizzare l'HomePLC gestire un impianto di sola termoregolazione senza neppure utilizzare l'HomePLC gestire un sistema di scenari DMX512 direttamente da un programma custom...senza neppure utilizzare l'HomePLC e per non annoiare mi fermo, ma dovrebbe essere chiaro il senso del perché uno PUO' scegliere di utilizzare una tecnologia unica e quindi portare esempio di ampio respiro basandosi su questa, oltretutto utilizzando quotidianamente la stessa tecnologia ne diventa sempre più padronee nel tempo riesce a risolvere problematiche che anche il più esperto dei System Integrator non risolve in tempi cosi brevi se non usa mezzi hardwareatti a svolgere in modo nativo almeno metà del lavoro da realizzare... per molti questo può sembrare un concetto arduo da capire e questo è normale...specialmente se si è abituati a doversi arrangiare nel cercare prodotti a destra e a sinistra da dover integrare volta volta... spesso con risultati non del tutto eccezionali...non entro nella questione del tempo che serve per farlo perché chi fa questo mestiere conosce benissimo cosa intendo... In pratica se trovo un prodotto che fa tutto ciò che deve e in modo ottimo e non approssimato e questo ha un prezzo adeguato alle necessità serve un buon motivo per non valutarlo... In pratica su questo argomento oggi si può anche applicare il detto "Inutile inventare l'acqua calda" che qui calza a pennello!!
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