f.alberton Inserito: 19 luglio 2011 Segnala Share Inserito: 19 luglio 2011 Simulare il tocco del dito su un pulsante a sfioramento salve, ho un problema con un controllo remoto che sto realizzando. al fine di farvi capire il problema nello specifico vi illustro una situazione tipo per cui ho bisogno di aiuto. ho uno switch capacitivo (un pulsante a sfioramento) che viene illustrato con chiarezza dal seguente schema: tra il dito ed il circuito c'è un vetro da 2mm il circuito deve funzionare senza l'interazione umana (senza il dito), quindi mi servirebbe un "circuito" che simuli il tocco umano, quindi una specie di relè che svolga le funzioni di "dito presente" e "dito non presente" il progetto finale è poter comandare questo telecomando con pulsanti a sfioramento simulando il tocco del dito:grazie in anticipo, Fabrizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aretusa Inserita: 19 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 19 luglio 2011 Non so se ho capito bene... hai delle luci che sono telecomandabili da un telecomando con comando a sfioramento e vuoi poterlo invece controllare tramite un "relè" che simuli lo sfioramento? Forse ho capito male... ma lo scopo finale? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
f.alberton Inserita: 20 luglio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 esatto, ma mi sono reso conto che un relè, come si evince dallo schema riportato, non è in grado di pilotare questo tipo di switch. Collegando infatti il contatto, attraverso un file, al rele questo si attiva immediatamente per il solo collegamento.per essere più chiari, il pulsante a sfioramento tramite il filo si attiva anche se lo collego a qualsiasi oggetto metallico, anche inerte, tipo un paio di forbici appoggiate sopra un tavolino di legno.deve esserci un qualcosa, comandato dal rele che simuli il dito umano.l'applicazione finale è un progetto di domotica in cui un pc attraverso una scheda rele controlla i pulsanti a sfioramento del telecomando (philips livingwhites/livingcolors)grazie ancora per il tempo dedicatomiFabrizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RealTime Inserita: 20 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 Il corpo umano ha una sua impedenza denominata "Impedenza Bioelettrica" (BIA)E' questa impedenza, collegata tra terra ed il sensore che permette di alterareil circuito da te indicato.Questa impedenza viene normalmente misurata per ottenere informazionisulla composizione e sulla percentuale di grasso corporeoFossi in te partirei da un "modello" di questo tipoRealTime Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
aretusa Inserita: 20 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 So di farti una domanda che ti sarai posto anche da solo... ma sono curioso Le lampade che vuoi pilotare sono quelle che col dito sul telecomando le dimmeri e cambi colore giusto?La domanda è, perchè creare un'interfaccia così "arrangiata" (simulare il dito su quei telecomandi) quando esiste già pronto qualcosa che colleghi direttamente al pc e gestisci altre luci con cui puoi ottenere le stesse cose? (faretti RGB pilotabili via DMX512 e Master DMX collegato al pc, oppure aggiungendo anche l'homeplc gestione diretta di scenari luce tramite pulsanti, o quel che vuoi..) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RealTime Inserita: 20 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 Qualunque segnale BF collegato tra la base del darlington e la massa è sufficienteper eccitare il circuito.Potresti usare un semplice circuito oscillatore con 555 per esempioRealTime Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RealTime Inserita: 20 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 ... ovviamente ci vuole un po' di potenza per superare la barriera dei 2mm .... uno spezzone di antenna davanti al sensorepotrebbe essere un po' empirico ma puo' funzionare ....RealTime Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
f.alberton Inserita: 20 luglio 2011 Autore Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 [at]aretusasi sono quelle, i telecomandi sono quasi identicicomunque facevo questa domanda perchè ho una scheda rele usb, ho le lampadine della philips con il telecomando, ma non so come interfacciarmi.tutto questo a titolo di hobby.sicuramente la tua soluzione è più "canonica" e lineare per ottenere lo stesso risultato.ma io ho questi materiali ed il quesito spazia anche a titolo di studio come conoscenza personale.potrebbe anche tornare utile in diversi altri progetti di controllo remoto di dispositivi senza "intaccarli"[at]realtimema non è che sapresti disegnarmi uno schemino per costruire ciò che descrivi?(sono un profano, a progettazione di circuiti sono a terra. a realizzarli è un altro paio di maniche, sono della generazione LEGO)Fabrizio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RealTime Inserita: 20 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 Ecco qui,un esempio....http://www.tecnics.it/it/news/v_guide-e-ap...e-con-timer-555questo e' un semplice oscillatore astabile con 555Sul piedino 3 metti un pezzo di antenna e lo avvicini al sensoreLa frequenza di lavoro la calcoli intorno ai 50Hz, che è poi la frequenza di rete ....Nel caso del tuo circuito il corpo umano si comporta proprio come un'antennaRealTime Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 20 luglio 2011 Segnala Share Inserita: 20 luglio 2011 Questa discussione, sul forum verde (che quello piùindicato) tratta il medesimo, identico argomento.f.alberton, il regolamento vieta di aprire più discussioni sul medesimo tema perchè, ovviamente, questa pratica crea solo dispersioni e confusione.Per questa volta mi limito a chiudere questa discussione che, tra l'altro, è stata aperta nel forum inadatto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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