tonynos Inserito: 27 agosto 2011 Segnala Inserito: 27 agosto 2011 ciao,sto per progettare il sistema elettrico della mia futura casa (villino su 2 piani). Vorrei mettere un impianto HomePlc. sto leggendo un libro di Domotica giusto per farmi un idea. ho letto una cosa che mi sembra strana.ogni punto luce domotico costa circa 3 volte un impianto tradizionale!!!So che un impianto home Plc mi costerà un pò di più, ma pensavo che la differenza fosse soltanto il costo delle centraline (la programmazione la vorrei fare io). A livello di cablaggio incide molto il fatto di fare un impianto domotico?Grazie!!
del_user_56966 Inserita: 27 agosto 2011 Segnala Inserita: 27 agosto 2011 sto per progettare il sistema elettrico della mia futura casa (villino su 2 piani). Vorrei mettere un impianto HomePlc.sto leggendo un libro di Domotica giusto per farmi un idea. ho letto una cosa che mi sembra strana.ogni punto luce domotico costa circa 3 volte un impianto tradizionale!!!capiti a proposito!avevo appunto aperto un discussione al riguardo vedi LINKin sostanza quello che affermo (e non sono sicuramente l'unico a farlo) è che non è possibile fare un corso generico sulla Domotica oppure leggere un libro qualsiasi che tratti l'argomento in modo generico per poter fare serie valutazioni su tutti i sistemi presenti sul mercato,primo perché spesso questi sistemi sono molto diversi tra loro sia per architettura che per costo!Nel tuo caso specifico se hai un libro che parla in particolare di Myome oppure di Konnex non ti serve a nulla dato che HomePLC è completamente diverso da entrambi! So che un impianto home Plc mi costerà un pò di più, ma pensavo che la differenza fosse soltanto il costo delle centraline (la programmazione la vorrei fare io). A livello di cablaggio incide molto il fatto di fare un impianto domotico?Un impianto di Domotica tipo in realtà non esiste dipende da cosa si vuole fare realmente, un impianto di Domotica HomePLCè ancora più ampio da capire dato che si può fare in vari modi, centralizzato, distribuito e mix di varianti di queste due tipologie applicative...i costi base per il cablaggio per il Bus + alimentazione in particolare vanno da 0.40 a 0.60 euro per ogni metro di cavo Bus!la differenza di connessione tra Bus e moduli in campo è limitata di base a 4 collegamenti.. poi ci sono i cablaggi dei carichi ma quelli anche se in misura inferiore nell'impianto classico (se fai un impianto classico metteresti di base meno componenti) praticamente non differiscono molto!Quello che molti si scordano è che vanno tolti i costi dei programmatori orari, dei dimmer manuali, dei timer, spesso di centraline varie ecc..cosi come i costi di molto cavo in rame che non verrà più posato!...La miglior cosa e quindi fare un preventivo per il normale impianto e poi confrontarlo con quello della Domotica HomePLCeliminando però dal costo tutte quelle funzioni che sono appunto eseguibili tramite la logica programmabile! Addirittura se si parla di risparmio energetico potrebbe diventare molto più conveniente usare di base HomePLC che non fare un impianto con regolatori standalone, se poi devi fare un impianto in classe B oppure A allora è indiscutibile che si risparmi farlo con HomePLC datoche l'impianto di sicurezza in quel caso ti viene GRATIS...
tonynos Inserita: 29 agosto 2011 Autore Segnala Inserita: 29 agosto 2011 il libro si chiama "progettare la domotica". mi serve soltanto per prendere spunto su come progettare l'impianto.io vorrei fare un impianto con le funzionalità "tradizionali", (la mia ragazza non vuole una "casa di fantasmi") ma anche con molte comodità che ti può dare la domotica. per mi sfortuna non posso venire a seguire un corso, quindi mi sto documentando da solo e chiedendo qualche consiglio sul forum.ma sta uscendo una nuova versione dello starter kit? la mia casa è ancora in fase di autorizzazione quindi ho ancora un pò di tempo per aspettare
del_user_56966 Inserita: 29 agosto 2011 Segnala Inserita: 29 agosto 2011 ma sta uscendo una nuova versione dello starter kit?e già uscito! è fantastico comprende termoregolazione, controllo accessi, telecomando infrarossi Logitech... ecc.. costo irrisorio rispetto al valore reale dei singoli prodotti acquistati separatamente!!inoltre secondo me tutto il materiale è facilmente riutilizzabile su qualsiasi impianto...la mia casa è ancora in fase di autorizzazione quindi ho ancora un pò di tempo per aspettareproprio stamani al telefono stavamo discutendo della nuova certificazione per i prodotti HomePLC per l'ottenimento della classificazione energetica!tu ne sapevi qualcosa, sembra che adesso sia obbligatoria per tutti i nuovi edifici... se non c'è quella non puoi più vendere ne acquistare senza svalutare l'immobilealla peggior classe energetica.. (con danno economico al valore dell'immobile) visto che sei a progettare casa tu ne sapevi qualcosa?
reka Inserita: 29 agosto 2011 Segnala Inserita: 29 agosto 2011 ma la certificazione energetica si fa a prescindere da che tipo di impianto elettrico si usi.
del_user_56966 Inserita: 29 agosto 2011 Segnala Inserita: 29 agosto 2011 ma la certificazione energetica si fa a prescindere da che tipo di impianto elettrico si usi.La certificazione energetica è obbligatoria anche solo per affittare, certo che se devi costruire una casa di pregio oggi se non è almeno in classe B...che pregio Ha!!...quindi già dalla Classe B sembra sia obbligatorio prevedere oltre alla parte edile anche tutte le funzioni automatiche previste dalla nuova normativasul risparmio energetico altrimenti la classificazione non può essere ottenuta!La classe A mi sembra molto esigente in fatto di precisione e accuratezza del sistema di regolazione e di monitoraggio ma da una prima analisi non vedo particolari problemi...
tonynos Inserita: 30 agosto 2011 Autore Segnala Inserita: 30 agosto 2011 si, sono a conoscenza della certificazione energetica per le case. infatti stiamo prevedendo delle pareti molto spesse e dei vetri con argon etc...dal punto di vista elettrico mi sto documentando. sai dove posso trovare delle informazioni utili a riguardo?Ma HomePlc è adeguato ad ottenere questa certificazione? io non punto alla classe A, ma la B dovrei arrivarci anche perchè abbiamo il riscaldamento a biomassa e forse (dipende dall'esposizione) mettiamo anche il solare termico.
del_user_56966 Inserita: 30 agosto 2011 Segnala Inserita: 30 agosto 2011 dal punto di vista elettrico mi sto documentando.sai dove posso trovare delle informazioni utili a riguardo?Si non è difficile, cerca riferimenti alla nuova normativa EN15232 che è appunto quella che deve essere rispettata per l'ottenimento della classe energetica...Ma HomePlc è adeguato ad ottenere questa certificazione?HomePLC è certificato come idoneo per svolgere tutte le funzionalità richieste dalla EN15232, anche impianti esistenti che utilizzino HomePLC ma che non siano stati progettati al 100% seguendo la normativa europea possono essere messi a norma dato che la certificazione si estende anchea prodotti già installati, chiaramente se non tutte le funzioni richieste dalla norma per la classe scelta sono state implementate andranno implementateprima della richiesta di certificazione! io non punto alla classe A, ma la B dovrei arrivarci anche perchè abbiamo il riscaldamento a biomassa e forse (dipende dall'esposizione) mettiamo anche il solare termico.Bisogna fare attenzione dato che la classe B prevede che l'impianto disponga di un controllo e una regolazione molto efficiente e integratanon sono molte le funzioni essenziali richieste, ma sicuramente non sono quelle che erano normalmente progettate fino ad oggi per gli impianti di Domotica....mentre per impianti HomePLC queste funzioni erano consigliate ancora prima dell'entrata in vigore della norma stessa... anche qui c'è da capire se è nato prima l'uovo o la gallina...
del_user_56966 Inserita: 30 agosto 2011 Segnala Inserita: 30 agosto 2011 Ma HomePlc è adeguato ad ottenere questa certificazione? Una cosa molto interessante è questa...parlando col responsabile commerciale NET mi illustrava come con impianti di classe A e B installando HomePLCe rispettando la normativa per il controllo e la regolazione degli impianti d'illuminazione e climatizzazione in praticatutti i sensori del sistema Antifurto compreso la loro posa adesso siano compresi!...Questo è bellissimo!!!... seguo la Norma al 100%, dispongo d'impianto correttamente integrato come questa richiede...inoltre il sistema di sicurezza mi viene quasi gratuito e con la centrale della marca che più mi piace!!... per l'Impiantistica è quasi una rivoluzione...
Iacopo 78 Inserita: 30 agosto 2011 Segnala Inserita: 30 agosto 2011 quindi già dalla Classe B sembra sia obbligatorio prevedere oltre alla parte edile anche tutte le funzioni automatiche previste dalla nuova normativasul risparmio energetico altrimenti la classificazione non può essere ottenuta!Alen per correttezza di informazione anche sulla classe C sono previsti obblighi dei controlli BACS di base domotici ad esempio il controllo dei carichi .......e altro
del_user_56966 Inserita: 30 agosto 2011 Segnala Inserita: 30 agosto 2011 (modificato) Alen per correttezza di informazione anche sulla classe C sono previsti obblighi dei controlli BACS di base domotici ad esempio il controllo dei carichisi è vero sono previsti ma la classe C mi sembra che non richieda l'integrazione tra i vari sistemi di regolazione e controllo mentre per la B sono richiesti!Un impianto di classe C quindi può essere progettato per esempio con la centrale climatica e la termoregolazione a se stanti...è importante che ci siano ma possno non essere coordinati direttamente tra loro quindi il risparmio energetico c'è ma è inferiore come appunto la classe!nella classe C il fatto che i sistemi esistano ma possano essere non coordinati è rilevante!La classe B secondo me è quella più idonea all'ottenimento del risparmio energetico anche se sinceramente fatta un analisi dei sistemi sul mercato dubitoche sia facilmente ottenibile dalla maggior parte dei sistemi di Domotica per adesso di base ho identificate solo cinque architetture ma qualcuna in più c'è sicuramente e mi sarà scappata di sicuro..!ma poco più di cinque su almeno 40 tipi diversi di soluzioni analizzate è davvero poco!... Inoltre visto come se ne sta parlando ad alto livello ho la forte sensazione è che questa sia una norma che rivoluzionerà completamente il mercato della Domotica, della sicurezza e della termoregolazione!... Modificato: 30 agosto 2011 da Aleandro2008
Iacopo 78 Inserita: 30 agosto 2011 Segnala Inserita: 30 agosto 2011 lettura esatta della norma Aleninfatti in classe c i vari componenti possono essere slegati ma......................e qui viene il bellodevono essere PREDISPOSTI COMUNQUE ad essere collegati un domani per salire ovviamente di livelloed accedere cosi facilmente al livello BQuindi secondo me bisogna ragionare da integrated smart automation gia dal livello C
del_user_56966 Inserita: 31 agosto 2011 Segnala Inserita: 31 agosto 2011 Quindi secondo me bisogna ragionare da integrated smart automation gia dal livello CLa Norma è stata realizzata partendo da sistemi già esistenti da anni sul mercato, in particolare cita i sistemi di regolazione e di risparmio energetico per strutture Alberghiere!e guarda il caso HomePLC ha la stessa origine della norma... Al momento gli unici due termostati/termoregolatori che vedo con tale predisposizione sono quello della Vimar e quello HomePLCquello della Vimar dato che non lo utilizzo non lo conosco a fondo quindi ne se c'è qualcuno che lo conosce ci può illustrare lui...mentre quello per HomePLC è già cosi come dici tu!Lo puoi installare direttamente nel locale anche in modalità Standalone (autonoma) e legare le funzioni richieste dalla EN15232 direttamente a lui...ovvero sia la regolazione della climatizzazione (di qualsiasi tipologia) che l'arresto in caso di apertura degli infissi è gestita direttamente senzanecessità di collegarsi al sistema di Domotica, oltre questo come sai la norma richiede che il risparmio energetico sia gestito in base alla presenzae anche questa funzione può essere svolta direttamente dal termoregolatore senza necessità di connessione al Bus centrale...mentre la pulsantiera locale permette l'iterazione con l'utente per l'impostazione momentanea della temperatura anche con crono attivo...Se è come dici tu quindi la classe C è pienamente rispettata cosi come la predisposizione per classi superiori...Anche se devo dire che la scelta di applicare il sistema di sicurezza coniugato con l'Impianto di Condizionamento oggi è molto più correttaefficace e performante che non installare le due soluzioni a se stanti...
del_user_56966 Inserita: 31 agosto 2011 Segnala Inserita: 31 agosto 2011 Ecco il PRIMO passo della Rivoluzione Domotica... Non so se ti sei accorto che la Norma parla di controllo della climatizzazione e fino a che si parla di termosifoni non vedo particolari problemi ma quanti sistemi possono effettivamentecontrollare per esempio uno Split locale del condizionamento gestendo in modo nativo ovvero senza interfacciamenti strani le due funzioni basilari della norma ovvero controllo On-Off all'apertura degli infissi e il controllo presenza??...Quanti sono gli appartamenti e gli immobili in genere che hanno il condizionamento con gli Split..?? penso siano tantissimi!Quanti sono i sistemi di Domotica che possono regolare nativamente queste soluzioni?Secondo passo della rivoluzione Domotica....nel frattempo che si regola la climatizzazione si deve regolare anche la parte d'illuminazione...e già cosi il controllo e la regolazione e in percentuale tutto ciò a cui molti sistemi di domotica neppure pensavano.. privilegiando effetti pirotecnici delsoftware di supervisione all'effettiva funzionalità del sistema... ma in alcuni casi anche per un motivo tecnico ben preciso... Molti sistemi si basano su qualche modulo di I/O legato a un PC, altri applicano logica e iterazione minima tra i vari moduli... è evidente non sono stati pensati per fare questo tipo automazione e d'impiantistica e quindi adesso dove sia richiesta l'esecuzione dell'impiantoin base alla norma EN15232 cosi come sono non sono più applicabili!...
tonynos Inserita: 31 agosto 2011 Autore Segnala Inserita: 31 agosto 2011 facendo un conteggio veloce mi sono accorto che ci sono tanti interruttori nella mia futura casa: 16 a piano terra e 25 a secondo piano....escludendo le lampade degli specchi dei bagni.se poi considero che in alcune stanze posso avere più luci magari il numero cresce un po.come luci dovrei arrivare a 30 (ma spero anche meno)come faccio a fare un conto (anche approssimato) del materiale che mi serve solo per la parte di illuminazione.
AVC_Veronica Inserita: 31 agosto 2011 Segnala Inserita: 31 agosto 2011 conti tutte le lampade, ogni lampada un uscita.se utilizzi logica centralizzata per 10 lampade avri p.es 10 ingressi (che ci sia un comando o 100 sulla lampada X= 1 ingresso)ti costa circa 4 euro in piu per punto luce dell'impianto tradizionale..ovviamente dipende dai sistemi che utilizzi, con alcuni potresti spenddere anche 50 in piu...
del_user_56966 Inserita: 31 agosto 2011 Segnala Inserita: 31 agosto 2011 e visto che Tony vuole mettere HomePLC quanto gli costa...?
tonynos Inserita: 31 agosto 2011 Autore Segnala Inserita: 31 agosto 2011 visto che attualmente a lavoro utilizzo s7 1200 di siemens vorrei usare HomePlc perché mi sembra più vicino alla logica che gia conosco e sopratutto più robusto e più flessibile.pensavo di utilizzare lo start kit per il primo piano (16 pulsanti+14 luci) con l'aggiunta di un modulo DMX 512 per fare qualche effetto luminoso nel giardino e nel salottopoi un cavo bus per portare il segnale al piano di sopra dove mettere un modulo master con 16 in 16 o. oppure visto che l'appartamento è grande potrei mettere un master e 2 slave per evitare di portare i fili di tutti pulsanti in un unico posto (anche se centrale)Magari le luci delle camerette le farò in modo tradizionale. evitando di acquistare altri moduli solo per delle funzioni molto semplici. che ne dite?
del_user_56966 Inserita: 31 agosto 2011 Segnala Inserita: 31 agosto 2011 Che se programmi già PLC ti basta capire i vari trucchetti della Domotica e puoi aprire anche ditta per conto tuo... Scherzi a parte, parti dal fatto che se togli HomePLC il sistema lo puoi pilotare anche direttamente da un S7... tramite Modbus RTU lo sapevi?
tonynos Inserita: 1 settembre 2011 Autore Segnala Inserita: 1 settembre 2011 non lo sapevo, ma per casa mia vorrei mettere qualcosa più indicato per la domotica anche se gli s7 1200 sono ottimi. c'è pure il touch screen che non è niente male e non costa tantissimo.per ora il lavoro ce l'ho magari in futuro diventeremo colleghi. comunque i ragionamenti che ho fatto sono più o meno corretti?il bello sarà spiegare al "ELETTRICISTA" quello che dovrà fare e poi i collegamenti li faccio io. Ma non organizzano corsi in sicilia???
cbrseicento Inserita: 1 settembre 2011 Segnala Inserita: 1 settembre 2011 una domanda ma sul LOGO si può interfacciare un tachscreen che non sia del logo che è bruttino?
del_user_56966 Inserita: 1 settembre 2011 Segnala Inserita: 1 settembre 2011 si può interfacciare un tachscreen che non sia del logo che è bruttino? sul LOGO non saprei ma se prendi un HomePLC Light che costa più o meno come un LOGO ci puoi interfacciare qualsiasi Touch Screen, PC, HMI, Scada che più ti piace e pare...
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