JeanLucPicard Inserito: 26 ottobre 2011 Segnala Inserito: 26 ottobre 2011 Salve,brevissima premessa visto che è il mio primo post: seguo da tanto il forum, avevo approfondito, poi ho abbandonato per mancanza di fondi (o finivo casa o la facevo domotica).Ora mi trovo a questo punto: sto finendo casa, si tratta di 3 piani destinati a 3 famiglie (parenti) con molte parti comuni: garage, 2 giardini, 2 ingressi, portico, etc.Queste le caratteristiche che reputo interessanti al fine di una valutazione:- Gli appartamenti sono già stati "infilati" con impianto tradizionale;- La casa ha un cablaggio strutturato in cat6 diffuso capillarmente nei locali e all'esterno, con armadi su ogni piano, compresi garage e soffitta;- I citofoni sono VOIP (che ancora devono essere installati), collegati a telefoni VOIP interni alle abitazioni che fungono sia da telefono che da videocitofono- L'impianto di allarme (che ancora deve essere installato) è a sé stante, progettato da un amico di cui ho cieca fiducia, ed è di ottimo livello (ma non so se è integrabile in ambito domotico, anche perché esistono parti dedicate agli appartamenti e altre comuni)- C'è un impianto di videosorveglianza (che ancora deve essere installato), sempre progettato dal mio amico. Gli ho chiesto espressamente un impianto analogico con il solo obiettivo di poter fornire, agli abitanti meno tecnologici della casa, la possibilità di "cambiare canale" sulla TV e avere la visione globale di quello che accade fuori casa. (quindi non ci sono telecamere IP)Mentre cercavo di definire le varie accensioni delle luci sotto il portico, nel giardino, sulla scalinata di ingresso, sul corridoio del garage, insieme all'elettricista ci siamo resi conto che o si realizzava un impianto tipo anni'70 con matasse di fili a intasare i corrugati raggiungendo - tra l'altro - un risultato rigido e limitato, o si tornava a parlare di domotica almeno per queste parti condominiali.Quindi l'elettricista si è bloccato ed è in attesa di mie indicazioni.Come potete facilmente immaginare, lui propone BTicino. Io, che già conoscevo e leggevo il forum da tempo, storco il naso e chiedo di avere un impianto che mi garantisca qualcosa in più.Sono quindi a chiedere consiglio a voi, aggiornati ed esperti.Ho solo bisogno di sapere in che direzione muovermi (cioè, almeno da quale marca partire).Queste sono le mie esigenze:1) Ad oggi, deve consentirmi di gestire tutte le accensioni dei diversi gruppi di luci che andrò a definire all'esterno (circa una decina) con gli attuatori. Questa è l'esigenza principale al momento, e la spesa complessiva non deve superare i 2.500 / 3.000 euro complessivi, inclusi gli attuatori e gli interrutori nei 3 appartamenti;2) Gli attuatori, i punti comando e i touch-screen non devono costare un occhio della testa. Non ho bisogno di un touch screen da 9 pollici ma potrei aver bisogno di un piccolo touch da 3 pollici per evitare di avere 10 interruttori;3) Fin da subito potrebbe essere collegato - se possibile - anche alle aperture/chiusure dei cancelli, della saracinesca e del portone blindato principale (che ha una serratura elettromagnetica con "nodo CAN BUS"), alla caldaia centralizzata (ho un impianto a pavimento). Inoltre, se non comportasse aggravio di spesa eccessivo, sarebbe bello che gestisse nei vari appartamenti il piccolo impianto audio che ho predisposto (una cassa in ogni locale). Non credo possa invece collegarsi alla videocitofonia e all'impianto di allarme, ma non è un problema;4) Sistema aperto (magari standard KNX) che mi consenta - in futuro - di ampliarlo potendo scegliere tra una serie di marche, senza essere legato ad una sola. A titolo di esempio, in futuro potrei collegarci la pompa del pozzo, gli irrigatori, e altre parti comuni.5) L'installazione e la comprensione della progettazione devono essere alla portata di un installatore che, fino ad oggi, non si è mai spinto oltre BTicino. Conoscendolo, non è tipo che si tira indietro né ha paura di studiare qualcosa, però non deve essere una cosa estremamente complessa... spero di spiegarmi: l'installatore ha la comprensione di un sistema domotico ma non si è mai spinto oltre gli impianti più semplici, quindi non posso chiedergli la luna;6) Sarebbe bello che mi consentisse l'installazione di placche di diverse marche (quindi magari potrei scegliere anche una placca BTicino)Queste, invece, sono esigenze opzionali. Non necessarie ma gradite, anche in uno sviluppo futuro:7) Possibilità di configurare autonomamente un punto di comando. Cioè: vorrei poter modificare da solo il funzionamento di un interruttore, assegnandogli una diversa funzione rispetto a quella attuale, magari da una comoda interfaccia a computer, piuttosto che dal quadro elettrico;8) Webserver che mi consenta di gestire tutta la parte domotica dai computer di casa (via LAN) o anche dall'esterno (via Internet), magari attraverso app Android dedicata!Scusate se mi sono dilungato ma, avendo letto a fondo il forum, so che per avere un buon consiglio è necessario fornire quanti più dati possibli, soprattutto sulle aspettative che uno ha nei confronti dell'impianto.Quello di cui ho bisogno, nell'immediato, è un consiglio su quale marca sposare.Partendo da ciò, l'installatore mi costruirà lo scheletro base della mia domotica, cioè quello che mi consentirà di gestire le accensioni dei gruppi luce esterni e, in caso di residua disponibilità monetaria, di comandare cancelli, portone e musica, come descritto sopra.Grazie in anticipo a quanti troveranno il tempo di rispondere.
JeanLucPicard Inserita: 2 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 2 novembre 2011 Mi permetto di fare un piccolo bump della discussione nella speranza di attirare l'attenzione di qualche volenteroso A breve devo dare indicazioni al tecnico e, in mancanza di un consiglio migliore, l'unica risposta che so darmi da solo è Vimar o Gewiss che, da quanto ho potuto imparare sul forum, offrono anche soluzioni di facile installazione e comprensione pur mantenendo la possibilità di comunicare in standard KNX con componenti di altre marche.Non so se - ed eventualmente con quale delle due - potrò soddisfare tutte le esigenze elencate nei miei 8 punti ma spero almeno di beccarne il più possibile.Resto in attesa di un vostro consiglio non impegnativo che mi sappia solo indirizzare verso la marca che può più facilmente soddisfare la lista delle esigenze che ho esposto.Grazie in anticipo per qualsiasi consiglio!
AVC_Veronica Inserita: 3 novembre 2011 Segnala Inserita: 3 novembre 2011 1) Ad oggi, deve consentirmi di gestire tutte le accensioni dei diversi gruppi di luci che andrò a definire all'esterno (circa una decina) con gli attuatori. Questa è l'esigenza principale al momento, e la spesa complessiva non deve superare i 2.500 / 3.000 euro complessivi, inclusi gli attuatori e gli interrutori nei 3 appartamenti;Spesa solo di Materiale immagino comunque per 3 touch da 4,3" da muro e sistema I/O PLC ci riesci per 10 punti luce parti comunirisposto sopra3) Fin da subito potrebbe essere collegato - se possibile - anche alle aperture/chiusure dei cancelli, della saracinesca e del portone blindato principale (che ha una serratura elettromagnetica con "nodo CAN BUS"), alla caldaia centralizzata (ho un impianto a pavimento). Inoltre, se non comportasse aggravio di spesa eccessivo, sarebbe bello che gestisse nei vari appartamenti il piccolo impianto audio che ho predisposto (una cassa in ogni locale). Non credo possa invece collegarsi alla videocitofonia e all'impianto di allarme, ma non è un problema;con la cifra sopra NO.4) Sistema aperto (magari standard KNX) che mi consenta - in futuro - di ampliarlo potendo scegliere tra una serie di marche, senza essere legato ad una sola. A titolo di esempio, in futuro potrei collegarci la pompa del pozzo, gli irrigatori, e altre parti comuni.Il sitema potrebbe essere HPLC con toch gatewai verso KNX per esigenze future.5) L'installazione e la comprensione della progettazione devono essere alla portata di un installatore che, fino ad oggi, non si è mai spinto oltre BTicino. Conoscendolo, non è tipo che si tira indietro né ha paura di studiare qualcosa, però non deve essere una cosa estremamente complessa... spero di spiegarmi: l'installatore ha la comprensione di un sistema domotico ma non si è mai spinto oltre gli impianti più semplici, quindi non posso chiedergli la luna;OK6) Sarebbe bello che mi consentisse l'installazione di placche di diverse marche (quindi magari potrei scegliere anche una placca BTicino)OKQueste, invece, sono esigenze opzionali. Non necessarie ma gradite, anche in uno sviluppo futuro:7) Possibilità di configurare autonomamente un punto di comando. Cioè: vorrei poter modificare da solo il funzionamento di un interruttore, assegnandogli una diversa funzione rispetto a quella attuale, magari da una comoda interfaccia a computer, piuttosto che dal quadro elettrico;solo software quindi fattibile8) Webserver che mi consenta di gestire tutta la parte domotica dai computer di casa (via LAN) o anche dall'esterno (via Internet), magari attraverso app Android dedicata!fattibile , dal web server a gratis limitato nativo dell'HMI sino a strutture embedded ad Hoc, solo dipende dal buddget.
marcolino83 Inserita: 3 novembre 2011 Segnala Inserita: 3 novembre 2011 JeanLucPicard...hai valutato comelit con planux manager, non è malvagio dal mio punto di vista...anche io comunque ho i tuoi dubbi:-( ed avevo chiesto in un topic specifico, cercando di confrontare vimar e comelit (che secondo me è un filo meglio, si può montare con tutte le placche e costa meno)
del_user_56966 Inserita: 3 novembre 2011 Segnala Inserita: 3 novembre 2011 (modificato) 4) Sistema aperto (magari standard KNX) che mi consenta - in futuro - di ampliarlo potendo scegliere tra una serie di marche, senza essere legato ad una sola.Comelit non va bene Jeanluc chiede di base un sistema aperto e che sia gestito da più marche!Vimar essendo KNX lo è... planux manager essendo proposto solo da Comelit no! Modificato: 3 novembre 2011 da Aleandro2008
del_user_56966 Inserita: 3 novembre 2011 Segnala Inserita: 3 novembre 2011 Marcolino visto che di questo sistema non si sente molto a giro mi sai dare una informazione...dato che oggi nelle nuove costruzioni non esserlo equivale all'essere fuori norma il sistema di Comelit è ufficialmente certificato per ottenere le funzioni previste dalla EN15232...??
marcolino83 Inserita: 3 novembre 2011 Segnala Inserita: 3 novembre 2011 premesso che io non son un esperto, anzi sto iniziando ad informarmi proprio ora, altrimenti non avrei aperto il topic per chiedere consigli...da quello che ne so io planux manager è pensato proprio per essere un sistema aperto ed interfacciarsi con apparecchi non comelit....comelit mi è stato confermato dal rappresentate gestisce più marche...e può essere governato su più placche (biticino, vimar, gewiss....anche l'ultima versione touch ad esempio...)è un sistema aperto e programmabile dall'utenteper quanto riguarda EN15232 sinceramente non ti so rispondere...
del_user_56966 Inserita: 3 novembre 2011 Segnala Inserita: 3 novembre 2011 comelit mi è stato confermato dal rappresentate gestisce più marche...e può essere governato su più placcheper aperto si intende che ci si può sviluppare sopra senza limiti imposti dal costruttore (classico dei sistemi preconfezionati)oppure come nel caso di KNX che il protocollo è aperto... sono due concetti secondo me un po distanti tra loro ma un senso d'apertura lo danno comunque!... per quanto riguarda EN15232 sinceramente non ti so rispondere...male, oggi se si deve fare un progetto di domotica partendo dalla classe C il sistema adottato deve svolgere funzioni ben precisealtrimenti non può essere certificato oppure se lo è viene certificato in modo declassato!se poi viene richiesto un progetto in Classe B allora le funzionalità richieste sonio tali che ben pochi sistemi sul mercato sono in grado di svolgerle senza aggraviodi costi accessori (centraline termiche, controllore di stanza ecc..)...quindi nella scelta di un sistema di Automazione Domotica per essere al passo coi tempi prima di tutto e visto anche che del risparmio energetico la domotica si fa portatrice,la scelta deve ricadere su quei sistemi che il risparmio energetico lo fanno seguendo la normativa di legge e non empiricamente come decide il costruttore!ovvero il primo risparmio nel fare Domotica e che servano meno dispositivi elettronici possibili (= meno costi) che quelli presenti asservano alle funzionalità richiestedella normativa vigente e che il costo complessivo dell'automazione rientri comunque in quei canoni che permettano un recupero dell'investimento (almeno dell'automazione)entro max 4-6 anni oltre è dura far passare l'investimento in veste di risparmio energetico! ....
JeanLucPicard Inserita: 3 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 3 novembre 2011 Innanzitutto grazie a quelli che hanno risposto!Vorrei stringere tra questi tre prodotti: Vimar, Gewiss e HomePLC. (marcolino il comelit non l'ho mai sentito)Credo che tutti e tre mi offrano diversi degli 8 punti da me richiesti, confermate?Quindi vorrei riassumere attraverso queste domande:1) quale di questi 3 sistemi risponde a più punti?2) quale è più economico complessivamente - o almeno limitatamente alle esigenze immediate che sono quelle di accendere circa 10 punti luce di parti in comune proprietà con installazione di 3 (o 4) touch?3) quale è più "comprensibile" per chi fino ad oggi ha installato solo MyHome di BTicino? (e quale non richiede di spendere molti soldi per comprare eventuali "software di configurazione")Sul forum ho sempre visto molti (tutti?) fan dell'HomePLC ma non so se il mio tecnico sarebbe in grado di comprendere ed attrezzarsi per la configurazione dell'impianto nel poco tempo a disposizione (in un paio di mesi deve essere tutto operativo).
del_user_56966 Inserita: 4 novembre 2011 Segnala Inserita: 4 novembre 2011 Credo che tutti e tre mi offrano diversi degli 8 punti da me richiesti, confermate?confermo molti punti sono coperti sicuramente e in più particolari!... Quindi vorrei riassumere attraverso queste domande:1) quale di questi 3 sistemi risponde a più punti?se vuoi io posso fare un analisi rispetto alle politiche che riguardano HomePLC non consosco quelle di Vimar e Gewiss...va vediamo i punti...2) quale è più economico complessivamente - o almeno limitatamente alle esigenze immediate che sono quelle di accendere circa 10 punti luce di parti in comune proprietà con installazione di 3 (o 4) touch?accendere 10 punti luce anche con logica con HomePLC è molto semplice si tratta di fare uno schema elettrico a video, lo schema si esegue secondo uno standard internazionaleche è appunto lo standard di programmazione EN61131-3 in europa e IEC1131-3 nel resto del mondo!in questo sicuramente HomePLC è l'unico sistema di automazione domotica dedicato che si programma in modo realmente standard (ecco uno dei primi motivi per cui piace ai tecnici)3) quale è più "comprensibile" per chi fino ad oggi ha installato solo MyHome di BTicino? (e quale non richiede di spendere molti soldi per comprare eventuali "software di configurazione")qui dipende da cosa intendi per comprensibile, nel senso del termine uno schama a norma EN61131-3 è sicuramente il più comprensibile da un tecnico...poi bisogna vedere di che tipo di "tecnico" stiamo parlando, per alcuni neppure la legge di Ohm è ben comprensibile... Sul forum ho sempre visto molti (tutti?) fan dell'HomePLC ma non so se il mio tecnico sarebbe in grado di comprendere ed attrezzarsi per la configurazione dell'impianto nel poco tempo a disposizione (in un paio di mesi deve essere tutto operativo).per costruire uno schema con 10 attivazioni luce anche di tipo telecontrollato da Touch o Web non serve molto... diciamo che con qualche esempio già da Forum chiunque è in grado di farsi l'applicazione... questa per esempio è ciò che dovrebbe fare moltiplicato per 10...LINKcerto qui lo schema lo crea una bambina di 10 anni... ma in fondo è uno schemaappunto elementare... il software è gratuito per 1 anno
del_user_56966 Inserita: 4 novembre 2011 Segnala Inserita: 4 novembre 2011 se poi ti può interessare questi LINK sono Kit preconfigurati con programma residente l'elettricista deve solo cablare a schema... sotto a questo direi che è l'ora di cambiare "elettricista"...
del_user_56966 Inserita: 4 novembre 2011 Segnala Inserita: 4 novembre 2011 se poi ti interessa capire dove si può arrivare col telecontrollo dell'impianto anche in visione del risparmio energetico e fonti energetiche alternative..sempre con tecnologie HomePLC questo può essere un esempio di cruscotto on-line di misure e totalizzazioni con grafici ecc.. il progetto come vedi non è un demo ma è quello dello sportello ECOEQUO del Comune di Firenze...LINK....
AVC_Veronica Inserita: 4 novembre 2011 Segnala Inserita: 4 novembre 2011 1) quale di questi 3 sistemi risponde a più punti?Sarò di parte ma HPLC2) quale è più economico complessivamente - o almeno limitatamente alle esigenze immediate che sono quelle di accendere circa 10 punti luce di parti in comune proprietà con installazione di 3 (o 4) touch?i Touch sono sempre le note costose, con il mdbus puoi spaziare tra piu ornitori3) quale è più "comprensibile" per chi fino ad oggi ha installato solo MyHome di BTicino? (e quale non richiede di spendere molti soldi per comprare eventuali "software di configurazione")e pensare ad una soluzione preprogrammata tipo kit di montaggio? (...servono idee chiare)
JeanLucPicard Inserita: 4 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 4 novembre 2011 (modificato) Grazie per l'aiuto Aleandro e AVC_Veronica !se vuoi io posso fare un analisi rispetto alle politiche che riguardano HomePLC non consosco quelle di Vimar e Gewiss...va vediamo i punti...Mi riferivo agli 8 punti del post iniziale... ma tanto credo che più o meno queste 3 marche rispondano alla maggior parte, anche se comprendo la predilezione per HPCL.accendere 10 punti luce anche con logica con HomePLC è molto semplice si tratta di fare uno schema elettrico a video, lo schema si esegue secondo uno standard internazionaleche è appunto lo standard di programmazione EN61131-3 in europa e IEC1131-3 nel resto del mondo!Ho capito, poi ho visto il video su YouTube dell'utilizzo del software che mi hai linkato e - mi sembra - che per una configurazione basilare come la mia non dovrebbero esserci grossi problemi. Poi magari le cose si complicheranno quando aggiungerò altri "pezzi" all'impianto.Nel video si capisce come programmare delle logiche di accensione/spegnimento. Ma si usa lo stesso software per tutto? Cioè se voglio aggiungere - ad esempio - un controllo per la gestione delle fonti sonore e dell'accensione di uno o più punti di amplificazione si fa sempre tramite il medesimo software?E secondo voi ci sono delle possibilità che io possa autonomamente (col tempo) imparare ad usarlo per riconfigurarmi l'impianto a mio piacimento?E se sì, il software è a pagamento anche per uso privato / non commerciale?se poi ti può interessare questi LINK sono Kit preconfigurati con programma residentee pensare ad una soluzione preprogrammata tipo kit di montaggio? (...servono idee chiare)Ho visto che nei kit sono sempre comprese cose che non mi interessano (tipo l'automazione di tapparelle).E poi vorrei un minimo di personalizzazione: ad esempio, da quanto ho capito posso decidere che gli interruttori, oltre ad accendere e spegnere ad ogni pressione, possono fare un'operazione diversa in caso di pressione prolungata oppure in caso di doppia pressione veloce. E' vero?Potrebbe essere utile per limitare la presenza di interruttori in casa: magari con una pressione prolungata accendo o spengo più gruppi luce; è possibile, vero?Sarò di parte ma HPLCAVC_Veronica ti stavi riferendo agli 8 punti del mio post iniziale?i Touch sono sempre le note costose, con il mdbus puoi spaziare tra piu ornitoriEh... a sapere cos'è un mdbus Comunque il problema del mio tecnico/elettricista è che non ha mai visto niente oltre il MyHome e, se ho capito bene, il MyHome si "programma" con i componenti fisici e non tramite software (anche se ho visto che si può usare un "virtualizzatore"). Mi sembra quindi un sistema lontano anni luce da qualsiasi logica domotica. Di conseguenza temo che anche il mio tecnico sia lontano anni luce.Insomma, da quanto ho capito HomePLC è una scelta di campo. Ho sempre creduto che la scelta più giusta fosse quella di buttarsi sul KNX ma l'alto apprezzamento dei più qualificati frequentatori del forum mi fa capire che HomePLC è da preferire.Ancora una cosa: l'HomePLC ha un suo server web gratuito vero? Ma devo comunque comprare il "pezzo" che mi fa da webserver oppure è già compreso nel "cuore" iniziale del sistema?Scusate il basso livello tecnico delle mie domande, sto solo cercando di capire fino a dove posso spingermi e cosa posso chiedere al mio tecnico/elettricista.Dovrò comunque valutare un'alternativa all'HomePLC tra Gewiss e Vimar nel caso questi ultimi due fossero più "nelle corde" del mio installatore (che mi aveva già parlato di entrambe queste marche). Modificato: 4 novembre 2011 da JeanLucPicard
del_user_56966 Inserita: 4 novembre 2011 Segnala Inserita: 4 novembre 2011 Poi magari le cose si complicheranno quando aggiungerò altri "pezzi" all'impianto.essendo un programma che permette di sviluppare logiche anche complesse, non si può escludere che ti venga voglia di fare cose anche complicate!...Nel video si capisce come programmare delle logiche di accensione/spegnimento. Ma si usa lo stesso software per tutto? Cioè se voglio aggiungere - ad esempio - un controllo per la gestione delle fonti sonore e dell'accensione di uno o più punti di amplificazione si fa sempre tramite il medesimo software?La programmzione logica in standard EN61131-3 prevede lo sviluppo dell'automazione (in questo caso della Domotica)per sviluppare e/o integrare altri dispositivi, prima va capito cosa devi integrare e poi come farlo (seriale, Lan..)!per la parte di programmazione si possono usare vari framework di sviluppo... di base è fornito un framework gratuito che serve per la configurazione, telecontrollo, web server, ecc..E secondo voi ci sono delle possibilità che io possa autonomamente (col tempo) imparare ad usarlo per riconfigurarmi l'impianto a mio piacimento?il sistema lo permette sicuramente, poi se vuoi diventare un altro dei colleghi del forum che lavorano su questi sistemi...la strada è già intrapresa.. sei qua! :goofy: E se sì, il software è a pagamento anche per uso privato / non commerciale?il software è d'uso gratuito per 1 anno poi va acquistato... ma dipende dove prendi non tutti i produttori usano la stassa politicaper l'uso del LadderHome... (cosi si chiama!)...
del_user_56966 Inserita: 4 novembre 2011 Segnala Inserita: 4 novembre 2011 possono fare un'operazione diversa in caso di pressione prolungata oppure in caso di doppia pressione veloce. E' vero?certo esiste anche un demo già fatto, si chima Bipression...ma anche di più un attivazione/disattivazione a secondo di quante volte premi e altre combinazioni che ti puoi inventare... Potrebbe essere utile per limitare la presenza di interruttori in casa: magari con una pressione prolungata accendo o spengo più gruppi luce; è possibile, vero?si come già detto liberamente configurabile secondo la propria fantasia!..
del_user_56966 Inserita: 4 novembre 2011 Segnala Inserita: 4 novembre 2011 Ancora una cosa: l'HomePLC ha un suo server web gratuito vero? Ma devo comunque comprare il "pezzo" che mi fa da webserver oppure è già compreso nel "cuore" iniziale del sistema?Ci sonbo diversi Web Server, uno è compreso nel framework ABS XComm che è appunto gratuito... si può installaredirettamente in un PC, PC panel, Touch a parete ecc..ci sono poi dei Web Server embedded e altri di sistema che dicono dovrebbero uscire a breve!... chiaramente l'unico gratuito è quello del Framework...
Microchip1967 Inserita: 5 novembre 2011 Segnala Inserita: 5 novembre 2011 per la cifra che hai richiesto, ma sa che l'unica alternativa è homeplcricordati che se devi usare comandi di arresto per il cancello, devi programmare il tutto per l'uso con uscite che siano normalmente attivate (quindi il pulsante di arresto posto nei 3 appartamenti dovrà essere posto in and, in modo che se per caso viene persa la comunicazione con il modulo d'ingresso l'ucita si deve disattivare)una piccola precisazione: gewiss ha il sistema suddiviso in 2 modelli: easy e system.Il modello easy si puo' programmare tramite un piccolo palmare, ha delle funzioni limitate ma dei costi piu' bassi.Puo' comumque essere programmato anche tramite ETSVimar fa 2 serie: il by-me e il well-contact.Solo il secondo è knx puro.Il primo usa lo stesso sistema di comunicazione ma puo' essere programmato solo con la sua centrale (la piu' piccola puo' gestire fino a 128 dispositivi).I telegrammi sono compatibili con tutti gli altri dispositivi KNX.Non avendo impresso il marchio, ha dei costi piu' bassi.Ricordati che se hai a che fare con impianti sottoposti a normativa specifica (ad esempio c'è l'ascensore, o un locale caldaia) DEVE esserci il progetto firmato da un professionista.Per il resto non c'è che da divertirsi sulle innumerevoli possibilità offerte da questi sistemi
JeanLucPicard Inserita: 7 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 7 novembre 2011 per la cifra che hai richiesto, ma sa che l'unica alternativa è homeplcCon 2.500/3.000 euro voglio solo accendere dei gruppi luci per un totale di 10 attuatori al massimo e voglio montare 4 mini touch screen o - se non riesco - solo 4 blocchi da 6 interruttori (che non so se costano davvero meno)ricordati che se devi usare comandi di arresto per il cancello, devi programmare il tutto per l'uso con uscite che siano normalmente attivate (quindi il pulsante di arresto posto nei 3 appartamenti dovrà essere posto in and, in modo che se per caso viene persa la comunicazione con il modulo d'ingresso l'ucita si deve disattivare)Il problema è che non so se il mio tecnico ha le giuste competenze per porsi un problema del genere. Le logiche booleane sono comunque previste da tutte e tre le marche che stiamo considerando, sì?Vimar fa 2 serie: il by-me e il well-contact.Solo il secondo è knx puro.Il primo usa lo stesso sistema di comunicazione ma puo' essere programmato solo con la sua centrale (la piu' piccola puo' gestire fino a 128 dispositivi).I telegrammi sono compatibili con tutti gli altri dispositivi KNX.Non avendo impresso il marchio, ha dei costi piu' bassi.Ecco, questo non lo sapevo proprio.Quindi che mi consiglieresti, il by-me per spendere meno o il well-contact per avere knx puro?E della Gewiss quale tra l'easy e il system, considerato che ora non ho bisogno di granché ma che in futuro mi piacerebbe espandere le potenzialità?Infine: se non potessi - per vari motivi - buttarmi sull'HomePLC, quale soluzione sarebbe consigliabile tra Vimar e Gewiss?L'esigenza principe resta per me l'accensione di vari gruppi luce, che si amplieranno a breve comprendendo il giardino e altri parti comuni.L'impianto d'allarme è storia a sé, così come la videosorveglianza e la videocitofonia (tutta su IP) e, sebbene ancora debba comprare/montare tutto, ripensarli ora vorrebbe dire fermarsi a lungo.Per questo per ora penso a un uso della domotica solo ai fini dell'accensione complessa dei tanti punti luce esterni.Ricordati che se hai a che fare con impianti sottoposti a normativa specifica (ad esempio c'è l'ascensore, o un locale caldaia) DEVE esserci il progetto firmato da un professionista.Per il resto non c'è che da divertirsi sulle innumerevoli possibilità offerte da questi sistemiChe intendi con "se hai a che fare" ? Il caso in cui voglia interfacciare la domotica con l'ascensore o con la caldaia? O il solo caso in cui nell'impianto convivano ascensore e caldaia? E per "professionista" che intendi? Deve essere iscritto a qualche albo in particolare? Al momento ho già un progetto firmato da un professionista, però nel progetto - al momento - non è compresa la domotica.Grazie mille del tuo contributo.
AVC_Veronica Inserita: 7 novembre 2011 Segnala Inserita: 7 novembre 2011 risposta al quesito n°1 e 2 Siperò la miglior risposta è: visto che sei vincolato al tuo tecnco forse e meglio che lascia a lui le scelte
JeanLucPicard Inserita: 7 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 7 novembre 2011 risposta al quesito n°1 e 2 SiOh cacchio, ho fatto troppi elenchi e troppe domande, ora non so più a quali stai rispondendo però la miglior risposta è: visto che sei vincolato al tuo tecnco forse e meglio che lascia a lui le scelteeh... tu non hai tutti i torti... per quello temo di non poter buttarmi su HomePLC. Però mi aveva parlato sia di Vimar sia di Gewiss, quindi - almeno tra queste due - cercavo di fare la scelta migliore.Devo dire che ad oggi trovare un tecnico qualificato (davvero qualificato) in domotica non è affatto semplice, almeno nella mia zona.
east71 Inserita: 7 novembre 2011 Segnala Inserita: 7 novembre 2011 però la miglior risposta è: visto che sei vincolato al tuo tecnico forse e meglio che lascia a lui le scelteCondivido pienamente....è il tecnico che deve seguire il suo prodotto prendendosi tutti gli oneri ed onori.....al contrario rischi che per qualsiasi problema ti risponda " te l'avevo detto"
JeanLucPicard Inserita: 7 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 7 novembre 2011 Condivido pienamente....è il tecnico che deve seguire il suo prodotto prendendosi tutti gli oneri ed onori.....al contrario rischi che per qualsiasi problema ti risponda " te l'avevo detto"Sì, da un lato avete ragione, ma se il tecnico mi offre solo BTicino e io so che è la scelta peggiore che potrei fare, allora ho intenzione di dirgli qualcosa tipo: guarda, io vorrei mettere HomePLC. Se proprio hai difficoltà posso "accontentarmi" di Vimar (o Gewiss). Se non sei in grado dimmelo che per la parte domotica mi rivolgo a un altro..E se si dichiara "in grado" di farlo non possono esserci "te l'avevo detto".Quindi vorrei guidare questa scelta verso la marca più funzionale, più aperta, più flessibile, etc. etc. anche perché in un precedente colloquio si è dichiarato disponibile a colmare le sue lacune tecniche in materia prima di proseguire l'installazione.
del_user_56966 Inserita: 7 novembre 2011 Segnala Inserita: 7 novembre 2011 ma se il tecnico mi offre solo BTicino e io so che è la scelta peggiore che potrei fare,se ti offre il myHome probabilmente ha fatto il corso per capirci qualcosa, magari adesso non vuole farne altri...anche se dovesse usare altri prodotti, gli serve sempre un minimo d'istruzione se non un corso approfondito...in alcuni casi serve anche una buona assistenza che ti supporti...eh... tu non hai tutti i torti... per quello temo di non poter buttarmi su HomePLC.non so che idea ti sei fatto ma con HomePLC la difficoltà se non è migliore di altri sistemi è del solito livello...già con un corso base quello che vuoi fare tu si fa alla grande, ma anche molte cose in più, controllo tramite Telecomandi universali, Dimmer e molto altro...cosi come dovrebbe fare un minimo d'introduzione sia con Vimar Byme e dei corsi completi nel caso di uso standard del KNX, inoltre se non conosci correttamente questi sistemi non li puoi neppure progettare correttamente!...quindi o cambi elettricista, oppure fai intervenire un System Integrator che ti aiuti e in quel caso puoi mettere qualsiasi prodotto!
AVC_Veronica Inserita: 7 novembre 2011 Segnala Inserita: 7 novembre 2011 xjan..come ti ho scritto la soluzione migliore e che il tuo elettricista scelga la strada , ma la vedo dura che rientri nel bugged con tre o 4 touch.l'altra alternativa e fornire le specifiche a persone competenti per avere un chiavi in mano ovvero la famosa "scatoletta preprogrammata" in cui attacchi i file e funziona.Tutto il resto e fantasia, puo fare corsi , ricorsi ecc ma non avrai mai l'assoluta garanzia di riuscita.
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