graziano58 Inserito: 15 novembre 2011 Segnala Inserito: 15 novembre 2011 Salve.A salvaguardia delle apparecchiature contro i caichi reattivi sono previsti dei filtri.Questi sono diversi in funzione della natura del carico reattivo: induttivo o capacitivo e in funzione di questo , devono essere rispettivamente collegati in parallelo o in serie al carico.In un impianto dove utilizzo l'apparecchiatura della Net mi pongo questo problema in relazione, in particolare, al probabile utilizzo delle lampade a basso consumo, ormai impiegate di routine.Infatti la Net richiede l'utilizzo di questi filtri.Mi confermate questa necessità.Nel caso particolare delle lampade a basso consumo, la natura del carico è da considerarsi capacitivo, (da quello che mi hanno detto) quindi il filtro andrebbe collegato in serie al carico.Inoltre è preferibile utilizzare un resistore o un InduttoreGrazieUn saluto a tutti.
del_user_56966 Inserita: 22 novembre 2011 Segnala Inserita: 22 novembre 2011 In un impianto dove utilizzo l'apparecchiatura della Net mi pongo questo problema in relazione, in particolare, al probabile utilizzo delle lampade a basso consumo, ormai impiegate di routine.Infatti la Net richiede l'utilizzo di questi filtri.in realtà non lo chiede solo la Net per esempio anni fa li utilizzavo già con Telemecanique e si trovavano direttamente a catalogo già pronti peri teleruttori (quelli blu chi se li ricorda...?.. :blush: ) in pratica sono dei filtri RC e servono a far si che i contatti durino molto più a lungo...senza oltre al pericolo d'incollaggio dei contatti c'è il rischio che l'usura sia notevole e quindi che il relè duro molto meno del previsto...in ogni caso le lampade che dici tu non sono di tipo reattivo ma semmai capacitivo!il circuito che le pilota è uno switching spesso con dei bei condensatori tanto che basta poco per fare anche lampeggiare con dei flash... Nel caso particolare delle lampade a basso consumo, la natura del carico è da considerarsi capacitivo, (da quello che mi hanno detto) quindi il filtro andrebbe collegato in serie al carico.si se il carico è capacitivo non devi usare il filtro RC quello è per i carichi induttivi...nel caso dei carichi capacitivi ti serve un induttanza in serie al carico... e stai attento alla potenza utilizzabile col tipo di filtro scelto!
aretusa Inserita: 25 novembre 2011 Segnala Inserita: 25 novembre 2011 La definizione "carico reattivo" fatta da Graziano è corretta: un condensatore è un carico reattivo, esattamente come lo è una bobina... il primo è una reattanza capacitiva (XC) la seconda è una reattanza induttiva (XL).
del_user_56966 Inserita: 25 novembre 2011 Segnala Inserita: 25 novembre 2011 in ogni caso le lampade che dici tu non sono di tipo reattivo ma semmai capacitivo!Bella gaff... chiaramente intendevo...in ogni caso le lampade che dici tu non sono di tipo INDUTTIVO ma semmai capacitivo!ma ogni tanto spesso mi succede di non rileggere quello che scrivo...pardon..
graziano58 Inserita: 25 novembre 2011 Autore Segnala Inserita: 25 novembre 2011 Ok sei perdonato.Comunque grazie.Ciao a tutti.graziano58.
cbrseicento Inserita: 19 dicembre 2011 Segnala Inserita: 19 dicembre 2011 non mi è chiaro il discorso dei filtri SD/FIND1praticamente si usano da un range di assorbimento in poi oppure anche se mettessi un lampada led con assorbimento 3 watt?alla Net mi è stato detto che questi filtri si trovano in commercio ma sinceramente non ho trovato nulla a riguardo,penso la RS components credo sia la migliore in articoli elettonici e non ha nulla in merito....in tutto ho 32 uscite : N°1Home plc 4IN/4OUT ,N°2 Slave da guida din 4IN/4OUT,N°2 ragnetti 4 IN/4OUT,N°1 Slave 8 OUT e un DMX512,vuol dire che devo mettere 32 filtri per 32 uscite che mi servono?come uscite ho 28 uscite a led max 10/15 watt cad.ad uscita, e 4 uscite lampade a risparmio:la prima da 11watt x 4 lampade messe in parallelo ( 44 watt) le altre 3 uscite hanno una lampada a risparmio da 15 watt cadauna
del_user_56966 Inserita: 19 dicembre 2011 Segnala Inserita: 19 dicembre 2011 praticamente si usano da un range di assorbimento in poi oppure anche se mettessi un lampada led con assorbimento 3 watt?non si usano per problemi d'assorbimento semmai per il tipo di carico indistintamente dall'assorbimento che questo ha!il filtro chiaramente però ha una corrente massima che può sopportare quindi il limite è quello...alla Net mi è stato detto che questi filtri si trovano in commercio ma sinceramente non ho trovato nulla a riguardo,penso la RS components credo sia la migliore in articoli elettonici e non ha nulla in merito....si la fanno un po troppo semplice dato che... per loro il commercio è globale visto che acquistano in tutto il mondo... in tutto ho 32 uscite : N°1Home plc 4IN/4OUT ,N°2 Slave da guida din 4IN/4OUT,N°2 ragnetti 4 IN/4OUT,N°1 Slave 8 OUT e un DMX512,vuol dire che devo mettere 32 filtri per 32 uscite che mi servono?No! prima devi capire cosa vuoi pilotare e poi se vedi che il carico può dare dei problemi solo allora inserisci un filtro..anche perché i tipi di problemi che puoi avere rispetto ai filtri sono di due tipologie base...carichi fortemente induttivi < 0,6 Cosfoppure oggi puoi trovare i carichi Capacitivi... come appunto alcune elettroniche di pilotaggio di lampade a risparmio energetico.. come uscite ho 28 uscite a led max 10/15 watt cad.ad uscita, e 4 uscite lampade a risparmio:la prima da 11watt x 4 lampade messe in parallelo ( 44 watt) le altre 3 uscite hanno una lampada a risparmio da 15 watt cadaunanon necessariamente una lampada a risparmio necessita di filtri esterni molte lampade in commercio rispettando le normative Europee in pieno hanno già a bordodei filtri che evitano questi problemi.. Il motivo della questione è che oggi si dovrebbe smettere di dire banalmente "Lampada" e cominciare a parlare di "dispositivo elettronico"visto che oltre alla lampada in se questi oggetti hanno elettronica spesso sostanziosa (alimentatori Switching) integrati direttamente nel bulbo!...
del_user_56966 Inserita: 19 dicembre 2011 Segnala Inserita: 19 dicembre 2011 il filtro chiaramente però ha una corrente massima che può sopportare quindi il limite è quello...questo vale chiaramente per i filtri per carichi capacitivi che vanno in serie...per i filtri per carichi induttivi devi stare attento solo alla tensione d'esercizio visto che vanno collegati in parallelo...
cbrseicento Inserita: 19 dicembre 2011 Segnala Inserita: 19 dicembre 2011 questo vale chiaramente per i filtri per carichi capacitivi che vanno in serie...per i filtri per carichi induttivi devi stare attento solo alla tensione d'esercizio visto che vanno collegati in parallelo...non è il contrario? i carichi induttivi vanno collegati in serie ed i capacitivi vanno collegati in parallelo?
del_user_56966 Inserita: 19 dicembre 2011 Segnala Inserita: 19 dicembre 2011 Io sto parlando di collegamento dei filtri, quelli per carichi capacitivi vanno collegati in serie...se li colleghi in parallelo ci pensano le tue protezioni elettriche a dirti che è sbagliato... ti salta tutto!...
cbrseicento Inserita: 19 dicembre 2011 Segnala Inserita: 19 dicembre 2011 Io sto parlando di collegamento dei filtri, quelli per carichi capacitivi vanno collegati in serie...scusa hai ragione,mi sono confuso,infatto il filtro SD/FIND1 va collegato in serie al carico...quindi se ho capito bene collego tutto senza mettere filtri e nel caso li metto in un secondo momento? a parte le lampade a risparmio di marca conosciuta,il resto sono tutte lampade a led,le uscite le collego tutte a 12 volt....poi ho un aspiratore in un bagno cieco sarà circa 30 watt diametro 80.... invece tutto cio che metto di rgb li collego ai dimmer dmx
del_user_56966 Inserita: 19 dicembre 2011 Segnala Inserita: 19 dicembre 2011 a parte le lampade a risparmio di marca conosciuta,e chi lo dice che tutti i modelli di marca conosciuta non sono costruiti fuori Europa senza rispettare tutti i parametri richiesti?anzi...ricorda che C E non è il nostro CE ma significa Cina Export...
Iacopo 78 Inserita: 20 dicembre 2011 Segnala Inserita: 20 dicembre 2011 e chi lo dice che tutti i modelli di marca conosciuta non sono costruiti fuori Europa senza rispettare tutti i parametri richiesti?nessuno infatti io che uso quasi esclusivamente Philips.......come sorgenti a risparmio energetico se proprio sono obbligato perche non posso mettere niente a led compro solo le lampade della serie MASTER che durano di piu hanno fattore di potenza migliore e sono fatte tutte in europa o in olanda o in polonia e tutto all interno di fabbriche philips...
del_user_56966 Inserita: 20 dicembre 2011 Segnala Inserita: 20 dicembre 2011 e sono fatte tutte in europa o in olanda o in polonia e tutto all interno di fabbriche philips...dici che tutte queste sono costruite in Europa?non mi ricordo la marca ma su qualche lampada c'era scritto "made in china"
Iacopo 78 Inserita: 22 dicembre 2011 Segnala Inserita: 22 dicembre 2011 no alen sulle lampade philps serie MASTER sono sicuro di quello che ho detto....ciò non toglie che philips stessa con altre serie le lampade le fa fare in cina ad esempio la serie GENIE.....e altre ancora piu economiche...ma le Master come ti ripeto sono fatte in eu....
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