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Domotica E Collegamento Ad Internet - chiarimenti


Messaggi consigliati

Inserito:

Premessa: molti marchi che fanno domotica propongono la possibilità di controllare/comandare l'impianto via Ipad o Iphone.

Vincolo fondamentale: l'esistenza di un server e di un modem/router Wi-fi che permetta in loco, cioè nell'appartamento, di usare l'impianto.

Chiedo: e se voglio controllare/comandare quando sono fuori casa (sempre usando l'Ipad)?

Vi ringrazio e vi saluto.


Inserita:

ti basta un webserver che e uno srrumento software

che metterai compatibile con lo strumento hardware e la domotica che andrai a controllare dipende dal tipo..

Inserita:
l'esistenza di un server e di un modem/router Wi-fi che permetta in loco, cioè nell'appartamento, di usare l'impianto.

sostanzialmente si, in rete locale problemi "zero" basta realizzare un web server (senza Java altrimenti la mela non gradisce troppo)

e dotarsi di un access point.

ti basta un webserver che e uno srrumento software

direi di NO, il problema non è generare il codice e come andarlo a leggere da remoto!

La cosa non è cosi semplice , o si e dotati di IP pubblico (utopia) oppure si deve ricorre a servizi dns VPN ecc....

poi che si faccia transiare il protocollo o la pagina web è irrilevante e dipende dai sistemi.

Inserita:

Scusa se mi permetto Veronica...

Per controllare il tuo impianto domotico dentro casa basta il modulo webserver con le relative pagine e un access point che ti permetta di collegare l'iPhone/iPad/Android o altro dispositivo mobile alla tua rete casalinga.

Per accedere dall'esterno hai bisogno di un collegamento a internet con indirizzo IP pubblico e configurare il tuo router/gateway in modo che renda disponibile su internet il tuo webserver (operazione più difficile a dirsi che a farsi).

Se si una una connessione ADSL la quasi totalità dei provider mettono a disposizione dell'utente un IP pubblico (tranne fastweb e qualche altro). Anche quelli che per default non mettono a disposizione un IP pubblico spesso lo mettono a disposizione dietro pagamento di un canone.

Se, invece si usa una connessione mobile allora la situazione è molto più complicata perchè le reti dwi provider diversi da TIM sono mascherate e l'utente non ha un IP pubblico (tranne TIM appunto che mette a disposizione dei suoi utenti un IP pubblico).

Di IP pubblici ne esistono di 2 tipi: IP pubblici statici e IP pubblici dinamici.

Con un IP pubblico statico la cosa è molto semplice perchè la tua connessione ha sempre lo stesso identificativo e quindi conosci sempre il tuo indirizzo.

Con un IP pubblico dinamico la cosa è un filo più complicata perchè ogni volta che si spegne il router/gateway o che casca la connessione l'indirizzo IP pubblico cambia. Comunque non è un problema visto che esistono un sacco di servizi gratuiti che permettono di assegnare a un indirizzo IP pubblico dinamico un nome simbolico sempre identico.

Se, infine, per collegarsi a internet si usa un operatore mobile ovvero un operatore ADSL che non mette a disposizione un indirizzo IP pubblico le cose diventano un filo più complicate e bisogna adottare soluzione solo all'apparenza più complesse come quella della VPN suggerita da AVC_Veronica.

Sono stato sintetico ma spero di essere stato abbastanza chiaro.

Inserita:

concordo con garluk anche se l avevo fatta molto piu breve

perche penasvo che a franco1 interessasse solo sapere chi lo puo far accedere da remoto ...cioe un webserver

Inserita:
Per controllare il tuo impianto domotico dentro casa basta il modulo webserver con le relative pagine e un access point che ti permetta di collegare l'iPhone/iPad/Android o altro dispositivo mobile alla tua rete casalinga.

er controllare il tuo impianto domotico dentro casa basta il modulo webserver con le relative pagine e un access point che ti permetta di collegare l'iPhone/iPad/Android o altro dispositivo mobile alla tua rete casalinga.

Ciao stiamo dicendo le stese ,solo ho puntualizzato che il java con la mela non è nativa ,serve applestore :superlol:

Sul remoto abbiamo detto le stesse cose, il discorso IP pubblico non è Utopia tecnica, sono solo costi in più....

L'ideale è una bella blackbox che si prepara a tavolino, e da qualsiasi connessione fissa o mobile si fà riconoscere....e ti permette di agire da remoto con il mobile che vuoi :blink:

Inserita:

Aggiungerei solo un paio di dettagli a quanto sapientemente descritto da Garluk:

I servizi grautiti di gestione degli IP Pubblici dinamici hanno due "piccoli" difetti:

1- Se l'utente non effettua degli accessi costanti, il servizio dopo un pò viene eliminato

2- Il servizio non è soggetto a manutenzione, ovvero in caso di problemi al server gestore del servizio, lo stesso non garantisce alcun ripristino

Il tutto è spiegato nelle condizioni di utilizzo fornite dal gestore, che notoriamente vengono accettate di default senza che nessuno si prenda la briga di leggere.

Considerato che Il costo per il servizio a pagamento, in media, si aggira intorno ai $20 all'anno, consiglierei vivamente al tuo cliente di scegliere questa seconda opzione

Il servizio di gestione dell'IP Pubblico dinamico non è l'unica accortezza di cui devi tener conto.

Devi infatti aggiungere una regola di accesso - in gergo si chiama Port Forwarding - all'interno del router DSL del tuo cliente.

In parole molto semplici, questa regola è quella instraderà l'accesso che il tuo cliente effettuerà dall'iPad esattamente al tuo Webserver e non ad un eventuale altro dispositivo collegato al medesimo router (ad esempio la stampante).

Come per il servizio di DynDNS, è molto più facile a farsi che a descriverlo a parole!

Devi però verificare che il router DSL di cui dispone il tuo cliente permetta la gestione di entrambi i servizi.

La maggior parte di quelli in commercio lo fa, ma purtroppo non tutti.

Inserita:
Scusate cos'è un access point

Letteralmente un "punto di accesso".

I dispositivi portatili tipo iPad utilizzano un collegamento WiFi; i router DSL che vengono forniti dai vari gestori telefonici NON hanno questa funzione, almeno quelli base.

Per ovviare a ciò è sufficiente andare in un qualsiasi negozio generalistico di elettronica (Mediaworld, Expert ecc. ecc.) ed acquistare appunto un Access Ppoint che poi collegherai in serie al router DSL.

Ne esistono di varie marche e modelli il cui costo medio parte dai €30 in su.

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