Nino1001 Inserita: 11 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2006 Ho appena sfogliato (avrei forse dovuto farlo prima?) il catalogo generale Scame. Di tempo 6h o 2h manco l'ombra. Avessi detto una fesseria? Eppure la spiegazione fu convincente. Il bello è che questa "teoria" lo trasmessa ad altri :ph34r: Ma anche quella dei cappellotti (cappucci) e mammuth che divennero a noma grazie allo stesso ingegnere che mi rispose riferendosi al nastro adesivo " Chi mi garantisce che lei con la giunzione a nastro ha raggiunto l'adeguato isolamento?". Beh avrei potuto ribattere "Uno strumento di misura!" ma non l'ho fatto. Va da sè che uso i cappellotti per comodità, sicurezza e per non fare la figura dell'elettricista andiluviano nei cnonfronti del cliente (anche l'occhio vuole la sua parte) . Per le prese anche se stupida continuerò ad applicare il ragionamento di prima. Macchina "grossa" ----> tempo di lavoro lungo------> prese blu Piccoli utensili da banco -----> prese/spine civili o adattaori a libera scelta del cliente.Amico falegname sono uscito fuori argomento e mi dispiace. Forse ti abbiamo piu' confuso che persuaso. Ma sai com'è...si cerca sempre di migliora/confrontarsi. Ora stacco sperando che la discussione continui. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 11 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2006 (modificato) Incuriosito dalla srcitta 6h sulle prese "blu" chiesi il perchè ad un ingegnere, sarà stato una quindicina di anni fà. La sua risposta fu" piu' o meno questa " Lei crede di poter far lavorare un qualunque dispositivo elettrico alla massima corrente per un tempo indefinito?." Della serie "Lei non sa chi sono io" Se fosse capitato a me, da buon napoletano, dopo averlo preso per il gomito, avrei pronunciato la storica frase del grande Toto "Ma mi facci il piacere" e poi via con la spiegazione di quel 6h.1) Lui era ingegnere ed io noSicuro che lo era? Non basta una laurea in ingegneria per definirsi tale.2) la sua spiegazione fu convincenteCredi? Anzitutto non stai utilizzando il dispositivo alla corrente massima, ma alla corrente nominale, che per definizione è quella corrente che il dispositivo, se ben costruito, dovrebbe portare per un tempo indefinito. Poi possiamo fare tutte le elucubrazioni possibili sull'argomento: la spina non era inserita bene nella presa, pertanto c'erano dei microriscaldamenti localizzati, pur essendo attraversata dalla corrente nominale, la presa era inserita in un posto che rendeva difficile lo smaltimento di calore, etc, ect.Avessi detto una fesseria?Tranquillo, chi non ne dice. L'importante è avere l'umiltà di ammettere i propri errori, cosa che sicuramente non puoi aspettarti dall'ingegnere sopra citato.Ciao, Benny Modificato: 11 dicembre 2006 da ing.bennyp Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ClA Inserita: 11 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 11 dicembre 2006 x CIAProbabilmente le prese civili vengono collaudate con una forte corrente di 20A? 30A? 40A? ....ma per quanto tempo ?1 sec. 2 minuti? 10 min.? 1 ora?Non ho avuto tempo... mi sembra sulle due ore ma devo verificare.Però questo non significa che escano dalla prova fresche come una rosa, non so se rendo l'idea... non devono morire. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bukurro Inserita: 12 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2006 ciao a tutti.io lavoro nell'automazione industriale, ed il problema dell'amico falegname lo vedo in questi termini facendo riferimento , piu' o meno correttamente, alla 60204 "sicurezza del macchinario , equipaggiamento elettrico delle macchine" : al 5.3.2 si parla dei vari dispositivi di sezionamento delle macchine ed e' ammessa una combinazione presa/spina nel caso di corrente nominale non superiore a 16A e potenza totale non superiore a 3kW , poi il fatto che sia interbloccata lo vedo come una cosa utile ed intelligente per evitare problemi durante il funzionameto normale (vibrazioni ,urti ,etc etc) e magari per evitare che durante una fase di lavorazione staccando la spina si possano verificare situazioni pericolose tipo pezzi di legno che volino e che ,bloccandosi la lama, compiano movimenti pericolosi per l'operatore.lo trovo inoltre utile anche perche' una volta inserita la spina , l'operatore deve compiere una azione volontaria e consapevole per alimentare la macchina. (ovvero ruotare il sezionatore 0-1)Tra l'altro quando " viene utilizzata la combinazione presa/spina per il disinserimento in sovraccarico (per es. a rotore bloccato) il potere di interruzione deve essere almeno pari alla corrente a rotore bloccato " dubito che le normali prese a cui ci si riferiva prima arrivino a tali valori. Inoltre,sempre in 5.3.2 " l'equipaggiamento deve avere un dispositivo di marcia e arresto della macchina."Quindi secondo me la soluzione proposta dall'elettricista e' corretta e normativamente completa.ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bukurro Inserita: 12 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 12 dicembre 2006 scusate , ho dimenticato che tutto il ragionamento che ho descritto io l'ho pensato a macchine fisse e non mobili , (penso alle seghe automatiche e piallatrici che usava mio nonno che era un falegname) , e non faccio riferimento a utensili portatili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
studente883 Inserita: 21 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 ciao!io ti consiglio di usare le prese industriali interbloccate e con un grado di protezione adeguato.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ing.bennyp Inserita: 21 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 (modificato) io ti consiglio di usare......Chiunque ha partecipato al 3D se ne poteva uscire con una frase tipo la tua, ma Antonio chiedeva certezze non consigli, o diciamo meglio delle opinioni. A meno che non hai qualche riferimento normativo a sostegno della tua opinione che la farebbe assurgere al ruolo di raccomandazione tecnica.Ciao, Benny Modificato: 21 dicembre 2006 da ing.bennyp Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 21 dicembre 2006 Segnala Share Inserita: 21 dicembre 2006 Quello che Benny giustamente intende dire è: visto che Antonio dovrà spendere dei soldini per comprare prese + spine, se non vi è nessuna reale necessità anche se di solo carattere normativo, perchè dovrebbe fare ciò? Se di contro si può supportare un consiglio con un'argomentazione personale che spieghi il perchè fare una scelta piuttosto che un'altra.. non credi anche tu? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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